<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Dov'è, Soichiro Honda! | Il Forum di Quattroruote

Dov'è, Soichiro Honda!

La Honda ha avuto il massimo riconoscimento tecnico intorno agli anni 90 quanto,la maggior parte delle case automobilistiche europee erano in piena crisi (vedi FIAT) o in un radicale ristrutturamento (vedi Mercedes-BMW).
I massicci investimenti sul piano tecnico e di immagine sono venuti proprio in quegli anni (Formula 1) la Honda in quegli anni ha prodotto le sue migliori auto per il mercato Europeo.
Io oggi, dopo avere assaporato per la prima volta la filosofia costruttiva Giap con Honda Jazz e Honda Civic 8^ serie devo ricredermi.
Qualè è il senso oggi, scegliere le diverse filosofie costruttive delle varie case automobilistiche,visto che con la globalizzazione assistiamo giorno per giorno ad un appiattimento tecnico ed una qualità del prodotto sempre più bassa,Honda 30 anni orsono sfornava auto con i controc...i,oggi il mercato la costretta ad adeguarsi come molte altre case la famosa qualità Giapponese (L'eccellenza) e solo un ricordo per vecchi nostalgici,la realà è questa, mi dispiace ammetterlo.
Non riesco a mandare giù questo rospo,un'auto da 25000 euro(Honda Civic) i vecchi 50 milioni di lire, Cristo ragazzi svegliatevi,io mi sono stufato di essere preso per il culo,Prima la batteria,poi la vernice,la deriva a destra,i lavori sull'avantreno smonta rimonta rimonta smonta,la radio i rumori strani le molle, PER DIO io non li ho rubati i 25000 euro questa sarà la mia ultima HONDA,mi dispiace,scusatemi.
 
ferrets ha scritto:
Pare una Fiat più che una Honda :D. Cmq appoggio il tuo discorso, col passare del tempo le auto non sono più quelle di una volta, a causa delle sinergie e di tutte le condivisioni di pianali, che servono a risparmiare. Però col risultato che le auto costa meno produrle, ma (chissà perchè) vengono vendute a caro prezzo e non offrono chissà cosa. L'Italia è uno dei paesi al mondo dove le auto costano di più, rapportato al salario medio mensile o annuale

Alcune FIAT oggi sono migliori della Civic questo è incontestabile.
Cristo, adesso si mettono a prendermi per il culo anche i Giapponesi.
 
Civicovich ha scritto:
ferrets ha scritto:
Pare una Fiat più che una Honda :D. Cmq appoggio il tuo discorso, col passare del tempo le auto non sono più quelle di una volta, a causa delle sinergie e di tutte le condivisioni di pianali, che servono a risparmiare. Però col risultato che le auto costa meno produrle, ma (chissà perchè) vengono vendute a caro prezzo e non offrono chissà cosa. L'Italia è uno dei paesi al mondo dove le auto costano di più, rapportato al salario medio mensile o annuale

Alcune FIAT oggi sono migliori della Civic questo è incontestabile.
Cristo, adesso si mettono a prendermi per il culo anche i Giapponesi.
Ti auguro che la tua prossima auto sia una Fiat poi verrai a bestemmiare di nuovo su questo sito oltre che su quello Fiat.
 
Civicovich ha scritto:
La Honda ha avuto il massimo riconoscimento tecnico intorno agli anni 90 quanto,la maggior parte delle case automobilistiche europee erano in piena crisi (vedi FIAT) o in un radicale ristrutturamento (vedi Mercedes-BMW).
I massicci investimenti sul piano tecnico e di immagine sono venuti proprio in quegli anni (Formula 1) la Honda in quegli anni ha prodotto le sue migliori auto per il mercato Europeo.
Io oggi, dopo avere assaporato per la prima volta la filosofia costruttiva Giap con Honda Jazz e Honda Civic 8^ serie devo ricredermi.
Qualè è il senso oggi, scegliere le diverse filosofie costruttive delle varie case automobilistiche,visto che con la globalizzazione assistiamo giorno per giorno ad un appiattimento tecnico ed una qualità del prodotto sempre più bassa,Honda 30 anni orsono sfornava auto con i controc...i,oggi il mercato la costretta ad adeguarsi come molte altre case la famosa qualità Giapponese (L'eccellenza) e solo un ricordo per vecchi nostalgici,la realà è questa, mi dispiace ammetterlo.
Non riesco a mandare giù questo rospo,un'auto da 25000 euro(Honda Civic) i vecchi 50 milioni di lire, Cristo ragazzi svegliatevi,io mi sono stufato di essere preso per il culo,Prima la batteria,poi la vernice,la deriva a destra,i lavori sull'avantreno smonta rimonta rimonta smonta,la radio i rumori strani le molle, PER DIO io non li ho rubati i 25000 euro questa sarà la mia ultima HONDA,mi dispiace,scusatemi.

