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Conseguenze del conflitto in Ucraina (e di altre guerre) sui prezzi dei carburanti

Stato
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Sciagure ( e ci comprendo tutto )
Ne abbiamo sempre avute.
Qui stiamo parlando del fatto che " fissato " un prezzo del barile,
DICIAMO come esempio a 80 Euri nel suo perpetuo altalenare....
....Ogni volta che risuccede di riarrivare a 80,
il prezzo alla pompa e' piu' alto dell' occasione
in cui era successo la volta prima

Appunto....perché le sciagure che ci si attaccano col tempo si sommano
 
una domanda forse abbastanza stupida...ma se io mi rifornisco da tizio, poi per qualche motivo entro in rotta di collo con questo e passo ad un altro fornitore, caio, quest'ultimo comunque sapendo che mi può prendere un poco per il collo che prezzi mi farebbe?

Io ho il timore che visto l'andazzo comprare dalla Russia o dall'Algeria o dagli Usa cambi poco in termini di prezzo.
Certo sempre meglio che rimanere senza ma è assolutamente da escludere che in un momento in cui i prezzi vanno alle stelle gli altri fornitori rinuncino a parte dei guadagni per andare incontro ai paesi che sono costretti a sottrarsi al controllo di Mosca.
Come lo sappiamo noi che siamo con l'acqua alla gola lo sanno anche loro quindi sicuramente ne approfitteranno.
 
Io ho il timore che visto l'andazzo comprare dalla Russia o dall'Algeria o dagli Usa cambi poco in termini di prezzo.
Certo sempre meglio che rimanere senza ma è assolutamente da escludere che in un momento in cui i prezzi vanno alle stelle gli altri fornitori rinuncino a parte dei guadagni per andare incontro ai paesi che sono costretti a sottrarsi al controllo di Mosca.
Come lo sappiamo noi che siamo con l'acqua alla gola lo sanno anche loro quindi sicuramente ne approfitteranno.

questo il mio timore, poi spero che trattative con nuovi fornitori vengano fatte in modo da non farsi prendere troppo per il collo, ma secondo me gas e petrolio non aspettiamo di rivederli ai prezzi di uno o due anni fa.
 
In genere son cicli: scarsa domanda, prezzi bassi, nessuno investe perché non si guadagna e la capacità produttiva scende, poi la domanda aumenta, ma non c'è capacità produttiva e i prezzi si impennano, quindi ricominciano gli investimenti, aumenta la capacità produttiva, fino a superare la domanda e i prezzi tornano bassi. Così ricomincia il ciclo.
Da che mi ricordi è sempre andata così.
 
questo il mio timore, poi spero che trattative con nuovi fornitori vengano fatte in modo da non farsi prendere troppo per il collo, ma secondo me gas e petrolio non aspettiamo di rivederli ai prezzi di uno o due anni fa.

Io non vorrei che accadesse quello che è successo per i vaccini all'inizio.
Cioè si firmavano i contratti,si stabilivano delle date per l'arrivo delle forniture e poi saltava fuori che qualche altro paese pagando di più saltava la coda come al chiosco dei panini e veniva servito prima.
A livello di gravità dell'emergenza siamo li quindi immagino che quando ci saranno tanti coi soldi in mano che tengono viva la domanda bisognerà fare la voce grossa perchè gli impegni vengano rispettati.
 
In genere son cicli: scarsa domanda, prezzi bassi, nessuno investe perché non si guadagna e la capacità produttiva scende, poi la domanda aumenta, ma non c'è capacità produttiva e i prezzi si impennano, quindi ricominciano gli investimenti, aumenta la capacità produttiva, fino a superare la domanda e i prezzi tornano bassi. Così ricomincia il ciclo.
Da che mi ricordi è sempre andata così.

Il problema è che la domanda come fa a scendere?
Non si tratta di autovetture nuove ma di fonti energetiche che servono per tutto.
O dall'oggi al domani troviamo il modo di diminuire in maniera consistente il nostro fabbisogno di energia per produrre,vivere,lavorare,spostarci etc etc.
Oppure la domanda ci sarà sempre e il coltello dalla parte del manico ce l'avranno sempre gli altri.
 
Io non vorrei che accadesse quello che è successo per i vaccini all'inizio.
Cioè si firmavano i contratti,si stabilivano delle date per l'arrivo delle forniture e poi saltava fuori che qualche altro paese pagando di più saltava la coda come al chiosco dei panini e veniva servito prima.
A livello di gravità dell'emergenza siamo li quindi immagino che quando ci saranno tanti coi soldi in mano che tengono viva la domanda bisognerà fare la voce grossa perchè gli impegni vengano rispettati.

