<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Domanda, una volta tanto, seria: | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Domanda, una volta tanto, seria:

belpietro ha scritto:
ZioLord ha scritto:
e ci mancherebbe altro!!!

invece TUTTI devono pensarla come lui no?

e se non e' così, di volta in volta si e':
- coglioni
- vergognosi comunisti
- falsi bugiardi
- dispensatori di calunnie e spazzatura
-oppositori scorretti che sputano infamie

etc etc etc....

:rolleyes: :rolleyes: :hunf: :hunf:
qui l'unico che insiste nel dileggiare chi non la pensa come lui sei tu.

vedi te.

Scusa?

Io dileggio chi non la pensa come lui???

Temo tu abbia frainteso qualche mia frase, oppure l'ho scritta in modo poco chiaro io.

Non mi pare proprio di aver dileggiato chi non la pensa come lui, anche perchè stando a ciò che leggo qui, mi auto dileggerei....
 
LUISELLA1972 ha scritto:
.....per quanto mi riguarda, se non mi dovessi sentire rappresentata dall'attuale Capo di Governo, tantomeno lo sarei da Prodi e da D'Alema.

hai forse mai letto da qualche parte, miei post in cui affermo di essere da una parte piuttosto che dall'altra?
:rolleyes: :rolleyes:
 
HomerJ. ha scritto:
Ha modificato le aliquote irpef dicendo che doveva ridistribuire il reddito togliendo ai ricchi e dando ai poveri (ma chi è? Prodin Hood??) e alla fine mi ha aumentato le tasse..io che porto a casa circa 25.000 euro lordi anno, COMPRESI i premi di produzione e gli straordinari...

invece ora paghi meno? ma per favore...

:D :D :D
 
ZioLord ha scritto:
LUISELLA1972 ha scritto:
.....per quanto mi riguarda, se non mi dovessi sentire rappresentata dall'attuale Capo di Governo, tantomeno lo sarei da Prodi e da D'Alema.

hai forse mai letto da qualche parte, miei post in cui affermo di essere da una parte piuttosto che dall'altra?
:rolleyes: :rolleyes:

no problem: io ho espresso la mia opinione. Quello che preferisci tu, è affar tuo....
 
HomerJ. ha scritto:
testerr ha scritto:
Hai una strana idea di povertà: 60.000 euro all'anno?
In famiglia non li facciamo in due 60.000 euro all'anno, e siamo entrambi laureati..povertà? prima di schiacciare verso la povertà chi guadagna quelle cifre ce ne vuole, la povertà è chi guadagna 15.000 euro l'anno, chi fa il call center a 500 euro al mese..se prendi 60.000 euro all'anno non sai nemmeno cosa sia la povertà..e in un momento come questo la priorità non è salvaguardare il potere di acquisto di quel ceto che del potere ne ha, ma è restituirlo a chi lo ha perso..il governo ora non deve pensare e dare soldi a chi prende 60.000 euro, deve pensare a darli s chi non ha più una casa (abruzzo), a chi non ha più un lavoro, a chi è cassaintegrato e porta casa niente..altrochè 60.000 euro...a sentire parlare di certe cifre mi viene pure il nervoso, se penso che ti lamenti perchè non gli detassano i premi..

A) dove sta scritto che una laurea ti debba garantire uno stipendio medio alto?
B) ti chiedi perchè uno lavora in un call-center a 500 euro al mese? ti sei mai chiesto perchè?
C) il terremoto è avvenuto 2 mesi fa, e far case ci vuole un pò di più
D) sai che ultimamente gli extracomunitari hanno un tasso di rioccupazione molto maggiore degli italiani? ti sei chiesto perchè
E) i premi di produzioni sono parte integrante dello stipendio.Se vengonio detassati non è meglio?