Concordo col tuo discorso eccetto un'eccezione: l'eccellenza esiste ancora e si chiama I-CTDI. Eccezione che conferma la regola? Probabile.
:D
Per il resto come darti torto? Ma il discorso è, come hai precisato, genealissimo e che abbraccia tutte le case.
 
...che io sappia Honda non ha sinergie di pianali o motori con nessuno, ricordo solo la Civic 7^ serie con motore Diesel Isuzu...per quanto riguarda la qualità mi spiace davvero per i problemi che hai avuto o hai con la Civic...posso solo dire che in tutte le indagini sulla soddisfazzione del cliente e sulla qualità globale che vengono svolte in mezzo mondo le marche automobilistiche giapponesi sono ai primi posti...negli Usa, addirittura, il cliente Honda è risultato l'automobilista più fedele al marchio (...quasi 7 clienti su 10 tornano ad acquistare Honda...), in questa particolare classifica di JD Power sulla fedeltà alla marca seguono Toyota e Lexus.
 
Civicovich ha scritto:
La Honda ha avuto il massimo riconoscimento tecnico intorno agli anni 90 quanto,la maggior parte delle case automobilistiche europee erano in piena crisi (vedi FIAT) o in un radicale ristrutturamento (vedi Mercedes-BMW).
I massicci investimenti sul piano tecnico e di immagine sono venuti proprio in quegli anni (Formula 1) la Honda in quegli anni ha prodotto le sue migliori auto per il mercato Europeo.
Io oggi, dopo avere assaporato per la prima volta la filosofia costruttiva Giap con Honda Jazz e Honda Civic 8^ serie devo ricredermi.
Qualè è il senso oggi, scegliere le diverse filosofie costruttive delle varie case automobilistiche,visto che con la globalizzazione assistiamo giorno per giorno ad un appiattimento tecnico ed una qualità del prodotto sempre più bassa,Honda 30 anni orsono sfornava auto con i controc...i,oggi il mercato la costretta ad adeguarsi come molte altre case la famosa qualità Giapponese (L'eccellenza) e solo un ricordo per vecchi nostalgici,la realà è questa, mi dispiace ammetterlo.
Non riesco a mandare giù questo rospo,un'auto da 25000 euro(Honda Civic) i vecchi 50 milioni di lire, Cristo ragazzi svegliatevi,io mi sono stufato di essere preso per il culo,Prima la batteria,poi la vernice,la deriva a destra,i lavori sull'avantreno smonta rimonta rimonta smonta,la radio i rumori strani le molle, PER DIO io non li ho rubati i 25000 euro questa sarà la mia ultima HONDA,mi dispiace,scusatemi.

Carissimo, la tua amarezza è ben comprensibile e per buona parte condivisibile. Sappiamo tutti che la qualità del prodotto europeo di H. non vale quella giap. O, se preferiamo, la produzione UK è equivalente a quella di tanti altri prodotti europei. Con una tendenza forse verso il basso quando altri (Fiat?) migliorano ispirandosi proprio ai metodi giapponesi (!)

In realtà credo che ancora, mediamente, il prodotto Honda sia ancora in vantaggio sulla concorrenza. Ma la perfezione è un qualcosa che non appartiene a nessun produttore. Quindi? Quindi credo che tanti di noi non sarebbero così critici se potessero contare su un servizio post vendita in grado di risolvere i problemi, piccoli o grandi che siano, che inevitabilmente si pongono.

Invece troppo spesso constatiamo come da questo punto di vista sembrerebbe che Honda Italia stia veramente risparmiando tutto il possibile, sacrificando gli investimenti sulla rete di assistenza che appare talvolta l'ultima a conoscenza di difettosità diffuse. Non credo alla malafede o incapacità delle diverse strutture coinvolte. A me sembra piuttosto che la figura di guida da parte di H. Italia latiti e manchi di efficacia.

