<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Dieselgate-attacco al diesel opinioni? | Il Forum di Quattroruote

Dieselgate-attacco al diesel opinioni?

Metto una mia riflessione sul dieselgate e mifarebbe piacere conoscere le vostre, ma non in un solita ottica partigiana, FCA vs VW, o Renault vs altri, ma semplicemente attacco alla motorizzazione in se, che ha questo punto pare evidente considerando anche le tante amministrazioni locali che ne vorrebbero vietare la circolazione.
Prima di tutto ricapitoliamo per sommi capi il dieselgate:
1. Settembre 2015 VW viene colta con il famoso software device installato con tutte le conseguenze che conosciamo, solo una domanda mi viene oramai si stanno facendo gli aggiornamenti software e pare che cambi poco, possibile che bastasse così poco per fare auto a norma e perchè quindi sono stati cosi sprovveduti in VW di non farlo da subito?
2. Gennaio 2017 FCA dopo aver sviolinato Trump riceve un comunicazione di irregolarità per i suoi 3.0 diesel, i VM di Cento, che secondo EPA non montano un software device ma non ha comunicato o non ha comunicato bene, ancora non si sa, i parametri dei cosiddetti software di protezione dei motori, concessi per legge, possibile se è questa la contestazione che in FCA con lo scandalo in corso non abbiano comunicato cio' che sapevano di dover comunicare in fase di omologazione?
3. Gennaio 2017 Renault 3 giudici indagano su presunte non conformità del motore diesel 1.6, sembra di capire si contesti non l'omologazione, ma la differenza tra ciclo reale e test, ba' come si fa un ciclo reale? Ancora più paradossale pensare ad un apparato dello stato, giudici, che multano un altro apparato dello stato Renault, che fanno si pagano la multa da soli?
A me sembra evidente che c'è una brutta aria per il diesel, ma è davvero cosi inquinante come dicono?
Eppure vedendo un po in giro, leggendo articoli anche scientifici non pare cosi, o meglio il diesel e quasi imbattibile sulla CO2, emette più ossidi di azoto ma molto meno che in passato ed in futuro sarà costretto a fare meglio, i benzina emetto meno ossidi di azoto ma altri inquinanti in misura molto maggiore, il gas sia gpl che metano non sta tanto meglio, rimane l'elettrico ma ne parliamo subito dopo.
Elettrico grande beneficiario dell scandalo, ma è davvero così green?
La mia risposta, al momento decisamente no, maggior inquinamento per produrre energia per caricare le batterie insomma è meno efficiente di quello che c'è già in giro, problema ancora non risolto batterie, sia per autonomia ma soprattutto sul late ambientale le batterie al litio creano enormi problemi per lo smaltimento, il materiale usato è tossico, genera un inquinante pericoloso per la sua produzione il biossido di zolfo, ma non è che alla fine della fiera passiamo dalla padella alla brace?
 
Se nelle città venissero sostituite tutte le caldaie con più di 15 anni con quelle di nuova generazione la qualità dell'aria migliorerebbe in modo molto più consistente rispetto all'introduzione di qualsiasi normativa Euro4,5,6,7,...,n.
Nemmeno io trovo sensato questo accanimento contro il diesel soprattutto se le alternative elettriche/ibride non rispondono alle esigenze dell'utilizzatore medio delle macchine a gasolio.
 
Bella discussione...Dunque, secondo me il problema è da dividere in due:
1- i governanti dovrebbero appunto rimuovere i camion e caldaie super inquinanti..
2 - i diesel comunque sono inquinanti, io li vieterei in città, il motore diesel é un motore "arrivato" é a fine vita. L'hanno migliorato tantissimo, ma é un motore che deve essere usato solo x fare autostrada.

Personalmente credo che il futuro sia ibrido...O tornare a benzina..Ho appreso da un mio amico che lavora in VW che appunto in VW ora non svilupperanno più il diesel e si concentreranno sull'ibrido...
Inoltre lavoro per una ditta che costruisce i caricabatterie veloci per le macchine ibride BMW e anche qui, BMW ha detto che il futuro é questo..
 
