<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Domenica prox su Report parlano di Fiat.. | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Domenica prox su Report parlano di Fiat..

|Mauro65| ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Si, in una logica puramente finanziaria, la liquidità di cui dispone a bilancio serve per essere giustapposta all'indebitamento ( che peró si "autoliquida" :D ), per ben figurare appunto finanziariamente: quindi non si tocca. I soldi devono quindi venire - nuovi - dalle vendite. E qui viene il bello. :XD:
Non vorrei portare rogna, ma anche Parmalat aveva una liquidità spaventosa quando lanciava gli ultimi bond ... qualcosa non mi torna. Va bene il leverage, va bene il window dressing ... ma ... non so, 'sta faccenda mi perplime alquanto

Non essere timido, esprimiti liberamente, orsù. :D
 
BelliCapelli3 ha scritto:
|Mauro65| ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Si, in una logica puramente finanziaria, la liquidità di cui dispone a bilancio serve per essere giustapposta all'indebitamento ( che peró si "autoliquida" :D ), per ben figurare appunto finanziariamente: quindi non si tocca. I soldi devono quindi venire - nuovi - dalle vendite. E qui viene il bello. :XD:
Non vorrei portare rogna, ma anche Parmalat aveva una liquidità spaventosa quando lanciava gli ultimi bond ... qualcosa non mi torna. Va bene il leverage, va bene il window dressing ... ma ... non so, 'sta faccenda mi perplime alquanto
Non essere timido, esprimiti liberamente, orsù. :D
(sto forum funziona ad minkiam. per leggere la tua risposta ho dovuto cliccare sul tuo profilo personale e vedere la lista dei tuoi messaggi, altrimenti non si vede ... ma è mai possibile che per sistemare una cosa ne scassino un'altra? :twisted: )

Non penso e non voglio pensare ad un megafalso (capperi, Fiat non è Parmalat), però non mi ci ritrovo. D'altra parte io sono di quella vecchia ed obsoleta scuola per cui i bilanci, anche i migliori, valgono meno della carta su cui sono scritti, e per capirci qualcosa bisogna inziare a vedere i partitari, meglio se direttamente a video con il contabile, ancora meglio guardando negli occhi il contabile mentre navighi tra i conti :twisted:
 
|Mauro65| ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Si, in una logica puramente finanziaria, la liquidità di cui dispone a bilancio serve per essere giustapposta all'indebitamento ( che peró si "autoliquida" :D ), per ben figurare appunto finanziariamente: quindi non si tocca. I soldi devono quindi venire - nuovi - dalle vendite. E qui viene il bello. :XD:
Non vorrei portare rogna, ma anche Parmalat aveva una liquidità spaventosa quando lanciava gli ultimi bond ... qualcosa non mi torna. Va bene il leverage, va bene il window dressing ... ma ... non so, 'sta faccenda mi perplime alquanto
In effetti è una cosa che è balzata agli occhi anche a me....
 
156jtd. ha scritto:
alexmed ha scritto:
Cacchio me ne son dimenticato non 'ho registrato, mi tocca cercare sul sito rai questa sera.

Sostanzialmente i punti principali sono:

1) Non so per quali giri economico finanzianziari a Fiat conviene vendere di meno adesso perche cosi facendo arriverebbe al 51% di Chrysler spendendo meno; Da qui il fatto che i modelli arriveranno in massa dalla seconda meta del 2011 e soprattutto nel 2012 , cioè quando l'operazione di acquisizione di Chrysler sarà completata.

2) Fiat, come tutte le aziende del mondo preferisce trasferirsi la dove si pagano meno tasse. Mi pare di capire che in questo senso le continue dichiarazioni di Fiat " Non abbiamo ancora deciso e lo faremo dal 2014" siano un messaggio per il governo italiano per ridurre le tasse in Italia; E questa mi pare una cosa che tutti gli italianio chiedono ai ns politici da anni.

3) nella peggiore delle ipotesi cmq sede legale a Detroit e proprietà italiana.

4) Interessante la parte finale dove si parla di un Marchionne che proprio nel 2014 potrebbe diventare addirittura il secondo azionista Fiat_Chrysler dopo gli Elkann. Da qui si spiegherebbero le frasi di Elkann che parla di una diluizione della quota della famiglia.

Detto cio, speriamo che il piano Marchionne/Elkann per il rilancio di Fiat con Chrysler vada in porto. Come ha detto la presentatrice è un piano rischioso ma credo fosse l'unico visto come era conciata Fiat (ormai GM) nel 2004.
E a quel punto penso anche che potremmo vedere tante belle Alfa in giro per il mondo tutte MADE IN ITALY di proprietà , di creazione e in parte di produzione(qualche Made In USA ci sarà ma poco importa a quel punto).
Mi pare tutto esatto.
 
