<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Differenze tra un 3 cilindri turbo1.0, elettrico puro, benzina aspirato 2.0 | Il Forum di Quattroruote

Differenze tra un 3 cilindri turbo1.0, elettrico puro, benzina aspirato 2.0

Vi faccio questa domanda perchè non ho mai guidato le altre 2. Mai avuto un turbo benzina.
Ora ho un 2.0 a benzina aspirato che gira basso ( 5500 giri max), ha pochi cv ( 140 ), e spinge molto bene già a 1800. Fluido, progressivo.

Volevo sapere da chi l'ha guidati com'è guidare un 1.0 3 cilindri turbo e una elettrica soprattutto visto che spara tutto e subito e non ha un cambio.

Errata corrige.
Da vicino non vedo un tubo, tornando a casa ho guardato il contagiri e ho visto che in 4 marcia spinge bene già dai 1000 giri e in 5 da poco meno di 1500.
 
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L'elettrico spinge sempre in maniera praticamente costante quindi non ha buchi di erogazione o ritardi dovuti al cambio marcia.
Tanti moderni turbo vengono fatti con l'erogazione simile ai diesel quindi tanta coppia in basso, nessun calcio nella schiena (parliamo sempre di motori standard non di motori progettati per essere anche sportivi).
Va detto che la linearità di erogazione che hai negli aspirati e nell'elettrico non puoi averla nei turbo, aspirati ed elettrico sono ottimi in pista perchè puoi dosare molto bene la potenza a differenza dei turbo che sono un pò limitati nella precisione.
Poi certo ci sono aspirati seri dove il divertimento inizia quando un normale aspirato ha già dato tutto, tipo i VTec anche se sotto certi regimi sono dei polmoni imbarazzanti, l'unica se proprio vuoi l'aspirato è prendere un aspirato di cubatura generosa (diciamo dai 3 litri in su) allora si inizia a ragionare.
 
Sui turbo benzina 3 cilindri piccoli e cavallati: sono adatti per una guida urbana? O con un cambio manuale sono '' stressanti'' e fanno passar la voglia di guidare?
 
non saprei spiegarlo, la differenza che sento quando guido il mio vecchio Fire dopo aver guidato un turbodiesel è una certa incoerenza fra quello che fa il piede e quello fa che la macchina, mi spiego: Col turbodiesel schiacci e la macchina va all'istante ma il rumore che senti resta uguale, al contrario il Fire sale di giri, urla e prende velocità ma molto più lentamente (ma la prende), come un elastico che carica e poi molla tutta l'energia. L'elettrico (mai guidato) dovrebbe dare la percezione che quello che fa il piede è coerente con la velocità che prende, come un rubinetto con l'acqua, più apri più ne esce. Unica differenza che un motore termico spinge spine e ti porta a velocità degne di nota, con 60cv si riesce ad andare oltre i 160 di tachimetro, la Dacia Spring con l'equivalente di 45cv si ferma a 120 che a parer mio è troppo poco anche per una macchina cittadina, in autostrada non permette un sorpasso in piena sicurezza.
 
mi sono spiegato male. per saltellare nell'elettrico intendo, prevalentemente nella guida urbana, avendo tutta questa potenza tutta e subito che l'auto non faccia come un'elastico. diciamo un''effetto scooter'' molto ma molto accentuato.
No nessun effetto scooter, quello lo fanno le ibride Toyota.
Calcola che la velocità massima è limitata elettronicamente per non gravare molto sull'autonomia, ma calcola anche che da 0 alla velocità massima tu fai sorpassi in un attimo proprio perchè non ci sono rallentamenti o esitazioni, non devi tenerlo su di giri altrimenti non va una sega, è come una macchina telecomandata, il gas sarebbe la leva del telecomando che spingi per andare avanti o indietro, alcune elettriche si guidano usando solo il pedale del gas volendo.
 
Sui turbo benzina 3 cilindri piccoli e cavallati: sono adatti per una guida urbana? O con un cambio manuale sono '' stressanti'' e fanno passar la voglia di guidare?

Ni; dipende innanzitutto dove lo monti e dipende pure dal cambio che viene adottato.

Sostanzialmente con un 1.0 3 cilindri, pur essendo turbo, hai due handicap:
  1. La cubatura ridotta che non aiuta nelle fasi di accelerazione ed hai "poca schiena" con marce lunghe e regime ridotto.
  2. La "mancanza" di un cilindro che aumenta di un 33% il tempo tra gli scoppi.
Il turbo di per se sicuramente "smussa" in parte gli handicap evidenziati, ma non totalmente. Quando parti sollevando la frizione il turbo non può darti una grossa mano visto che parti comunque da un regime ridotto, da 750giri e da un carico (acceleratore) molto ridotto, appena lo sfiori; in queste fasi chi ti da una mano maggiormente è la cubatura e il numero di cilindri, quindi un 2.0 aspirato a partire è più adatto nelle primissime fasi di stacco della frizione. Poi però, mosso il veicolo, affondando di più sull'acceleratore, grazie al turbo, la coppia in basso si fa sentire e la partenza diventa più "energica".
Questo però fa si che anche i piccoli "zoppicanti" 3 cilindri, usati per fare accelerazioni, abbiano consumi che non si discostano molto delle cubature più generose.

