Infatti io parlavo di una misurazione anche approssimativa, che peraltro non sarebbe certo meno precisa di quella ottenibile mediante sfregamento tra le dita o osservazione visiva. Continuo quindi a pensare che un simile dispositivo sarebbe senz'altro fattibile e molto più utile di tanti altri.99octane ha scritto:Misurare le prestazioni dell'olio sotto i suoi vari aspetti richiede un laboratorio ben attrezzato...
Sarei stato pienamente d'accordo 20 anni fa, quando per l'appunto sostituivo l'olio ogni 7500km nonostante l'intervallo programmato fosse di 15mila e mi sentivo per tale ragione molto in gamba.Se l'auto la vuoi tenere, e ci tieni che percorra tanta strada, l'olio andrebbe cambiato BEN PRIMA degli intervalli raccomandati...
In seguito ho decisamente cambiato strategia e sono regolarmente arrivato oltre i 200mila km mantenendo i motori in perfetta efficienza (consumi, fumosità, prestazioni). Da qui la mia odierna convinzione circa la fondamentale importanza del modo in cui il motore viene usato.
Diciamo che influisce meno....La cosa non influisce minimamente sull'ambiente, se si consegna l'olio a un'officina centro di raccolta (che per legge e' tenuta a ritirarlo)...
Il fatto che la carta venga riciclata con discreta efficienza non mi "autorizza" certo a buttare via un foglio A4 dopo averci scritto sopra una parola.
Questo mi sembra molto soggettivo; a casa mia, per esempio, 80 euro sono tutt'altro che pochi....Il prezzo di un cambio d'olio è poca cosa...
Inoltre è proprio mettendo assieme tante spese, valutate singolarmente come "piccole", che ci si può ritrovare facilmente con l'acqua sotto il naso.