<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> dotiamo le guardie giurate di un bouquet anzichè delle armi? | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

dotiamo le guardie giurate di un bouquet anzichè delle armi?

Mauro 65 ha scritto:
quel poveretto di guardia giurata (cui, se non fosse ben chiaro all'affezionato monostellatore, va ogni mia solidarietà umana, mentre ai due malviventi riservo la pietà cristiana che si deve ad ogni morto).
Condivido in toto.
Ma va bene così. Finchè toccano l'altrui orticello va bene.
Ricordo il premio Nobel Dario Fo strenuo difensore di deboli, oppressi, avanzi di galera e simili, scagliarsi contro le forze dell'ordine in modo alquanto scomposto quando venne ucciso da un paio di malviventi un suo parente napoletano al fine di sottrargli poco più di 3000 euro...
 
PanDemonio ha scritto:
Giro raramente in armi e, contrariamente a molti giustizieri da un euro al chilo che invocano il ritorno del far west, quando lo faccio ne ho un sacro terrore. Ciò premesso una delle responsabilità di chi porta un'arma è sapere quando e come può o deve utilizzarla.

Senza ricorrere al moviolone tanto caro ai ct del lunedì, è evidente che:

- la guardia giurata si trovava lì per altri motivi rispetto all'arresto dei rapinatori;

- l'arma gli è stata data in funzione della sua attività e non per sostituirsi alle FdO

- prima di essere mandato in giro con un'arma è stato indottrinato accuratamente sui limiti da osservare per il suo utilizzo, e quindi era consapevole che sventare una rapina freddando i rapinatori non rientrava al loro interno;

- scaricare quindici colpi in direzione di un'auto in fuga non può ne deve essere inquadrato come un atto istintivo dettato dal fervore dell'azione, ma come una chiara volontà di bloccare la fuga dei malviventi ad ogni costo, compresa la loro morte;

- quali che siano le motivazioni etiche e morali a monte di tale decisione, quello che la guardia ha fatto è e resta omicidio volontario, e i giudici che qui in molti hanno omaggiato di carinerie e auguri vari non potevano non condannarlo senza commettere abuso d'ufficio.

Ciò detto, visto che il tuo post quota un mio precedente, e che credo di essere l'unico che su queste pagine non si è scagliato contro il giudizio e chi l'ha dato, presumo che parlando di "Catoni plaudenti in estasi" ti riferissi a me, e visto che non mi sento Catone, non ho mai "plaudito" né ho mostrato estasi o enfasi per la brutta fine di una brutta vicenda, ringrazio e rimando volentieri al mittente l'appellativo con annessi e connessi, rammaricandomi per il tuo (e di altri) confondere "giustizia" con "vendetta".

Saluti e buon fine settimana anche a te.

La vendetta non c'azzecca assolutamente niente. La guardia ha reso un servizio alla collettività eliminando due parassiti, e ne ha avuto in cambio la rovina della vita sua e della sua famiglia. Solidarietà totale a lui.
 
a_gricolo ha scritto:
La guardia ha reso un servizio alla collettività eliminando due parassiti, e ne ha avuto in cambio la rovina della vita sua e della sua famiglia. Solidarietà totale a lui.
Probabilmente erano davvero due parassiti della peggior specie che nessuno piangerà, ma non ce l'avevano scritto in fronte o sulle spalle. Potevano benissimo essere due disperati all'ultima spiaggia, o due ragazzi in vena di minchiate per provare emozioni forti o procurarsi i soldi per qualche sfizio. Potevano essere mio figlio e tuo figlio, e la pena per il furto è la galera, non la morte, tantomeno data per mano di un vigile giurato che si è improvvisato poliziotto, giudice, avvocato e boia.
 
PanDemonio ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
La guardia ha reso un servizio alla collettività eliminando due parassiti, e ne ha avuto in cambio la rovina della vita sua e della sua famiglia. Solidarietà totale a lui.
Probabilmente erano davvero due parassiti della peggior specie che nessuno piangerà, ma non ce l'avevano scritto in fronte o sulle spalle. Potevano benissimo essere due disperati all'ultima spiaggia, o due ragazzi in vena di minchiate per provare emozioni forti o procurarsi i soldi per qualche sfizio. Potevano essere mio figlio e tuo figlio, e la pena per il furto è la galera, non la morte, tantomeno data per mano di un vigile giurato che si è improvvisato poliziotto, giudice, avvocato e boia.

