<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Dieselgate-attacco al diesel opinioni? | Page 6 | Il Forum di Quattroruote

Dieselgate-attacco al diesel opinioni?

se tu metti il prezzo della benzina così alto è ovvio che poi nascono soluzioni alternative, negli altri continenti esistono i gpl ed i metano ? mi pare di no , l'ibrido è stata brava Toyota a puntarci, gli europei hanno puntato molto sul diesel
Soluzioni miracolistiche ? mi pare di essere stato chiaro , continuare a consumare energia come oggi senza cambiare stile di vita

Le accise così alte esistono solo in Italia e in pochissimi altri paesi. I carburanti costano meno nel resto d'Europa. Il gas esiste anche negli altri continenti. Ma se il problema fosse solo il costo del carburante...allora perché l'ibrido è nato in Giappone e si è diffuso, guardacaso, in California? La realtà è un po' più complessa ;)

No, non sei stato chiaro al riguardo...quali sarebbero queste "soluzioni miracolistiche di tipo ecologico"?? Alla quale solo il cambiamento di stile di vita è l'alternativa? Quindi in definitiva prima finiamo il petrolio appestando tutto, ma con moderazione :),e poi andiamo a piedi??
 
questo topic sta diventando quasi surreale. Nessuno nega che le auto con motore termico inquinino o che i moderni diesel producano particolato e Nox. L'ambiente però non si preserva abolendo le auto, il che significherebbe tornare indietro di 60 anni, ma con politiche lungimiranti. Mi pare che, tutto sommato, si stia già facendo molto: si investe sull'elettrico - che al momento NON rappresenta una concreta alternativa per il 99% delle persone -, sull'ibrido - che invece lo è già per molti - e sono stati realizzati motori molto più efficienti e puliti rispetto al passato grazie a normative che hanno posto limiti alle emissioni graduali ma sempre più stringenti. Il bicchiere è pieno a metà, non è vuoto
 
Ultima modifica:
Certo, le grandi città sono piene di stufe a legna (tipico anche il caminetto nei palazzoni e nelle torri di uffici) e le automobili e i camion a gasolio emettono fiori dal tubo di scarico.
Di automobili si è già parlato, di camion che non viaggino a gasolio in Italia nessuno ne ha mai visti; forse si potrà fare qualcosa a metano ma credo in tempi lunghi. Ma chi dice che non si usa la legna, non ha mai messo piede in un supermarket o in una ferramenta: i pellet (per chi non lo sapesse) sono di legno, e c'è parecchia gente che tiene spenta la caldaia e accende la stufa a pellet perchè costa meno. Infatti il governo, invece di fare facili ironie, nel 2016 ci aveva aumentato sopra le imposte.
 
Le accise così alte esistono solo in Italia e in pochissimi altri paesi. I carburanti costano meno nel resto d'Europa. Il gas esiste anche negli altri continenti. Ma se il problema fosse solo il costo del carburante...allora perché l'ibrido è nato in Giappone e si è diffuso, guardacaso, in California? La realtà è un po' più complessa ;)

No, non sei stato chiaro al riguardo...quali sarebbero queste "soluzioni miracolistiche di tipo ecologico"?? Alla quale solo il cambiamento di stile di vita è l'alternativa? Quindi in definitiva prima finiamo il petrolio appestando tutto, ma con moderazione :),e poi andiamo a piedi??
no , non è questione di andare a piedi ma di iniziare a considerare che la motorizzazione di massa sta avanzando implacabilmente anche in paesi che stanno uscendo dall'indigenza , chiaramente aumentano anche gli altri consumi di energia perché pure loro vorranno il condizionatore in casa e gli elettrodomestici. Tanti pensano di soddisfare questi bisogni con una rapida uscita dal fossile, il tutto rinunciando al nucleare, sarebbe una cosa meravigliosa ma alquanto velleitaria , se poi vuoi due esempi di cosa intendo per un minor consumo di energia ti faccio due esempi pratici : in molte case i riscaldamenti vanno a manetta senza che nessuno controlli (per la cronaca ieri da mia sorella 26 gradi con riscaldamento a pannelli !) , io vado a lavorare con i mezzi ma vedo file di auto con sopra una persona sola , questi sono lussi che credo non ci possiamo più permettere , ovviamente dal punto di vista ambientale , ci sono enormi margini di miglioramento , il tutto senza ritornare indietro di 60 anni
La california ? sta portando avanti importanti battaglie ecologiche anche se poi il traffico è esagerato pure da loro , guarda che ho capito benissimo dove vuoi arrivare e cioè a sostenere che l'ibrido è la risoluzione di molti mali ;) come dici tu la situazione è ben più complessa
 