Se nelle città venissero sostituite tutte le caldaie con più di 15 anni con quelle di nuova generazione la qualità dell'aria migliorerebbe in modo molto più consistente

Uhmmm la mia caldaia a metano ha 23 anni e non son tanto sicuro che emetterei così tanti meno inquinanti rispetto una nuova. Faccio la manutenzione e ogni due anni provo i fumi. Non avrà il rendimento di quelle moderne, ma fino a che non si rompe la tengo. Caldaia di marchio italiano, molto affidabile... c'è poca elettronica.
 
Metto una mia riflessione sul dieselgate e mifarebbe piacere conoscere le vostre, ma non in un solita ottica partigiana, FCA vs VW, o Renault vs altri, ma semplicemente attacco alla motorizzazione in se, che ha questo punto pare evidente considerando anche le tante amministrazioni locali che ne vorrebbero vietare la circolazione.
Prima di tutto ricapitoliamo per sommi capi il dieselgate:
1. Settembre 2015 VW viene colta con il famoso software device installato con tutte le conseguenze che conosciamo, solo una domanda mi viene oramai si stanno facendo gli aggiornamenti software e pare che cambi poco, possibile che bastasse così poco per fare auto a norma e perchè quindi sono stati cosi sprovveduti in VW di non farlo da subito?
2. Gennaio 2017 FCA dopo aver sviolinato Trump riceve un comunicazione di irregolarità per i suoi 3.0 diesel, i VM di Cento, che secondo EPA non montano un software device ma non ha comunicato o non ha comunicato bene, ancora non si sa, i parametri dei cosiddetti software di protezione dei motori, concessi per legge, possibile se è questa la contestazione che in FCA con lo scandalo in corso non abbiano comunicato cio' che sapevano di dover comunicare in fase di omologazione?
3. Gennaio 2017 Renault 3 giudici indagano su presunte non conformità del motore diesel 1.6, sembra di capire si contesti non l'omologazione, ma la differenza tra ciclo reale e test, ba' come si fa un ciclo reale? Ancora più paradossale pensare ad un apparato dello stato, giudici, che multano un altro apparato dello stato Renault, che fanno si pagano la multa da soli?
A me sembra evidente che c'è una brutta aria per il diesel, ma è davvero cosi inquinante come dicono?
Eppure vedendo un po in giro, leggendo articoli anche scientifici non pare cosi, o meglio il diesel e quasi imbattibile sulla CO2, emette più ossidi di azoto ma molto meno che in passato ed in futuro sarà costretto a fare meglio, i benzina emetto meno ossidi di azoto ma altri inquinanti in misura molto maggiore, il gas sia gpl che metano non sta tanto meglio, rimane l'elettrico ma ne parliamo subito dopo.
Elettrico grande beneficiario dell scandalo, ma è davvero così green?
La mia risposta, al momento decisamente no, maggior inquinamento per produrre energia per caricare le batterie insomma è meno efficiente di quello che c'è già in giro, problema ancora non risolto batterie, sia per autonomia ma soprattutto sul late ambientale le batterie al litio creano enormi problemi per lo smaltimento, il materiale usato è tossico, genera un inquinante pericoloso per la sua produzione il biossido di zolfo, ma non è che alla fine della fiera passiamo dalla padella alla brace?

un bel problema...il gasolio inquina di piú ma consuma di meno....se passiamo all'ibrido o all'elettrico c'é il problema della produzione, trasporto e smaltimento delle batterie oltre che della corrente per "riempirle". Ai cavalli non possiamo piú tornare per ovvi motivi.:)
Rimane la bicicletta eventualmente elettrica.;)
e per la cittá grandi uno scooterino che ti fa percorrere 35/40 kml

insomma comunque di muovi inquini.:oops:
 