Si stanno cercando forse dei risparmi in un settore delicatissimo. Il CRM sta facendo cilecca, ed è doppiamente inquietante per una Casa che affida gran parte delle proprie vendite alla fidelizzazione della clientela che oltretutto attraverso il passaparola è in grado di canalizzare anche nuove vendite.

Ma porca miseria! Honda Italia, svegliati! O forse bisogna pensare che l'ufficio italiano non esiste più e che decide tutto un'unica entità europea, che a questo punto appare lontana e con lo sguardo voltato verso tutt'altra direzione?
 
GuguLeo ha scritto:
Civicovich ha scritto:
La Honda ha avuto il massimo riconoscimento tecnico intorno agli anni 90 quanto,la maggior parte delle case automobilistiche europee erano in piena crisi (vedi FIAT) o in un radicale ristrutturamento (vedi Mercedes-BMW).
I massicci investimenti sul piano tecnico e di immagine sono venuti proprio in quegli anni (Formula 1) la Honda in quegli anni ha prodotto le sue migliori auto per il mercato Europeo.
Io oggi, dopo avere assaporato per la prima volta la filosofia costruttiva Giap con Honda Jazz e Honda Civic 8^ serie devo ricredermi.
Qualè è il senso oggi, scegliere le diverse filosofie costruttive delle varie case automobilistiche,visto che con la globalizzazione assistiamo giorno per giorno ad un appiattimento tecnico ed una qualità del prodotto sempre più bassa,Honda 30 anni orsono sfornava auto con i controc...i,oggi il mercato la costretta ad adeguarsi come molte altre case la famosa qualità Giapponese (L'eccellenza) e solo un ricordo per vecchi nostalgici,la realà è questa, mi dispiace ammetterlo.
Non riesco a mandare giù questo rospo,un'auto da 25000 euro(Honda Civic) i vecchi 50 milioni di lire, Cristo ragazzi svegliatevi,io mi sono stufato di essere preso per il culo,Prima la batteria,poi la vernice,la deriva a destra,i lavori sull'avantreno smonta rimonta rimonta smonta,la radio i rumori strani le molle, PER DIO io non li ho rubati i 25000 euro questa sarà la mia ultima HONDA,mi dispiace,scusatemi.

Carissimo, la tua amarezza è ben comprensibile e per buona parte condivisibile. Sappiamo tutti che la qualità del prodotto europeo di H. non vale quella giap. O, se preferiamo, la produzione UK è equivalente a quella di tanti altri prodotti europei. Con una tendenza forse verso il basso quando altri (Fiat?) migliorano ispirandosi proprio ai metodi giapponesi (!)

In realtà credo che ancora, mediamente, il prodotto Honda sia ancora in vantaggio sulla concorrenza. Ma la perfezione è un qualcosa che non appartiene a nessun produttore. Quindi? Quindi credo che tanti di noi non sarebbero così critici se potessero contare su un servizio post vendita in grado di risolvere i problemi, piccoli o grandi che siano, che inevitabilmente si pongono.

Invece troppo spesso constatiamo come da questo punto di vista sembrerebbe che Honda Italia stia veramente risparmiando tutto il possibile, sacrificando gli investimenti sulla rete di assistenza che appare talvolta l'ultima a conoscenza di difettosità diffuse. Non credo alla malafede o incapacità delle diverse strutture coinvolte. A me sembra piuttosto che la figura di guida da parte di H. Italia latiti e manchi di efficacia.

Si stanno cercando forse dei risparmi in un settore delicatissimo. Il CRM sta facendo cilecca, ed è doppiamente inquietante per una Casa che affida gran parte delle proprie vendite alla fidelizzazione della clientela che oltretutto attraverso il passaparola è in grado di canalizzare anche nuove vendite.