Di automobili si è già parlato, di camion che non viaggino a gasolio in Italia nessuno ne ha mai visti; forse si potrà fare qualcosa a metano ma credo in tempi lunghi. Ma chi dice che non si usa la legna, non ha mai messo piede in un supermarket o in una ferramenta: i pellet (per chi non lo sapesse) sono di legno, e c'è parecchia gente che tiene spenta la caldaia e accende la stufa a pellet perchè costa meno. Infatti il governo, invece di fare facili ironie, nel 2016 ci aveva aumentato sopra le imposte.

Nelle grandi città, dove il problema delle concentrazioni di particolato è più sentito, le stufe a pellet hanno scarsissima diffusione, perché si tratta di un generatore di calore adatto a tipologie di abitazione perdipiù unifamiliari, comunque di piccole dimensioni.

Avete mai visto un palazzone di undici piani riscaldato con la stufa a pellet?
 
questo topic sta diventando quasi surreale. Nessuno nega che le auto con motore termico inquinino o che i moderni diesel producano particolato e Nox. L'ambiente però non si preserva abolendo le auto, il che significherebbe tornare indietro di 60 anni, ma con politiche lungimiranti. Mi pare che, tutto sommato, si stia già facendo molto: si investe sull'elettrico - che al momento NON rappresenta una concreta alternativa per il 99% delle persone -, sull'ibrido - che invece lo è già per molti - e sono stati realizzati motori molto più efficienti e puliti rispetto al passato grazie a normative che hanno posto limiti alle emissioni graduali ma sempre più stringenti. Il bicchiere è pieno a metà, non è vuoto
nessuno pensa di tornare indietro , ma come ho appena scritto sopra al mondo ci sono sempre più auto e e quindi si consuma sempre più energia , non è questione di mezzo vuoto o mezzo pieno, il problema è che si sta ingrandendo enormemente il bicchiere, metafora per indicare il carico di inquinamento
 
no , non è questione di andare a piedi ma di iniziare a considerare che la motorizzazione di massa sta avanzando implacabilmente anche in paesi che stanno uscendo dall'indigenza , chiaramente aumentano anche gli altri consumi di energia perché pure loro vorranno il condizionatore in casa e gli elettrodomestici. Tanti pensano di soddisfare questi bisogni con una rapida uscita dal fossile, il tutto rinunciando al nucleare, sarebbe una cosa meravigliosa ma alquanto velleitaria , se poi vuoi due esempi di cosa intendo per un minor consumo di energia ti faccio due esempi pratici : in molte case i riscaldamenti vanno a manetta senza che nessuno controlli (per la cronaca ieri da mia sorella 26 gradi con riscaldamento a pannelli !) , io vado a lavorare con i mezzi ma vedo file di auto con sopra una persona sola , questi sono lussi che credo non ci possiamo più permettere , ovviamente dal punto di vista ambientale , ci sono enormi margini di miglioramento , il tutto senza ritornare indietro di 60 anni
La california ? sta portando avanti importanti battaglie ecologiche anche se poi il traffico è esagerato pure da loro , guarda che ho capito benissimo dove vuoi arrivare e cioè a sostenere che l'ibrido è la risoluzione di molti mali ;) come dici tu la situazione è ben più complessa

Ma l'efficienza energetica negli edifici, estrema, abbinata al confort si può raggiungere tranquillamente senza ricorrere al nucleare, che non capisco cosa c'entri nel merito.

