Innanzitutto mi fa piacere tu sia tornato a scrivere.
è molto difficile essere genitori dei propri genitori.
Sarà sporadico. Purtroppo, colpa mia, ho troppi impegni e non riesco più a partecipare.
È difficile, ma è un dovere come figli.
Ho preso tanti di quegli insulti da mia madre che posso scrivere un libro. Mio padre vista l'afasia non mi insultava, ma all'inizio cercava lo scontro fisico. Ho tenuto duro e credo di aver fatto scelte giuste. Ne sono convinto.
Mia sorella mi ha dato carta bianca dicendomi ora sei tu la colonna della famiglia, decidi, fai tu.
Con mio suocero è stato più facile perché la sua demenza senile precoce, ha 82anni, lo ha reso molto pacifico e bonaccione. Non era così, si è ribaltato il carattere. In questo caso facilitando il compito.
PS ieri pomeriggio, a casa mia, mio suocero è caduto a terra alzandosi da solo dalla carrozzina, tutto in un attimo di distrazione di mia moglie. Mi sono raccomandato alla nausea, che in giardino la piscina è pericolo puro per lui e quando lo porta fuori anche se difficilmente cammina, mai mai lasciarlo solo. Se cade dentro è morto. Lui capisco vuole stare in giardino. Sono come bambini piccoli, mai distrarsi.