Guarda che io sostengo tutto quello che hai detto..è l'ex tdi89 che era irritato perchè oltre i 60.000 euro non gli detassano i premi di produzione..
cmq:
a) da nessuna parte, ma forse la professionalità di una persone con degli studi alle spalle è leggermente maggiore di una elementare da catena di montaggio..
b) perchè non ha altro da fare
c) lo so benissimo, e infatti alla domanda: dove sono le case che berlusconi ha promesso, ho risposto: le stanno facendo..ha detto entro l'inverno..siamo alle porte dell'estate, ma i sinistri già si infervorano
d) non saprei..probabilmente perchè sono più bravi di noi, e hanno più voglia di lavorare di noi
e) già risposto..[/quote]
--------------------------------------------------------------------------------------
sul punto A concordo, tuttavia c'è un discorso di "offerta" da cui non si può prescindere. E poi c'è laurea e laurea. Convieni con me che un conto è una laurea in filosofia ed una in matematica. Nel punto D invece, hai toccato il tasto dolente.
 
testerr ha scritto:
HomerJ. ha scritto:
testerr ha scritto:
Hai una strana idea di povertà: 60.000 euro all'anno?
In famiglia non li facciamo in due 60.000 euro all'anno, e siamo entrambi laureati..povertà? prima di schiacciare verso la povertà chi guadagna quelle cifre ce ne vuole, la povertà è chi guadagna 15.000 euro l'anno, chi fa il call center a 500 euro al mese..se prendi 60.000 euro all'anno non sai nemmeno cosa sia la povertà..e in un momento come questo la priorità non è salvaguardare il potere di acquisto di quel ceto che del potere ne ha, ma è restituirlo a chi lo ha perso..il governo ora non deve pensare e dare soldi a chi prende 60.000 euro, deve pensare a darli s chi non ha più una casa (abruzzo), a chi non ha più un lavoro, a chi è cassaintegrato e porta casa niente..altrochè 60.000 euro...a sentire parlare di certe cifre mi viene pure il nervoso, se penso che ti lamenti perchè non gli detassano i premi..

A) dove sta scritto che una laurea ti debba garantire uno stipendio medio alto?
B) ti chiedi perchè uno lavora in un call-center a 500 euro al mese? ti sei mai chiesto perchè?
C) il terremoto è avvenuto 2 mesi fa, e far case ci vuole un pò di più
D) sai che ultimamente gli extracomunitari hanno un tasso di rioccupazione molto maggiore degli italiani? ti sei chiesto perchè
E) i premi di produzioni sono parte integrante dello stipendio.Se vengonio detassati non è meglio?

Guarda che io sostengo tutto quello che hai detto..è l'ex tdi89 che era irritato perchè oltre i 60.000 euro non gli detassano i premi di produzione..
cmq:
a) da nessuna parte, ma forse la professionalità di una persone con degli studi alle spalle è leggermente maggiore di una elementare da catena di montaggio..
b) perchè non ha altro da fare
c) lo so benissimo, e infatti alla domanda: dove sono le case che berlusconi ha promesso, ho risposto: le stanno facendo..ha detto entro l'inverno..siamo alle porte dell'estate, ma i sinistri già si infervorano
d) non saprei..probabilmente perchè sono più bravi di noi, e hanno più voglia di lavorare di noi
e) già risposto..
sul punto A concordo, tuttavia c'è un discorso di "offerta" da cui non si può prescindere. E poi c'è laurea e laurea. Convieni con me che un conto è una laurea in filosofia ed una in matematica. Nel punto D invece, hai toccato il tasto dolente.[/quote]

beh, io penso che il laureato in lettere e filosofia (una bellissima facoltà) meriterebbe di diventare insegnante, scrittore, critico (c'è l'indirizzo di musicologia) e non di finire al call-center.
 
matteomatte1 ha scritto:
HomerJ. ha scritto:
Ha modificato le aliquote irpef dicendo che doveva ridistribuire il reddito togliendo ai ricchi e dando ai poveri (ma chi è? Prodin Hood??) e alla fine mi ha aumentato le tasse..io che porto a casa circa 25.000 euro lordi anno, COMPRESI i premi di produzione e gli straordinari...

invece ora paghi meno? ma per favore...

:D :D :D

Se non conoscete la matematica non è colpa mia..io i conti li ho fatti, e con le aliquote precedenti al governo prodi pagavo una certa cifra, dopo le aliquote che tagliavano i soldi ai ricchi ne pago di più (e non credo di essere ricco)..ora pago meno? Di irpef pago come prima, dato che sono rimaste le aliquote di prodi, ma in compenso pago meno tasse sui premi e sugli straordinari..
 
LUISELLA1972 ha scritto:
testerr ha scritto:
HomerJ. ha scritto:
testerr ha scritto:
beh, io penso che il laureato in lettere e filosofia (una bellissima facoltà) meriterebbe di diventare insegnante, scrittore, critico (c'è l'indirizzo di musicologia) e non di finire al call-center.
..............................................................
a filosofia sarà anche bella ma dà poche possibilità di campare. Come altre facoltà naturalmente, tipo sociologia o scienze della comunicazione Purtroppo bisogna fare i conti con la realtà e rendersi conto che una laurea, oggi, non ti garantisce nulla. A differenza di chi intraprende "un mestiere". Colpa anche dei genitori.
Spero di vederti il 24
 
LUISELLA1972 ha scritto:
testerr ha scritto:
HomerJ. ha scritto:
testerr ha scritto:
Hai una strana idea di povertà: 60.000 euro all'anno?
In famiglia non li facciamo in due 60.000 euro all'anno, e siamo entrambi laureati..povertà? prima di schiacciare verso la povertà chi guadagna quelle cifre ce ne vuole, la povertà è chi guadagna 15.000 euro l'anno, chi fa il call center a 500 euro al mese..se prendi 60.000 euro all'anno non sai nemmeno cosa sia la povertà..e in un momento come questo la priorità non è salvaguardare il potere di acquisto di quel ceto che del potere ne ha, ma è restituirlo a chi lo ha perso..il governo ora non deve pensare e dare soldi a chi prende 60.000 euro, deve pensare a darli s chi non ha più una casa (abruzzo), a chi non ha più un lavoro, a chi è cassaintegrato e porta casa niente..altrochè 60.000 euro...a sentire parlare di certe cifre mi viene pure il nervoso, se penso che ti lamenti perchè non gli detassano i premi..

A) dove sta scritto che una laurea ti debba garantire uno stipendio medio alto?
B) ti chiedi perchè uno lavora in un call-center a 500 euro al mese? ti sei mai chiesto perchè?
C) il terremoto è avvenuto 2 mesi fa, e far case ci vuole un pò di più
D) sai che ultimamente gli extracomunitari hanno un tasso di rioccupazione molto maggiore degli italiani? ti sei chiesto perchè
E) i premi di produzioni sono parte integrante dello stipendio.Se vengonio detassati non è meglio?

Guarda che io sostengo tutto quello che hai detto..è l'ex tdi89 che era irritato perchè oltre i 60.000 euro non gli detassano i premi di produzione..
cmq:
a) da nessuna parte, ma forse la professionalità di una persone con degli studi alle spalle è leggermente maggiore di una elementare da catena di montaggio..
b) perchè non ha altro da fare
c) lo so benissimo, e infatti alla domanda: dove sono le case che berlusconi ha promesso, ho risposto: le stanno facendo..ha detto entro l'inverno..siamo alle porte dell'estate, ma i sinistri già si infervorano
d) non saprei..probabilmente perchè sono più bravi di noi, e hanno più voglia di lavorare di noi
e) già risposto..
sul punto A concordo, tuttavia c'è un discorso di "offerta" da cui non si può prescindere. E poi c'è laurea e laurea. Convieni con me che un conto è una laurea in filosofia ed una in matematica. Nel punto D invece, hai toccato il tasto dolente.

beh, io penso che il laureato in lettere e filosofia (una bellissima facoltà) meriterebbe di diventare insegnante, scrittore, critico (c'è l'indirizzo di musicologia) e non di finire al call-center. [/quote]

"purtroppo" (io direi per fortuna) non possiamo fare tutti gli gli architetti, i medici, gli scrittori..............

:D :D :D :D :D
 
testerr ha scritto:
HomerJ. ha scritto:
testerr ha scritto:
Hai una strana idea di povertà: 60.000 euro all'anno?
In famiglia non li facciamo in due 60.000 euro all'anno, e siamo entrambi laureati..povertà? prima di schiacciare verso la povertà chi guadagna quelle cifre ce ne vuole, la povertà è chi guadagna 15.000 euro l'anno, chi fa il call center a 500 euro al mese..se prendi 60.000 euro all'anno non sai nemmeno cosa sia la povertà..e in un momento come questo la priorità non è salvaguardare il potere di acquisto di quel ceto che del potere ne ha, ma è restituirlo a chi lo ha perso..il governo ora non deve pensare e dare soldi a chi prende 60.000 euro, deve pensare a darli s chi non ha più una casa (abruzzo), a chi non ha più un lavoro, a chi è cassaintegrato e porta casa niente..altrochè 60.000 euro...a sentire parlare di certe cifre mi viene pure il nervoso, se penso che ti lamenti perchè non gli detassano i premi..

A) dove sta scritto che una laurea ti debba garantire uno stipendio medio alto?
B) ti chiedi perchè uno lavora in un call-center a 500 euro al mese? ti sei mai chiesto perchè?
C) il terremoto è avvenuto 2 mesi fa, e far case ci vuole un pò di più
D) sai che ultimamente gli extracomunitari hanno un tasso di rioccupazione molto maggiore degli italiani? ti sei chiesto perchè
E) i premi di produzioni sono parte integrante dello stipendio.Se vengonio detassati non è meglio?

Guarda che io sostengo tutto quello che hai detto..è l'ex tdi89 che era irritato perchè oltre i 60.000 euro non gli detassano i premi di produzione..
cmq:
a) da nessuna parte, ma forse la professionalità di una persone con degli studi alle spalle è leggermente maggiore di una elementare da catena di montaggio..
b) perchè non ha altro da fare
c) lo so benissimo, e infatti alla domanda: dove sono le case che berlusconi ha promesso, ho risposto: le stanno facendo..ha detto entro l'inverno..siamo alle porte dell'estate, ma i sinistri già si infervorano
d) non saprei..probabilmente perchè sono più bravi di noi, e hanno più voglia di lavorare di noi
e) già risposto..
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sul punto A concordo, tuttavia c'è un discorso di "offerta" da cui non si può prescindere. E poi c'è laurea e laurea. Convieni con me che un conto è una laurea in filosofia ed una in matematica. Nel punto D invece, hai toccato il tasto dolente.[/quote]

E' ovvio che c'è laurea e laurea, e c'è pure persona e persona, io non sono certamente un lavoratore da 12 ore al giorno (non lo nego e mai lo negherò, se non c'è necessità immediata, io finito le ore vado a casa dalla mia famiglia, qualcuno può pensare che sia sbagliato..io prima metto la mia famiglia, poi mi ci metto io, poi ci ficco il lavoro), ma certe volte sento gente che lavora ad una macchina utensile e tutto il giorno spinge un bottone (lavoro noioso, rompente, non qualificante, e l'ho fatto pure io) che prende 1500 euro al mese netti e si lamenta..io faccio un lavoro più vario e più divertente forse, ma ho anche più responsabilità, e ne prendo 1200..non mi lamento, mi vanno bene e mi bastano, e ho anche possibilità di carriera (è appena due anni che sono in questa azienda) che altri non hanno, ma ci ho anche messo del mio in passato (e ci hanno messo del loro i genitori a farmi studiare). Il discorso non era incentrato sul "io prendo poco e sono invidioso di voi e incazzato", a me i miei soldi bastano..il discorso era incentrato sul fatto che tdi89 era irritato perchè sopra ai 60.000 euro anno non gli detassano i premi..beh..permettimi, ma se guadagni quella cifra stai bene anche senza che te li detassino..soprattutto quando tutto il mondo va a rotoli e c'è gente che non mangia, arrabbiarsi per questo non mi pare corretto.
Il punto d..è innegabile: vedo molti ragazzi giovani che vogliono fare quel che gli pare, allo stipendio che gli pare, e poi fanno i fancazzisti..gli immigrati no..non sono loro che rubano a noi il posto, siamo noi a non volere i posti che occupano loro...il discorso immigrazione non è questo, è clandestinità e anonimato, in mezzo al quale si nascondo delinquenti, e anche gente che non lo è ci diventa, perche noi (trattai da razzisti da tutta europa) facciamo entrare tutti, poi non siamo in grado di aiutarli, e li sbattiamo sotto un ponte..
 
