<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Consiglio su A3 Sportback: diesel o benzina? | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Consiglio su A3 Sportback: diesel o benzina?

fez79 ha scritto:
Ho parlato con due venditori audi: il primo mi ha consigliato il benzina 122 CV, il secondo il diesel 105 CV. A quest'ultimo ho fatto presenti i miei dubbi sui problemi al FAP visti i pochi km che faccio. Lui ha risposto: "Questi problemi c'erano con i vecchi motori, non con i common rail di oggi".

sicuramente e' migliorato il sistema rispetto i primi,ma se fai tanta citta' non lo metti tu per primo nelle migliori condizioni di lavorare...

;)

Tra l'altro mi ha detto che il motore a benzina non può essere modificato per diventare a GPL...

questo puo' essere vero..mi ricordo che il primo 2 litri tsi vw all'inizio non si poteva modificare poi avevano trovato il modo,magari succede anche in questo caso.. ;)
 
fez79 ha scritto:
albo89 ha scritto:
A prescindere , comunque, io sconsiglio il diesel in questo caso

Con il chilometraggio che fa, praticamente il motore viaggia più da freddo che da caldo, e ciò è già molto controproducente senza far caso al dpf

Ho parlato con due venditori audi: il primo mi ha consigliato il benzina 122 CV, il secondo il diesel 105 CV. A quest'ultimo ho fatto presenti i miei dubbi sui problemi al FAP visti i pochi km che faccio. Lui ha risposto: "Questi problemi c'erano con i vecchi motori, non con i common rail di oggi". Tra l'altro mi ha detto che il motore a benzina non può essere modificato per diventare a GPL...

beh, magari di veri problemi non ne da, ma ti fa una rigenerazione ogni 300km, consumando come una betoniera, questo e' anche un effetto collaterale, anche se non ci sono guasti veri e propri

io la giulietta la uso per tratti di almeno 20km, ma la rigenerazione me la fa comunque ogni 7-800km... non oso pensare facendo i tuoi km.

e poi resta il discorso che tu lo useresti piu da freddo che da caldo, ed e' qualla la prima cosa da evitare

vaaaai di benza e non ci pensare! potessi io..
 
Io ho scelto la 1.4 TSI 122 cv e percorro circa 20.000 Km annui.
L'ho fatto principalmente per i costi di gestione (un 1.4 non è un 2.0; il 1.6 105 cv l'ho scartato a priori in quanto è troppo pigro per una macchina del genere) e perchè all'acquisto avrei dovuto sborsare diverse migliaia di euro in più.
Ho provato la 122 cv e devo dire che fa il suo lavoro, non delude nelle accelerazioni e i consumi tutto sommato sono buoni.
Sono finiti i tempi dei vecchi benzina da 10 km/l. Questo motore qui fa tranquillamente i 14/15 km/l e, a conti fatti, riprendere il delta prezzo di acquisto tra i due propulsori, vuole dire aspettare almeno 5/6 anni.
 
fez79 ha scritto:
Ho parlato con due venditori audi: il primo mi ha consigliato il benzina 122 CV, il secondo il diesel 105 CV.

Dovevi chiedergli anche il perchè di tale consiglio per capire se lo faceva più in veste di venditore che non da "esperto" di vetture.
A mio avviso se tu hai esposto la tua situazione a loro come a noi, ovvero 10 Km al giorno sempre in città e circa 10/12000 Km annui consigliarti il diesel è da incompetenti.

fez79 ha scritto:
A quest'ultimo ho fatto presenti i miei dubbi sui problemi al FAP visti i pochi km che faccio. Lui ha risposto: "Questi problemi c'erano con i vecchi motori, non con i common rail di oggi". Tra l'altro mi ha detto che il motore a benzina non può essere modificato per diventare a GPL...

Probabilmente o hai preso la persona sbagliata o avevano forti incentivi a vendere il 1.6 TDI.
Il problema di fondo dei DPF non è il vecchio o il nuovo CR bensì il DPF stesso ed il suo funzionamento che non dipende dalle volontà di Audi.

