Mauro 65
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Strano, tu dovresti saperlo bene :twisted: :lol: :lol: :lol:arizona77 ha scritto:cheddee' la NEP :?:
Strano, tu dovresti saperlo bene :twisted: :lol: :lol: :lol:arizona77 ha scritto:cheddee' la NEP :?:
gentle-man ha scritto:Appena pubblicati i dati di Febbraio, l'UNRAE lancia le sue proposte:
1) nuovi incentivi
2) nuove norme sulle auto aziendali
3) abolizione superbollo
4) credito per i concessionari
per i dettagli:
http://www.motori24.ilsole24ore.com/Mercato/2012/03/unrae-mercato-auto-crisi.php
ecco il testo dell'articolo:
È' ormai emergenza per il settore "automotive" in Italia. L'Unrae, l'associazione che rappresenta il 70% dei costruttori autoveicoli in Italia, dopo un primo bimestre disastroso che ha visto calare complessivamente la richiesta di nuove auto del 18%, ma anche di più del 19% a febbraio riportando il mercato italiano ai livelli del 1984, stima che se non interverranno correttivi, a fine anno saranno 1.370.000 le nuove vetture immatricolate, un calo del 22% rispetto all'anno scorso, ma anche del 30% se confrontato al 2010 e del 37% rispetto al 2009. Una catastrofe non solo per gli addetti del settore, ma anche per le stesse casse dello Stato, che solo per l'Iva non versata significherebbero minori entrate per 2,3 miliardi di euro e un calo di fatturato per le aziende di 13 miliardi complessivi. Senza contare, come si diceva, le perdite per le reti ufficiali di circa 7.000 addetti e più in generale di 10.000 persone compreso l'indotto. Monitorata la situazione, ecco le proposte formulate dall'Unrae nel corso dei un incontro straordinario con lo stesso direttore generale dell'associazione Romano Valente.
Diversi gli scenari sui cui operare. A sostegno innanzitutto delle famiglie e dei giovani per i quali l'Unrae propone un piano strutturale di tre anni per stimolare il rinnovo del parco circolante, basato su incentivi che prendano in considerazione l'abbattimento delle emissioni di CO2 e delle vetture con oltre 10 anni di età Euro 2, 1 e 0. In questi termini: 800 euro dati per vetture fra 120 e 96 grammi di CO2, 1.200 euro fra 95 e 51 g/km di CO2 e 5000 euro sotto ai 50 g/km di CO2. Se applicati, questi incentivi genererebbero circa 230.000 vendite aggiuntive che garantirebbero la completa copertura del costo dell'operazione stimato in 507 milioni di euro. Altra possibile operazione è quella che interessa le auto aziendali penalizzate da una normativa disomogenea rispetto al resto dell'Europa. «Basterebbe ? spiega Romano Valente ? adeguarla a quanto previsto nel resto dell'area euro e si risolverebbe il problema». Dito puntano anche contro il superbollo sulle vetture di lusso. Andrebbe abolito secondo l'Unrae, perché il calo straordinario di vendite di vetture interessate al pagamento del superbollo ha già vanificato il raggiungimento dell'obiettivo fissato: recuperare almeno 168 milioni di euro. Ultimo intervento è sul credito destinato a dare ossigeno alla rete di concessioni. «Da tempo poi ? spiega ancora Romano Valente ? abbiamo sollecitato le istituzioni per fare rientrare l'evasione sul pagamento del bollo stimata in un miliardo di euro. Gli evasori si conoscono, nome per nome, basta avviare la procedura e le risorse potrebbe servire a rilanciare il mercato». La parola ora passa alle istituzioni.
Mauro 65 ha scritto:Strano, tu dovresti saperlo bene :twisted: :lol: :lol: :lol:arizona77 ha scritto:cheddee' la NEP :?:
sarebbe meglio lasciare a casa un bel pò di dip.pubblici, forestali inclusi....arizona77 ha scritto:gentle-man ha scritto:Appena pubblicati i dati di Febbraio, l'UNRAE lancia le sue proposte:
1) nuovi incentivi
2) nuove norme sulle auto aziendali
3) abolizione superbollo
4) credito per i concessionari
per i dettagli:
http://www.motori24.ilsole24ore.com/Mercato/2012/03/unrae-mercato-auto-crisi.php
ecco il testo dell'articolo:
È' ormai emergenza per il settore "automotive" in Italia. L'Unrae, l'associazione che rappresenta il 70% dei costruttori autoveicoli in Italia, dopo un primo bimestre disastroso che ha visto calare complessivamente la richiesta di nuove auto del 18%, ma anche di più del 19% a febbraio riportando il mercato italiano ai livelli del 1984, stima che se non interverranno correttivi, a fine anno saranno 1.370.000 le nuove vetture immatricolate, un calo del 22% rispetto all'anno scorso, ma anche del 30% se confrontato al 2010 e del 37% rispetto al 2009. Una catastrofe non solo per gli addetti del settore, ma anche per le stesse casse dello Stato, che solo per l'Iva non versata significherebbero minori entrate per 2,3 miliardi di euro e un calo di fatturato per le aziende di 13 miliardi complessivi. Senza contare, come si diceva, le perdite per le reti ufficiali di circa 7.000 addetti e più in generale di 10.000 persone compreso l'indotto. Monitorata la situazione, ecco le proposte formulate dall'Unrae nel corso dei un incontro straordinario con lo stesso direttore generale dell'associazione Romano Valente.
