Ad ogni modo i bonus edilizi ci sono ancora, certo non più così generosi come prima, ma richiedono meno cose per averli, tipo che non è più obbligatorio saltare di due classi energetiche, in modo che si possono fare lavori indispensabili e stop. Per chi ha perso il diritto al superbonus rimangono comunque le altre detrazioni che, benché non arrivino a percentuali così alte, permettono di recuperare dal 50% al 65% della spesa sostenuta. Certo è una magra consolazione perché oltre a recuperare meno del previsto, indicando la spesa nella dichiarazione dei redditi i tempi di rateazione si allungano arrivando a 10 anni. Fortunatamente in questo caso le formalità si riducono perché ad esempio non è più necessario raggiungere il salto di due classi energetiche, quindi, ci si può limitare a fare il minimo indispensabile dei lavori preventivati.