Gunsite ha scritto:
solito report......prima parte , seppur faziosa e "de sinistra" guardabile, con critiche pur giuste sul discorso della linea ma superficiali a proposito del confronto con VW. Seconda parte ignobile, quanto prende marchionne (che pure mi sta poco simpatico), dove vive (ha diritto o no alla sua privacy) ed il discorso tasse non sono affari che riguardano report ne me. Anzi espone la famiglia di marchionne a ritorsioni.......squallido.....

PS la 300 nuda e cruda costa oltre 27000 dollari di listino
Quindi non sanno casa dicono. :?
Misera anche la giornalista che cercava di provocare Marchionne.
 
Come dico sempre, la fiat si è trasformata da fabbrica produttrice di auto a gruppo semifinanziario dove i boss di turno fanno soldi, poi con le varie alleanze sperano di raccattare qualche progetto/telaio/motore.. mi pare di vedere un remake di quello che fecero a suo tempo montezemolo e romiti con ls GM. Si alleano con i meno adatti dal punto di vista tecnico (americani coi loro 5.000 V8, pianali da 5 metri e 2 tonnellate) perche alla nuova classe dirigente fiat interessa la finanza ossia aumentare i bigliettoni nel portafoglio... interessante vedere come romiti si asteneva dal rispondere ad alcune domande.
 
156jtd. ha scritto:
alexmed ha scritto:
Cacchio me ne son dimenticato non 'ho registrato, mi tocca cercare sul sito rai questa sera.

Sostanzialmente i punti principali sono:

1) Non so per quali giri economico finanzianziari a Fiat conviene vendere di meno adesso perche cosi facendo arriverebbe al 51% di Chrysler spendendo meno; Da qui il fatto che i modelli arriveranno in massa dalla seconda meta del 2011 e soprattutto nel 2012 , cioè quando l'operazione di acquisizione di Chrysler sarà completata.

2) Fiat, come tutte le aziende del mondo preferisce trasferirsi la dove si pagano meno tasse. Mi pare di capire che in questo senso le continue dichiarazioni di Fiat " Non abbiamo ancora deciso e lo faremo dal 2014" siano un messaggio per il governo italiano per ridurre le tasse in Italia; E questa mi pare una cosa che tutti gli italianio chiedono ai ns politici da anni.

3) nella peggiore delle ipotesi cmq sede legale a Detroit e proprietà italiana.

4) Interessante la parte finale dove si parla di un Marchionne che proprio nel 2014 potrebbe diventare addirittura il secondo azionista Fiat_Chrysler dopo gli Elkann. Da qui si spiegherebbero le frasi di Elkann che parla di una diluizione della quota della famiglia.

Detto cio, speriamo che il piano Marchionne/Elkann per il rilancio di Fiat con Chrysler vada in porto. Come ha detto la presentatrice è un piano rischioso ma credo fosse l'unico visto come era conciata Fiat (ormai GM) nel 2004.
E a quel punto penso anche che potremmo vedere tante belle Alfa in giro per il mondo tutte MADE IN ITALY di proprietà , di creazione e in parte di produzione(qualche Made In USA ci sarà ma poco importa a quel punto).
Mi sa che le Alfa Made in Italy le vedi/sogni solo te... Tutto porta a pensare che la progettazione e la costruzione delle auto marchiate Alfa (non chiedetemi di chiamarle Alfa finchè non ne vedrò una tale..) verrà fatta negli USA, non qui da noi, sia per comunanza con gli altri modelli statunitensi, sia per le competenze in fatto di auto medie/grandi di Chrisler. In Italia resterà la progettazione delle segmento A e B, già sarà un lusso se riusciranno a far qui anche le prossime C...
Nella peggiore delle ipotesi, gli Agnelli escono dall'auto e tutto passa in mano USA o asiatica, altro che proprietà italiana...
 
Maxetto ha scritto:
Misera anche la giornalista che cercava di provocare Marchionne.
E' il dovere di ogni giornalista che si voglia definire tale. Per le veline ufficiali ci sono già gli uffici stampa e i forumisti lacchè.
 
valvonauta_distratto ha scritto:
Come dico sempre, la fiat si è trasformata da fabbrica produttrice di auto a gruppo semifinanziario dove i boss di turno fanno soldi, poi con le varie alleanze sperano di raccattare qualche progetto/telaio/motore.. mi pare di vedere un remake di quello che fecero a suo tempo montezemolo e romiti con ls GM. Si alleano con i meno adatti dal punto di vista tecnico (americani coi loro 5.000 V8, pianali da 5 metri e 2 tonnellate) perche alla nuova classe dirigente fiat interessa la finanza ossia aumentare i bigliettoni nel portafoglio... interessante vedere come romiti si asteneva dal rispondere ad alcune domande.
Romiti era meglio se taceva del tutto... L'inizio della rovina è coinciso con la sua presa di potere...
 
