<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Drink or drive | Il Forum di Quattroruote

Drink or drive

Credo sia un'iniziativa importante
http://www.facebook.com/group.php?gid=41251561433&ref=ts
e c'è bisogno del parere, dei commenti, dei consigli e delle esperienze di quante più persone...
L'idea è nata un pò di tempo fa partendo da un adesivo di quattroruote con la partecipazione di una nota marca di whisky scozzese.
In realtà inizialmente avevo più entusiasmo perchè secondo me è davvero qualcosa di utile... ora mi rendo conto che nn gliene importa niente a molti, tuttavia se almeno una persona si sarà fatta un esame di coscienza e guiderà sobrio sarà una vittoria...
 
GC9 ha scritto:
Credo sia un'iniziativa importante
http://www.facebook.com/group.php?gid=41251561433&ref=ts
e c'è bisogno del parere, dei commenti, dei consigli e delle esperienze di quante più persone...
L'idea è nata un pò di tempo fa partendo da un adesivo di quattroruote con la partecipazione di una nota marca di whisky scozzese.
In realtà inizialmente avevo più entusiasmo perchè secondo me è davvero qualcosa di utile... ora mi rendo conto che nn gliene importa niente a molti, tuttavia se almeno una persona si sarà fatta un esame di coscienza e guiderà sobrio sarà una vittoria...

sono tanti i fattori....quelli ambientali ad esempio, io a suo tempo non mi ponevo nemmeno il problema di guidare ubriaco o meno perchè diciamo che il contesto portava a considerarlo un comportamento normale e non tanto a livello di controlli (sempre rari) quanto a livello di comunicazione c'era una forte assenza sia pubblica che privata per cui ogni iniziativa è buona
 
Non e' questione di drink or drive.
Ci sono persone con cui non avrei NESSUN problema a salire in macchina dopo che si son scolate mezza bottiglia di vodka (e l'ho fatto, dunque non banfo) e persone con cui non salirei MAI in auto, sobrie o meno, nemmeno si bevessero la fabbrica della Red Bull.
Sono estremi, ovviamente, ma li cito per chiarire con l'iperbole che alla fine e' solo una questione di responsabilita'. Una persona che beve responsabilmente e' sicura. Una che guida da irresponsabile no (che abbia bevuto o meno).
Per inciso, un'influenza, o aver dormito due ore la notte prima, o guidare alle 4 di notte sono condizioni assai piu' pericolose che guidare dopo essersi fatto 3 o anche 4 birre.
Per questo non servono slogan e propaganda, ma tanta responsabilita'.
Chi ammazza la gente non e' quello che guida con 0,6 g/l nel sangue, ma quelli che guidano con 1,5-2 e uno ridotto cosi' e' ovviamente un irresponsabile a prescindere.

Dunque, drink AND drive, col cervello acceso.
Se guidi col cervello spento, che tu abbia bevuto o meno fa poca differenza.
 
99octane ha scritto:
Non e' questione di drink or drive.
Ci sono persone con cui non avrei NESSUN problema a salire in macchina dopo che si son scolate mezza bottiglia di vodka (e l'ho fatto, dunque non banfo) e persone con cui non salirei MAI in auto, sobrie o meno, nemmeno si bevessero la fabbrica della Red Bull.
Sono estremi, ovviamente, ma li cito per chiarire con l'iperbole che alla fine e' solo una questione di responsabilita'. Una persona che beve responsabilmente e' sicura. Una che guida da irresponsabile no (che abbia bevuto o meno).
Per inciso, un'influenza, o aver dormito due ore la notte prima, o guidare alle 4 di notte sono condizioni assai piu' pericolose che guidare dopo essersi fatto 3 o anche 4 birre.
Per questo non servono slogan e propaganda, ma tanta responsabilita'.
Chi ammazza la gente non e' quello che guida con 0,6 g/l nel sangue, ma quelli che guidano con 1,5-2 e uno ridotto cosi' e' ovviamente un irresponsabile a prescindere.

Dunque, drink AND drive, col cervello acceso.
Se guidi col cervello spento, che tu abbia bevuto o meno fa poca differenza.

Credo che un bicchier di vino nn abbia mai fatto male a nessuno, certo. Pur tuttavia è vero che dipende da tanti fattori.
L'idea del drink or drive è nata più che altro per coinvolgere gli amici e gli amici degli amici e quindi soprattutto i ragazzi che troppo spesso fanno i supereroi e si buttan via. Poi, penso che rispettando i limiti di alcol, resti imprescindibile l'attaccare o meno il cervello...solo nn vorrei che qualcuno nn ne fosse dotato.
 
