<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> considerazioni sul cambio aut. | Page 36 | Il Forum di Quattroruote

considerazioni sul cambio aut.

Se chi è abituato all'automatico dovesse usare il manuale della mia macchina, si metterebbe veramente le mani nei capelli.
La frizione non è graduale per niente, soprattutto in scalata; quando l'auto è fredda non è raro che decida di dare qualche scossone e che gli innesti delle marce siano duri; la scalata dalla terza alla seconda spesso vuole essere accompagnata da una piccola doppietta; la retro ogni tanto non ha voglia di entrare, bisogna mettere in folle, lasciare la frizione e riprovare; la prima non entra se l'auto non è del tutto ferma e a volte ci si ritrova in quelle situazioni in cui si procede molto lenti e in caso di ripartenza, in seconda l'auto fa molta fatica.
 
Non lo metto in dubbio, quelle due/tre volte che ho guidato automatico mi sono trovato molto bene, specie usando i paddle in modalità manuale che rendono veloci e semplici le cambiate. Peró una volta tornato al manuale non é che mi sono stracciato le vesti dalla disperazione, anzi ho potuto apprezzare tutto il lavoro che facevo con il cambio per far lavorare al meglio l'auto. E non é che cambiare sia poi chissà che stress, é un automatismo tanto quanto guardare nello specchietto o mettere le frecce, non mi crea alcun problema.
Fa, appunto, parte della guida il cambiare. Infatti gli automatici su auto "da guida" hanno TUTTI la possibilità delle palette, ovvero l'uso manuale.
Poi uno può spostarrsi da A a B con una Giulia Quadrifoglio oppure provare piacere a guidare anche una Panda 30 e scancherare con quella leva preistorica.
 
Se chi è abituato all'automatico dovesse usare il manuale della mia macchina, si metterebbe veramente le mani nei capelli.
La frizione non è graduale per niente, soprattutto in scalata; quando l'auto è fredda non è raro che decida di dare qualche scossone e che gli innesti delle marce siano duri; la scalata dalla terza alla seconda spesso vuole essere accompagnata da una piccola doppietta; la retro ogni tanto non ha voglia di entrare, bisogna mettere in folle, lasciare la frizione e riprovare; la prima non entra se l'auto non è del tutto ferma e a volte ci si ritrova in quelle situazioni in cui si procede molto lenti e in caso di ripartenza, in seconda l'auto fa molta fatica.

E' una bmw, giusto? Perchè è lo stesso identico comportamento, seppur non così marcato, delal bavarese che avevo prima di questa. Quando il cambio si era scaldato diventava molto molto piacevole, ma da freddo era roba da guida con la G maiuscola :D
 
Vedi l'allegato 8269 Vedi l'allegato 8270

Come si fa a non intervenire su un argomento così basilare , classico e nello stesso tempo così attuale ?
Guidando oggi sia automatico che manuale (macchina di mia moglie) dico senza ripensamenti : meglio l'automatico .
Il manuale può essere preferibile solo nelle auto sportiveggianti , dato che nelle super-car è stato da tempo abbandonato in favore di doppia frizione e sequenziale .
Su alcune autovetture , le quali invece puntano molto sul piacere di guida , come per esempio Giulia , serie 3 e derivate a qualcuno può essere gradito innestare le marce manualmente , anche se credo che con gli 8 marce di oggi , dotati di funzione manuale e paddle al volante , non ci sia storia , anche la guida sportiva se ne avvantaggia . Solo in pista le suddette berline sportive potrebbero forse guadagnare qualche secondo con il 6 marce a cloche , ma è comunque roba da professionisti . Imho

Vedo delle belle palette sulla Ferrari sotto, per l'uso manuale.
Ci sono cambi manuali con innesti rapidi e leva corta, posizionata ottimamente vicino al volante... ...ed altri che sembra di guidare un pullman, dove devi staccare la mano di mezzo metro per muovere una leva di mezzo metro faticando a fare entrare le marce.
Le stesse palette poi, non sono sempre fruibili o comode nella guida: dipende da come sono dimensionate e realizzate, altrimenti ti intralci da solo.

P.S. la sola autom. doppia frizione con palette che ho guidato è stata la Huracàn.
 
Le palette ce le ha anche l'Aygo di mia moglie, che monta un robotizzato. Diciamo che solo i pidocchiosi non le montano di serie

Io le palette non le ho neanche ordinate anche perchè ho preso un esemplare già ordinato dal concessionario, ma probabilmente non le avrei richieste lo stesso. Sulla mia c'è un bilanciere sulla leva del cambio che tutto sommato è pratico e, stante il carattere MOLTO turistico del mezzo, con i suoi 120 somari più uno al volante, forse è pure più adatto. Usato forse una decina di volte, probabilmente anche meno, in oltre 90mila km, più che altro in montagna.

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Modallità rissa ON :D
Se uno consegue la patente con il cambio automatico non è abilitato alla guida con cambio manuale, mentre chi consegue la patente con cambio manuale può guidare anche le automatiche :p
 
...proprio la tipologia di strada dove l'automatico si gode di più....... ovviamente, dal MIO punto di vista. Per fortuna, ognuno può ancora avere le sue opinioni, almeno sulle automobili ;)
Ocio, misunderstanding occured :p
Per strada turistica intendo quella giusto un gradino sotto la stessa strada chiusa al traffico per una competizione :emoji_innocent:
 
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