Andando in ferie in località montuose e collinari ho avuto necessità di parcheggiare in pendenza.
Mi riferisco a pendenze tali per cui per muoversi non basta rilasciare il freno e sfruttare il trascinamento ma occorre dare un po? di gas per riuscire a muoversi. Per fare un esempio una rampa di accesso ad un silos pubblico. EBBENE: la manovra di parcheggio risulta IMPOSSIBILE!
Questo perché quando arrivi in prossimità del veicolo vicino (diciamo da quando il suono dei sensori di parcheggio inizia ad accelerare) vorresti ridurre la velocità veramente ai minimi termini per avvicinarti quanto più possibile ma NON PUOI perché improvvisamente, appena solo lievemente sollevi la pressione dal pedale gas, succede che si aprono DI COLPO le frizioni e l?auto (con uno strattone ed un rumore che ricorda le rarissime volte che salta via una marcia in un cambio manuale) rimane in folle, ?precipitando? a valle (parlo di pendenze tipiche della liguria) e costringendoti ad una rapida frenata per non tamponare il mezzo davanti.
Allora, per non fare danni, In un punto di una discesa dove c?era spazio per due octavia ho provato a simulare un parcheggio in retromarcia. L?auto procede normalmente. Appena però si tenta di ridurre la velocità (proprio come capita nella parte finale di un parcheggio, magari nello stretto) ecco che c?è l?apertura improvvisa delle frizioni. In alternativa dopo questo sgancio della frizione ho provato anziché a frenare a riaccelerare subito. Con il seguente risultato. Se schiacci poco l?auto continua ad andare avanti anziché partire in retro (!) Il cambio cioè non richiude la frizione. E il mezzo continua procedere verso valle. E? facile concludere allora che il gas non bastava. Acceleri di più e l?auto, con un piccolo strattone, riparte decisa in retro. Dopo un attimo sei già vicino all?altra auto e Allora allenti un poco il gas. E le frizioni si riaprono. E l?auto ripiomba in avanti. Allora riacceleri e lei riparte in retro decisa. Ma Appena riallenti il gas, le frizioni si riaprono? e così via. In pratica si ottiene una andatura da gambero: 30 centimetri indietro e 25 in avanti. Il tutto tra scossoni e vibrazioni che ricordano i cambi manuali ai quali salta via una marcia (il mio vecchi nissan con 310.000 km non tiene la 3 in discesa e mi ha insegnato bene il rumore e la ?vibrazione? che si produce)
Ecco in queste condizioni entrare in un parcheggio in discesa sfiorando un muro da un lato ed accostandosi al mezzo dietro?. È impossibile. Troppo repentini questi salti in avanti ed indietro e soprattutto troppo alta la velocità che occorrerebbe tenere non dico per entrare, ma quella per andare a sfruttare gli ultimi 20 centimetri dal veicolo vicino, (fatto che spesso, soprattutto in città, è una necessità).
In altre parole è come se il cambio volesse IMPEDIRE il pattinamento della frizione e quindi appena rileva uno slittamento accompagnato però a velocità quasi inesistente intervenisse mettendo in folle. Bruscamente. Il cambio impedisce di stallare.. staccando molto prima che la macchina sia ferma..
La cosa accade sia a freddo che caldo, quindi è da escludere una logica di protezione delle frizioni per eccesso di slittamento.
Mi date lumi? Possessori del DSG fareste qualche prova di parcheggio in discese accentuate per dirmi se è la mia che fa così o son tutte?
Agusmag che ne pensi? Difetto di logica? Regolazioni saltate della mia meccatronica?
"Filmo" tutto e notifico con raccomandata a skoda?
Mi riferisco a pendenze tali per cui per muoversi non basta rilasciare il freno e sfruttare il trascinamento ma occorre dare un po? di gas per riuscire a muoversi. Per fare un esempio una rampa di accesso ad un silos pubblico. EBBENE: la manovra di parcheggio risulta IMPOSSIBILE!
Questo perché quando arrivi in prossimità del veicolo vicino (diciamo da quando il suono dei sensori di parcheggio inizia ad accelerare) vorresti ridurre la velocità veramente ai minimi termini per avvicinarti quanto più possibile ma NON PUOI perché improvvisamente, appena solo lievemente sollevi la pressione dal pedale gas, succede che si aprono DI COLPO le frizioni e l?auto (con uno strattone ed un rumore che ricorda le rarissime volte che salta via una marcia in un cambio manuale) rimane in folle, ?precipitando? a valle (parlo di pendenze tipiche della liguria) e costringendoti ad una rapida frenata per non tamponare il mezzo davanti.
Allora, per non fare danni, In un punto di una discesa dove c?era spazio per due octavia ho provato a simulare un parcheggio in retromarcia. L?auto procede normalmente. Appena però si tenta di ridurre la velocità (proprio come capita nella parte finale di un parcheggio, magari nello stretto) ecco che c?è l?apertura improvvisa delle frizioni. In alternativa dopo questo sgancio della frizione ho provato anziché a frenare a riaccelerare subito. Con il seguente risultato. Se schiacci poco l?auto continua ad andare avanti anziché partire in retro (!) Il cambio cioè non richiude la frizione. E il mezzo continua procedere verso valle. E? facile concludere allora che il gas non bastava. Acceleri di più e l?auto, con un piccolo strattone, riparte decisa in retro. Dopo un attimo sei già vicino all?altra auto e Allora allenti un poco il gas. E le frizioni si riaprono. E l?auto ripiomba in avanti. Allora riacceleri e lei riparte in retro decisa. Ma Appena riallenti il gas, le frizioni si riaprono? e così via. In pratica si ottiene una andatura da gambero: 30 centimetri indietro e 25 in avanti. Il tutto tra scossoni e vibrazioni che ricordano i cambi manuali ai quali salta via una marcia (il mio vecchi nissan con 310.000 km non tiene la 3 in discesa e mi ha insegnato bene il rumore e la ?vibrazione? che si produce)
Ecco in queste condizioni entrare in un parcheggio in discesa sfiorando un muro da un lato ed accostandosi al mezzo dietro?. È impossibile. Troppo repentini questi salti in avanti ed indietro e soprattutto troppo alta la velocità che occorrerebbe tenere non dico per entrare, ma quella per andare a sfruttare gli ultimi 20 centimetri dal veicolo vicino, (fatto che spesso, soprattutto in città, è una necessità).
In altre parole è come se il cambio volesse IMPEDIRE il pattinamento della frizione e quindi appena rileva uno slittamento accompagnato però a velocità quasi inesistente intervenisse mettendo in folle. Bruscamente. Il cambio impedisce di stallare.. staccando molto prima che la macchina sia ferma..
La cosa accade sia a freddo che caldo, quindi è da escludere una logica di protezione delle frizioni per eccesso di slittamento.
Mi date lumi? Possessori del DSG fareste qualche prova di parcheggio in discese accentuate per dirmi se è la mia che fa così o son tutte?
Agusmag che ne pensi? Difetto di logica? Regolazioni saltate della mia meccatronica?
"Filmo" tutto e notifico con raccomandata a skoda?