<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Corretta pressione gonfiaggio pneumatici | Page 9 | Il Forum di Quattroruote

Corretta pressione gonfiaggio pneumatici

Tourillo ha scritto:
skamorza ha scritto:
Tourillo ha scritto:
Oh ma perchè non mi caga nessuno?!?!..Ed io che mi sbatto a scannerizzare pagine dei libri sul fisso, passandole poi sul portatile perchè è l'unico che si collega ad internet ecc. ecc. :cry: :evil:

Comunque, prima ho dimenticato di dire anche che, andando in giro con i pneumatici gonfiati ad una pressione più alta di quella consigliata, c'è il rischio di esplosione degli stessi, perchè quando si fa un lungo percorso, l'aria al loro interno si scalda..e quindi aumentano pressione e volume..poi un pneumatico eccesivamente gonfio è anche più a rischio di forature o lesioni dei fianchi.. ;)
è il contrario. l'aumento di pressione che potrebbe causare l'esplosione del pneumatico avviene per il calore sviluppato con l'attrito del rotolamento. questo aumenta esponenzialmente al diminuire della pressione del pneumatico a freddo. dunque una pressione maggiore mette al riparo dal rischio di esplosione. ma è evidente che dire di gonfiare i pneumatici alla pressione prevista a carico massimo non ha senso. come ha scritto qualcuno ci sono vetture che passano dai 2,2 a vuoto a 3,0 a pieno.
dunque diciamo che è possibile gonfiare maggiormente le gomme, ma senza passare agli estremi opposti. ciao.

Ma stai scherzando???.. :shock: :-o

Un pneumatico non è a rischio esplosione se lo gonfi più del dovuto???..Quello che dici tu è un'altra cosa, e cioè che quando il pneumatico è poco gonfio, si scaldano molto le tele..e di conseguenza l'aria all'interno del pneumatico..ma qui torniamo al concetto di base, e cioè che la pressione delle gomme dev'essere sempre commisurata al carico del veicolo..
Si tratta di distinguere : se un pneumatico è troppo gonfio aumenta il rischio di rottura dovuta ad urti violenti (che so, una buca spigolosa...) perchè ovviamente diventa troppo rigido e meno capace di assorbire gli urti deformandosi ; io parlerei però di rottura e non di esplosione... i pneumatici possono rompersi, ma non è che esplodano.

D'altra parte, però, una pressione troppo bassa aumenta il rischio di rottura-dechappaggio, quando cioè una gomma si "disfa" per il distacco dei suoi componenti, dovuto sia alle deformazioni eccessive sia all'accumulo di calore, entrambi portati da una pressione insufficiente.
Il pneumatico in questo caso cede direttamente nella sua intera struttura (mica a scaldarsi sono solo le tele, anzi credo che sia soprattutto la gomma) e non a causa dell'aumento di pressione dovuto al riscaldamento, come sembri ipotizzare tu : anzi, un aumento di pressione in questo caso farebbe bene, se ci pensi un momento.

Non esiste, a mio parere, il rischio di cedimento dovuto direttamente ad una pressione troppo alta - un cedimento, cioè, che potremmo anche definire esplosione - salvo forse gonfiarli a pressioni semplicemente folli, da autocarro.

I pneumatici dei tuoi pullman a quanto vanno..? a 8, come quelli dei TIR ?
Lucio
 
Paolo_ ha scritto:
Continuate a confondere il rendimento con la coppia massima.

Da WikiPedia:

Grafico del consumo (g/kWh) specifico di un motore diesel, in ascissa il regime motore, in ordinata la pressione d'aspirazione (apertura comando gas).

http://it.wikipedia.org/wiki/File:Brake_specific_fuel_consumption.svg
Veramente mi è sembrato che fossi tu, sinora, a confondere rendimento e coppia....

In ogni caso, io vorrei sapere una cosa :

Continui a pensare che per consumare meno NON si debba usare la marcia più lunga ?
 