Il DPF è un filtro autorigenerante che necessita, per effettuare tale preocesso, di una determinata temperatura (in camera si arriva anche a 1000° C).
In parole molto spicciole, questo filtro accumula al suo interno le particelle inquinanti impedendogli di uscire con i gas di scarico, una volta che il filtro ha raggiunto una certa soglia il sistema lo rivela e sostanzialmente attiva un processo di rigenerazione che consiste in modo semplicistico in una sorta di forno che brucia le particelle scomponendole e liberando il filtro. Questo processo è del tutto indipendente e richiede nel suo ciclo delle post-iniezioni di carburante che servono al trattamento in questa sorta di forno. Generalmente ciò accade alle basse velocità ed è la rigenerazione attiva mentre alle alte velocità vi è quella passiva.

Fondamentalmente Il tuo problema qual'è, è che fai pochi Km, in poco tempo e tutti (o quasi) in città; tutto questo comporta:
  • temperatura di esercizio difficilmente raggiungibileciclo di rigenerazione diffcile da portare a termineprobabilità più alta di contaminazione olio e quindi minor intervallo per la sostituzioneconseguente intasamento e recovery con vettura in officina.

Ti consiglio di leggerti qualcosa sul web. ;)

Sulla conversione dei recenti TFSI è probabile che non sia possibile nell'immediato, non sono un esperto di gas, ma calcolando che Audi sta introducendo dei suoi sistemi a gas e che esistono diverse case che già convertono motori Audi (BRC, Prins, Bigas, Zavoli, Emer, Romano, Star gas, Vialle, ecc.), quindi non sarà impossibile.
 
Aggiungo una precisazione sul dpf e le modalità di rigenerazione.

E' prevista anche una rigeneraione passiva (fino a 18g di particolato nel dpf del 2.0 140cv eu5) dove l'alta temperatura del dpf permette una sua pulizia senza post iniezioni di gasolio.
Dai 18 ai 24g rilevati la centralina attiva la rigenerazione attiva ovvero con post iniezioni di gasolio alza la temperatura dei gas di scarico per ottenere la pulizia del dpf.
Di 24 ai 40g accensione della spia e rigenerazione forzata dalla centralina (motore accelerato, ecc.)
Dai 40 ai 45 la rigenerazione viene fatta al service
Oltre i 45g sostituzione del filtro.

Quindi chi utilizza il motore per tragitti lunghi e non a carichi bassi (ad es. autostrada) fa raggiungere all'impianto temperature sufficienti per la sua autopulizia. Si spiega perchè molti non si accorgono delle rigenerazioni della propria auto.

Ciao
 
Bellafrance ha scritto:
Aggiungo una precisazione sul dpf e le modalità di rigenerazione.

E' prevista anche una rigeneraione passiva (fino a 18g di particolato nel dpf del 2.0 140cv eu5) dove l'alta temperatura del dpf permette una sua pulizia senza post iniezioni di gasolio.
Dai 18 ai 24g rilevati la centralina attiva la rigenerazione attiva ovvero con post iniezioni di gasolio alza la temperatura dei gas di scarico per ottenere la pulizia del dpf.
Di 24 ai 40g accensione della spia e rigenerazione forzata dalla centralina (motore accelerato, ecc.)
Dai 40 ai 45 la rigenerazione viene fatta al service
Oltre i 45g sostituzione del filtro.

Quindi chi utilizza il motore per tragitti lunghi e non a carichi bassi (ad es. autostrada) fa raggiungere all'impianto temperature sufficienti per la sua autopulizia. Si spiega perchè molti non si accorgono delle rigenerazioni della propria auto.

Ciao

Corretto! ;)

La rigenerazione passiva avviene alle alte veolocità dove il numero elevato di giri di rotazione del motore mantiene un flusso costante ed in temperatura dei fumi di scarico; cosa diffcilmente attuabile in condisioni di marcia cittadina e per poco tempo.
 