Comunque non mi hai ancora detto esplicitamente quali sarebbero le "soluzioni miracolistiche di tipo ecologico"... attendo
 
Comunque non mi hai ancora detto esplicitamente quali sarebbero le "soluzioni miracolistiche di tipo ecologico"... attendo
mi pareva di averlo scritto .........Tanti pensano di soddisfare questi bisogni con una rapida uscita dal fossile, il tutto rinunciando al nucleare, sarebbe una cosa meravigliosa ma alquanto velleitaria , tu sei uno di quelli che pensa che a BREVE si possa risolvere tutto con solare e rinnovabili ? ripeto a breve, in futuro è un altro discorso
 
questo topic sta diventando quasi surreale. Nessuno nega che le auto con motore termico inquinino o che i moderni diesel producano particolato e Nox. L'ambiente però non si preserva abolendo le auto, il che significherebbe tornare indietro di 60 anni, ma con politiche lungimiranti. Mi pare che, tutto sommato, si stia già facendo molto: si investe sull'elettrico - che al momento NON rappresenta una concreta alternativa per il 99% delle persone -, sull'ibrido - che invece lo è già per molti - e sono stati realizzati motori molto più efficienti e puliti rispetto al passato grazie a normative che hanno posto limiti alle emissioni graduali ma sempre più stringenti. Il bicchiere è pieno a metà, non è vuoto

Come non essere d'accordo, anche se in fondo il bicchiere non mi pare così pieno, guardando all'inquinamento e all'inefficienza con cui ancora utilizziamo l'energia in generale, in tutti i campi.
Non mi pare, comunque, che nessuno - a parte generiche proposte di "cambiare gli stili di vita", senza però proporre alternative molto interessanti - abbia proposto, ironie a parte, di abolire le auto.
La cosa che invece mi pare surreale, in molti commenti, è l'accanimento nel negare la realtà, cioé che tra le tecnologie propulsive attuali -che pure, ovviamente, impattano sull'ambiente - quella Diesel sia probabilmente la peggiore a livello di emissioni di particolato e NOx, inquinanti che costituiscono un problema attuale e non trascurabile di salute pubblica negli agglomerati urbani, accampando scuse di ogni tipo, e facendo pensare ad una specie di "complotto". Guardare alla realtà delle cose mi sembra semplicemente una questione di ragionevolezza, fra l'altro il motore Diesel, intrinsecamente "sporco" dal punto di vista della produzione di particolato proprio per le sue caratteristiche di funzionamento, per ridurre le emissioni (al contempo aumentandone le prestazioni, come il mercato vuole...) ha visto negli ultimi anni una crescita enorme della complessità tecnica e dei dispositivi necessari per rispettare i regolamenti, con i risultati che poi gli utenti sperimentano di prima persona, dal punto di vista dei costi di manutenzione straordinaria (facilmente riscontrabili anche su queste pagine). Quindi prevedere che, salvo invenzioni straordinarie, sia una tecnologia destinata al declino e a veder ridotta la propria diffusione, mi pare abbastanza naturale. Detto questo, non è che i motori a benzina o le auto ibride emettano, pure loro, fiori dallo scarico.
 
mi pareva di averlo scritto .........Tanti pensano di soddisfare questi bisogni con una rapida uscita dal fossile, il tutto rinunciando al nucleare, sarebbe una cosa meravigliosa ma alquanto velleitaria , tu sei uno di quelli che pensa che a BREVE si possa risolvere tutto con solare e rinnovabili ? ripeto a breve, in futuro è un altro discorso

E tu pensi che si possa risolvere col nucleare? Nei paesi dove il nucleare è molto diffuso, le cose sono molto diverse? :)
Pensare che una fonte energetica come il nucleare, che porta con sé numerosissimi problemi -tra cui quello delle scorie è di impossibile risoluzione- e costi elevatissimi, sia la panacea, non è altrettanto velleitario?
E cosa c'entra il nucleare con questa discussione, che ha come tema il trasporto privato?
 