Ma porca miseria! Honda Italia, svegliati! O forse bisogna pensare che l'ufficio italiano non esiste più e che decide tutto un'unica entità europea, che a questo punto appare lontana e con lo sguardo voltato verso tutt'altra direzione?

quoto tutto al 100 per cento. poco da fare, l'assistenza (e anche la vendita) sono a livelli di assoluta mancanza di professionalità. praticamente uno ormai compra una Honda solo perché ne è follemente innamorato, perché, per come ho potuto vedere coi miei occhi, salvo qualche venditore, hai l'impressione che non facciano la minima fatica per cercare di venderti il prodotto.

detto ciò, Soichiro Honda non c'è più, ma sarebbe penso molto felice di vedere che la Sua Casa, nonostante Honda Italia, aumenti le proprie vendite perché per la prima volta c'è una casa che offre un'ibrida per tutti, e quella è proprio Honda.
sarebbe fiero di vedere la propria casa proporre auto coraggiose e innovative come Insight o Crz.
sarebbe fiero di vedere come i suoi ingegneri progettano i motori a benzina che in relazione a cilindrata e potenza consumano meno in assoluto.

poi, ci sono i difetti. nessuno è perfetto, tantomeno un'automobile. amareggia sentire problemi di questo tipo, in particolare su un'honda e in particolare sulla Civic, che anch'io possiedo e che sono orgoglioso di possedere. perché è un auto fantastica. ma mi accorgo anch'io di piccole sviste non proprio da poco, come ad esempio la cintura del guidatore logorata dopo appena un anno che sembra ne abbia 15. fortuna che è una ca...ta, se vedo quello che è successo a Civicovich mi vergogno pure a lamentarmi :) !

che dire, spero che Honda sappia riconquistarti in futuro.
 
larft ha scritto:
Civicovich ha scritto:
ferrets ha scritto:
Pare una Fiat più che una Honda :D. Cmq appoggio il tuo discorso, col passare del tempo le auto non sono più quelle di una volta, a causa delle sinergie e di tutte le condivisioni di pianali, che servono a risparmiare. Però col risultato che le auto costa meno produrle, ma (chissà perchè) vengono vendute a caro prezzo e non offrono chissà cosa. L'Italia è uno dei paesi al mondo dove le auto costano di più, rapportato al salario medio mensile o annuale

Alcune FIAT oggi sono migliori della Civic questo è incontestabile.
Cristo, adesso si mettono a prendermi per il culo anche i Giapponesi.
Ti auguro che la tua prossima auto sia una Fiat poi verrai a bestemmiare di nuovo su questo sito oltre che su quello Fiat.

Non dovrei dirlo per rispetto della Honda ,ma ti sbagli larft. Prova il Fiorino 1.3 (il Fiorino 1.3 un veicolo commerciale 15000 euro, 10000 dico 10000 euro di differenza poi capirai la mia incaz)
 
Civicovich ha scritto:
larft ha scritto:
Civicovich ha scritto:
ferrets ha scritto:
Pare una Fiat più che una Honda :D. Cmq appoggio il tuo discorso, col passare del tempo le auto non sono più quelle di una volta, a causa delle sinergie e di tutte le condivisioni di pianali, che servono a risparmiare. Però col risultato che le auto costa meno produrle, ma (chissà perchè) vengono vendute a caro prezzo e non offrono chissà cosa. L'Italia è uno dei paesi al mondo dove le auto costano di più, rapportato al salario medio mensile o annuale

Alcune FIAT oggi sono migliori della Civic questo è incontestabile.
Cristo, adesso si mettono a prendermi per il culo anche i Giapponesi.
Ti auguro che la tua prossima auto sia una Fiat poi verrai a bestemmiare di nuovo su questo sito oltre che su quello Fiat.

Non dovrei dirlo per rispetto della Honda ,ma ti sbagli larft. Prova il Fiorino 1.3 (il Fiorino 1.3 un veicolo commerciale 15000 euro, 10000 dico 10000 euro di differenza poi capirai la mia incaz)
Non ho veicoli commerciali ma ti posso dire che un anno e mezzo fa ho acquistato nuova una new Musa e per i molteplici difetti che manifesta mi sono ricordato( quando anni fa avevo Fiat e Peugeot) di come è fastidioso lasciare spesso un'auto nuova in officina e riprenderla per poi portarla dopo pochi giorni ,chiamare il call center Fiat e perditempo vari(pagata 19.000?).Le altre due auto giapponesi che ho (una yaris ed un crv Honda )non mi hanno dato mai nessun problema importante.
 
