Anche io sono rimasto perplesso di fronte a queste volontà."Ridotte dimensioni" e "buona solidità in caso di collisione"...
Solitamente le une escludono l'altra...
Anche io sono rimasto perplesso di fronte a queste volontà."Ridotte dimensioni" e "buona solidità in caso di collisione"...
Solitamente le une escludono l'altra...
80? Se non ci fosse stato lo Scandalo Dieselgate e non fosse scoppiato questo Odio, ti avrei consigliato una Panda Diesel 2WD. Ma qualcosa di più grande no? Una Yaris magari Ibrida o a Gasolio (se esistesse ancora)?come chilometri 80 al giorno circa.... qualche volta un po' di più altre volte meno... percorsi urbani e extraurbani... (autostrada capiterà una volta l'anno...)..
in effetti quel modello era tra le possibilità... stavo pensando ad eventuali alternative se valide.. altrimenti con l'aygo mi sono proprio trovata bene...
Anche io sono rimasto perplesso di fronte a queste volontà.
Mettendo a confronto diretto una Seicento e una Aygo ultima serie, parlando di citycar di pari dimensioni, credo che si spieghi la richiesta diAnche io sono rimasto perplesso di fronte a queste volontà.
Scusa, non è per essere polemico, ma, se adesso tutte le citycar sono "relativamente sicure", allora è un'indicazione inutile da citare fra i criteri di scelta. Un po' come dire "la voglio euro 6"... Lo so anch'io che la Seicento non era euro 6, ma adesso siamo nel 2018 e qualsiasi macchina comprata nuova (si parla di nuovo) nel 2018 è euro 6.Mettendo a confronto diretto una Seicento e una Aygo ultima serie, parlando di citycar di pari dimensioni, credo che si spieghi la richiesta di
""Ridotte dimensioni" e "buona solidità in caso di collisione"".
C'è un abisso tra le due.
Lo stesso può valere se parliamo di una Matiz contro una Up!, ecc...
Le citycar moderne, dal punto di vista della sicurezza passiva, sono molto più sicure delle segmento B e C di fine anni novanta.
Inoltre alcune hanno di serie dotazioni di sicurezza attiva che non erano presenti nemmeno nelle ammiraglie del decennio scorso.
Non è poco, per me. E non c'è solo la massa, altrimenti dovremmo girare tutti con motrici a tre assi.
Per rispondere alla domanda, credo che tutte le più recenti citycar (lanciate negli ultimi 3 anni circa) possano fare al caso. Con 12mila € o anche meno potrebbero essere acquistate full optional, anche come dotazioni per la sicurezza.
Il prezzo dipende molto dalla zona in cui ci si trova, può variare anche di qualche migliaio di € per la stessa auto.
Mi sembra a dir poco riduttivo non notare gli enormi progressi che ci sono stati.Scusa, non è per essere polemico, ma, se adesso tutte le citycar sono "relativamente sicure", allora è un'indicazione inutile da citare fra i criteri di scelta. Un po' come dire "la voglio euro 6"... Lo so anch'io che la Seicento non era euro 6, ma adesso siamo nel 2018 e qualsiasi macchina comprata nuova (si parla di nuovo) nel 2018 è euro 6.
Secondo il tuo ragionamento, allora, qualunque macchina di adesso è super accessoriata, confortevolissima, grande e veloce perchè la 500 del '57 era quello che era...
Detto questo, una citycar è (era e sarà) la categoria di macchine meno sicura in caso di incidente che si possa comprare. Adesso sono molto più sicure di vent'anni fa, ma anche tutte le altre lo sono. Il gap (più o meno accentuato) rimane sempre.
Per questo mi sembrava meritevole di osservazione la frase "voglio una citycar che sia sicura in caso di collisione"... Un po' come dire "voglio una supersportiva che consumi poco".
Ma ho scritto in maniera chiara che anche le citycar "adesso sono molto più sicure di vent'anni fa" (testuali parole)... Come fai a dire "Mi sembra a dir poco riduttivo non notare gli enormi progressi che ci sono stati."?Mi sembra a dir poco riduttivo non notare gli enormi progressi che ci sono stati.