GC9 ha scritto:
99octane ha scritto:
Non e' questione di drink or drive.
Ci sono persone con cui non avrei NESSUN problema a salire in macchina dopo che si son scolate mezza bottiglia di vodka (e l'ho fatto, dunque non banfo) e persone con cui non salirei MAI in auto, sobrie o meno, nemmeno si bevessero la fabbrica della Red Bull.
Sono estremi, ovviamente, ma li cito per chiarire con l'iperbole che alla fine e' solo una questione di responsabilita'. Una persona che beve responsabilmente e' sicura. Una che guida da irresponsabile no (che abbia bevuto o meno).
Per inciso, un'influenza, o aver dormito due ore la notte prima, o guidare alle 4 di notte sono condizioni assai piu' pericolose che guidare dopo essersi fatto 3 o anche 4 birre.
Per questo non servono slogan e propaganda, ma tanta responsabilita'.
Chi ammazza la gente non e' quello che guida con 0,6 g/l nel sangue, ma quelli che guidano con 1,5-2 e uno ridotto cosi' e' ovviamente un irresponsabile a prescindere.

Dunque, drink AND drive, col cervello acceso.
Se guidi col cervello spento, che tu abbia bevuto o meno fa poca differenza.

Credo che un bicchier di vino nn abbia mai fatto male a nessuno, certo. Pur tuttavia è vero che dipende da tanti fattori.
L'idea del drink or drive è nata più che altro per coinvolgere gli amici e gli amici degli amici e quindi soprattutto i ragazzi che troppo spesso fanno i supereroi e si buttan via. Poi, penso che rispettando i limiti di alcol, resti imprescindibile l'attaccare o meno il cervello...solo nn vorrei che qualcuno nn ne fosse dotato.

diciamo che anche se hai il cervello acceso ma lo abbeveri...mm...va un po' in standby....
 
keko01 ha scritto:
GC9 ha scritto:
99octane ha scritto:
Non e' questione di drink or drive.
Ci sono persone con cui non avrei NESSUN problema a salire in macchina dopo che si son scolate mezza bottiglia di vodka (e l'ho fatto, dunque non banfo) e persone con cui non salirei MAI in auto, sobrie o meno, nemmeno si bevessero la fabbrica della Red Bull.
Sono estremi, ovviamente, ma li cito per chiarire con l'iperbole che alla fine e' solo una questione di responsabilita'. Una persona che beve responsabilmente e' sicura. Una che guida da irresponsabile no (che abbia bevuto o meno).
Per inciso, un'influenza, o aver dormito due ore la notte prima, o guidare alle 4 di notte sono condizioni assai piu' pericolose che guidare dopo essersi fatto 3 o anche 4 birre.
Per questo non servono slogan e propaganda, ma tanta responsabilita'.
Chi ammazza la gente non e' quello che guida con 0,6 g/l nel sangue, ma quelli che guidano con 1,5-2 e uno ridotto cosi' e' ovviamente un irresponsabile a prescindere.

Dunque, drink AND drive, col cervello acceso.
Se guidi col cervello spento, che tu abbia bevuto o meno fa poca differenza.

Credo che un bicchier di vino nn abbia mai fatto male a nessuno, certo. Pur tuttavia è vero che dipende da tanti fattori.
L'idea del drink or drive è nata più che altro per coinvolgere gli amici e gli amici degli amici e quindi soprattutto i ragazzi che troppo spesso fanno i supereroi e si buttan via. Poi, penso che rispettando i limiti di alcol, resti imprescindibile l'attaccare o meno il cervello...solo nn vorrei che qualcuno nn ne fosse dotato.

diciamo che anche se hai il cervello acceso ma lo abbeveri...mm...va un po' in standby....

Si si certo, infatti ho sempre sott'inteso di rimanere nei limiti di legge! (fermo restando che personalmente nn amo bere (pertanto prendo sempre la mia e spesso e volentieri scarrozzo amici un pò brilli) ;)
 
Nemmeno io.
Di solito bevo acqua e limone. Quando "sgarro" mi faccio una birra a cena, oppure un bicchierino di rum con il cioccolato fondente davanti a un buon film.
Pero', se vado a mangiare in un ristorante come Dio comanda, voglio accompagnare il pasto con un vino come Dio comanda, e se riesco a trovare una bottiglia di Pinot Grigio Vie di Romans del '97, sicuro come l'oro che non lo lascio li'.
Poi, magari, chiacchiero con gli amici (perche' questi pranzi o cene richiedono commensali adeguati) e mi faccio quattro passi per una mezz'oretta prima di mettermi al volante.
Anche perche' anche la panza troppo piena e' piu' pericolosa di una birra, o due, o tre. ;)
Meglio mettersi al volante dopo aver digerito un po'. :D
 
Teorie o meno su quanto si regge l'alcool, ci sono studi che dimostrano chiaramente che bere delle quantità specifiche porta a seri problemi di guida. Bicchierino per bicchierino si è meno presenti e reattivi.
Ci sono le dosi anche sulle bottioglie (unità)
Questi sono fatti. :!:

Non si fà molta informazione sull'alcool e la guida?
Guarda caso siamo tra i maggiori produttori di vino e nessuno vuole rinunciare sia al business che al piacere.
Come dimagrire mangiando tutto quello che vuoi...ok Pinocchio! :D

In UK, gran bevitori e produttori si birra e super alcolici, non si scherza. :x
Si è radicata una mentalità per cui chi beve non guida.
Si esce, si beve ( e anche tanto) ma uno rimane sobrio e porta tutti a casa...oppure vai in taxi. :lol:
Non è un lusso, lo facevamo tutti i fine settimana.

Se ti beccano al volante con qualcosa in piu perdi la patente ma non solo.
La guida in stato di ubriachezza porta anche alla perdita del lavoro per quelle professioni che sono socialmente rilevanti (vigili del fuoco).

Oltre alla sospensione della patente, c'è il rincaro dell'assicurazione.
Li, in UK i dati li tengono e gli risulta che sei una persona a rischio. :evil:

Alcune assicurazioni non ti prendono, quelle che lo fanno chiedono anche il 200-300% del premio. :shock:

Non si sente tutta questa pressione o mancanza di libertà, viene da sola la consapevolezza di non farlo e di essere piu sicuri quando un auto ti incrocia.
Basta vedere le statistiche degli incidenti nei due paesi.

Vi assicuro che guidare in UK non è facile per ovvie ragioni climatiche, ma hanno le assicurazioni meno care, a fronte di meno incidenti e paraculi che denunciano il falso...

Forse qualcosa bisognerebbe impararla no? ;)
 
Siamo sempre alle solite: esasperazione, isteria, esagerazione, totale assenza di senso della misura.
Ormai sono ingredienti talmente onnipresenti che il palato non li avverte neanche più, specie se si tratta di un palato che, per giovane età o scarsa memoria, non è in grado di sentire la differenza rispetto a quando i dosaggi di tali ingredienti erano molto più modesti.

Facciamo un deretano così a chi si mette al volante con un tasso alcolico di 0.6 (per lo meno fino a quando i crociati del "limite zero" non vinceranno la loro geniale battaglia) perché, stando agli esperti, un tale livello di alcol nel sangue può provocare una certa alterazione dei riflessi e delle percezioni visive.
Capirai che scoperta.

Peccato che un'alterazione del tutto analoga o anche assai più intensa possa essere provocata da innumerevoli altri fattori per i quali nessuna sanzione (per il momento...) è prevista: mal di pancia, mal di testa, raffreddore mediamente intenso, dialogo sostenuto con i passeggeri, delusione amorosa, innamoramento in atto, dispiacere familiare, problema sul lavoro, malinconia, euforia, ascolto di musica coinvolgente...
 
GC9 ha scritto:
"Quando guido io non scherzo"

http://www.youtube.com/watch?v=RnUinyn6E4s

Madonna che soft......

Così van fatte:
http://www.youtube.com/watch?v=yVWYlIa81d4&feature=related

Perché questa è la realtà.

Non "oddio ho schivato la vecchietta"
 
marimasse ha scritto:
Siamo sempre alle solite: esasperazione, isteria, esagerazione, totale assenza di senso della misura.
Ormai sono ingredienti talmente onnipresenti che il palato non li avverte neanche più, specie se si tratta di un palato che, per giovane età o scarsa memoria, non è in grado di sentire la differenza rispetto a quando i dosaggi di tali ingredienti erano molto più modesti.

Facciamo un deretano così a chi si mette al volante con un tasso alcolico di 0.6 (per lo meno fino a quando i crociati del "limite zero" non vinceranno la loro geniale battaglia) perché, stando agli esperti, un tale livello di alcol nel sangue può provocare una certa alterazione dei riflessi e delle percezioni visive.
Capirai che scoperta.

Peccato che un'alterazione del tutto analoga o anche assai più intensa possa essere provocata da innumerevoli altri fattori per i quali nessuna sanzione (per il momento...) è prevista: mal di pancia, mal di testa, raffreddore mediamente intenso, dialogo sostenuto con i passeggeri, delusione amorosa, innamoramento in atto, dispiacere familiare, problema sul lavoro, malinconia, euforia, ascolto di musica coinvolgente...

far accendere il cervello? responsabilizzare le persone?
troppo difficile.
vietare, vietare, vietare.
così va adesso. :?
 
belpietro ha scritto:
marimasse ha scritto:
Siamo sempre alle solite: esasperazione, isteria, esagerazione, totale assenza di senso della misura.
Ormai sono ingredienti talmente onnipresenti che il palato non li avverte neanche più, specie se si tratta di un palato che, per giovane età o scarsa memoria, non è in grado di sentire la differenza rispetto a quando i dosaggi di tali ingredienti erano molto più modesti.

