renatom
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PriusDriver ha scritto:Così facendo si rinuncia alla caratteristica primaria e qualificante del cvt: massimizzare il trasferimento della potenza alle ruote.
Come mi sono sforzato diverse volte di spiegare, col cvt il motore si piazza immediatamente al regime di potenza massima e questa è tutta subito disponibile per l'accelerazione dell'auto.
Nei cambi a marce la potenza ad inizio accelerazione non è massima, anzi, perché il motore si trova ad un regime ben al di sotto di quello di potenza massima. Quindi istante per istante viene trasmessa alle ruote una potenza inferiore a quella massima del motore. E questo accade ad ogni cambio marcia.
La stessa auto dotata di un cvt avente rapporto massimo e minimo uguali al cambio meccanico avrebbe prestazioni superiori alle prestazioni con cambio meccanico.
Ti dimentichi una cosa: il rendimento di questo cambio.
Il rendimento di un CVT meccanico è ben al di sotto di quello di un cambio meccanico a rapporti fissi, tanto è vero che l'esperienza insegna che, a pari auto e motore, l'auto con cambio meccanico a rapporti fissi spunta tempi di accelerazione migliore rispetto ad un CVT.
Quanto all'e-CVT, non so; molto difficile fare un confronto, penso che dipenda dalle condizioni, in alcuna sarà più efficiente, in altre no