Metto una mia riflessione sul dieselgate e mifarebbe piacere conoscere le vostre, ma non in un solita ottica partigiana, FCA vs VW, o Renault vs altri, ma semplicemente attacco alla motorizzazione in se, che ha questo punto pare evidente considerando anche le tante amministrazioni locali che ne vorrebbero vietare la circolazione.
Prima di tutto ricapitoliamo per sommi capi il dieselgate:
1. Settembre 2015 VW viene colta con il famoso software device installato con tutte le conseguenze che conosciamo, solo una domanda mi viene oramai si stanno facendo gli aggiornamenti software e pare che cambi poco, possibile che bastasse così poco per fare auto a norma e perchè quindi sono stati cosi sprovveduti in VW di non farlo da subito?
2. Gennaio 2017 FCA dopo aver sviolinato Trump riceve un comunicazione di irregolarità per i suoi 3.0 diesel, i VM di Cento, che secondo EPA non montano un software device ma non ha comunicato o non ha comunicato bene, ancora non si sa, i parametri dei cosiddetti software di protezione dei motori, concessi per legge, possibile se è questa la contestazione che in FCA con lo scandalo in corso non abbiano comunicato cio' che sapevano di dover comunicare in fase di omologazione?
3. Gennaio 2017 Renault 3 giudici indagano su presunte non conformità del motore diesel 1.6, sembra di capire si contesti non l'omologazione, ma la differenza tra ciclo reale e test, ba' come si fa un ciclo reale? Ancora più paradossale pensare ad un apparato dello stato, giudici, che multano un altro apparato dello stato Renault, che fanno si pagano la multa da soli?
A me sembra evidente che c'è una brutta aria per il diesel, ma è davvero cosi inquinante come dicono?
Eppure vedendo un po in giro, leggendo articoli anche scientifici non pare cosi, o meglio il diesel e quasi imbattibile sulla CO2, emette più ossidi di azoto ma molto meno che in passato ed in futuro sarà costretto a fare meglio, i benzina emetto meno ossidi di azoto ma altri inquinanti in misura molto maggiore, il gas sia gpl che metano non sta tanto meglio, rimane l'elettrico ma ne parliamo subito dopo.
Elettrico grande beneficiario dell scandalo, ma è davvero così green?
La mia risposta, al momento decisamente no, maggior inquinamento per produrre energia per caricare le batterie insomma è meno efficiente di quello che c'è già in giro, problema ancora non risolto batterie, sia per autonomia ma soprattutto sul late ambientale le batterie al litio creano enormi problemi per lo smaltimento, il materiale usato è tossico, genera un inquinante pericoloso per la sua produzione il biossido di zolfo, ma non è che alla fine della fiera passiamo dalla padella alla brace?

Difesa dal Diesel semmai, non attacco. Per quanto mi riguarda, prima spariscono e meglio é.
Nella descrizione sopra, è omesso il fatto che i motori Diesel sono campioni nella produzione di polveri sottili, che sono - quelle sì - la maggiore emergenza inquinamento nelle aree urbane. Non mi importa se ci sono altre attività che producono in quantità polveri sottili, non è una giustificazione; mi basta osservare che le centraline di rilevazione durante le emergenze inquinamento impazziscono in prossimità dei grandi assi viari per le elevate concentrazioni, e constatare semplicemente che, soprattutto in inverno, nel traffico molto intenso l'aria é irrespirabile. E il filtro antiparticolato è il bluff che tutti conosciamo.
Inoltre, non sentirò la mancanza di motori che, salvo poche eccezioni, per temperamento e rumore trovo più adatti ai furgoni. : ) (che comunque sarebbe bene si riconvertissero pure a soluzioni propulsive meno inquinanti)
 