E' sempre così: chi paga di più viene servito prima. E' per quello che i prezzi salgono.
 
Il problema è che la domanda come fa a scendere?
Non si tratta di autovetture nuove ma di fonti energetiche che servono per tutto.
O dall'oggi al domani troviamo il modo di diminuire in maniera consistente il nostro fabbisogno di energia per produrre,vivere,lavorare,spostarci etc etc.
Oppure la domanda ci sarà sempre e il coltello dalla parte del manico ce l'avranno sempre gli altri.

A parte che la domanda può scendere tranquillamente perché si produce meno o perché vengono sostituite da altre fonti. Comunque, in realtà, può anche essere sufficiente che l'offerta salga più della domanda, per fare scendere i prezzi.
Abbiamo già avuto il petrolio a questi prezzi, due anni fa era a zero, invece. Sono cicli, come dicevo.
 
A parte che può scendere tranquillamente perché si produce meno

Eh ma addio ripresa allora...

Comunque, in realtà, può anche essere sufficiente che l'offerta salga più della domanda

Quello che non capisco io però è se la Russia esce dal mercato dei fornitori per motivi politici ci sono altri paesi che hanno risorse e attualmente non le sfruttano a pieno regime?
Oppure si tratta di strappare l'osso di bocca a qualcun altro accaparrandosi dei fornitori che già adesso sono sul mercato?
 
Eh ma addio ripresa allora...



Quello che non capisco io però è se la Russia esce dal mercato dei fornitori per motivi politici ci sono altri paesi che hanno risorse e attualmente non le sfruttano a pieno regime?
Oppure si tratta di strappare l'osso di bocca a qualcun altro accaparrandosi dei fornitori che già adesso sono sul mercato?

Se si butta fuori dal mercato la Russia, quasi certamente i prezzi saliranno.
 
Se si butta fuori dal mercato la Russia, quasi certamente i prezzi saliranno.

Appunto.
Ma visto che è assodato che l'occidente per rappresaglia cercherà di non comprare più dalla Russia significa che la domanda salirà perchè ci saranno tanti paesi come il nostro in cerca di altri fornitori,e allo stesso tempo l'offerta sarà ridotta perchè togliendo dal tavolo un competitor come la Russia gli altri verranno presi d'assalto e stipuleranno contratti per vendere tutta la loro produzione per gli anni a venire.
Per me quindi ci sarà un unico ciclo ascendente che durerà molto molto molto tempo.
 
In genere son cicli: scarsa domanda, prezzi bassi, nessuno investe perché non si guadagna e la capacità produttiva scende, poi la domanda aumenta, ma non c'è capacità produttiva e i prezzi si impennano, quindi ricominciano gli investimenti, aumenta la capacità produttiva, fino a superare la domanda e i prezzi tornano bassi. Così ricomincia il ciclo.
Da che mi ricordi è sempre andata così.


Ma poi sappiamo con certezza se la domanda
( LEGGI consumo di materie prime )
e' SI' in aumento. MA:
1) in salita, pero' rispetto ad un minimo raggiunto 1/2 anni fa
2) maggiore in assoluto di quella di 3 anni per dire antecovid

??
 
si spera che il rivolgersi ad altri fornitori sia solo una soluzione d'emergenza per tamponare il presente, ormai è chiaro che nel volgere di non molto tempo occorrerà affrancarsi da risorse energetiche che non possediamo, o almeno farne ricorso in maniera meno sostenuta, per assurdo si potrebbe dire che la congiuntura del momento sia un occasione finalmente per cambiare le cose.
 
Appunto.
Ma visto che è assodato che l'occidente per rappresaglia cercherà di non comprare più dalla Russia significa che la domanda salirà perchè ci saranno tanti paesi come il nostro in cerca di altri fornitori,e allo stesso tempo l'offerta sarà ridotta perchè togliendo dal tavolo un competitor come la Russia gli altri verranno presi d'assalto e stipuleranno contratti per vendere tutta la loro produzione per gli anni a venire.
Per me quindi ci sarà un unico ciclo ascendente che durerà molto molto molto tempo.

Quasi sicuramente ci sarà una botta al rialzo.
Che duri molto tempo, difficile da dire, secondo me. Dipende da moltissime variabili di tipologia diversa.
Anche perché, se sale ancora, è probabile che si inneschi un processo recessivo con calo della domanda.
 
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