larft ha scritto:
Civicovich ha scritto:
larft ha scritto:
Civicovich ha scritto:
ferrets ha scritto:
Pare una Fiat più che una Honda :D. Cmq appoggio il tuo discorso, col passare del tempo le auto non sono più quelle di una volta, a causa delle sinergie e di tutte le condivisioni di pianali, che servono a risparmiare. Però col risultato che le auto costa meno produrle, ma (chissà perchè) vengono vendute a caro prezzo e non offrono chissà cosa. L'Italia è uno dei paesi al mondo dove le auto costano di più, rapportato al salario medio mensile o annuale

Alcune FIAT oggi sono migliori della Civic questo è incontestabile.
Cristo, adesso si mettono a prendermi per il culo anche i Giapponesi.
Ti auguro che la tua prossima auto sia una Fiat poi verrai a bestemmiare di nuovo su questo sito oltre che su quello Fiat.

Non dovrei dirlo per rispetto della Honda ,ma ti sbagli larft. Prova il Fiorino 1.3 (il Fiorino 1.3 un veicolo commerciale 15000 euro, 10000 dico 10000 euro di differenza poi capirai la mia incaz)
Non ho veicoli commerciali ma ti posso dire che un anno e mezzo fa ho acquistato nuova una new Musa e per i molteplici difetti che manifesta mi sono ricordato( quando anni fa avevo Fiat e Peugeot) di come è fastidioso lasciare spesso un'auto nuova in officina e riprenderla per poi portarla dopo pochi giorni ,chiamare il call center Fiat e perditempo vari(pagata 19.000?).Le altre due auto giapponesi che ho (una yaris ed un crv Honda )non mi hanno dato mai nessun problema importante.

Ma tù larft,cosa preferisci? Un'auto di categoria inferiore con zero difetti, o un'auto di categoria superiore con una montagna di magagne pagare 15000 euro ed essere soddisfatti o pagare 25000 euro ed essere insodisfatti dell'aquisto? Di solito una persona pensa sempre che il prezzo giustifichi la qualità di un prodotto,mbè oggi non è più così,ed io ho tutti i diritti di incaz .Sapere di avere speso 25 o 30 ed essere rimasto fregato anche mediaticamente .Questo me lo devi larft!!!
 
Quando ho speso 19.000? per una Musa pensavo di essere più o meno al sicuro.Lasciamo stare che la fiat risparmia anche sugli interruttori (infatti la spia del mancato allaccio delle cinture si accende solo per l'autista non per gli altri occupanti,per questa cifra da me spesa manca anche la possibilità di chiudere gli specchi esterni.Quello che noto con dispiacere e che oggi tutte le case automobilistiche risparmiano parecchio sulla qualità però noto che le auto giap sono ancora avanti rispetto a Fiat Ford Renault ecc:e comunque anche spendendo poche migliaia di euro il cliente deve essere sempre rispettato e questo le case automobilistiche oggi non lo fanno.Badano molto alla scenografia iniziale(es macchina coperta telefonate a casa dopo due giorni e dopo ?'????Se tu cambi marchio passando da honda a non so che secondo te non ti incazzi lo stesso?
 
larft ha scritto:
Quando ho speso 19.000? per una Musa pensavo di essere più o meno al sicuro.Lasciamo stare che la fiat risparmia anche sugli interruttori (infatti la spia del mancato allaccio delle cinture si accende solo per l'autista non per gli altri occupanti,per questa cifra da me spesa manca anche la possibilità di chiudere gli specchi esterni.Quello che noto con dispiacere e che oggi tutte le case automobilistiche risparmiano parecchio sulla qualità però noto che le auto giap sono ancora avanti rispetto a Fiat Ford Renault ecc:e comunque anche spendendo poche migliaia di euro il cliente deve essere sempre rispettato e questo le case automobilistiche oggi non lo fanno.Badano molto alla scenografia iniziale(es macchina coperta telefonate a casa dopo due giorni e dopo ?'????Se tu cambi marchio passando da honda a non so che secondo te non ti incazzi lo stesso?

Il nodo del discorso è proprio questo che hai indicato"Badano molto alla scenografia iniziale(es macchina coperta telefonate a casa dopo due giorni e dopo?".Per le case automobilistiche è più conveniente investire in pubblicità ,spendono meno,una buona campagna mediatica riuscirebbe a far passare Platinette per Ainett Stephens.Certo che mi arrabbio a prescindere!!
 
