<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Dazi sulle auto.. | Page 22 | Il Forum di Quattroruote

Dazi sulle auto..

C'è stato un brusco calo all'annuncio di aver portato i dazi al 145% vs Cina... schizofrenia???
Presumo che l'aumento di dazi per la Cina rappresenti un problema perché scatena, dall'altra parte, una reazione uguale e contraria, o forse addirittura peggiore.

Il che si aggiunge al fatto che i "dazi alla Cina" colpiscono anche molte aziende USA (tra le TOP) che là, in Cina, producono e assemblano.

Apple, per dirne una, il giorno prima dei dazi, capita l'antifona, ha fatto volare 5 cargo (5!!!) mettendoci dentro tutto quello che fino a quel momento era disponibile nei magazzini di stoccaggio produzione (e non sarà stata l'unica).

La situazione continua ad essere molto tesa e, anche, molto molto intricata; continua ad esserci qualcosa di non chiaro, non limpido in tutte queste manovre, dichiarazioni, piedi puntati, prese in giro anche becere e poi rapidi dietrofront.
 
Purtroppo è anche la legislazione fiscale in Italia che ti "obbliga" quasi ad avere una quota di azionario puro.

Se si fanno minus con dei fondi di investimento, si possono compensare solo realizzando plusvalenze con la vendita di azioni o obbligazioni, anche gli etc a dirla tutta vanno bene (ci sarebbero anche i certificati ma questi si li vedo come un azzardo)
Lo credevo anche io....

Ma con la smania, da quel che vedo, del guadagno ....
!!
Obbligazioni
??
Con quelle, soldi VERI non ne fai....
Prendi quel qualche punto % su cui hai deciso di puntare
Ormai senza azioni, l'obbligazionario non rende, salvo quelli ad elevato rischio, per il paese o per il cambio. Se vedi gli indici di borsa sul lungo periodo sono sempre in crescita, una quota preminente di azionario in un paniere di fondi ed etf ormai è imprescindibile, anche e sopratutto in un fondo pensione, o in un PAC.

Non ho detto che non ci devono essere azioni o che devono essere "poche", ho detto che di solito (almeno finchè lavoravo, come sapete in banca, ora forse le cose sono un po' cambiate) le azioni sono meno della metà del pacchetto, il che vuol dire fino al 49% del totale.
Averne oltre il 50% mi sembra un po' rischioso di questi tempi, però ognuno fa le proprie scelte.

Va detto che di solito più si è giovani e più rischi si prendono.
 
Purtroppo è anche la legislazione fiscale in Italia che ti "obbliga" quasi ad avere una quota di azionario puro.

Se si fanno minus con dei fondi di investimento, si possono compensare solo realizzando plusvalenze con la vendita di azioni o obbligazioni, anche gli etc a dirla tutta vanno bene (ci sarebbero anche i certificati ma questi si li vedo come un azzardo)
oltre ad essere il nostro un mercato piuttosto "ristretto"
di "rimbalzo" ci sono player anche grossi vedi poste che obbligano quasi la clientela a mettere i soldi su soluzioni di "risparmio" che danno se va bene il 1% annuo....
 
...Le case europee maggiormente impegnate sul mercato nordamericano apriranno stabilimenti negli Usa...Certo, allestire uno stabilimento ha costi importanti ma potrebbe essere il male minore
Occorre vedere se il costo di produzione negli USA è superiore a quello mexicano maggiorato del 25%

Se gli industriali hanno aperto al sud (manodopera sottopagata e regole ambientali soft) ed al nord (direi energia canadese a prezzo inferiore) per esportare negli USA avranno fatto i loro calcoli (senza l'oste).

sicuramente non hanno considerato l'impoverimento dei potenziali acquirenti USA e quindi la minor richiesta di auto

Un po' come le FiatTipoTurche che vorrebbero vendere in Italia
 
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Speculazione.
Al crollo dei mercati chi ha comprato si è trovato il patrimonio gonfiato il giorno dopo l'annuncio della sospensione dei dazi.
E non tutti sono stati colti di sprovvista da scelte pilotate.
 