Bellafrance ha scritto:
Aggiungo una precisazione sul dpf e le modalità di rigenerazione.

E' prevista anche una rigeneraione passiva (fino a 18g di particolato nel dpf del 2.0 140cv eu5) dove l'alta temperatura del dpf permette una sua pulizia senza post iniezioni di gasolio.
Dai 18 ai 24g rilevati la centralina attiva la rigenerazione attiva ovvero con post iniezioni di gasolio alza la temperatura dei gas di scarico per ottenere la pulizia del dpf.
Di 24 ai 40g accensione della spia e rigenerazione forzata dalla centralina (motore accelerato, ecc.)
Dai 40 ai 45 la rigenerazione viene fatta al service
Oltre i 45g sostituzione del filtro.

Quindi chi utilizza il motore per tragitti lunghi e non a carichi bassi (ad es. autostrada) fa raggiungere all'impianto temperature sufficienti per la sua autopulizia. Si spiega perchè molti non si accorgono delle rigenerazioni della propria auto.

Ciao

Ottima spiegazione! ;)
 
emanuelesello ha scritto:
Io ho scelto la 1.4 TSI 122 cv e percorro circa 20.000 Km annui.
L'ho fatto principalmente per i costi di gestione (un 1.4 non è un 2.0; il 1.6 105 cv l'ho scartato a priori in quanto è troppo pigro per una macchina del genere) e perchè all'acquisto avrei dovuto sborsare diverse migliaia di euro in più.
Ho provato la 122 cv e devo dire che fa il suo lavoro, non delude nelle accelerazioni e i consumi tutto sommato sono buoni.
Sono finiti i tempi dei vecchi benzina da 10 km/l. Questo motore qui fa tranquillamente i 14/15 km/l e, a conti fatti, riprendere il delta prezzo di acquisto tra i due propulsori, vuole dire aspettare almeno 5/6 anni.

Mi sembra un consumo equo..mediamente non faccio tanto di più con la mia A4 che ha costi fissi decisamente più alti ;)
 
emanuelesello ha scritto:
Io ho scelto la 1.4 TSI 122 cv e percorro circa 20.000 Km annui.
L'ho fatto principalmente per i costi di gestione (un 1.4 non è un 2.0; il 1.6 105 cv l'ho scartato a priori in quanto è troppo pigro per una macchina del genere) e perchè all'acquisto avrei dovuto sborsare diverse migliaia di euro in più.
Ho provato la 122 cv e devo dire che fa il suo lavoro, non delude nelle accelerazioni e i consumi tutto sommato sono buoni.
Sono finiti i tempi dei vecchi benzina da 10 km/l. Questo motore qui fa tranquillamente i 14/15 km/l e, a conti fatti, riprendere il delta prezzo di acquisto tra i due propulsori, vuole dire aspettare almeno 5/6 anni.

Bel dilemma tra diesel e benzina.

Io tra il 1.4 tsi 122 cv e il diesel scelsi il tdi da 140cv (anche a me il 1.6 da 105cv non fece una gran impressione). Con percorrenza molto simile, 25.000 km/anno.
Lo scelsi perchè mi piaceva di più l'erogazione del diesel e faceva anche comodo per il traino.
I costi di gestione io li stimai molto vicini, paga qualche decina di euro in più all'anno di bollo il 140cv ma l'assicurazione era confrontabile.
Spese per tagliandi e manutenzioni non ne ho idea, la manutenzione programmata per il diesel comprende solo olio e filtri con il cambio delle cinghie a percorrenze molto elevate. Speriamo di non avere guasti...