Resta sempre il fatto che se quei due si cercavano un lavoro (lo so, per certa gente è dura) nessuno li avrebbe presi a fucilate.
Poi, se la mettiamo sul "potrebbe esere tuo figlio" anche le madri di Ted Bundy e Jeffrey Dahmer avranno pianto per morte di quelle bestie che avevano messo al mondo....
 
a_gricolo ha scritto:
PanDemonio ha scritto:
I rapinatori erano in fuga, ed erano armati solo di un taglierino.

La guardia giurata ha l'arma in primis per proteggere se stesso e i valori trasportati, e poi per intervenire in caso fosse messa in pericolo la vita di qualcun altro.

Nell'episodio in questione non ricorreva nessuna di queste evenienze, ergo non era legittimato ad usare l'arma in dotazione.

Lo scopo di questa regola, in apparenza ingiusta, è evitare che le strade si trasformino in un far west. Che funzioni, è un altro paio di maniche.

Può essere. Ma secondo me, l'omicidio VOLONTARIO è quando parti con l'intenzione di uccidere qualcuno. In questo caso, proprio non credo che la guardia abbia avuto l'INTENZIONE di uccidere.

Specialmente se sotto minaccia di un taglierino, il quale se usato contro una persona, è un arma a tutti gli effetti, anche piuttosto efficace per uccidere un uomo.
 
Mauro 65 ha scritto:
No pan non sei l'unico, c'è pure il mio buon amico ari cui non le mando a dire (giustamente ricambiato). Che ci vuoi fare, vivo in un contesto in cui tocca sorbirci la feccia altrui per il nostro buonismo, dato che nel paese immediatamente confinante, come dire ... "usano altrimenti"

caro Mauro
cosi' approfitto.....
quando mi lamento dei Clint nostrani e dei vari fans del Forum,
aggiungo regolarmente che, alla luce delle vigenti leggi , c'e' poco da fare.
E aggiungo, quasi sempre, di chiedere il cambio delle leggi, per avere
la possibilita' di agire diversamente nei confronti dei criminali....
Una volta arrivai persino a dire che accettavo la pena di morte in caso di flagranza
P.s.: mi perdonerai la toccata politica,
ai loro tempi, Lui e l' ex Altro pur avendoci dato dentro coi codici,
lo hanno fatto per tutt' altre cose
e non infierisco
 
reFORESTERation ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
PanDemonio ha scritto:
I rapinatori erano in fuga, ed erano armati solo di un taglierino.

La guardia giurata ha l'arma in primis per proteggere se stesso e i valori trasportati, e poi per intervenire in caso fosse messa in pericolo la vita di qualcun altro.

Nell'episodio in questione non ricorreva nessuna di queste evenienze, ergo non era legittimato ad usare l'arma in dotazione.

Lo scopo di questa regola, in apparenza ingiusta, è evitare che le strade si trasformino in un far west. Che funzioni, è un altro paio di maniche.
/
Può essere. Ma secondo me, l'omicidio VOLONTARIO è quando parti con l'intenzione di uccidere qualcuno. In questo caso, proprio non credo che la guardia abbia avuto l'INTENZIONE di uccidere.

Specialmente se sotto minaccia di un taglierino, il quale se usato contro una persona, è un arma a tutti gli effetti, anche piuttosto efficace per uccidere un uomo.

Anche seza uccidere può fare molto male. E ribadisco, al posto della guardia anch'io avrei vuotato il caricatore.
 
a_gricolo ha scritto:
reFORESTERation ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
PanDemonio ha scritto:
I rapinatori erano in fuga, ed erano armati solo di un taglierino.

La guardia giurata ha l'arma in primis per proteggere se stesso e i valori trasportati, e poi per intervenire in caso fosse messa in pericolo la vita di qualcun altro.

Nell'episodio in questione non ricorreva nessuna di queste evenienze, ergo non era legittimato ad usare l'arma in dotazione.

Lo scopo di questa regola, in apparenza ingiusta, è evitare che le strade si trasformino in un far west. Che funzioni, è un altro paio di maniche.
/
Può essere. Ma secondo me, l'omicidio VOLONTARIO è quando parti con l'intenzione di uccidere qualcuno. In questo caso, proprio non credo che la guardia abbia avuto l'INTENZIONE di uccidere.

Specialmente se sotto minaccia di un taglierino, il quale se usato contro una persona, è un arma a tutti gli effetti, anche piuttosto efficace per uccidere un uomo.

Anche seza uccidere può fare molto male. E ribadisco, al posto della guardia anch'io avrei vuotato il caricatore.
Idem
 
reFORESTERation ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
reFORESTERation ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
PanDemonio ha scritto:
I rapinatori erano in fuga, ed erano armati solo di un taglierino.

La guardia giurata ha l'arma in primis per proteggere se stesso e i valori trasportati, e poi per intervenire in caso fosse messa in pericolo la vita di qualcun altro.

Nell'episodio in questione non ricorreva nessuna di queste evenienze, ergo non era legittimato ad usare l'arma in dotazione.

Lo scopo di questa regola, in apparenza ingiusta, è evitare che le strade si trasformino in un far west. Che funzioni, è un altro paio di maniche.
/
Può essere. Ma secondo me, l'omicidio VOLONTARIO è quando parti con l'intenzione di uccidere qualcuno. In questo caso, proprio non credo che la guardia abbia avuto l'INTENZIONE di uccidere.

Specialmente se sotto minaccia di un taglierino, il quale se usato contro una persona, è un arma a tutti gli effetti, anche piuttosto efficace per uccidere un uomo.

Anche seza uccidere può fare molto male. E ribadisco, al posto della guardia anch'io avrei vuotato il caricatore.
Idem
Peccato che quando la guardia ha visto ed è intervenuta nessuno si trovasse sotto la minaccia di un taglierino o di altro, stando almeno alle ricostruzioni dei CC, ma ci fossero solo degli uomini mascherati in fuga.
 
a_gricolo ha scritto:
PanDemonio ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
La guardia ha reso un servizio alla collettività eliminando due parassiti, e ne ha avuto in cambio la rovina della vita sua e della sua famiglia. Solidarietà totale a lui.
Probabilmente erano davvero due parassiti della peggior specie che nessuno piangerà, ma non ce l'avevano scritto in fronte o sulle spalle. Potevano benissimo essere due disperati all'ultima spiaggia, o due ragazzi in vena di minchiate per provare emozioni forti o procurarsi i soldi per qualche sfizio. Potevano essere mio figlio e tuo figlio, e la pena per il furto è la galera, non la morte, tantomeno data per mano di un vigile giurato che si è improvvisato poliziotto, giudice, avvocato e boia.

Resta sempre il fatto che se quei due si cercavano un lavoro (lo so, per certa gente è dura) nessuno li avrebbe presi a fucilate.
Se non esistesse il crimine non ci sarebbe bisogno di polizia, giudici e avvocati.
Purtroppo non è così.

Poi, se la mettiamo sul "potrebbe esere tuo figlio" anche le madri di Ted Bundy e Jeffrey Dahmer avranno pianto per morte di quelle bestie che avevano messo al mondo....
Sicuramente, ma anche loro non potevano non riconoscere giustizia a una sentenza che condannava a morte dei pluriomicidi, in uno stato che la prevede per crimini di quella gravità, mentre qui da noi non è ammessa neppure per gli omicidi rei confessi, figuriamoci per dei comuni rapinatori, per giunta senza arresto né processo.
 
PanDemonio ha scritto:
reFORESTERation ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
reFORESTERation ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
PanDemonio ha scritto:
I rapinatori erano in fuga, ed erano armati solo di un taglierino.

La guardia giurata ha l'arma in primis per proteggere se stesso e i valori trasportati, e poi per intervenire in caso fosse messa in pericolo la vita di qualcun altro.

Nell'episodio in questione non ricorreva nessuna di queste evenienze, ergo non era legittimato ad usare l'arma in dotazione.

Lo scopo di questa regola, in apparenza ingiusta, è evitare che le strade si trasformino in un far west. Che funzioni, è un altro paio di maniche.
/
Può essere. Ma secondo me, l'omicidio VOLONTARIO è quando parti con l'intenzione di uccidere qualcuno. In questo caso, proprio non credo che la guardia abbia avuto l'INTENZIONE di uccidere.

Specialmente se sotto minaccia di un taglierino, il quale se usato contro una persona, è un arma a tutti gli effetti, anche piuttosto efficace per uccidere un uomo.

Anche seza uccidere può fare molto male. E ribadisco, al posto della guardia anch'io avrei vuotato il caricatore.
Idem
Peccato che quando la guardia ha visto ed è intervenuta nessuno si trovasse sotto la minaccia di un taglierino o di altro, stando almeno alle ricostruzioni dei CC, ma ci fossero solo degli uomini mascherati in fuga.
Che quindi sono autorizzati a vituperare il patrimonio privato altrui, frutto di anni di sacrifici.
 
reFORESTERation ha scritto:
PanDemonio ha scritto:
Peccato che quando la guardia ha visto ed è intervenuta nessuno si trovasse sotto la minaccia di un taglierino o di altro, stando almeno alle ricostruzioni dei CC, ma ci fossero solo degli uomini mascherati in fuga.
Che quindi sono autorizzati a vituperare il patrimonio privato altrui, frutto di anni di sacrifici.
No, e non l'ho mai scritto, suggerito o lasciato intendere.

Sto solo dicendo che il vigilante non era autorizzato a vuotargli il caricatore addosso per fermarli anche a costo di ucciderli, che è per questo che è stato condannato e che chi lo ha condannato non poteva fare altrimenti (e difficilmente ne avrà gioito o provato intima soddisfazione, come invece sembrano pensare molti di quelli che sono intervenuti qui).

Io stesso avrei preferito mille volte leggere della condanna dei rapinatori a un lungo soggiorno nelle patrie galere, piuttosto che stare qui a prendermi di "amico di Caino", ma non per questo mi metto a santificare chi ha contravvenuto alla legge, anche se lo ha fatto probabilmente animato da un fine sicuramente più nobile di quello delle sue vittime.
 
PanDemonio ha scritto:
reFORESTERation ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
reFORESTERation ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
PanDemonio ha scritto:
I rapinatori erano in fuga, ed erano armati solo di un taglierino.

La guardia giurata ha l'arma in primis per proteggere se stesso e i valori trasportati, e poi per intervenire in caso fosse messa in pericolo la vita di qualcun altro.

Nell'episodio in questione non ricorreva nessuna di queste evenienze, ergo non era legittimato ad usare l'arma in dotazione.

Lo scopo di questa regola, in apparenza ingiusta, è evitare che le strade si trasformino in un far west. Che funzioni, è un altro paio di maniche.
/
Può essere. Ma secondo me, l'omicidio VOLONTARIO è quando parti con l'intenzione di uccidere qualcuno. In questo caso, proprio non credo che la guardia abbia avuto l'INTENZIONE di uccidere.

Specialmente se sotto minaccia di un taglierino, il quale se usato contro una persona, è un arma a tutti gli effetti, anche piuttosto efficace per uccidere un uomo.

Anche seza uccidere può fare molto male. E ribadisco, al posto della guardia anch'io avrei vuotato il caricatore.
Idem
Peccato che quando la guardia ha visto ed è intervenuta nessuno si trovasse sotto la minaccia di un taglierino o di altro, stando almeno alle ricostruzioni dei CC, ma ci fossero solo degli uomini mascherati in fuga.

Uomini in fuga dopo una rapina a mano armata che avrebbero potuto travolgere qualcuno, o andare a rapinare qualcun'altro. Andavano fermati, la guardia era nelle condizioni per farlo e ha preso una decisione. Secondo me era la decisione giusta, per il bene della collettività.
 
a_gricolo ha scritto:
Secondo me era la decisione giusta, per il bene della collettività.
Secondo me, le leggi, e il paio di giudici che le hanno applicate condannando il vigilante, no. Per il bene della collettività.
 
PanDemonio ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
Secondo me era la decisione giusta, per il bene della collettività.
Secondo me, le leggi, e il paio di giudici che le hanno applicate condannando il vigilante, no. Per il bene della collettività.
Difesa ad oltranza della vita umana? Nessuno tocchi Caino et similia, questo è dunque il tuo pensiero?
 
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