Quanto al cambio anche questo è fondamentale; ad esempio il gruppo VAG aveva messo un cambio a 5 marce con una prima "normale" sui 1.0 TGI. Con l'ulteriore handicap del metano, il sovrappeso delle bombole, se dovevano partire in salita dovevi accelerare come un matto sfrizionando per farlo partire!
Hanno poi optato per un 6 marce, con la sesta lunga uguale alla quinta del 5 marce, hanno accorciato la prima e cambiato gli altri rapporti. Con questo stratagemma il 1.0 TGI partiva in modo dignitoso.

Infine dove lo monti questo 1.0 a 3 cilindri? Se lo metti su delle segmento B si comporterà bene, se lo metti sui B-SUV o sul segmento C come hanno fatto, addirittura l'avevano messo sul Caddy e Tournan, casomai a pieno carico, allora parliamone. Non è certo adatto per fare molte partenze.

In sostanza se la cava; con un 1.0 a 3 cilindri sicuramente torturerai di più la frizione che non con un aspirato 2.0 a 4 cilindri. In urbano, dove la usi discretamente di più, non è il suo terreno, in autostrada dove devi spremerlo per andare velocemente, neppure questo è il suo punto di forza, in extraurbano invece dovrebbe essere la sua fascia più ideale.
 
non devi tenerlo su di giri altrimenti non va una sega, è come una macchina telecomandata

E' come il motore di un trapano avvitatore con variatore di velocità; non hai mai nessuna incertezza, più acceleri più corrente viene immessa nel motore aumentando la coppia motrice. Il motore termico hai un funzionamento altalenante con una curva di coppia e delle marce che ti fanno anche una scala, con quello elettrico è lineare.
 
E' come il motore di un trapano avvitatore con variatore di velocità; non hai mai nessuna incertezza, più acceleri più corrente viene immessa nel motore aumentando la coppia motrice. Il motore termico hai un funzionamento altalenante con una curva di coppia e delle marce che ti fanno anche una scala, con quello elettrico è lineare.
Hai il vantaggio di poter avere la coppia massima da 0 alla velocità massima sempre costante e per rispondere alla tua domanda "dove lo monti questo 1.0 a 3 cilindri?" lo metterei su qualche tagliaerba, ti siedi tranquillo e tagli il prato col tuo triciclo, tanto il rumore è lo stesso ahahah
 
Sui turbo benzina 3 cilindri piccoli e cavallati: sono adatti per una guida urbana? O con un cambio manuale sono '' stressanti'' e fanno passar la voglia di guidare?
Io ho guidato nel 2014 il 1.0 3 cil ecoboost su una bmax , ottimo motore.
Elastico e spinge molto bene. Meglio anche del 1.2 tsi 4 cilindri che ho sull’Ibiza
Su macchine di questo tipo (seg B) preferisco il turbo soft… tutte le aspirate di piccola cubatura che ho provato quando dovevo prendere l’Ibiza non andavano per niente ne ai bassi ne agli alti (es. yaris 1.3 100 cv anche scalando non andava una mazza)
Kia rio 1.2 82 cv uguale
Con il 1.2 tsi invece tra i 1500 giri e i 3200 giri viaggi in scioltezza senza dover usare troppo il cambio
Unica non turbo che in città mi era piaciuta per elasticità era la 208 1.2 3 cil (a guardare le prestazioni è un chiodo ma per uso cittadino ed extraurbano ottimo)
 
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Unica non turbo che in città mi era piaciuta per elasticità era la 208 1.2 3 cil (a guardare le prestazioni è un chiodo ma per uso cittadino ed extraurbano ottimo)

Io ho pareri molto negativi sul 1.2 aspirato di PSA. Sulla C3 casomai con la trasformazione a GPL se metti in seconda al minimo per entrare nelle rotonde muovendoti quando premi l'acceleratore tende a scalciare e fatica a salire di giri, rischi di fare un entrata al rallentatore. La prima è un supplizio metterla, servirebbe solo per partire, con macchina in movimento teoricamente dovrebbe bastare la seconda, ma come evidenziato non è il suo punto forte.

Meglio anche del 1.2 tsi 4 cilindri che ho sull’Ibiza

Quale hai? Il TSI 1.2 del gruppo VAG è stato un aborto, soprattutto quello con la catena di distribuzione. Quando sono riusciti a "sistemarlo" rimettendo la cinghia l'hanno cassato sostituendolo con il 1.0!

Hai il vantaggio di poter avere la coppia massima da 0 alla velocità massima sempre costante

Proprio per questo il vero TOP sarebbe abbinare un 1.0 a 3 cilindri con un elettrico, un MH; in questo modo sfrutti l'energia che recuperi nelle frenate per aiutare queste piccole cubature a non zoppicare nelle partenze.
 
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