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Djokovic esonerato dal vaccino a fronte della sua partecipazione al torneo ATP "Australian Open"?

Stato
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Però torniamo al punto iniziale, qui si parla di legge e di diritto, Panatta e Bertolucci sicuramente sono titolati a parlare di tennis, che diventano però anche maestri di giurisprudenza mi sembra un poco esagerato
Peraltro da parte loro penso ci sia molta invidia verso un atleta che sta facendo la storia del tennis.

comunque personalmente condanno la condotta superficiale di Novak ma sento mei suoi confronti anche un po troppa cattiveria. È sempre stato un ragazzo molto umano e modesto oltre che altruista.. sicuro in questa occasione ha sbagliato così come nella condotta relativa al covid ma umanamente imho è nettamente uno dei migliori
 
No Paolo, basta sapere che in Australia non esiste un diritto oggettivo all’ingresso, ma un permesso soggettivo.

La culla del diritto e dei codici siamo noi (nel bene e nel male), il mondo anglosassone ragiona in modo diverso e il Quinto Continente in un altro modo ancora. Nemmeno i miei amici serbi in privato hanno il coraggio di difenderlo.

Edit
Aggiungo che Canberra è stata molto morbida con Djokovic proprio perché è un personaggio pubblico.

Quindi se tu vai in Australia incroci le dita e speri che ti facciano entrare anche se per te hai diritto ad entrare? State dipingendo l'Australia non dico come la Coreo Del Nord ma poco ci manca...personalmente sono stato in paesi in cui anche per il semplice soggiorno turistico devi fare la richiesta all'ambasciata o al consolato , li mi posso aspettare che per motivi per me incomprensibili mi venga rifiutato il video d'ingresso , ma questo non è possibile che accada in un paese Anglosassone ed infatti a me non risulta questa soggettività, se ora l'hanno usata per me hanno sbagliato e da questa storia non ne escono positivamente , poi magari per il 99% del mondo invece avranno fatto bebè, per uno che è abituato a viaggiare di dubbi né fa venire
 
Quimdi se tu vai in Australia incrocio le dita e speri che ti facciano entrare anche se per te hai diritto ad entrare?
Non esiste alcun “diritto all’ingresso” … (idem negli USA eh).
Ed i motivi per cui hanno respinto il fenomeno di turno sono tutto fuorché incomprensibili.

Per altro pure da noi non è così garantito eh … rammenti questo caso?
https://www.lastampa.it/cronaca/201...bayeva-le-tappe-della-vicenda-1.35210496/amp/

Potrei anche illustrare la gestione dei nostri confini orientali nel corso degli anni, ma andremmo “pericolosamente” OT
 
Peraltro da parte loro penso ci sia molta invidia verso un atleta che sta facendo la storia del tennis.

comunque personalmente condanno la condotta superficiale di Novak ma sento mei suoi confronti anche un po troppa cattiveria. È sempre stato un ragazzo molto umano e modesto oltre che altruista.. sicuro in questa occasione ha sbagliato così come nella condotta relativa al covid ma umanamente imho è nettamente uno dei migliori

Concordo in toto con te , mi sembra che ci si sia accaniti facendolo diventare in tutto e per tutto il male, mentre il governo in tutto e per tutto ammirevole...la cosa che per me resta singolare è che noi italiani quando siamo a giudicare i nostri di governanti pensiamo sempre che siano sempre in errore e che ragionano sempre per tornaconto elettorale, invece quelli dei paesi esteri li ammiriamo sempre ...ci fosse uno che avesse sollevato il dubbio ma non è che magari il governo Australiano ha interessi di politica interna a creare tutta sta storia? Cosa che avremmo subito pensato se era il governo nostrano protagonista della vicenda
 
ci fosse uno che avesse sollevato il dubbio ma non è che magari il governo Australiano ha interessi di politica interna a creare tutta sta storia?
Visto che ne parli te, mi permetto di buttarla là: forse più che politica interna, potrebbe essere di politica estera …

L’ultimo Esta l’ho fatto nel 2919 per la figlia, ante Covid.

https://www.application-esta.us/faq/esta-ingresso-stati-uniti/?amp

“Quindi, bisogna essere consapevoli che entrare negli USA è un privilegio, non un diritto”.

Aggiungono anche
“Non è intenzione delle autorità americane mettere a disagio i visitatori rispettosi della legge.”

Ma premettono:
“La CBP è l’ente doganale e di protezione delle frontiere americane. Soltanto un suo agente potrà decidere se potrai entrare negli USA.”
 
Ultima modifica:
No Paolo, basta sapere che in Australia non esiste un diritto oggettivo all’ingresso, ma un permesso soggettivo.