Diversi gli scenari sui cui operare. A sostegno innanzitutto delle famiglie e dei giovani per i quali l'Unrae propone un piano strutturale di tre anni per stimolare il rinnovo del parco circolante, basato su incentivi che prendano in considerazione l'abbattimento delle emissioni di CO2 e delle vetture con oltre 10 anni di età Euro 2, 1 e 0. In questi termini: 800 euro dati per vetture fra 120 e 96 grammi di CO2, 1.200 euro fra 95 e 51 g/km di CO2 e 5000 euro sotto ai 50 g/km di CO2. Se applicati, questi incentivi genererebbero circa 230.000 vendite aggiuntive che garantirebbero la completa copertura del costo dell'operazione stimato in 507 milioni di euro. Altra possibile operazione è quella che interessa le auto aziendali penalizzate da una normativa disomogenea rispetto al resto dell'Europa. «Basterebbe ? spiega Romano Valente ? adeguarla a quanto previsto nel resto dell'area euro e si risolverebbe il problema». Dito puntano anche contro il superbollo sulle vetture di lusso. Andrebbe abolito secondo l'Unrae, perché il calo straordinario di vendite di vetture interessate al pagamento del superbollo ha già vanificato il raggiungimento dell'obiettivo fissato: recuperare almeno 168 milioni di euro. Ultimo intervento è sul credito destinato a dare ossigeno alla rete di concessioni. «Da tempo poi ? spiega ancora Romano Valente ? abbiamo sollecitato le istituzioni per fare rientrare l'evasione sul pagamento del bollo stimata in un miliardo di euro. Gli evasori si conoscono, nome per nome, basta avviare la procedura e le risorse potrebbe servire a rilanciare il mercato». La parola ora passa alle istituzioni.
posso solo dirti che hanno messo a budget
dai 300 ai 350.000 posti di lavoro in meno nel 2012
Mauro 65 ha scritto:Strano, tu dovresti saperlo bene :twisted: :lol: :lol: :lol:arizona77 ha scritto:cheddee' la NEP :?:
gentle-man ha scritto:personalmente sono contrario al ritorno degli incentivi.
Hanno solo dopato il mercato rinviando il problema che altrimenti si sarebbe posto in maniera meno tragica già qualche anno fa...
Il superbollo va forse "ammorbidito" ma non eliminato.
Gli altri due punti mi sembrano più interessanti...
belpietro ha scritto:gentle-man ha scritto:personalmente sono contrario al ritorno degli incentivi.
Hanno solo dopato il mercato rinviando il problema che altrimenti si sarebbe posto in maniera meno tragica già qualche anno fa...
Il superbollo va forse "ammorbidito" ma non eliminato.
Gli altri due punti mi sembrano più interessanti...
più o meno concordo.
tranne che il superbollo lo eliminerei, anzi eliminerei anche il bollo.
zero c. ha scritto:Mauro 65 ha scritto:Strano, tu dovresti saperlo bene :twisted: :lol: :lol: :lol:arizona77 ha scritto:cheddee' la NEP :?:
La NEP, Nuova politica economica (НЭП, Новая Экономическая Политика, sistema di riforme economiche istituito da Vladimir il'ic Lenin in Russia...
La unrae la auspica da quanto si legge... non credi?![]()
arizona77 ha scritto:zero c. ha scritto:Mauro 65 ha scritto:Strano, tu dovresti saperlo bene :twisted: :lol: :lol: :lol:arizona77 ha scritto:cheddee' la NEP :?:
La NEP, Nuova politica economica (НЭП, Новая Экономическая Политика, sistema di riforme economiche istituito da Vladimir il'ic Lenin in Russia...
La unrae la auspica da quanto si legge... non credi?![]()
ho detto che NEP e Piani quinquennali non ciazzzzecccano
( vanno insieme )
arizona77 ha scritto:se UNRAE perde 10/15.000 lavoratori, tutta la baracca Italia, ne perdera'
300/350.000....
vedi un po' tu a chi e a cosa penser/a' ( /anno )
zero c. ha scritto:arizona77 ha scritto:se UNRAE perde 10/15.000 lavoratori, tutta la baracca Italia, ne perdera'
300/350.000....
vedi un po' tu a chi e a cosa penser/a' ( /anno )
Penserà che gli aiuti di stato non sono compatibili coi trattati ue, che si avvantaggerebbero comunque gli importatori stranieri e che ad ogni modo non c'è una lira da regalare più a nessuno forse? 8)
zagoguitarhero - 2 giorni fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa