PanDemonio ha scritto:Il tuo distinguo, che non mi trova neppure tanto in disaccordo, nasce dalla consapevolezza che, nel momento attuale, il mariuolo che riuscisse a darsela a gambe con la roba dell'anziano nel sacco sarebbe destinato quasi certamente a farla franca, e stessa sorte seguirebbe comunque se anche venisse beccato e ingabbiato, grazie a lungaggini indulti e cavilli vari, mentre il derubato rimarrebbe senza vita e senza giustizia.
La soluzione però non può essere trasformare le strade in trincee e le case in bunker, perché sposta solo il confronto in una zona più cruenta senza affrontare le vere cause.
Se da domattina sapessi di poter contare su leggi chiare e semplici, indagini accurate e senza paletti, giustizia veloce e equa, pene certe e senza sconti "a prescindere", e soprattutto sulla presenza costante di un numero congruo di poliziotti che non debbano fare economia persino sulla benzina delle volanti, sentiresti ancora il bisogno di distinguere? Io no. Saprei che in un mondo nel quale ci sono satelliti che possono contarmi i peli del buco del qlo il lestofante avrebbe i minuti contati, e il nonno tornerebbe velocemente in possesso dei propri beni.
Al Di l a delle leggi fatte da"mariuoli per altri mariuoli" mi convince poco il fatto che il numero si delitti seri irrisolti , ostacolati ed indagini sbagliate o eseguite male e' straordinariamente alto o comunque gli efferati non si riescono mai a venirne a capo. L'ultimo incendio al magazzino centrale dellebprove della polizia ha dell'incredibile come del resto l'esempio sopracitato della guardia giurata che scarica un intero caricatore per fermare un'auto in fuga...