La culla del diritto e dei codici siamo noi (nel bene e nel male), il mondo anglosassone ragiona in modo diverso e il Quinto Continente in un altro modo ancora.

Se ricordo bene gli studi nei sistemi giuridici basati sul modello common law sono i precedenti giurisprudenziali più che le norme approvate nei parlamenti a dettare la strada da seguire per il futuro.
Cosa che rende un po' più agevole un cambiamento di rotta senza che a monte le norme vengano cambiate e riscritte.
Potrebbe anche darsi che in questo caso sia stato stabilito un precedente o che ce ne siano altri in cui delle motivazioni ulteriori hanno influenzato la decisione degli organi competenti più della regolarità delle carte.
Ad esempio il fatto che Djokovic non abbia rispettato la quarantena non dovrebbe interessare più di tanto alle autorità australiane,il fatto è avvenuto altrove.
O hanno pensato,come ho fatto anche io,che la positività fosse fasulla e hanno provato a far vacillare questa teoria mostrando le prove che il tennista non si è comportato affatto come dovrebbe fare un positivo.
Oppure hanno preso in considerazione il suo comportamento a tutto tondo e hanno fatto una valutazione che ha portato a ritenere che fosse meglio non accogliere il tennista nonostante fosse il numero 1 al mondo.
 
Mai (miei parenti spesso, mai avuto problemi per altro a parte distruzione di generi alimentari), ma quello che ti dico è una questione a monte.

Si ma secondo me la dipingerte più nera di quello che è, si creano un poco delle favole attorno agli ingressi in questi paesi spesso per contrapporli ad una nostra invece presunta leggerezza e morbidezza , non parlo di te ovviamente. A me il controllo alimentare una volta mi fece un cazziatone perché mi ero portato dietro un panino che mi avevano dato sul aereo, e un altra volta la feci peggio..negli US come in altri paesi ti chiedono di registrare sul modulo che compili in volo dove risiederai nel soggiorno , io spesso non lo sapevo e scrivevo sempre una nota catena di Hotel, sfortuna che dove andavo quella volta non c'era nessuna loro struttura, così quello dell'immigrazione mi disse che avevo scritto una cosa falsa, poi gli spiegai la cosa, mi fece modificare l'indirizzo con uno reale ed entrai. Alla fine avevo fatto una falsa dichiarazione ma entrai lo stesso , non è che si apri un caso internazionale, e comunque avrei sempre avuto la possibilità di contattare la nostra ambasciata o il nostro consolato perché se è pur vero che un paese può rifiutare l'ingresso esiste comunque un diritto internazionale e rapporti tra i vari paesi.


Potrebbe anche essere stara politica estera non lo metto in dubbio.
 
Io non vedo tutti questi complotti nazionali o addirittura internazionali.
Io vedo un uomo famoso, abituato a fare, per propria cultura, per personalità o semplicemente per abitudine al successo, non saprei, di testa propria e di avere una visione superiore ai protocolli sanitari e legali... e di violarli con manifesta noncuranza. Dall'altra un paese che non ama essere preso in giro, come poi ha ammesso il tennista serbo... ed ecco fatto.
 
.ci fosse uno che avesse sollevato il dubbio ma non è che magari il governo Australiano ha interessi di politica interna a creare tutta sta storia?

Secondo me semplicemente il polverone che si è alzato,e non è stato opera delle autorità australiane ma più del mondo sportivo,ha imposto la massima severità.
Se il governo australiano avesse acconsentito all'ingresso di Djokovic e lui avesse vinto gli open che figura ci avrebbe fatto?
Il tennista sconfitto in finale avrebbe potuto scatenare una polemica o fare ricorso o ancora peggio rifiutarsi di giocare col serbo perchè non vaccinato.
Dovevano scegliere se passare per eccessivamente severi oppure per quelli che sono severi con tutti ma con qualcuno lo sono di meno e piuttosto di finire sulla graticola loro hanno preferito farla pagare a qualcun altro.
Poi io credo che l'atteggiamento del serbo,che all'inizio se ricordate era poco conciliante (prima di ammettere a testa china di aver commesso un errore in buona fede lamentava un trattamento quasi da deportato),abbia influito molto.
Per me se fosse stato più conciliante all'inizio,quando si trovava a dover convincere il personale della dogana/immigrazione e non giudici e ministri,avrebbe avuto molte più possibilità che gli concedessero il visto.
Invece dopo la vicenda ha assunto connotazioni politiche troppo grandi per essere risolta in maniera bonaria.
Sul fatto che la legge (nella persona di un giudice) abbia detto si e poi invece la giustizia,concetto ben diverso dalla legge,nella persona di un ministro abbia detto no io non mi meraviglio più di tanto.
Di casi in cui stando alla legge le prove non ci sono eppure la condanna arriva comunque perchè ci sono pressioni da parte dell'opinione pubblica ce ne sono sempre stati.
Giusto o sbagliato che sia.
Senza tutto il clamore forse sarebbe stato tutto diverso ma le polemiche ci sarebbero state comunque.
Invece di parlare del campione che viene giudicato più per quello che rappresenta che per la carte che presenta parleremmo del campione che misteriosamente ha ottenuto il visto mettendo in dubbio che ne avesse diritto.
 