Ultima modifica:
Sono completamente d'accordo con Domi...; qui il vero problema, come ha già postato altrove, non è accanirsi contro Wv, FCA, Renault; Mazda, etc..., a seconda delle proprie preferenze e al di là dell'eventuale entità delle truffe perpetrate dalle case per rientrare nei parametri sempre più severi di omologazione, ma, appunto, la possibilità tecnica che il diesel ha d i rientrarci! E qui, come qualcun'altro ha già scritto, sembra palese che le difficoltà sembrano tali da portare, prima o poi, alla fine di questa motorizzazione. E lo dico anche se aspetto una Giulia con il 2,2 a gasolio, che, a questo punto, penso sarà il mio ultimo noleggio di questo tipo.L'altra immensa domanda, a parte l'ovvia constatazione che le fonti di inquinamento ambientale massivo sono anche altre, è: quali sono ora le vere e fattibili alternative?
Saluti
 
Difesa dal Diesel semmai, non attacco. Per quanto mi riguarda, prima spariscono e meglio é.
Nella descrizione sopra, è omesso il fatto che i motori Diesel sono campioni nella produzione di polveri sottili, che sono - quelle sì - la maggiore emergenza inquinamento nelle aree urbane. Non mi importa se ci sono altre attività che producono in quantità polveri sottili, non è una giustificazione; mi basta osservare che le centraline di rilevazione durante le emergenze inquinamento impazziscono in prossimità dei grandi assi viari per le elevate concentrazioni, e constatare semplicemente che, soprattutto in inverno, nel traffico molto intenso l'aria é irrespirabile. E il filtro antiparticolato è il bluff che tutti conosciamo.
Inoltre, non sentirò la mancanza di motori che, salvo poche eccezioni, per temperamento e rumore trovo più adatti ai furgoni. : )

Come ho già scritto nel thread , su dieselgate in salsa Marchionne, concordo pienamente .

Mi sembra che tutti questi allarmi sul diesel non siano altro che "memento mori" per questa motorizzazione , che a fronte di consumi indubbiamente contenuti e bassa emissione di co2 , produce un mucchio di polveri (sempre più) sottili che hanno effetti deleteri sulla qualità dell'aria non solo delle grandi città e delle tangenziali , ma in tutte le zone ad alta concentrazione di traffico , come l'intera pianura Padana.

Vero è che a produrre le polveri sottili contribuiscono anche in buona misura gli impianti di riscaldamento urbani , i camion e le industrie , ma -come dici giustamente - basta transitare per un'arteria a grande concntrazioni di auto per avere la netta e tangibile sensazione dell'inquinamento prodotto dai motori a gasolio.

C'è da considerare poi che , nonostante gli sforzi e i costi per contenere il particolato , i risultati sono assai diversi fra norme teoriche ed uso pratico quotidiano . Il parco circolante è poi costituito da auto con età media non proprio freschissima e spesso la manutenzione di filtri e catalitiche - quando addirittura tali dispositivi non vengono rimossi per i costi della sostituzione - lascia alquanto a desiderare .

L'alternativa al diesel , in Italia , dove abbiamo tra l'altro una carente e costosa e inquinante produzione di energia elettrica , mi pare soprattutto costituita dall'ibrido + benzina ciclo Atkinson, i cui consumi fuori città rimangono tuttavia elevati e dal metano . Saluti
 
Sono completamente d'accordo con Domi...; qui il vero problema, come ha già postato altrove, non è accanirsi contro Wv, FCA, Renault; Mazda, etc..., a seconda delle proprie preferenze e al di là dell'eventuale entità delle truffe perpetrate dalle case per rientrare nei parametri sempre più severi di omologazione, ma, appunto, la possibilità tecnica che il diesel ha d i rientrarci! E qui, come qualcun'altro ha già scritto, sembra palese che le difficoltà sembrano tali da portare, prima o poi, alla fine di questa motorizzazione. E lo dico anche se aspetto una Giulia con il 2,2 a gasolio, che, a questo punto, penso sarà il mio ultimo noleggio di questo tipo.L'altra immensa domanda, a parte l'ovvia constatazione che le fonti di inquinamento ambientale massivo sono anche altre, è: quali sono ora le vere e fattibili alternative?
Saluti

Nell'immediato, l'ibrido per chi fa molti km, il benzina per chi ne fa pochi. Nel medio periodo, l'elettrico e l'ibrido plug-in
 
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