Civicovich ha scritto:
La Honda ha avuto il massimo riconoscimento tecnico intorno agli anni 90 quanto,la maggior parte delle case automobilistiche europee erano in piena crisi (vedi FIAT) o in un radicale ristrutturamento (vedi Mercedes-BMW).
I massicci investimenti sul piano tecnico e di immagine sono venuti proprio in quegli anni (Formula 1) la Honda in quegli anni ha prodotto le sue migliori auto per il mercato Europeo.
Io oggi, dopo avere assaporato per la prima volta la filosofia costruttiva Giap con Honda Jazz e Honda Civic 8^ serie devo ricredermi.
Qualè è il senso oggi, scegliere le diverse filosofie costruttive delle varie case automobilistiche,visto che con la globalizzazione assistiamo giorno per giorno ad un appiattimento tecnico ed una qualità del prodotto sempre più bassa,Honda 30 anni orsono sfornava auto con i controc...i,oggi il mercato la costretta ad adeguarsi come molte altre case la famosa qualità Giapponese (L'eccellenza) e solo un ricordo per vecchi nostalgici,la realà è questa, mi dispiace ammetterlo.
Non riesco a mandare giù questo rospo,un'auto da 25000 euro(Honda Civic) i vecchi 50 milioni di lire, Cristo ragazzi svegliatevi,io mi sono stufato di essere preso per il culo,Prima la batteria,poi la vernice,la deriva a destra,i lavori sull'avantreno smonta rimonta rimonta smonta,la radio i rumori strani le molle, PER DIO io non li ho rubati i 25000 euro questa sarà la mia ultima HONDA,mi dispiace,scusatemi.

Guarda, ti capisco perfettamente. E pensa che, da quanto ne so, tu non hai "assaporato" la serie precedente, per quanto offriva nei primi 2-3 anni di produzione, soprattutto.
Se tu ne avessi voglia, ti consiglierei di dare una rapida (si fa per dire.....) scorsa ai miei posts precedenti, soprattutto nel "vecchio" forum ma anche in diversi situati in questa nuova sede.
Ho più e più volte rimarcato che la qualità delle vetture Honda è scesa a livelli praticamente indistinguibili rispetto a quanto proposto dalla concorrenza. Concorrenza che, mi preme evidenziare, propone prodotti vergognosi, al di sotto di ogni e qualsiasi soglia di decenza. Quindi, è giusto che tu non ricompri più Honda, ci mancherebbe, non ne sei soddisfatto ed è proprio questa la naturale conseguenza; ma non credere che un'altra vettura (se così mi è consentito chiamarla, perché, in effetti, non è corretto) ti possa offrire di più. Forse, i comparti coinvolti in varie e grottesche difettosità saranno altri; forse più evidenti, forse meno. Ma, ripeto fino allo spasimo e senza possibilità di appello, gira e rigira, sono tutte lì.
C'è, però, da fare un doveroso distinguo; sono solito farlo sempre e quindi lo ripropongo pure adesso: le Honda fatte in Europa sono una buona spanna e mezzo (abbondante) inferiori a quelle fatte in USA e in Jap. Sono peggiorate un poco pure queste, soprattutto a livello di qualità dei materiali, ma sono "meno peggio". Ed il fatto è che, purtroppo, proprio i modelli a più ampia diffusione (relativamente, s'intende), ovvero civic e, in primis, Cr-V sono prodotti in UK. Ed è attraverso questi che si propaga la percezione qualitativa del marchio.
Il ricordo delle passate gesta è ancora forte, quando Honda faceva vetture la più economica delle quali era trenta volte meglio delle altre proposte dalla concorrenza anche se costavano il quintuplo o più. Ma è un ricordo. Così come, ribadisco strenuamente, è un ricordo pure qualche esempio di altissimo lignaggio qualitativo proposto anche dagli altri produttori, giacché non solo Honda faceva ottime vetture.
Agli "Hondisti" attuali cosa posso dire?..... finché è possibile, teniamoci le nostre Honda made in jap (che tanto vanno meglio queste a 750mila km che le altre appena rodate) e, sempre finché è possibile, cerchiamo di acquistare Honda prodotte fuori dal nostro continente; se si vuole ancora un minimo, ma dico un minimo, di quell'impalpabile, ma altrettanto apprezzabile, anelito di tendenza alla perfezione che c'era un tempo ed era così evidente.
Soichiro non c'è più. Il simbolo, assoluto ed incrollabile, di quel parto di mente divina, anzi, di due menti di tal portata, quali Senna (mi inchino, in profonda riverenza) e lui medesimo (assumo lo stesso atteggiamento) nel proporre NSX, il Simbolo, e, a cascata, tutte le piccole che, come da una sorta di mitologica ape regina, da essa sembravano fuoriuscire, non c'è più.
Il mercato è cambiato, il mondo è cambiato. Non c'è più posto per la poesia, per la passione, per la forte volontà di fare bene, di fare meglio, di fare come si deve. Tutto è effimero, caduco, sfibrato, senza senso. Il senso lo danno solo i media, e figuriamoci se i media sanno fare una macchina. Il senso lo fa come il mercato percepisce un prodotto, e figuriamoci se per un prodotto come un'auto il mercato sa come deve essere.... non lo sanno più nemmeno i costruttori, figuriamoci i compratori, quelli che fanno massa, che fanno numero, che fanno vendita e quindi mercato.
Temo che non si tornerà più indietro. Ma tutto questo inestimabile tesoro, questa conoscenza, la tengo stretta dentro di me, con tutte le mie forze, e la profondo, come meglio posso, con tutti i miei limiti, per farne qualcosa di utile, di concreto, dal momento che, stanti i presupposti di cui sopra, non può assolutamente concretizzarsi altrove ed in altro modo.
Non sia mai che un giorno le cose si raddrizzino. Ed un testimone, almeno, ci dovrà pur essere..... E spero, spero davvero, che ce ne siano tanti, il più possibile, per dare il giusto coronamento all'evento. Perché non sarà solo l'Auto a risorgere, in quel momento, ma gran parte di tutti quegli alti valori propri dell'Umanità che oggi si sono persi, nei meandri dell'ignoranza, della superficialità, del qualunquismo, dell'insipienza più profonda ed irrisolvibile.
 