Facciamo un deretano così a chi si mette al volante con un tasso alcolico di 0.6 (per lo meno fino a quando i crociati del "limite zero" non vinceranno la loro geniale battaglia) perché, stando agli esperti, un tale livello di alcol nel sangue può provocare una certa alterazione dei riflessi e delle percezioni visive.
Capirai che scoperta.

Peccato che un'alterazione del tutto analoga o anche assai più intensa possa essere provocata da innumerevoli altri fattori per i quali nessuna sanzione (per il momento...) è prevista: mal di pancia, mal di testa, raffreddore mediamente intenso, dialogo sostenuto con i passeggeri, delusione amorosa, innamoramento in atto, dispiacere familiare, problema sul lavoro, malinconia, euforia, ascolto di musica coinvolgente...

far accendere il cervello? responsabilizzare le persone?
troppo difficile.
vietare, vietare, vietare.
così va adesso. :?
forse perchè non ti sei guardato intorno?! :?: c'è gente che non sa guidare in sicurezza da sobria, figuriamoci dopo avere bevuto...Finchè avremo un popolo fondamentalmente ignorante (nel senso che ignora e che se ne frega di tutto e tutti) la strada più percorribile sarà quella dei divieti (anche assurdi se vogliamo) :rolleyes: questi sono i fatti :cry: e chi ne paga le conseguenze sono le persone "eticamente corrette"
quanti giovani di 14 anni fumano? eppure è scritto a caratteri cubitali su tutti i pacchetti che il fumo fa male (anche al portafoglio)
quanti giovani guidano come pazzi?
e allora poi non lamentiamoci, PURTROPPO :rolleyes:
 
bellafobia ha scritto:
belpietro ha scritto:
marimasse ha scritto:
Siamo sempre alle solite: esasperazione, isteria, esagerazione, totale assenza di senso della misura.
Ormai sono ingredienti talmente onnipresenti che il palato non li avverte neanche più, specie se si tratta di un palato che, per giovane età o scarsa memoria, non è in grado di sentire la differenza rispetto a quando i dosaggi di tali ingredienti erano molto più modesti.

Facciamo un deretano così a chi si mette al volante con un tasso alcolico di 0.6 (per lo meno fino a quando i crociati del "limite zero" non vinceranno la loro geniale battaglia) perché, stando agli esperti, un tale livello di alcol nel sangue può provocare una certa alterazione dei riflessi e delle percezioni visive.
Capirai che scoperta.

Peccato che un'alterazione del tutto analoga o anche assai più intensa possa essere provocata da innumerevoli altri fattori per i quali nessuna sanzione (per il momento...) è prevista: mal di pancia, mal di testa, raffreddore mediamente intenso, dialogo sostenuto con i passeggeri, delusione amorosa, innamoramento in atto, dispiacere familiare, problema sul lavoro, malinconia, euforia, ascolto di musica coinvolgente...

far accendere il cervello? responsabilizzare le persone?
troppo difficile.
vietare, vietare, vietare.
così va adesso. :?
forse perchè non ti sei guardato intorno?! :?: c'è gente che non sa guidare in sicurezza da sobria, figuriamoci dopo avere bevuto...Finchè avremo un popolo fondamentalmente ignorante (nel senso che ignora e che se ne frega di tutto e tutti) la strada più percorribile sarà quella dei divieti (anche assurdi se vogliamo) :rolleyes: questi sono i fatti :cry: e chi ne paga le conseguenze sono le persone "eticamente corrette"
quanti giovani di 14 anni fumano? eppure è scritto a caratteri cubitali su tutti i pacchetti che il fumo fa male (anche al portafoglio)
quanti giovani guidano come pazzi?
e allora poi non lamentiamoci, PURTROPPO :rolleyes:
Una scritta su un pacchetto non responsabilizza quanto una seria campagna informativa (incontri nelle scuole coi malati di tumore ai polmoni, pubblicità crude ma efficaci come si fanno in altri paesi ecc.)... tanto quanto i divieti assurdi non responsabilizzano quanto dei seri e numerosi controlli (con dei divieti adeguati).
Tanto per fare un esempio, ho avuto alcuni parenti australiani in casa qualche settimana fa. Bhè, erano sconvolti dalla mancanza di controlli della polizia nelle strade (in una settimana e quasi mille km in auto, nemmeno uno)... la nessuno beve se guida... e fumano pochissimo... hai mai visto un pacchetto di sigarette australiano? ;)
 
io quando guido non bevo...ormai ci ho fatto l'abitudine e non è più un problema...e non mi va di salire in macchina con alla guida persone che hanno bevuto...
 

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