Mastertanto ha scritto:
Tourillo ha scritto:
Veramente, se tu avessi dato un'occhiata al grafico da me postato, avresti visto che gli attriti sono quasi più alti a bassi regimi piuttosto che agli alti..
Un'occhiata al grafico l'ho anche data, ma che gli attriti calino salendo di giri è cosa che mi lascia molto scettico : senza bisogno di consultare un grafico.

Ma poi, scusa, dove li vedi gli attriti in quel grafico..? :shock: che riporta curve di potenza, coppia e consumo specifico (altrimenti detto anche rendimento).

Quello che ti hanno detto è giusto, salvo una cosa : se i giri calano troppo si esce dalla zona di rendimento ottimale, ma non perchè gli attriti improvvisamente salgano... non c'entra niente, non è così !

La questione è invece che decade il buon riempimento dei cilindri, e viene quindi a mancare la pressione interna ai cilindri, la famosa PME : siamo sempre lì con quello che ho appena scritto, come vedi.
Fai così : chiedi ad un tecnico, tra i tuoi istruttori, se la ragione sia questa o se invece sia una questione di attriti : e poi ce lo dici. Anzi, meglio ancora : chiedi a più d'uno (..non si sa mai trovi qualcuno che abbia idee tutte sue e un po' strane, come può succedere.. :lol: :oops: ) e poi riporta qui sopra.

Bisogna notare anche un'altra cosa, non proprio secondaria : le curve che tu hai riportato sono, è evidente (oltre 170 kgm a regimi molto bassi) quelle di grossi diesel, da autocarro o autobus, e sono quindi di motori sovralimentati : in cui il riempimento dipende in primis da quanto "pompa" la turbina, che non ha un comportamento lineare.

Al di sotto di un certo regime la turbina rallenta troppo ed il motore non è più sovralimentato o quasi : infatti la coppia decade.
Lucio

Sèeeeh!..Stai a posto se chiedo a lui!..Pensa che a lezione spesso dovevo correggerlo io..quando ha spiegato il filtro antiparticolato per esempio, ha detto che praticamente è una cosa che si intasa di quel fumo nero che esce dallo scarico, che poi lo brucia, e lo scarica nella coppa dell'olio del motore, che è normale che cresca e quindi va sostituito più spesso del solito... :shock: :-o ...mi sa che questo qui ha fatto decisamente un pò di confusione con i noti problemi di trafilaggio del gasolio nell'olio, dovuto alla non riuscita delle rigenerazioni..
 
Mastertanto ha scritto:
Tourillo ha scritto:
skamorza ha scritto:
Tourillo ha scritto:
Oh ma perchè non mi caga nessuno?!?!..Ed io che mi sbatto a scannerizzare pagine dei libri sul fisso, passandole poi sul portatile perchè è l'unico che si collega ad internet ecc. ecc. :cry: :evil:

Comunque, prima ho dimenticato di dire anche che, andando in giro con i pneumatici gonfiati ad una pressione più alta di quella consigliata, c'è il rischio di esplosione degli stessi, perchè quando si fa un lungo percorso, l'aria al loro interno si scalda..e quindi aumentano pressione e volume..poi un pneumatico eccesivamente gonfio è anche più a rischio di forature o lesioni dei fianchi.. ;)
è il contrario. l'aumento di pressione che potrebbe causare l'esplosione del pneumatico avviene per il calore sviluppato con l'attrito del rotolamento. questo aumenta esponenzialmente al diminuire della pressione del pneumatico a freddo. dunque una pressione maggiore mette al riparo dal rischio di esplosione. ma è evidente che dire di gonfiare i pneumatici alla pressione prevista a carico massimo non ha senso. come ha scritto qualcuno ci sono vetture che passano dai 2,2 a vuoto a 3,0 a pieno.
dunque diciamo che è possibile gonfiare maggiormente le gomme, ma senza passare agli estremi opposti. ciao.

