<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Dove sta scritto che solo ai ricconi... | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Dove sta scritto che solo ai ricconi...

Jambana ha scritto:
...Se poi vogliamo credere sempre al mito dei bei tempi andati...
Assolutamente NO. Se lo facessi sarei totalmente manchevole di quella obiettività che da sempre mi sforzo di perseguire.

Fatto sta che io per almeno 20 anni sono stato un grande amante della guida e del viaggiare e mi sono goduto tanti bei viaggi in auto e in moto, anche all'estero, mai provocando incidenti e mai prendendo multe di sorta per manovre pericolose (mia moglie ancora mi prende in giro, a 14 anni di distanza dalla vendita, perché quando andavamo in giro in moto tutti gli altri motociclisti mi sorpassavano regolarmente) e sempre guidando in maniera tranquilla e ragionevolmente prudente adattando di volta in volta il mio comportamento alle circostanze, mentre da un po' di anni a questa parte mi ritrovo in una situazione diametralmente opposta, per cui ogni viaggio piccolo o grande si traduce in piccole o grandi crescenti rotazioni di sfere a causa di sempre maggiori assurdità.

Per molti anni ho seguito (e spesso anche Eseguito) personalmente tutte le operazioni di manutenzione dei miei veicoli, assistendo agli interventi in officina e concordando di volta in volta con il meccanico cosa fare e cosa cambiare. Anche su questo fronte le cose sono totalmente peggiorate, con le officine che sembrano sacri tempi cui solo i sacerdoti hanno accesso e le più banali operazioni che costano cifre più o meno spropositate (per non parlare dei ricambi).

Certo, potrei benissimo essere rimbecillito con l'età, ma sarebbe un rimbecillimento strano, perché altre mie "passioni" sono rimaste inalterate e anzi, per certi versi addirittura si sono intensificate. Vorrebbe dire, quindi, che il mio cervello ha subito una forte distorsione delle facoltà di percezione e giudizio SOLO per quanto riguarda le strade e la guida...
 
Jambana ha scritto:
arizona77 ha scritto:
Jambana ha scritto:
Cosa c'entri la BMW M5, cioè un'auto potentissima, costosissima, con costi di gestione elevatissimi, e sfruttabile al 100% solo da un pilota professionista, con un'auto che promette grande divertimento, grazie alla sua impostazione raffinata, con pretazioni e costi di gestione "umani" devo capirlo...

poco,
ma se leggi fra le righe ( ovvero dal mio primo post su BMW serie 1 )
si capisce che e' una battuta che prende spunto dalla pubblicita' decennale di BMW ;)

Mi spiace, le pubblicità non m'interessano troppo, salvo quelle d'epoca.

piu' di epoca di quella BMW....
avevo ancora i calzoni corti....
con quello slogan ripetuto ad ogni pie' sospinto
 
marimasse ha scritto:
Jambana ha scritto:
...Se poi vogliamo credere sempre al mito dei bei tempi andati...
Assolutamente NO. Se lo facessi sarei totalmente manchevole di quella obiettività che da sempre mi sforzo di perseguire.

Fatto sta che io per almeno 20 anni sono stato un grande amante della guida e del viaggiare e mi sono goduto tanti bei viaggi in auto e in moto, anche all'estero, mai provocando incidenti e mai prendendo multe di sorta per manovre pericolose (mia moglie ancora mi prende in giro, a 14 anni di distanza dalla vendita, perché quando andavamo in giro in moto tutti gli altri motociclisti mi sorpassavano regolarmente) e sempre guidando in maniera tranquilla e ragionevolmente prudente adattando di volta in volta il mio comportamento alle circostanze, mentre da un po' di anni a questa parte mi ritrovo in una situazione diametralmente opposta, per cui ogni viaggio piccolo o grande si traduce in piccole o grandi crescenti rotazioni di sfere a causa di sempre maggiori assurdità.
Per molti anni ho seguito (e spesso anche Eseguito) personalmente tutte le operazioni di manutenzione dei miei veicoli, assistendo agli interventi in officina e concordando di volta in volta con il meccanico cosa fare e cosa cambiare. Anche su questo fronte le cose sono totalmente peggiorate, con le officine che sembrano sacri tempi cui solo i sacerdoti hanno accesso e le più banali operazioni che costano cifre più o meno spropositate (per non parlare dei ricambi).Certo, potrei benissimo essere rimbecillito con l'età, ma sarebbe un rimbecillimento strano, perché altre mie "passioni" sono rimaste inalterate e anzi, per certi versi addirittura si sono intensificate. Vorrebbe dire, quindi, che il mio cervello ha subito una forte distorsione delle facoltà di percezione e giudizio SOLO per quanto riguarda le strade e la guida...

