<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> consumo pastiglie freni anteriori e posteriori | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

consumo pastiglie freni anteriori e posteriori

manuel46 ha scritto:
Se l'auto è dotata di esp, ho letto che un po' lavora sempre, quindi ultimamente sulle auto dotate di questo dispositivo, la differenza tra consumo delle anteriori e delle posteriori si è azzerata e anzi in certi casi di guida spinta, si cambiano anche prima le posteriori,
Non è l'ESP quanto l'ABS con EBD, ovvero della ripartizione elettronica del carico frenante. Con questa tecnica, su molte vetture il retrotreno frena di default ben più di quanto non accadesse con i vecchi ripartitori meccanici e quindi le pastiglie posteriori hanno una vita relativamente minore.
 
La mia Seat Leon ha circa 98000 km. A 91000 km ho cambiato le pastiglie posteriori,mentre per le anteriori mi hanno detto in concessionaria che dovrei arrivare a circa 105000 - 110000 km.
 
MAINEM ha scritto:

115000 km non sono pochi, ci potrebbe anche stare il cambio dei dischi (almeno gli anteriori), ma è anche vero che sei al primo cambio pastiglie, quindi se non si sono usurate precocemente le pastiglie anche i dischi dovrebbero essere in buone condizioni.
Qualche meccanico (il mio per esempio) al cambio pastiglie se c'è ancora uno spessore adeguato li rettifica (purchè restino ancora nella tolleranza prevista dal costruttore), però più sono fini e più si scaldano nell'uso gravoso.
C'è anche da dire che un meccanico (non quello da cui vado adesso) al tagliando della clio voleva cambiare i dischi anteriori insieme alle pastiglie a 60.000 km, ne ho fatti altri 100.000 senza cambiare i dischi quindi dipende da caso a caso ;)
Quello che mi lascia perplesso invece è quanti cambiano così precocemente le pastiglie al posteriore... addirittura prima di quelle anteriori..
 
pastiglie anteriori ancora originali a 250Mm effettivi, posteriori appena cambiate

faccio molta autostrada, superstrada e statale e rallento per tempo ma non troppo avendo una velocità a centro curva superiore alla media grazie all'assetto neutro del mezzo e della guida poco sbilanciante

il freno motore aiuta ma anche la "preveggenza" dei rallentamenti imposti dalla strada e dal traffico, occorre sempre guardare lontano per anticipare le mosse e cercare fuidità di marcia e neutralità di trasferimenti di carico
 
Quello che mi lascia perplesso invece è quanti cambiano così precocemente le pastiglie al posteriore... addirittura prima di quelle anteriori.. [/quote]

Anche a me ha lasciato perplesso quando mi hanno detto che dovevo cambiare le posteriori e non le anteriori. Dei 98000 km fatti, il 50% sono fatti in città, il 40% extraurbano, di cui un buon 20% di montagna, e un 10% di autostrada. Il meccanico mi ha anche detto che se non fai frenate brusche, è facile che si consumino prima le pastiglie posteriori delle anteriori.
 
pi_greco ha scritto:
pastiglie anteriori ancora originali a 250Mm effettivi, posteriori appena cambiate

faccio molta autostrada, superstrada e statale e rallento per tempo ma non troppo avendo una velocità a centro curva superiore alla media grazie all'assetto neutro del mezzo e della guida poco sbilanciante

il freno motore aiuta ma anche la "preveggenza" dei rallentamenti imposti dalla strada e dal traffico, occorre sempre guardare lontano per anticipare le mosse e cercare fuidità di marcia e neutralità di trasferimenti di carico

Chissà come sono consumate le suole delle scarpe :D
 
gemelloa ha scritto:
Quello che mi lascia perplesso invece è quanti cambiano così precocemente le pastiglie al posteriore... addirittura prima di quelle anteriori..

nel mio caso uso molto il freno a mano per stazionamento e per rallentamenti molto dolci in cui le ruote anteriori già godono del freno motore e il freno posteriore lo sfioro solo per bilanciare senza neppure dover spostare il piede destro
 
Suby01 ha scritto:
pi_greco ha scritto:
pastiglie anteriori ancora originali a 250Mm effettivi, posteriori appena cambiate

faccio molta autostrada, superstrada e statale e rallento per tempo ma non troppo avendo una velocità a centro curva superiore alla media grazie all'assetto neutro del mezzo e della guida poco sbilanciante

il freno motore aiuta ma anche la "preveggenza" dei rallentamenti imposti dalla strada e dal traffico, occorre sempre guardare lontano per anticipare le mosse e cercare fuidità di marcia e neutralità di trasferimenti di carico

Chissà come sono consumate le suole delle scarpe :D
Aspetta che guardo, il carrarmato dei miei scarponcini carterpillar è come nuovo dopo due anni di uso quotidiano...