156jtd. ha scritto:
alexmed ha scritto:
Cacchio me ne son dimenticato non 'ho registrato, mi tocca cercare sul sito rai questa sera.

Sostanzialmente i punti principali sono:

1) Non so per quali giri economico finanzianziari a Fiat conviene vendere di meno adesso perche cosi facendo arriverebbe al 51% di Chrysler spendendo meno; Da qui il fatto che i modelli arriveranno in massa dalla seconda meta del 2011 e soprattutto nel 2012 , cioè quando l'operazione di acquisizione di Chrysler sarà completata.

2) Fiat, come tutte le aziende del mondo preferisce trasferirsi la dove si pagano meno tasse. Mi pare di capire che in questo senso le continue dichiarazioni di Fiat " Non abbiamo ancora deciso e lo faremo dal 2014" siano un messaggio per il governo italiano per ridurre le tasse in Italia; E questa mi pare una cosa che tutti gli italianio chiedono ai ns politici da anni.

3) nella peggiore delle ipotesi cmq sede legale a Detroit e proprietà italiana.

4) Interessante la parte finale dove si parla di un Marchionne che proprio nel 2014 potrebbe diventare addirittura il secondo azionista Fiat_Chrysler dopo gli Elkann. Da qui si spiegherebbero le frasi di Elkann che parla di una diluizione della quota della famiglia.

Detto cio, speriamo che il piano Marchionne/Elkann per il rilancio di Fiat con Chrysler vada in porto. Come ha detto la presentatrice è un piano rischioso ma credo fosse l'unico visto come era conciata Fiat (ormai GM) nel 2004.
E a quel punto penso anche che potremmo vedere tante belle Alfa in giro per il mondo tutte MADE IN ITALY di proprietà , di creazione e in parte di produzione(qualche Made In USA ci sarà ma poco importa a quel punto).

Bene quindi di fatto M ha confermato quello che era anticipato in questo articolo:
http://www.ilsussidiario.net/News/Il-mercante-di-Venezia/2011/3/2/FIAT-I-trucchetti-di-Marchionne-e-Volkswagen-per-prendersi-Chrysler-e-Alfa-Romeo/154555/

cioè in sostanza che la vendita a Piech sarebbe cosa fatta.
 
modus72 ha scritto:
valvonauta_distratto ha scritto:
Come dico sempre, la fiat si è trasformata da fabbrica produttrice di auto a gruppo semifinanziario dove i boss di turno fanno soldi, poi con le varie alleanze sperano di raccattare qualche progetto/telaio/motore.. mi pare di vedere un remake di quello che fecero a suo tempo montezemolo e romiti con ls GM. Si alleano con i meno adatti dal punto di vista tecnico (americani coi loro 5.000 V8, pianali da 5 metri e 2 tonnellate) perche alla nuova classe dirigente fiat interessa la finanza ossia aumentare i bigliettoni nel portafoglio... interessante vedere come romiti si asteneva dal rispondere ad alcune domande.
Romiti era meglio se taceva del tutto... L'inizio della rovina è coinciso con la sua presa di potere...
Insomma. :shock:
 
Un'altra chicca è quella che Marchionne investe in suoi milardi su Fabbrica italia SOLO se vendeno le auto!

pero' un genio!

vuol dire che riuescono a vendere senza investimenti, e quindi mi domando perchè investire se vendi?
Intanto non ha detto ai lavoratori di cambiare contratto solo se vende tante auto, ossia se aumenterà la produzione.

Ma pensa che gente sti qua
 
Maxetto ha scritto:
Gunsite ha scritto:
solito report......prima parte , seppur faziosa e "de sinistra" guardabile, con critiche pur giuste sul discorso della linea ma superficiali a proposito del confronto con VW. Seconda parte ignobile, quanto prende marchionne (che pure mi sta poco simpatico), dove vive (ha diritto o no alla sua privacy) ed il discorso tasse non sono affari che riguardano report ne me. Anzi espone la famiglia di marchionne a ritorsioni.......squallido.....

PS la 300 nuda e cruda costa oltre 27000 dollari di listino
Quindi non sanno casa dicono. :?
Misera anche la giornalista che cercava di provocare Marchionne.

Misera l'unica giornalista che negli ultimi anni ha cercato di fare delle domande VERE, cioè scomode, a Marchionne?
Sarebbe stata più professionale se avesse fatto le solite domande-tappetino, magari concordate prima?
In Italia ormai c'è un concetto un po' particolare di giornalismo e di come fare domande...
 
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