meipso ha scritto:
Civicovich ha scritto:
La Honda ha avuto il massimo riconoscimento tecnico intorno agli anni 90 quanto,la maggior parte delle case automobilistiche europee erano in piena crisi (vedi FIAT) o in un radicale ristrutturamento (vedi Mercedes-BMW).
I massicci investimenti sul piano tecnico e di immagine sono venuti proprio in quegli anni (Formula 1) la Honda in quegli anni ha prodotto le sue migliori auto per il mercato Europeo.
Io oggi, dopo avere assaporato per la prima volta la filosofia costruttiva Giap con Honda Jazz e Honda Civic 8^ serie devo ricredermi.
Qualè è il senso oggi, scegliere le diverse filosofie costruttive delle varie case automobilistiche,visto che con la globalizzazione assistiamo giorno per giorno ad un appiattimento tecnico ed una qualità del prodotto sempre più bassa,Honda 30 anni orsono sfornava auto con i controc...i,oggi il mercato la costretta ad adeguarsi come molte altre case la famosa qualità Giapponese (L'eccellenza) e solo un ricordo per vecchi nostalgici,la realà è questa, mi dispiace ammetterlo.
Non riesco a mandare giù questo rospo,un'auto da 25000 euro(Honda Civic) i vecchi 50 milioni di lire, Cristo ragazzi svegliatevi,io mi sono stufato di essere preso per il culo,Prima la batteria,poi la vernice,la deriva a destra,i lavori sull'avantreno smonta rimonta rimonta smonta,la radio i rumori strani le molle, PER DIO io non li ho rubati i 25000 euro questa sarà la mia ultima HONDA,mi dispiace,scusatemi.