Come non quotarti sul fatto di assistere a sempre maggiori assurdità, se ti riferisci al comportamento alla guida della gente: a me non solo girano ad ogni viaggio, ma ormai inizio ad avere paura per l'incolumità mia e dei miei cari, vedendo quanto molta gente guidi spesso con il cervello completamente "disconnesso", in modo arrogante, pericoloso, senza nessun rispetto per norme di sicurezza elementari, come la distanza dal veicolo che precede o l'uso degli indicatori di direzione, o il semplice rallentare in prossimità di un incrocio o in un centro abitato.
Per questo ho rununciato alla moto, che è stata una grande passione: troppo pericoloso oggi secondo me, almeno su strada.
Però mi basta poco per riconciliarmi con la guida: le tante belle strade che conosco, dove ci si diverte e si può "sentire" la macchina e divertirsi anche a velocità assolutamente basse, gli incontri e i raduni di club (sia di auto d'epoca sia moderne), un turno o una prova in pista ogni tanto.

E poi, molti dicono che le prestazioni di tante vetture oggi sono sfruttabili solo su pista: è vero nel senso delle massime prestazioni, ma non c'è bisogno di spingere una vettura al limite per gioire di tutte le sensazioni che dà se questa è di razza, a volte il piacere di guida più intenso si ha semplicemente godendo dell'equilibrio della vettura, di tutta la gamma complessa di sfumature e sensazioni appaganti che può dare su strada, che spesso spingendola al massimo si perdono. Non c'è bisogno di ubriacarsi per godere di un ottimo vino, anzi.

Per quanto riguarda le officine ciò che dici è tendenzialmente vero, ma le soluzioni sono due: scegliere vetture estremamente affidabili, che non si rompono mai ed hanno bisogno solo della manutenzione ordinaria (ed io ho trovato queste caratteristiche nel marchio Honda) oppure trovare una di quelle rare officine non ufficiali ma specializzate e competenti su alcuni modelli, in genere care ma un po' meno esose della rete ufficiale. Invece confronto tra meccanici generici ed officine autorizzate e mi sono sempre trovato meglio con le assistenze ufficiali (ad esempio per auto del gruppo VW), perché in genere sanno subito dove e come intervenire, conoscono gli aggiornamenti sul modello e non operano per tentativi come spesso avviene con i meccanici generici, spesso facendo risparmiare tempo e denaro.
Credo che sia importante anche saper scegliere le operazioni possibili per un meccanico qualsiasi e quelle da affidare preferibilmente alla rete ufficiale, analizzando bene anche i preventivi.

Comunque per certe tipologie di vetture (mi riferisco alle sportive "vere" e alle vetture di lusso) le riparazioni sono sempre state care, e un tempo secondo me c'erano anche meno possibilità di scelta tra le officine. Gli stessi prezzi delle vetture di oggi secondo me sono più convenienti in proporzione ad un tempo, e lo sono ancora di più considerando prestazioni, tecnologie e dotazione delle vetture attuali.
 
arizona77 ha scritto:
Jambana ha scritto:
arizona77 ha scritto:
Jambana ha scritto:
Cosa c'entri la BMW M5, cioè un'auto potentissima, costosissima, con costi di gestione elevatissimi, e sfruttabile al 100% solo da un pilota professionista, con un'auto che promette grande divertimento, grazie alla sua impostazione raffinata, con pretazioni e costi di gestione "umani" devo capirlo...

poco,
ma se leggi fra le righe ( ovvero dal mio primo post su BMW serie 1 )
si capisce che e' una battuta che prende spunto dalla pubblicita' decennale di BMW ;)

Mi spiace, le pubblicità non m'interessano troppo, salvo quelle d'epoca.

piu' di epoca di quella BMW....
avevo ancora i calzoni corti....
con quello slogan ripetuto ad ogni pie' sospinto

Ma di quale slogan parli? Non posso mica ricordarle tutte ;)

Mi ricordo delle belle pubblicità della M635Csi (soprattutto per la bellezza della macchina), ma non mi pare che gli slogan fossero "standard".