HomerJ. ha scritto:
Se non conoscete la matematica non è colpa mia..io i conti li ho fatti, e con le aliquote precedenti al governo prodi pagavo una certa cifra, dopo le aliquote che tagliavano i soldi ai ricchi ne pago di più (e non credo di essere ricco)..ora pago meno? Di irpef pago come prima, dato che sono rimaste le aliquote di prodi, ma in compenso pago meno tasse sui premi e sugli straordinari..

Il 2009 registrerà un calo del gettito fiscale del 2,2% ma, per effetto della riduzione della crescita, ci sarà un aumento della pressione fiscale che tornerà dal 43% del 2008 al 43,3%, cioè al picco registrato nel 2007 con il precedente Governo, raggiungendo così il livello più alto se si esclude il 1997, cioè l'anno dell'eurotassa nel quale toccò il 43,7%. La pressione fiscale, cioè il rapporto tra le tasse incassate e la ricchezza prodotta dal paese, tornerà a scendere sotto la soglia del 43% solo nel 2013 (42,9%).

Fonte: Sole 24h.
 
LUISELLA1972 ha scritto:
ZioLord ha scritto:
LUISELLA1972 ha scritto:
.....per quanto mi riguarda, se non mi dovessi sentire rappresentata dall'attuale Capo di Governo, tantomeno lo sarei da Prodi e da D'Alema.

hai forse mai letto da qualche parte, miei post in cui affermo di essere da una parte piuttosto che dall'altra?
:rolleyes: :rolleyes:

no problem: io ho espresso la mia opinione. Quello che preferisci tu, è affar tuo....

uhuuuuu!
che risposta in perfetto stile del tuo "oracolo"....
 
beh, io penso che il laureato in lettere e filosofia (una bellissima facoltà) meriterebbe di diventare insegnante, scrittore, critico (c'è l'indirizzo di musicologia) e non di finire al call-center. [/quote]

"purtroppo" (io direi per fortuna) non possiamo fare tutti gli gli architetti, i medici, gli scrittori..............

:D :D :D :D :D [/quote]

a filosofia sarà anche bella ma dà poche possibilità di campare. Come altre facoltà naturalmente, tipo sociologia o scienze della comunicazione Purtroppo bisogna fare i conti con la realtà e rendersi conto che una laurea, oggi, non ti garantisce nulla. A differenza di chi intraprende "un mestiere". Colpa anche dei genitori.
Spero di vederti il 24
 
Il punto d..è innegabile: vedo molti ragazzi giovani che vogliono fare quel che gli pare, allo stipendio che gli pare, e poi fanno i fancazzisti..gli immigrati no..non sono loro che rubano a noi il posto, siamo noi a non volere i posti che occupano loro...il discorso immigrazione non è questo, è clandestinità e anonimato, in mezzo al quale si nascondo delinquenti, e anche gente che non lo è ci diventa, perche noi (trattai da razzisti da tutta europa) facciamo entrare tutti, poi non siamo in grado di aiutarli, e li sbattiamo sotto un ponte..[/quote]
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ti auguro che i 1200 euro possano raddoppiare. Così come la auguro a mio figlio che è nelle tue condizioni.
 
testerr ha scritto:
Il punto d..è innegabile: vedo molti ragazzi giovani che vogliono fare quel che gli pare, allo stipendio che gli pare, e poi fanno i fancazzisti..gli immigrati no..non sono loro che rubano a noi il posto, siamo noi a non volere i posti che occupano loro...il discorso immigrazione non è questo, è clandestinità e anonimato, in mezzo al quale si nascondo delinquenti, e anche gente che non lo è ci diventa, perche noi (trattai da razzisti da tutta europa) facciamo entrare tutti, poi non siamo in grado di aiutarli, e li sbattiamo sotto un ponte..
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ti auguro che i 1200 euro possano raddoppiare. Così come la auguro a mio figlio che è nelle tue condizioni.[/quote]

caro Juan, per campare decentemente anche 2400?/mese possono non bastare se hai un mutuo da pagare e magari 2 pargoli da mantenere.... devi cmq lavorare in 2.....
 
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