Ci sono in commercio citycar con diversi risultati nei crash test, alcune delle quali, come la Dr Zero, nemmeno testate da EuroNcap.
Seguendo il tuo ragionamento, sembra quasi che non dovrebbero venderle perchè pericolose.
Ma tra le citycar e le segmento B la differenza è davvero ridotta.
Personalmente non mi metto alcun problema a viaggiare con una citycar moderna (66mila km in 3 anni e mezzo). Me ne mettevo ben di più a viaggiare con la Brava del 97.
Non ho scritto che sono sicure tanto quanto le auto di segmento superiore di ultima generazione, ma non possiamo nemmeno dire che siano pericolose. Dipende tutto dal tipo di incidente in cui si viene coinvolti. Si può morire facilmente anche su un SUV di ultima generazione da 2,5T, a seconda del tipo di impatto.Ma ho scritto in maniera chiara che anche le citycar "adesso sono molto più sicure di vent'anni fa" (testuali parole)... Come fai a dire "Mi sembra a dir poco riduttivo non notare gli enormi progressi che ci sono stati."?
Se per te le citycar sono sicure tanto quanto le macchine di segmento superiore attualmente in vendita... Buon per te che viaggi tranquillo su una citycar. Ti auguro di non venir smentito dai fatti...
Però mi lascia perplesso i chilometri che fa al giorno: 80. Se non ci fosse questo odio verso il Diesel aggiungendoci che gli impianti di scarico verranno sempre più complessi e costosi da non poter più essere messi nelle auto dei segmenti più piccoli, le consiglierei una Panda Diesel o a Metano. Però non ci ha detto dove abita.Mettendo a confronto diretto una Seicento e una Aygo ultima serie, parlando di citycar di pari dimensioni, credo che si spieghi la richiesta di
""Ridotte dimensioni" e "buona solidità in caso di collisione"".
C'è un abisso tra le due.
Lo stesso può valere se parliamo di una Matiz contro una Up!, ecc...
Le citycar moderne, dal punto di vista della sicurezza passiva, sono molto più sicure delle segmento B e C di fine anni novanta.
Inoltre alcune hanno di serie dotazioni di sicurezza attiva che non erano presenti nemmeno nelle ammiraglie del decennio scorso.
Non è poco, per me. E non c'è solo la massa, altrimenti dovremmo girare tutti con motrici a tre assi.
Per rispondere alla domanda, credo che tutte le più recenti citycar (lanciate negli ultimi 3 anni circa) possano fare al caso. Con 12mila € o anche meno potrebbero essere acquistate full optional, anche come dotazioni per la sicurezza.
Il prezzo dipende molto dalla zona in cui ci si trova, può variare anche di qualche migliaio di € per la stessa auto.
80 km al giorno non sono pochi.Però mi lascia perplesso i chilometri che fa al giorno: 80. Se non ci fosse questo odio verso il Diesel aggiungendoci che gli impianti di scarico verranno sempre più complessi e costosi da non poter più essere messi nelle auto dei segmenti più piccoli, le consiglierei una Panda Diesel o a Metano. Però non ci ha detto dove abita.
E pensare che durante il tirocinio sono incappato in lavori stradali di asfaltatura che mi hanno costretto a prendere un'alternativa. Per uno stipendio di 300 € in media al mese con 3 giorni alla settimana (2 interi e 2 mezzi), fare 240 Km al giorno o poco più per me era tanto. Ma se avessi usato il serbatoio al massimo sia della Clio grigia che del Berlingo, forse non mi sarei fatto certe pippe mentali.80 km al giorno non sono pochi.
Però diversi mesi (i primi 20mila km li ha fatti in appena 9 mesi), con la disprezzata citycar i km giornalieri sono stati circa 150, con un consumo molto simile a quello di una monovolume diesel.
Dipende dalle velocità e dai percorsi.
alex.79 - 6 ore fa
gbortolo - 4 ore fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 6 mesi fa