Comunque torno a dire che tutto ciò rispetto alla FT-86 mi sembra piuttosto OT...
 
Jambana ha scritto:
Non c'è bisogno di ubriacarsi per godere di un ottimo vino, anzi.

Questa è una delle cose più vere che abbia mai sentito. E nel caso dell'auto anche di più, forse. Le poche (purtroppo) volte che posso usare l'avatar me la godo proprio andando "piano"....
 
maxressora ha scritto:
Il piacere di guida, ecco forse, un argmento che potrebbe rivivacizzare il forum, che come già detto in un altro topic si sta un po' spegnendo...
Sono ormai quasi cinquantenne, con oltre trent'anni di patente, ho visto cambiare mode, strade, auto, ed anche me.
Ricordo, come nel tempo si è evoluto, oppure involuto, chissà, lo stile di guida mio, e degli altri.
Oggi per me il piacere di guida, è viaggiare ad andatura regolare, su un cabrio aperto, lungo una litoranea a picco sul mare, e dalle mie parti, non è difficile.
Per gli spostamenti indispensabili, casa-lavoro-ipermercato, una berlina media, con cambio automatico risolve i problemi.

Quoto, a me la velocità in senso stretto sulla strada non mi è mai piaciuta, ci sono troppi pericoli e non ha alcun senso, a maggio mi sono comprato uno spiderino usato, godo ad andare piano, con i pochi capelli al vento e riscoprendo il senso del viaggio, dei panorami, della strada, putroppo essendo di Torino la litoranea a picco sul mare è difficile, ma lo spider basso e sportivi te lo godi a tutte le andature.
Ciao
 
reFORESTERation ha scritto:
XPerience74 ha scritto:
... è concesso il piacere della guida?!? :rolleyes:

Ed i giapponesi una risposta in tal senso ce l'hanno ... 8) :twisted: :D
http://www.autoblog.it/post/36391/toyota-ft-86-anticipata-su-internet-la-brochure-ufficiale

è un cesso su 4ruote! (o autoblog??) :D :D :D :D

:evil:!!! Che ingrato! :rolleyes: [[[:D]]]
 
Ragazzi, va da se(dovrebbe) che per piacere di guida intendessi il termine più "classico"(oggettivo) del termine, i gusti personali sono un'altra cosa...

PS; In una gara è più facile che vinca l'auto "di qualità", piuttosto che "di quantità".
 
Qui "carta canta"... 8)

"Un forum di appassionati americani in fervente attesa (come non capirli?) della nuova Toyota FT-86, ha pubblicato sulle proprie pagine alcuni scatti di un manuale interno della casa giapponese grazie al quale vengono definitivamente svelate tutte le caratteristiche tecniche principali della sportiva.

Nel cofano del modello giapponese è innanzitutto confermata la presenza di un 2.0 quattro cilindri boxer: il motore, di origine Subaru, erogherà ben 200 CV a un regime di 7000 giri. Basta un paio di coordinate numeriche per inquadrarne lo spirito di aspirato ?old school?, un motore di quelli che danno il massimo agli alti regimi.

La conferma ulteriore del suo carattere viene dal dato sulla coppia: 205 Nm il valore massimo, addirittura 6600 giri il regime a cui viene raggiunto. Anche il dato sul peso suggerisce l?immagine di un modello tutto improntato al piacere di guida inteso nel senso più tradizionale: a seconda del livello di allestimento e degli optional installati, il valore oscilla in una forchetta compresa tra i 1210 ed i 1250 kg a secco. Davvero niente male.
In Giappone la FT-86 (che per la cronaca misura 424 cm di lunghezza) sarà proposta in due livelli d?allestimento, che saranno abbinati a loro volta a due trasmissioni sei marce, una manuale, l?altra automatica. Il differenziale posteriore a slittamento limitato sarà disponibile su entrambe le varianti per l?allestimento top, mentre nell?allestimento base non verrà messo a disposizione in abbinamento al cambio automatico.

Per il resto, il modello al top proporrà di serie corona del volante in pelle, luci diurne a LED, pedaliera sportiva, impianto hi-fi a sei uscite e cerchi da 17&#8243;, laddove la base monterà ruote da 16&#8243
;."

http://www.autoblog.it/post/36483/toyota-ft-86-trapelano-i-dati-ufficiali#continua
 
Penso che per tutti avere un'andatura tranquilla con una velocita' ragionevole sia fonte di piacere piuttosto che correre se non abbiamo emergenze......per andare veloci tutti siamo capaci ma per andare piano costantemente senza alcun regolatore di velocita' seppur non eccessivamente lenti lo siamo in pochi;il piacere di guida a mio parere lo abbiamo comunque,e molto dipende dallo stile di guida,dal comfort,persino dal rotolamento dei pneumatici,dal tipo di vettura che guidiamo,dalle condizioni meteo.
Ho la fortuna di avere una medio-piccola,l'auto di mia moglie,e una molto piu' grande,un fuoristrada,che guido sempre io ed uso sia in autostrada che in fuoristrada e vi assicuro che &quot;il piacere di guida&quot; lo provo con entrambe ed allo stesso livello....chiaro tranne che in off road.
Un tempo si diceva &lt&lt;la rolls è l'auto dei re&gt;&gt,proprio perche' chi la guidava personalmente o con l'autista,manteneva un'andatura tranquilla.....senza correre dato che &quot;i re non hanno mai fretta&quot;.................verissimo..........................oggi invece personaggi dello spettacolo..........altri solo da gossip............guidano auto di prestigio a velocita' assurde...................................come da titolo del post sicuramente &quot;ricconi&quot; ma privi in assoluto di classe e calma...............................
 
bandieratricolore ha scritto:
Penso che per tutti avere un'andatura tranquilla con una velocita' ragionevole sia fonte di piacere piuttosto che correre se non abbiamo emergenze......per andare veloci tutti siamo capaci ma per andare piano costantemente senza alcun regolatore di velocita' seppur non eccessivamente lenti lo siamo in pochi;il piacere di guida a mio parere lo abbiamo comunque,e molto dipende dallo stile di guida,dal comfort,persino dal rotolamento dei pneumatici,dal tipo di vettura che guidiamo,dalle condizioni meteo.
Ho la fortuna di avere una medio-piccola,l'auto di mia moglie,e una molto piu' grande,un fuoristrada,che guido sempre io ed uso sia in autostrada che in fuoristrada e vi assicuro che &quot;il piacere di guida&quot; lo provo con entrambe ed allo stesso livello....chiaro tranne che in off road.
Un tempo si diceva &lt&lt;la rolls è l'auto dei re&gt;&gt,proprio perche' chi la guidava personalmente o con l'autista,manteneva un'andatura tranquilla.....senza correre dato che &quot;i re non hanno mai fretta&quot;.................verissimo..........................oggi invece personaggi dello spettacolo..........altri solo da gossip............guidano auto di prestigio a velocita' assurde...................................come da titolo del post sicuramente &quot;ricconi&quot; ma privi in assoluto di classe e calma...............................

Ce gente che si diverte come bambini sguazzando nel fango come pursei con i loro fuoristrada che definire spartani e un eufemismo...anche quello e piacere ;)

Riguardo i personaggi dello spettacolo o gossip... :? :thumbdown:
 
Jambana ha scritto:
...se ti riferisci al comportamento alla guida della gente...
A dire il vero mi riferisco anche (e per certi versi soprattutto, visto che le due cose sono tutt'altro che slegate) alle assurdità normative, alla sempre maggiore quantità di obblighi e divieti via via più capillari e esasperati, ai limiti di velocità locali sempre più isterici e incoerenti che oltre tutto cambiano in continuazione (due km 70, poi 50 per 3km, poi ancora 70 per un km e poi 60...) anche se la strada è sempre la stessa, ovvero priva di sensibili cambiamenti in quanto a larghezza, affollamento, presenza di edifici e così via.
Per non parlare della linea continua ormai onnipresente, dei dissuasori di transito e della loro variante (passaggi pedonali rialzati che costringono praticamente a fermarsi anche in totale assenza di pedoni), dei semafori che sono "intelligenti" solo per quanto riguarda l'appioppamento di multe ma NON per quanto riguarda la temporizzazione e la prevenzione di soste totalmente inutili, delle rotatorie create non per rendere il traffico più scorrevole ma per imporre "rallentamenti" ecc. ecc.

Insomma, tutte quelle assurdità che, se vuoi guidare senza rischiare di ritrovarti pesantemente multato e additato come un criminale pirata, rendono la guida penosa ANCHE quando la strada è deserta.
Sempre che, appunto, si voglia guidare rispettando le regole; cosa che moltissimi, anche tra coloro che puntualmente applaudono alle tolleranze zero e agli inasprimenti sanzionatori ecc., NON fanno assolutamente, perché guidano magari in maniera sostanzialmente prudente e non arrogante o maleducata (quella che io, scriteriato, chiamo "guida normale") MA non rispettano pedissequamente tutte le regole a cominciare dalle più assurde, accettando l'idea di rischiare qualche sonora multa.

Dal momento che io non riesco a fare altrettanto, non vedo proprio per quale ragione dovrei spendere ancora del denaro per cercare di comprare qualcosa che non posso più avere.
 
5 stelle

90 minuti di applausi

Sfilata delle majorette e quotone col botto.

Posso aggiungere altro?

marimasse ha scritto:
Jambana ha scritto:
...se ti riferisci al comportamento alla guida della gente...
A dire il vero mi riferisco anche (e per certi versi soprattutto, visto che le due cose sono tutt'altro che slegate) alle assurdità normative, alla sempre maggiore quantità di obblighi e divieti via via più capillari e esasperati, ai limiti di velocità locali sempre più isterici e incoerenti che oltre tutto cambiano in continuazione (due km 70, poi 50 per 3km, poi ancora 70 per un km e poi 60...) anche se la strada è sempre la stessa, ovvero priva di sensibili cambiamenti in quanto a larghezza, affollamento, presenza di edifici e così via.
Per non parlare della linea continua ormai onnipresente, dei dissuasori di transito e della loro variante (passaggi pedonali rialzati che costringono praticamente a fermarsi anche in totale assenza di pedoni), dei semafori che sono "intelligenti" solo per quanto riguarda l'appioppamento di multe ma NON per quanto riguarda la temporizzazione e la prevenzione di soste totalmente inutili, delle rotatorie create non per rendere il traffico più scorrevole ma per imporre "rallentamenti" ecc. ecc.

Insomma, tutte quelle assurdità che, se vuoi guidare senza rischiare di ritrovarti pesantemente multato e additato come un criminale pirata, rendono la guida penosa ANCHE quando la strada è deserta.
Sempre che, appunto, si voglia guidare rispettando le regole; cosa che moltissimi, anche tra coloro che puntualmente applaudono alle tolleranze zero e agli inasprimenti sanzionatori ecc., NON fanno assolutamente, perché guidano magari in maniera sostanzialmente prudente e non arrogante o maleducata (quella che io, scriteriato, chiamo "guida normale") MA non rispettano pedissequamente tutte le regole a cominciare dalle più assurde, accettando l'idea di rischiare qualche sonora multa.

Dal momento che io non riesco a fare altrettanto, non vedo proprio per quale ragione dovrei spendere ancora del denaro per cercare di comprare qualcosa che non posso più avere.
 