Ma stai scherzando???.. :shock: :-o

Un pneumatico non è a rischio esplosione se lo gonfi più del dovuto???..Quello che dici tu è un'altra cosa, e cioè che quando il pneumatico è poco gonfio, si scaldano molto le tele..e di conseguenza l'aria all'interno del pneumatico..ma qui torniamo al concetto di base, e cioè che la pressione delle gomme dev'essere sempre commisurata al carico del veicolo..
Si tratta di distinguere : se un pneumatico è troppo gonfio aumenta il rischio di rottura dovuta ad urti violenti (che so, una buca spigolosa...) perchè ovviamente diventa troppo rigido e meno capace di assorbire gli urti deformandosi ; io parlerei però di rottura e non di esplosione... i pneumatici possono rompersi, ma non è che esplodano.

D'altra parte, però, una pressione troppo bassa aumenta il rischio di rottura-dechappaggio, quando cioè una gomma si "disfa" per il distacco dei suoi componenti, dovuto sia alle deformazioni eccessive sia all'accumulo di calore, entrambi portati da una pressione insufficiente.
Il pneumatico in questo caso cede direttamente nella sua intera struttura (mica a scaldarsi sono solo le tele, anzi credo che sia soprattutto la gomma) e non a causa dell'aumento di pressione dovuto al riscaldamento, come sembri ipotizzare tu : anzi, un aumento di pressione in questo caso farebbe bene, se ci pensi un momento.

Non esiste, a mio parere, il rischio di cedimento dovuto direttamente ad una pressione troppo alta - un cedimento, cioè, che potremmo anche definire esplosione - salvo forse gonfiarli a pressioni semplicemente folli, da autocarro.

I pneumatici dei tuoi pullman a quanto vanno..? a 8, come quelli dei TIR ?
Lucio

Sì, tendenzialmente 8 bar..anche se dipende dalle dimensioni dell'autobus..sai che ce ne sono di tutte le taglie..per esempio, quelli da 25/30 posti, montano ruote più piccole..quelli da 16, ancora più piccole..comunque sì, quelli da 50 posti in sù, hanno le ruote come quelle dei camion, e vanno gonfiate più o meno alla stessa pressione.. ;)
 
Paolo_ ha scritto:
Continuate a confondere il rendimento con la coppia massima.

Da WikiPedia:

Grafico del consumo (g/kWh) specifico di un motore diesel, in ascissa il regime motore, in ordinata la pressione d'aspirazione (apertura comando gas).

http://it.wikipedia.org/wiki/File:Brake_specific_fuel_consumption.svg
Il tuo grafico (lo riporto sotto) dimostra quanto spiegato da Mastertanto nel suo post a pag 7 (in fondo): fissato un regime di rotazione il consumo specifico è penalizzato ricorrendo ad una forte parzializzazione cioè premendo poco l'acceleratore. Viceversa se incrementiamo il carico, sempre a numero di giri fissato, il consumo specifico diminuisce consistentemente.

Ad esempio: fissiamo 2000 rpm.
Premo pochissimo l'acceleratore ( 2.1 bar ) e il consumo specifico risulta pari a 300 g/Kwh
Premo molto l'acceleratore ( 14 bar ) e il consumo specifico risulta pari a circa 210 g/Kwh ;)

600px-Brake_specific_fuel_consumption.svg.png
 
Mastertanto ha scritto:
Qui le cose si complicano - troppo - perchè tu introduci il concetto - correggimi se sbaglio - di come consumare meno durante le accelerazioni.... buonanotte !

Credo proprio che, con tutte le variabili in più che si dovrebbero introdurre, il discorso diverrebbe terribilmente complicato, anche solo a livello discorsivo quale si può fare qui : qualcosa mi dice che sarebbe davvero complesso, anche per un tecnico o progettista, analizzare e tener conto di tutte queste ulteriori variabili, ed a maggior ragione se si parla, come oggi succede spesso ed in futuro a quanto pare ancora di più, di motori sovralimentati con turbo.
Lucio
Esatto caro Mastertanto, hai inteso perfettamente! ;) .
Concordo decisamente che il discorso diventerebbe troppo complicato perchè trascende gli aspetti fluidodinamici e termodinamici e va ad attingere alla "dinamica del veicolo" e in particolare modo all'accoppiamento motore-utilizzatore. ;)
 
Fancar_ ha scritto:
Ieri su questo sito ho trovato dei consiglio per consumare meno carburante.