io spesso non lo sapevo e scrivevo sempre una nota catena di Hotel, sfortuna che dove andavo quella volta non c'era nessuna loro struttura, così quello dell'immigrazione mi disse che avevo scritto una cosa falsa, poi gli spiegai la cosa, mi fece modificare l'indirizzo con uno reale ed entrai. Alla fine avevo fatto una falsa dichiarazione ma entrai lo stesso

Credo che sia li la differenza.
Le spiegazioni se uno le da subito e in maniera conciliante dall'altra parte chiudono un occhio.
In questo caso invece mi sembra che all'inizio i toni fossero tutt'altro che concilianti,e probabilmente il personale dell'immigrazione aveva già ricevuto istruzioni di non concedere il visto.
 
Forse , anzi sicuramente sfugge qualcosa a me , continuo a non capire il motivo per cui il primo ministro, non 'pizza e fichi' come si dice da me , si presenta in TV e dice occhio e croce ' mister Djokovic la legge è legge ' , e questo prima ancora che il tennista fosse partito e quindi si accettasse se avesse o meno il diritto di presentarsi all'immigrazione.
Ho capito che chiaramente il governo non gradiva la presenza del tennista ma quello che mi lascia sorpreso è le modalità, è evidente che così si andava al muro contro muro come poi è andata a finire e si dava appiglio al tennista di creare un caso, e continuo a non capire dive sarebbe l'atteggiamento arrogante del tennista, lui si è semplicemente presentato all'immigrazione ,cosa che avrei fatto anche io perché il solo presentarmi non me lo può vietare nessuno .
Poi capisco le remore di tutti noi che sono in merito al fatto che Djokovic non fosse vaccinato e ha anche simpatie no vax , ma io credo che così invece non si è fatto altro che dargli visibilità e farlo diventare un manifesto dei no vax, e attenzione che questi da noi non sono il 10 % perché c'è ne sono tante di persone che si sono vaccinate ma che lo hanno fatto solo per un obbligo e che hanno vissuto il vaccino solo come un imposizione e che ora vivono questa storia come un ennesimo sopruso di chi vuole costringere a vaccinare. Insomma , il governo Australiano poteva essere un poco più furbo e concreto, aveva mille modi di vietare l'ingresso al tennista senza fare le conferenze stampa con il primo ministro che mostrava gli attributi
 
il governo Australiano poteva essere un poco più furbo e concreto, aveva mille modi di vietare l'ingresso al tennista senza fare le conferenze stampa con il primo ministro che mostrava gli attributi

Beh a furbizia anche Nole si è portato bene.
Come si diceva molte pagine fa se è partito è perchè qualcuno,nel suo staff ma anche dall'altra parte,gli deve aver assicurato che aveva le carte in regola per ottenere il visto.
Ma che l'aria stesse cambiando si percepiva benissimo prima ancora del suo arrivo in australia.
Alla fine cosa ci ha guadagnato?
Non ha giocato l'open e si è fatto una pessima pubblicità.
Giusto o ingiusto che sia per me gli conveniva saltare l'open senza tutte le polemiche,magari l'anno prossimo a pandemia conclusa si ripresentava e senza problemi gli davano il visto e vinceva l'open.
Il muro contro muro magari non l'ha voluto lui però è l'unico che volendo poteva evitarlo.
 
Peraltro da parte loro penso ci sia molta invidia verso un atleta che sta facendo la storia del tennis.

comunque personalmente condanno la condotta superficiale di Novak ma sento mei suoi confronti anche un po troppa cattiveria. È sempre stato un ragazzo molto umano e modesto oltre che altruista.. sicuro in questa occasione ha sbagliato così come nella condotta relativa al covid ma umanamente imho è nettamente uno dei migliori

C'è da dire che Panatta e Bertolucci (ma anche Nadal, che sicuramente non ha invidia per il serbo) hanno parlato del comportamento del tennista in generale con il Covid e in questa vicenda, citando fatti oggettivi e senza astio nei suoi confronti. Come giocatore non si discute, è il n.1 del mondo.

Io non credo che abbiano invidia, anche perchè hanno raggiunto ottimi risultati in carriera, non sono Pinco Pallo e Pinco Pallo 2. Panatta è ancora il miglior giocatore italiano di tutti i tempi.
 
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