Se posso dir la mia...
Il discorso "con un diesel non si fa città" secondo me non sta in piedi, perlomeno non è una giustificazione per le case che, di fatto, montando i DPF sui propri modelli, spesso hanno reso problematico l'uso intensivo di un diesel sui percorsi brevi o a bassa velocità media. Non si può scaricare la colpa del malfunzionamento del dpf sul cliente che fa parecchia città, non è compito del cliente guidare in modo che il DPF non soffra di problematiche congenite alla sua progettazione, è compito del costruttore vendere qualcosa che funziona e che può essere usato in maniera "trasparente" rispetto al tipo di percorso, come del resto viene dichiarato (oppure omesso il contrario). Anche perchè nulla vieta ad una persona di acquistare consapevolmente un diesel per percorrere statale e autostrada, e poi di ritrovarsi con esigenze diametralmente opposte a causa dei classici "casi della vita" che ti fanno cambiare lavoro o abitazione... Cosa dovrebbe fare, cambiare pure macchina perchè nella nuova situazione l'auto non è più adatta al percorso, nonostante il costruttore gliel'avesse venduta come tale? Eh no, non ci siamo...
Senza contare che è da tempo scorretto discriminare la scelta benza-nafta solo in base alla convenienza, son più di dieci anni che il diesel si può scegliere anche in base al piacere di guida garantito dalle coppie corpose e disponibili a regimi medio bassi (quasi sempre

), quindi se uno vuole prendersi un diesel con percorrenze di 10000km annui, perchè non dovrebbe poterlo fare?