Come consumi mi ha stupito favorevolmente, in autostrada ed extraurbano fa meglio di quello che avevo preventivato.
Vero che per recuperare la differenza di prezzo iniziale ci vorranno almeno 120.000 km. Speriamo ne faccia molti di più ;)
 
emanuelesello ha scritto:
Io ho scelto la 1.4 TSI 122 cv e percorro circa 20.000 Km annui.
L'ho fatto principalmente per i costi di gestione (un 1.4 non è un 2.0; il 1.6 105 cv l'ho scartato a priori in quanto è troppo pigro per una macchina del genere) e perchè all'acquisto avrei dovuto sborsare diverse migliaia di euro in più.
Ho provato la 122 cv e devo dire che fa il suo lavoro, non delude nelle accelerazioni e i consumi tutto sommato sono buoni.
Sono finiti i tempi dei vecchi benzina da 10 km/l. Questo motore qui fa tranquillamente i 14/15 km/l e, a conti fatti, riprendere il delta prezzo di acquisto tra i due propulsori, vuole dire aspettare almeno 5/6 anni.
Mmm.. 14-15 mi sembrano un pò ottimistici.. Se vai sempre piano ok, sennò... Tra le ultime prove di 4r come consumo medio rilevato stanno sui 13-15 le clio 1.0 tce e fiesta 1.0 ecoboost.. e l'A3 150cv ha fatto 16,7. Poi se sfrutti le prestazioni, i consumi del benzina in proporzione salgono più che col diesel. Cmq vabbè con un chilometraggio del genere penso che come convenienza non ci sia una scelta che prevalga di molto sull'altra.. Alla fine è soprattutto questione di passione...
 
emanuelesello ha scritto:
Io ho scelto la 1.4 TSI 122 cv e percorro circa 20.000 Km annui.
L'ho fatto principalmente per i costi di gestione (un 1.4 non è un 2.0; il 1.6 105 cv l'ho scartato a priori in quanto è troppo pigro per una macchina del genere) e perchè all'acquisto avrei dovuto sborsare diverse migliaia di euro in più.
Ho provato la 122 cv e devo dire che fa il suo lavoro, non delude nelle accelerazioni e i consumi tutto sommato sono buoni.
Sono finiti i tempi dei vecchi benzina da 10 km/l. Questo motore qui fa tranquillamente i 14/15 km/l e, a conti fatti, riprendere il delta prezzo di acquisto tra i due propulsori, vuole dire aspettare almeno 5/6 anni.

La differenza di prezzo tra il 1.4 benzina e il 1.6 diesel è di "soli" 900 euro. Qual è il tuo stile di guida? Hai già preso l'auto? Su che consumi stai?

Grazie
 
FurettoS ha scritto:
fez79 ha scritto:
Ho parlato con due venditori audi: il primo mi ha consigliato il benzina 122 CV, il secondo il diesel 105 CV.

Dovevi chiedergli anche il perchè di tale consiglio per capire se lo faceva più in veste di venditore che non da "esperto" di vetture.
A mio avviso se tu hai esposto la tua situazione a loro come a noi, ovvero 10 Km al giorno sempre in città e circa 10/12000 Km annui consigliarti il diesel è da incompetenti.

fez79 ha scritto:
A quest'ultimo ho fatto presenti i miei dubbi sui problemi al FAP visti i pochi km che faccio. Lui ha risposto: "Questi problemi c'erano con i vecchi motori, non con i common rail di oggi". Tra l'altro mi ha detto che il motore a benzina non può essere modificato per diventare a GPL...

Probabilmente o hai preso la persona sbagliata o avevano forti incentivi a vendere il 1.6 TDI.
Il problema di fondo dei DPF non è il vecchio o il nuovo CR bensì il DPF stesso ed il suo funzionamento che non dipende dalle volontà di Audi.

Il DPF è un filtro autorigenerante che necessita, per effettuare tale preocesso, di una determinata temperatura (in camera si arriva anche a 1000° C).
In parole molto spicciole, questo filtro accumula al suo interno le particelle inquinanti impedendogli di uscire con i gas di scarico, una volta che il filtro ha raggiunto una certa soglia il sistema lo rivela e sostanzialmente attiva un processo di rigenerazione che consiste in modo semplicistico in una sorta di forno che brucia le particelle scomponendole e liberando il filtro. Questo processo è del tutto indipendente e richiede nel suo ciclo delle post-iniezioni di carburante che servono al trattamento in questa sorta di forno. Generalmente ciò accade alle basse velocità ed è la rigenerazione attiva mentre alle alte velocità vi è quella passiva.