Chi possiede azioni sa bene che la borsa è un casinò, è sostanzialmente un gioco, oggi può andar bene, domani male.

Infatti chi cura il proprio risparmio e non mira solo a “giocare”, non ha certo solo azioni, ha un pacchetto completo, dove generalmente le azioni sono una minoranza.
Dipende, mai sentito parlare di cassettisti? Negli ottanta e novanta quando gradualmente scesero i rendimenti dei bot e compagnia cantante il risparmiatore veniva "consigliato" a comperare titoli industriali e bancari di un certo tipo dimenticandoseli per un pò nel cassetto, cassettisti appunto....
 
Dipende, mai sentito parlare di cassettisti? Negli ottanta e novanta quando gradualmente scesero i rendimenti dei bot e compagnia cantante il risparmiatore veniva "consigliato" a comperare titoli industriali e bancari di un certo tipo dimenticandoseli per un pò nel cassetto, cassettisti appunto....

Certo che ne ho sentito parlare, avendo fatto anche il funzionario di banca per anni (tante volte mi sono stati chiesti consigli, pur essendomi occupato molto di più di fidi alle imprese che di asset allocation di investimenti finanziari…).

Come ho detto rispondendo ad altri ho fatto una statistica. Ovviamente ci sono i cassettisti, di cui ho tenuto conto in quella statistica.
Per esempio nei “fondi” la percentuale di quelli azionari ancora oggi è dell’11%. Poi chiaramente ci sono le gestioni patrimoniali e gli acquisti autonomi, quindi si sale parecchio, ma non credo che si superi complessivamente il 50% di azioni come media generale di investimenti.

Però non andiamo troppo OT e su questo si continua sul topic specifico dei mercati finanziari.
 
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Ritornando ai dazi limitatamente a Stellantis se verranno effettivamente attuati saranno la fine del "sogno d'America" più che altro per la gamma mediobassa....mentre se non ci saranno probablmente senza dazi ci sbatteranno il grugno lo stesso....
 
Non ho detto che non ci devono essere azioni o che devono essere "poche", ho detto che di solito (almeno finchè lavoravo, come sapete in banca, ora forse le cose sono un po' cambiate) le azioni sono meno della metà del pacchetto, il che vuol dire fino al 49% del totale.
Averne oltre il 50% mi sembra un po' rischioso di questi tempi, però ognuno fa le proprie scelte.

Va detto che di solito più si è giovani e più rischi si prendono.


Infatti,
come gia' scrivevo, io ne ho pochissime....
Pochi punti %.
Semplicemente notavo che il 90% dei forumisti che scrivono sull' argomento, di tutto parlano tranne che di obbligazioni
 
Ritornando ai dazi limitatamente a Stellantis se verranno effettivamente attuati saranno la fine del "sogno d'America" più che altro per la gamma mediobassa....mentre se non ci saranno probablmente senza dazi ci sbatteranno il grugno lo stesso....

Intanto per 3 mesi non ci saranno e già è tanto. Dopo penso che potrebbero non essere più così alti, perché Trump si è detto disposto a trattare con l’Europa (non con la Cina ovviamente).
 
Purtroppo, sentivo stamattina su La7,
l' incertezza,
( agire/trattare )
che con un personaggio del genere* regna sovrana,
per certe imprese, e' anche peggio di una brutta conferma....
( cui almeno puoi reagire ).

* Uno degli interlocutori puntualizzava con una iperbole
nemmeno troppo lontana dalla realta',
il fatto che DT cambia " rotta " 3 volte al giorno

A completezza
Dollaro a 1,14 ( 1,10 il Venerdi 4 Aprile )
il classico, che cito sempre, Bond 3,875" che si era impennato SEMPRE al 4 Aprile a 96,1,
seghetta e seghetta, e' precipitato a 89,9
 
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