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Conseguenze del conflitto in Ucraina (e di altre guerre) sui prezzi dei carburanti

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Ma protestare contro cosa? Se il prezzo industriale è salito contro chi protesti? Contro i produttori? Vai a farlo in Russia o negli Emirati Arabi e facci sapere.
eh beh, mi par di capire che sarebbe considerato più comodo non andare contro i citati produttori e portarsi a casa i carburanti a basso prezzo.
 
Ricordo il primo venerdì dallo scoppio della guerra che qualche sindacato ha fatto 1 ora di sciopero contro la guerra. Ai danni di chi?
 
Ricordo il primo venerdì dallo scoppio della guerra che qualche sindacato ha fatto 1 ora di sciopero contro la guerra. Ai danni di chi?

Beh se vogliamo andare sulla questione scioperi quasi sempre il danno lo subisce qualcun altro rispetto al soggetto contro cui si protesta.
Imho l'apice del nonsenso lo hanno raggiunto gli studenti che hanno protestato contro i cambiamenti climatici perchè li il danno l'hanno subito loro perdendo ulteriori giornate di lezione e rendendo la loro preparazione ancora più scarsa.
Poi magari tra i più entusiasti di saltare una giornata di scuola in nome dell'ambiente c'erano anche quelli che si vedono sgasare inutilmente coi motorini ai semafori.
 
Ma protestare contro cosa? Se il prezzo industriale è salito contro chi protesti? Contro i produttori? Vai a farlo in Russia o negli Emirati Arabi e facci sapere.
concordo, le proteste e le polemiche all'italiana non sono nemmeno costruttive. Certo c'è sicuramente un tema di speculazione nella filiera ma non è certo con un "piove governo ladro" che si risolve la cosa.

Si potrebbe come già detto calmierare con qualche cent ma sono palliativi che poi drogano il mercato.
Forse andrebbe considerata la cosa come un'opportunità sia nei confronti della spinta verso altre fonti energetiche, sia nel ripensamento dei sistemi di logistica e supply chain.. dinamiche come just in time, magazzino zero, approvvigionamenti dal far east ne risentiranno sicuramente e forse ci sarà una normalizzazione rispetto agli eccessi dei mesi ed anni scorsi
 
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dinamiche come just in time, magazzino zero

Però bisogna tenere presente che fare scorta nei magazzini costa.
Alle imprese che sono reduci dal covid dobbiamo anche dire "per forza che adesso siete nella palta,potevate pensarci prima e fare scorta quando i prezzi erano più bassi?".
Sarebbe logico certo e delocalizzare la produzione di tutto il possibile contando sulle frequenti spedizioni transcontinentali ha sicuramente creato un danno alla nostra economia.
Però bisogna sempre vedere di quali realtà parliamo.
Se si parla di grandi aziende ok possono anche rivedere il loro modus operandi,se parliamo di aziende piccoline possono solo fare quello che stanno facendo da qualche anno a questa parte.
Stringere i denti e cercare di sopravvivere,anche se è veramente dura.
 
La mancanza di scorte ha scatenato la guerra al rialzo delle materie e problemi nella logistica

Almeno nel mi settore anche quando c'erano le scorte i rialzi sono stati pesantissimi.
Ovviamente chi aveva le scorte in magazzino si guardava bene dal vendere al prezzo vecchio di quanto aveva acquistato e applicava subito i nuovi listini.
 
Almeno nel mi settore anche quando c'erano le scorte i rialzi sono stati pesantissimi.
Ovviamente chi aveva le scorte in magazzino si guardava bene dal vendere al prezzo vecchio di quanto aveva acquistato e applicava subito i nuovi listini.
Ovviamente, come chi produce energia elettrica con le centrali idroelettriche. Si è adeguato al prezzo
 
Ho letto qualche post precedente che gli autoarticolati, dovvrebbero andare ad 80 Km/h invece che a 100 Km/h.

Probabilmente chi dice ciò non conosce la logistica, i tempi dei trasporti sono tirati, i camionisti devono fare 8 ore poi fermarsi, e quindi rischierebbero di consegnare la merce, viveri compresi giorni dopo.

Sic stantibus rebus, questa strada non è percorribile.

Poi la furbizia dei "NO contro tutto" e dei "NENE" fa si che l'85% forse il 90% in Italia delle merci viaggi su gomma.

Ad majora, ed al freddo e fame.
 
Ma invece di 100 perché non vanno a 110 o 130 i TIR? Così fanno prima. Perché non sovraccaricano al 100%. E visto che il settore è in difficoltà non serve cambiare le gomme. Andiamo avanti?
 
Io compro fuori dalla grande distribuzione quando posso,ma anche li per settimane trovare qualcosa di decente è stata dura.
Durante la pandemia avevo contattato un rivenditore che consegnava a domicilio e diceva di avere solo prima scelta.
A parte i prezzi da gioielleria io tutta questa qualità in più non l'ho vista.
Mi è andata di lusso qualche anno fa che i vicini hanno dovuto badare l'orto dei genitori per un breve periodo,e non riuscendo a consumare tutto e non avendone la minima intenzione di fare conserve mi hanno
elargito qualcosa di decente.
Peccato che i novaresi quando si parla di orto abbiano poca fantasia,zucchine e pomodori,pomodori e zucchine.


Se ha aperto l' ultimo dei Tedeschi arrivati in Italia',
vai tranquillo.
Io la compro sempre li'.
Hanno sempre 3 o 4 qualita' di verdura in offerta, ma offerta veramente....Ed e' piu che bella da arrivarci fino fine settimana
 
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Rientrato adesso

Benzinai con la fila.

Fila anche nei

vari Super....

Anche quelli dove

NON c'e' mai nessuno

La gente

mi sa....

Si sia presa davvero paura
 
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