Sono consigli già arcinoti, ma volevo soffermarmi sul consiglio che viene dato riguardo alla pressione di gonfiaggio degli pneumatici.
In particolare il sito raccomanda di gonfiare gli pneumatici alla pressione consigliata per il pieno carico.

Cosa ne pensate?
Non va a discapito della sicurezza del veicolo, oltre ad aumentare il rumore di rotolamento?
Per tornare all'argomento principale, penso che quello di tener sempre la pressione per il pieno carico sia un consiglio idiota : si va a compromettere il buon lavoro dei pneumatici (quindi la loro aderenza, il loro comfort e probabilmente anche la loro durata... e le gomme non sono gratis) e per che cosa, poi ? per un infimo miglioramento della scorrevolezza (quanto si potrà risparmiare, il 2% del carburante..?) ma pagato a caro, carissimo prezzo.

Un lieve aumento (i soliti 0,2 bar) ci può anche stare, specialmente nella stagione calda e per compensare possibili perdite di pressione tra un controllo e l'altro : ma questi signori non considerano che la pressione raccomandata dai costruttori è frutto di collaudi e prove anche molto sofisticate, non è improvvisata come loro forse credono, e ci sono ragioni tecniche per adottarla : ad un costruttore non costerebbe nulla consigliare una pressione maggiore.

E la pressione per massimo carico può differire sensibilmente da quella standard : quella per le gomme posteriori della mia macchina, che normalmente è 2.4 bar, è nientemeno che 3.3.... secondo costoro io dovrei tenere sempre le gomme a 3.3...?? :shock: ma che vadano a ranare...
Lucio
 
4ruotelover ha scritto:
Paolo_ ha scritto:
Continuate a confondere il rendimento con la coppia massima.

Da WikiPedia:

Grafico del consumo (g/kWh) specifico di un motore diesel, in ascissa il regime motore, in ordinata la pressione d'aspirazione (apertura comando gas).

http://it.wikipedia.org/wiki/File:Brake_specific_fuel_consumption.svg
Il tuo grafico (lo riporto sotto) dimostra quanto spiegato da Mastertanto nel suo post a pag 7 (in fondo): fissato un regime di rotazione il consumo specifico è penalizzato ricorrendo ad una forte parzializzazione cioè premendo poco l'acceleratore. Viceversa se incrementiamo il carico, sempre a numero di giri fissato, il consumo specifico diminuisce consistentemente.

Ad esempio: fissiamo 2000 rpm.
Premo pochissimo l'acceleratore ( 2.1 bar ) e il consumo specifico risulta pari a 300 g/Kwh
Premo molto l'acceleratore ( 14 bar ) e il consumo specifico risulta pari a circa 210 g/Kwh ;)

600px-Brake_specific_fuel_consumption.svg.png

Ehm... :rolleyes: ...io non ho capito!.. :XD:

Cioè...più che altro non mi quadra la pressione dell'acceleratore misurata in bar!.. :shock: :-o ..La centralina non legge i radianti?.. :?
 
Mastertanto ha scritto:
Fancar_ ha scritto:
Ieri su questo sito ho trovato dei consiglio per consumare meno carburante.

Sono consigli già arcinoti, ma volevo soffermarmi sul consiglio che viene dato riguardo alla pressione di gonfiaggio degli pneumatici.
In particolare il sito raccomanda di gonfiare gli pneumatici alla pressione consigliata per il pieno carico.

Cosa ne pensate?
Non va a discapito della sicurezza del veicolo, oltre ad aumentare il rumore di rotolamento?
Per tornare all'argomento principale, penso che quello di tener sempre la pressione per il pieno carico sia un consiglio idiota : si va a compromettere il buon lavoro dei pneumatici (quindi la loro aderenza, il loro comfort e probabilmente anche la loro durata... e le gomme non sono gratis) e per che cosa, poi ? per un infimo miglioramento della scorrevolezza (quanto si potrà risparmiare, il 2% del carburante..?) ma pagato a caro, carissimo prezzo.