Si fa presto a dire di cambiare stile di vita. Magari te lo dice chi fa casa e bottega, e non gli capita di essere trasferito a 100km di distanza senza mezzi pubblici. A proposito di mezzi pubblici, rammentare che anche in città di oltre 100mila abitanti dopo le 20 non passano più.e anche le tanto elogiate piste ciclabili servono poco se ci devi fare 10 km sotto la pioggia in gennaio, anche se piacciono tanto ai soliti benpensanti che sono bravi a pensare a sé ma se ne infischiano dei problemi di chi deve innanzi tutto cercare di lavorare e arrivare a fine mese. Concludo. Gli italiani non usano il diesel per scelta. E sul gas diciamo anche che in città diventano in pratica auto a benzina,per chi sa come funzionano.
 
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Ma l'efficienza energetica negli edifici, estrema, abbinata al confort si può raggiungere tranquillamente senza ricorrere al nucleare, che non capisco cosa c'entri nel merito.

Comunque non mi hai ancora detto esplicitamente quali sarebbero le "soluzioni miracolistiche di tipo ecologico"... attendo

Per il riscaldamento il Geotermico, per il riscaldamento delle case
 
Si fa presto a dire di cambiare stile di vita. Magari te lo dice chi fa casa e bottega, e non gli capita di essere trasferito a 100km di distanza senza mezzi pubblici. A proposito di mezzi pubblici, rammentare che anche in città di oltre 100mila abitanti dopo le 20 non passano più.e anche le tanto elogiate piste ciclabili servono poco se ci devi fare 10 km sotto la pioggia in gennaio, anche se piacciono tanto ai soliti benpensanti che sono bravi a pensare a sé ma se ne infischiano dei problemi di chi deve innanzi tutto cercare di lavorare e arrivare a fine mese. Concludo. Gli italiani non usano il diesel per scelta. E sul gas diciamo anche che in città diventano in pratica auto a benzina,per chi sa come funzionano.

Benpensanti, o ipocriti che si infischiano dei problemi delle brave persone che invece devono cercare di arrivare a fine mese...è questo putroppo spesso il livello delle discussioni sui forum e sui social: non parlare nel merito degli argomenti, ma offendere e sminuire chi la pensa diversamente, condito da un po' di qualunquismo un tanto al chilo. Mi tiro indietro volentieri da questo tipo di discussioni.



Edit: a scanso di equivoci, mi riferisco a questi messaggi:

Si fa presto a dire di cambiare stile di vita. Magari te lo dice chi fa casa e bottega, e non gli capita di essere trasferito a 100km di distanza senza mezzi pubblici. A proposito di mezzi pubblici, rammentare che anche in città di oltre 100mila abitanti dopo le 20 non passano più.e anche le tanto elogiate piste ciclabili servono poco se ci devi fare 10 km sotto la pioggia in gennaio, anche se piacciono tanto ai soliti benpensanti che sono bravi a pensare a sé ma se ne infischiano dei problemi di chi deve innanzi tutto cercare di lavorare e arrivare a fine mese. Concludo. Gli italiani non usano il diesel per scelta. E sul gas diciamo anche che in città diventano in pratica auto a benzina,per chi sa come funzionano.

Che il motore a combustione interna verrà superato e abbandonato è fatale, e col tempo ci arriveremo. Quello che adesso appare stucchevole è l'inseguimento delle mode, va dato tempo al tempo,ci vuole un po' di anni per cambiare milioni di veicoli e spero c h e non li passeremo tutti a recitare in coro Oddio che porcata le nostre macchine che ci siamo comprati facendo pure i debiti. È una forma di ipocrisia, esclusi quelli che vanno solo in bicicletta,e non sono molti.
 
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Per il riscaldamento il Geotermico, per il riscaldamento delle case

Se ho capito bene, associ le sonde geotermiche abbinate alle pompe di calore alle soluzioni "miracolistiche", quindi in altre parole, secondo il significato che si attribuisce a "miracolistico", a cose da ciarlatani? Oppure gli attribuisci un significato positivo? Francamente non ho capito.
 
MOD : i toni in questa discussione mi sembra che stiano aumentando anche più dell'inquinamento, riportiamoli in un normale confronto prima che occorra prendere provvedimenti a riguardo
 
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