Fondamentalmente Il tuo problema qual'è, è che fai pochi Km, in poco tempo e tutti (o quasi) in città; tutto questo comporta:
  • temperatura di esercizio difficilmente raggiungibileciclo di rigenerazione diffcile da portare a termineprobabilità più alta di contaminazione olio e quindi minor intervallo per la sostituzioneconseguente intasamento e recovery con vettura in officina.

Ti consiglio di leggerti qualcosa sul web. ;)

Sulla conversione dei recenti TFSI è probabile che non sia possibile nell'immediato, non sono un esperto di gas, ma calcolando che Audi sta introducendo dei suoi sistemi a gas e che esistono diverse case che già convertono motori Audi (BRC, Prins, Bigas, Zavoli, Emer, Romano, Star gas, Vialle, ecc.), quindi non sarà impossibile.

Tutto molto chiaro, grazie mille FurettoS
 
gallongi ha scritto:
Bellafrance ha scritto:
Aggiungo una precisazione sul dpf e le modalità di rigenerazione.

E' prevista anche una rigeneraione passiva (fino a 18g di particolato nel dpf del 2.0 140cv eu5) dove l'alta temperatura del dpf permette una sua pulizia senza post iniezioni di gasolio.
Dai 18 ai 24g rilevati la centralina attiva la rigenerazione attiva ovvero con post iniezioni di gasolio alza la temperatura dei gas di scarico per ottenere la pulizia del dpf.
Di 24 ai 40g accensione della spia e rigenerazione forzata dalla centralina (motore accelerato, ecc.)
Dai 40 ai 45 la rigenerazione viene fatta al service
Oltre i 45g sostituzione del filtro.

Quindi chi utilizza il motore per tragitti lunghi e non a carichi bassi (ad es. autostrada) fa raggiungere all'impianto temperature sufficienti per la sua autopulizia. Si spiega perchè molti non si accorgono delle rigenerazioni della propria auto.

Ciao

Ottima spiegazione! ;)

Quoto! Ho capito persino io... :D
 
fez79 ha scritto:
emanuelesello ha scritto:
Io ho scelto la 1.4 TSI 122 cv e percorro circa 20.000 Km annui.
L'ho fatto principalmente per i costi di gestione (un 1.4 non è un 2.0; il 1.6 105 cv l'ho scartato a priori in quanto è troppo pigro per una macchina del genere) e perchè all'acquisto avrei dovuto sborsare diverse migliaia di euro in più.
Ho provato la 122 cv e devo dire che fa il suo lavoro, non delude nelle accelerazioni e i consumi tutto sommato sono buoni.
Sono finiti i tempi dei vecchi benzina da 10 km/l. Questo motore qui fa tranquillamente i 14/15 km/l e, a conti fatti, riprendere il delta prezzo di acquisto tra i due propulsori, vuole dire aspettare almeno 5/6 anni.

La differenza di prezzo tra il 1.4 benzina e il 1.6 diesel è di "soli" 900 euro. Qual è il tuo stile di guida? Hai già preso l'auto? Su che consumi stai?

Grazie

Io ho una guida piuttosto rilassata.
L'auto l'ho già presa, dopo aver provato entrambe le motorizzazioni. Purtroppo devo dire che 105 cv su una A3 a parer mio sono pochi. Con un 122 cv a benzina il discorso cambia.
 
Va detto come pura nota tecnica che il 1.6 TDI monta al posteriore un ponte interconnesso mentre il il 1.4 TFSI monta un multilink a 4 bracci.

Le diverse prove effettuate sia su Golf 7 che su Seat Leon hanno comunque evidenziato le ottime qulità telaistiche anche su modelli con interconnesso, ma valutando il singolo sistema decontestualizzato dal veicolo rimane ovviamente più raffinato il sistema multilink.
 
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