Un lieve aumento (i soliti 0,2 bar) ci può anche stare, specialmente nella stagione calda e per compensare possibili perdite di pressione tra un controllo e l'altro : ma questi signori non considerano che la pressione raccomandata dai costruttori è frutto di collaudi e prove anche molto sofisticate, non è improvvisata come loro forse credono, e ci sono ragioni tecniche per adottarla : ad un costruttore non costerebbe nulla consigliare una pressione maggiore.

E la pressione per massimo carico può differire sensibilmente da quella standard : quella per le gomme posteriori della mia macchina, che normalmente è 2.4 bar, è nientemeno che 3.3.... secondo costoro io dovrei tenere sempre le gomme a 3.3...?? :shock: ma che vadano a ranare...
Lucio

:shock: :-o ...3,3 bar???..'sti caxxi!..La pressione consigliata per le gomme posteriori del mio Touareg a pieno carico è di 3bar!..
 
Tourillo ha scritto:
4ruotelover ha scritto:
Paolo_ ha scritto:
Continuate a confondere il rendimento con la coppia massima.

Da WikiPedia:

Grafico del consumo (g/kWh) specifico di un motore diesel, in ascissa il regime motore, in ordinata la pressione d'aspirazione (apertura comando gas).

http://it.wikipedia.org/wiki/File:Brake_specific_fuel_consumption.svg
Il tuo grafico (lo riporto sotto) dimostra quanto spiegato da Mastertanto nel suo post a pag 7 (in fondo): fissato un regime di rotazione il consumo specifico è penalizzato ricorrendo ad una forte parzializzazione cioè premendo poco l'acceleratore. Viceversa se incrementiamo il carico, sempre a numero di giri fissato, il consumo specifico diminuisce consistentemente.

Ad esempio: fissiamo 2000 rpm.
Premo pochissimo l'acceleratore ( 2.1 bar ) e il consumo specifico risulta pari a 300 g/Kwh
Premo molto l'acceleratore ( 14 bar ) e il consumo specifico risulta pari a circa 210 g/Kwh ;)

600px-Brake_specific_fuel_consumption.svg.png

Ehm... :rolleyes: ...io non ho capito!.. :XD:

Cioè...più che altro non mi quadra la pressione dell'acceleratore misurata in bar!.. :shock: :-o ..La centralina non legge i radianti?.. :?
Ma no, non è la pressione dell'acceleratore ( :?: ) ma la pressione interna ai cilindri : che però risente molto della posizione dell'acceleratore, nel senso che, se le valvole a farfalla sono quasi chiuse, di aria ne passerà ben poca e quindi hai voglia a riempire i cilindri.... e se i cilindri non sono belli pieni d'aria (la benzina viene dopo ed è in funzione dell'aria aspirata) la fase di compressione e combustione sarà debole : scarsa pressione (PME), scarsa coppia ed anche scarso rendimento.

Chiaro ?? ;)
 
Tourillo ha scritto:
:shock: :-o ...3,3 bar???..'sti caxxi!..La pressione consigliata per le gomme posteriori del mio Touareg a pieno carico è di 3bar!..
E' sicuramente un dato prudenziale, pensando ad un caso limite, quasi teorico: pieno carico ed una lunga tirata a tavoletta sulle autostrade tedesche, e magari con il caldo.... :D vabbè...
 
Mastertanto ha scritto:
Tourillo ha scritto:
4ruotelover ha scritto:
Paolo_ ha scritto:
Continuate a confondere il rendimento con la coppia massima.

Da WikiPedia:

Grafico del consumo (g/kWh) specifico di un motore diesel, in ascissa il regime motore, in ordinata la pressione d'aspirazione (apertura comando gas).

http://it.wikipedia.org/wiki/File:Brake_specific_fuel_consumption.svg
Il tuo grafico (lo riporto sotto) dimostra quanto spiegato da Mastertanto nel suo post a pag 7 (in fondo): fissato un regime di rotazione il consumo specifico è penalizzato ricorrendo ad una forte parzializzazione cioè premendo poco l'acceleratore. Viceversa se incrementiamo il carico, sempre a numero di giri fissato, il consumo specifico diminuisce consistentemente.