P.S. Tutti i miei passeggeri si spaventano un po' che io rallenti pochissimo e prenda le curve (sopratutto in ingresso) molto rapidamente, il che fa temere loro un "dritto", ma riesco sempre a prendere la corda e accelerando progressivamente ad uscire molto velocemente. Raramente sono andato "lungo", ma ho sempre percorso la curva e di rado fuori traiettoria lontano dalla corda, al massimo la prendo un po' dopo.
 
gemelloa ha scritto:
Quello che mi lascia perplesso invece è quanti cambiano così precocemente le pastiglie al posteriore... addirittura prima di quelle anteriori..

Anche a me ha lasciato perplesso quando mi hanno detto che dovevo cambiare le posteriori e non le anteriori. Dei 98000 km fatti, il 50% sono fatti in città, il 40% extraurbano, di cui un buon 20% di montagna, e un 10% di autostrada. Il meccanico mi ha anche detto che se non fai frenate brusche, è facile che si consumino prima le pastiglie posteriori delle anteriori.[/quote]

E' il 50% in citta' che ti ( ci ) fotte
 
pi_greco ha scritto:
pastiglie anteriori ancora originali a 250Mm effettivi, posteriori appena cambiate

faccio molta autostrada, superstrada e statale e rallento per tempo ma non troppo avendo una velocità a centro curva superiore alla media grazie all'assetto neutro del mezzo e della guida poco sbilanciante

il freno motore aiuta ma anche la "preveggenza" dei rallentamenti imposti dalla strada e dal traffico, occorre sempre guardare lontano per anticipare le mosse e cercare fuidità di marcia e neutralità di trasferimenti di carico

Ma che ti hanno detto e fatto dei dischi?
 
MAINEM ha scritto:
pi_greco ha scritto:
pastiglie anteriori ancora originali a 250Mm effettivi, posteriori appena cambiate

faccio molta autostrada, superstrada e statale e rallento per tempo ma non troppo avendo una velocità a centro curva superiore alla media grazie all'assetto neutro del mezzo e della guida poco sbilanciante

il freno motore aiuta ma anche la "preveggenza" dei rallentamenti imposti dalla strada e dal traffico, occorre sempre guardare lontano per anticipare le mosse e cercare fuidità di marcia e neutralità di trasferimenti di carico

Ma che ti hanno detto e fatto dei dischi?

Se ho capito bene la domanda nulla, altrimenti... nulla lo stesso...
 
pi_greco ha scritto:
arizona77 ha scritto:
E' il 50% in citta' che ti ( ci ) fotte
però un po' meno di impazienza e un po' di preveggenza e anche lì si può migliorare
adottando gli accorgimenti che suggerisci sono passato dal cambiare pastiglie ogni 40/45000 km ad oggi che ne ho 80000.. non male direi.. anche perchè non implica necessariamente una guida lenta
 
modus72 ha scritto:
manuel46 ha scritto:
Se l'auto è dotata di esp, ho letto che un po' lavora sempre, quindi ultimamente sulle auto dotate di questo dispositivo, la differenza tra consumo delle anteriori e delle posteriori si è azzerata e anzi in certi casi di guida spinta, si cambiano anche prima le posteriori
Non è l'ESP quanto l'ABS con EBD, ovvero della ripartizione elettronica del carico frenante. Con questa tecnica, su molte vetture il retrotreno frena di default ben più di quanto non accadesse con i vecchi ripartitori meccanici e quindi le pastiglie posteriori hanno una vita relativamente minore.
Esatto (a meno che uno non voglia guidare in modo da avere sempre accesa la spia dell'Esp :lol: ) e, aggiungo, conta anche il tipo di trazione: nelle TP la funzione antislittamento, con conseguente "pinzatura" interviene sull'assale posteriore.
Poi ci può essere anche un problema di dmensionamento dei dischi, talora un po' troppo piccoli dietro (perché appunto si compensa con l'elettronica).

Ad ogni modo, giusto per curiosità, sia sulla vecchia Bmw che sull'attuale noto un consumo pari tra assale anteriore e posteriore, mentre la mogliemobile (A160 benzina) ora a 51.000 km ha già sostituito il secondo treno di pastiglie anteriori (erano ancora ad almeno 1/3 o più di spessore, ma in discesa talora si accendeva la spia livello liquido freni, comunque in officina hanno cambiato senza problemi, abbiamo un pacchetto di assistenza all inclusive). Va detto che percorre (come me del resto) strade in buona pendenza e urbane, quindi i freni ci durano in ogni caso poco. Sulla vecchia biemme ogni 45.000 km tute le pastiglie ed ogni 90.000 pastiglie + dischi, però l'attuale è a 55.000 e vanno ancora bene, forse hanno migliorato il materiale d'attrito.
 
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