RobyTs67 ha scritto:
bandieratricolore ha scritto:
Penso che per tutti avere un'andatura tranquilla con una velocita' ragionevole sia fonte di piacere piuttosto che correre se non abbiamo emergenze......per andare veloci tutti siamo capaci ma per andare piano costantemente senza alcun regolatore di velocita' seppur non eccessivamente lenti lo siamo in pochi;il piacere di guida a mio parere lo abbiamo comunque,e molto dipende dallo stile di guida,dal comfort,persino dal rotolamento dei pneumatici,dal tipo di vettura che guidiamo,dalle condizioni meteo.
Ho la fortuna di avere una medio-piccola,l'auto di mia moglie,e una molto piu' grande,un fuoristrada,che guido sempre io ed uso sia in autostrada che in fuoristrada e vi assicuro che &quot;il piacere di guida&quot; lo provo con entrambe ed allo stesso livello....chiaro tranne che in off road.
Un tempo si diceva &lt&lt;la rolls è l'auto dei re&gt;&gt,proprio perche' chi la guidava personalmente o con l'autista,manteneva un'andatura tranquilla.....senza correre dato che &quot;i re non hanno mai fretta&quot;.................verissimo..........................oggi invece personaggi dello spettacolo..........altri solo da gossip............guidano auto di prestigio a velocita' assurde...................................come da titolo del post sicuramente &quot;ricconi&quot; ma privi in assoluto di classe e calma...............................

Ce gente che si diverte come bambini sguazzando nel fango come pursei con i loro fuoristrada che definire spartani e un eufemismo...anche quello e piacere ;)

Riguardo i personaggi dello spettacolo o gossip... :? :thumbdown:

Ciao in fuoristrada vai dove puoi andare......non certo per rovinare il gia' poco verde esistente e creare danni all'ambiente.................come per le auto sportive che si cimentano in gare e similari su pista puoi praticare nel tempo libero fuori strada in percorsi appositi magari con i tuoi amici o anche da solo;inoltre fare fuoristrada non significa solo poter andare dappertutto con un livello di sicurezza nettamente maggiore ma partecipare a gruppi di viaggio in ambienti diversi dai soliti;ho partecipato a tour nella Terra del Fuoco,in Patagonia,in Kenia,in Costa d'Avorio,in Arizona vedendo paesaggi meravigliosi impensabili da effettuare con normali automobili;è un modo bello per rapportarsi anche con chi ha la tua stessa passione,consigliarsi su questo e quello,comunicare con etnie differenti e rendersi conto di persona della semplicita' di tanti popoli........poi mi serve per viaggiare come su di una comoda berlina e dato che non concepisco l'uso di tale mezzo in citta' o utilizzo l'utilitaria di mia moglie o una vecchissima smart primo modello che marcia ancora egregiamente.
 
http://www.autoblog.it/post/36557/autocar-prova-la-toyota-ft-86#show_comments

Autocar ha provato un muletto della nuova Toyota FT-86, la vettura sportiva costruita in collaborazione con Subaru e che sarà ufficialmente svelata nei prossimi giorni. Secondo le prime impressioni del tester inglese che l?ha guidata, la vettura ?è divertente quanto sperato?. Leggera e compatta, garantisce una posizione di guida bassa quasi come quella di una MX-5. Sembra anche abbastanza veloce se si usa bene il cambio e dotata di una tonalità di scarico intrigante, tuttavia differente dal classico baritono borbottante ?da Impreza?.

Il motore spinge fino ai 7500 giri al minuto dando il meglio di se oltre i regimi intermedi. La prova si è svolta in un ex aeroporto militare: perciò è difficile dare precise indicazioni sulla risposta dell?assetto, se non che la ?vettura procede leggera sui suoi passi, dimostrando di possedere una configurazione molla-ammortizzatore ben architettata e resistente al rollio. Lo sterzo è veloce senza essere ipersensibile, leggero o più pesante a seconda della situazione. Un insieme di sensazioni che trasmettono l?idea di una vettura con cui è facile convivere anche nella guida rilassata.

In fase di inserimento in curva, l?equilibrata distribuzione dei pesi (53 davanti/47 dietro), assicura una certa resistenza al sottosterzo e garantisce un comportamento ben bilanciato, adattabile anche alla guida in sovrasterzo. La FT-86 non possiede quel tipo di potenza bruta che permette di andare in power-sliding di potenza anche in terza marcia. E qui si sente l?assenza di qualcosa in più sotto al cofano. Ma aggiungere un turbo, significherebbe aggiungere anche un intercooler, freni più grossi, cerchi più grandi, aumentare le masse in gioco etc etc. Insomma, andare a stravolgere la filosofia di una vettura che non si basa sui numeri assoluti ma sulle sensazioni che è in grado di trasmettere.


Questo articolo (prova) va a confermare quello che ho più volte fatto intendere in merito all'argomento (auto) in oggetto.
 
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