Ad esempio: fissiamo 2000 rpm.
Premo pochissimo l'acceleratore ( 2.1 bar ) e il consumo specifico risulta pari a 300 g/Kwh
Premo molto l'acceleratore ( 14 bar ) e il consumo specifico risulta pari a circa 210 g/Kwh ;)

600px-Brake_specific_fuel_consumption.svg.png

Ehm... :rolleyes: ...io non ho capito!.. :XD:

Cioè...più che altro non mi quadra la pressione dell'acceleratore misurata in bar!.. :shock: :-o ..La centralina non legge i radianti?.. :?
Ma no, non è la pressione dell'acceleratore ( :?: ) ma la pressione interna ai cilindri : che però risente molto della posizione dell'acceleratore, nel senso che, se le valvole a farfalla sono quasi chiuse, di aria ne passerà ben poca e quindi hai voglia a riempire i cilindri.... e se i cilindri non sono belli pieni d'aria (la benzina viene dopo ed è in funzione dell'aria aspirata) la fase di compressione e combustione sarà debole : scarsa pressione (PME), scarsa coppia ed anche scarso rendimento.

Chiaro ?? ;)

Era chiaro fin dall'inizio, speriamo che adesso sia stato recepito da tutti.. :D
 
Mastertanto ha scritto:
Tourillo ha scritto:
4ruotelover ha scritto:
Paolo_ ha scritto:
Continuate a confondere il rendimento con la coppia massima.

Da WikiPedia:

Grafico del consumo (g/kWh) specifico di un motore diesel, in ascissa il regime motore, in ordinata la pressione d'aspirazione (apertura comando gas).

http://it.wikipedia.org/wiki/File:Brake_specific_fuel_consumption.svg
Il tuo grafico (lo riporto sotto) dimostra quanto spiegato da Mastertanto nel suo post a pag 7 (in fondo): fissato un regime di rotazione il consumo specifico è penalizzato ricorrendo ad una forte parzializzazione cioè premendo poco l'acceleratore. Viceversa se incrementiamo il carico, sempre a numero di giri fissato, il consumo specifico diminuisce consistentemente.

Ad esempio: fissiamo 2000 rpm.
Premo pochissimo l'acceleratore ( 2.1 bar ) e il consumo specifico risulta pari a 300 g/Kwh
Premo molto l'acceleratore ( 14 bar ) e il consumo specifico risulta pari a circa 210 g/Kwh ;)

600px-Brake_specific_fuel_consumption.svg.png

Ehm... :rolleyes: ...io non ho capito!.. :XD:

Cioè...più che altro non mi quadra la pressione dell'acceleratore misurata in bar!.. :shock: :-o ..La centralina non legge i radianti?.. :?
Ma no, non è la pressione dell'acceleratore ( :?: ) ma la pressione interna ai cilindri : che però risente molto della posizione dell'acceleratore, nel senso che, se le valvole a farfalla sono quasi chiuse, di aria ne passerà ben poca e quindi hai voglia a riempire i cilindri.... e se i cilindri non sono belli pieni d'aria (la benzina viene dopo ed è in funzione dell'aria aspirata) la fase di compressione e combustione sarà debole : scarsa pressione (PME), scarsa coppia ed anche scarso rendimento.

Chiaro ?? ;)

Ho capisciuto!.. :D ..Grazie!.. ;)
 
Mastertanto ha scritto:
Tourillo ha scritto:
:shock: :-o ...3,3 bar???..'sti caxxi!..La pressione consigliata per le gomme posteriori del mio Touareg a pieno carico è di 3bar!..
E' sicuramente un dato prudenziale, pensando ad un caso limite, quasi teorico: pieno carico ed una lunga tirata a tavoletta sulle autostrade tedesche, e magari con il caldo.... :D vabbè...

Mi piacerebbe proprio sapere quanti di quelli che hanno comprato un serie3 coupè, per di più M3, l'hanno poi usato per effettuare traslochi ad alta velocità.. :D :lol: :D :)
 
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