Guarda, ti capisco perfettamente. E pensa che, da quanto ne so, tu non hai "assaporato" la serie precedente, per quanto offriva nei primi 2-3 di produzione, soprattutto.
Se tu ne avessi voglia, ti consiglierei di dare una rapida (si fa per dire.....) scorsa ai miei posts precedenti, soprattutto nel "vecchio" forum ma anche in diversi situati in questa nuova sede.
Ho più e più volte rimarcato che la qualità delle vetture Honda è scesa a livelli praticamente indistinguibili rispetto a quanto proposto dalla concorrenza. Concorrenza che, mi preme evidenziare, propone prodotti vergognosi, al di sotto di ogni e qualsiasi soglia di decenza. Quindi, è giusto che tu non ricompri più Honda, ci mancherebbe, non ne sei soddisfatto ed è proprio questa la naturale conseguenza; ma non credere che un'altra vettura (se così mi è consentito chiamarla, perché, in effetti, non è corretto) ti possa offrire di più. Forse, i comparti coinvolti in varie e grottesche difettosità saranno altri; forse più evidenti, forse meno. Ma, ripeto fino allo spasimo e senza possibilità di appello, gira e rigira, sono tutte lì.
C'è, però, da fare un doveroso distinguo; sono solito farlo sempre e quindi lo ripropongo pure adesso: le Honda fatte in Europa sono una buona spanna e mezzo (abbondante) inferiori a quelle fatte in USA e in Jap. Sono peggiorate un poco pure queste, soprattutto a livello di qualità dei materiali, ma sono "meno peggio". Ed il fatto è che, purtroppo, proprio i modelli a più ampia diffusione (realtivamente, s'intende), ovvero civic e, in primis, Cr-V sono prodotti in UK. Ed è attraverso questi che si propaga la percezione qualitativa del marchio.
Il ricordo delle passate gesta è ancora forte, quando Honda faceva vetture la più economica delle quali era trenta volte meglio delle altre proposte dalla concorrenza anche se costavano il quintuplo o più. Ma è un ricordo. Così come, ribadisco strenuamente, è un ricordo pure qualche esempio di altissimo lignaggio qualitativo proposto anche dagli altri produttori, giacché non solo Honda faceva ottime vetture.
Agli "Hondisti" attuali cosa posso dire?..... finché è possibile, teniamoci le nostre Honda made in jap (che tanto vanno meglio queste a 750mila km che le altre appena rodate) e, sempre finché è possibile, cerchiamo di acquistare Honda prodotte fuori dal nostro continente; se si vuole ancora un minimo, ma dico un minimo, di quell'impalpabile, ma altrettanto apprezzabile, anelito di tendenza alla perfezione che c'era un tempo ed era così evidente.
Soichiro non c'è più. Il simbolo, assoluto ed incrollabile, di quel parto di mente divina, anzi, di due menti di tal portata, quali Senna (mi inchino, in profonda riverenza) e lui medesimo (assumo lo stesso atteggiamento) nel proporre NSX, il Simbolo, e, a cascata, tutte le piccole che, come da una sorta di mitologica ape regina da essa sembravano fuoriuscire, non c'è più.
Il mercato è cambiato, il mondo è cambiato. Non c'è più posto per la poesia, per la passione, per la forte volontà di fare bene, di fare meglio, di fare come si deve. Tutto è effimero, caduco, sfibrato, senza senso. Il senso lo danno solo i media, e figuriamoci se i media sanno fare una macchina. Il senso lo fa come il mercato percepisce un prodotto, e figuriamoci se per un prodotto come un'auto il mercato sa come deve essere.... non lo sanno più nemmeno i costruttori, figuriamoci i compratori, quelli che fanno massa, che fanno numero, che fanno vendita e quindi mercato.
Temo che non si tornerà più indietro. Ma tutto questo inestimabile tesoro, questa conoscenza, la tengo stretta dentro di me, con tutte le mie forze, e la profondo, come meglio posso, con tutti i miei limiti, per farne qualcosa di utile, di concreto, dal momento che, stanti i presupposti di cui sopra, non può assolutamente concretizzarsi altrove ed in altro modo.
Non sia mai che un giorno le cose si raddrizzino. Ed un testimone, almeno, ci dovrà pur essere..... E spero, spero davvero, che ce ne siano tanti, il più possibile, per dare il giusto coronamento all'evento. Perché non sarà solo l'Auto a risorgere, in quel momento, ma gran parte di tutti quegli alti valori propri dell'Umanità che oggi si sono persi, nei meandri dell'ignoranza, della superficialità, del qualunquismo, dell'insipienza più profonda ed irrisolvibile.

Un'intervento da incorniciare sei un grande Meipso!!! (Stefano)
 
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