Come si vede se gli ammortizzatori sono da cambiare?

[renatom]

Sono abbastanza deciso a farlo e, probabilmente, a 160.000 km li dovrei cambiare d'ufficio, però mi piacerebbe fare una prova che dica che oggettivamente sono da cambiare.

Nell'utilizzo normale, in effetti mi sembra di notare qualche microperdita di adernza in più al retrotreno e un rilascio più secco sulle buche, però come si misura oggettivamente?

 

[eta*beta]

Sono abbastanza deciso a farlo e, probabilmente, a 160.000 km li dovrei cambiare d'ufficio, però mi piacerebbe fare una prova che dica che oggettivamente sono da cambiare.

Nell'utilizzo normale, in effetti mi sembra di notare qualche microperdita di adernza in più al retrotreno e un rilascio più secco sulle buche, però come si misura oggettivamente?

prova a comprimere la carrozzera soprastante gli ammortizzatori,con forza, rilascia all'improvvviso e vedi se ritorna troppo velocemente o ondeggia.

Oppure durante la guida, se trovi una strada deserta prova a fare una serpentina stretta a sterzate crescenti e vedi se tende ad andare in pendolo.

è facile che a quel chilometraggio siano da cambiare.

 

[renatom]

prova a comprimere la carrozzera soprastante gli ammortizzatori,con forza, rilascia all'improvvviso e vedi se ritorna troppo velocemente o ondeggia.

Oppure durante la guida, se trovi una strada deserta prova a fare una serpentina stretta a sterzate crescenti e vedi se tende ad andare in pendolo.

è facile che a quel chilometraggio siano da cambiare.

Innanzi tutto grazie; ho effettuato le prove "statiche", così sembra tutto a posto, ho anche provato a farla rollare spingendo con le braccia sul tetto, ma così facemdo l'elemento elastico se si mette ad oscillare è la spalla dello pneumatico.

Comunque mi sa che li cambio tanto, con questa auto, ancora 70-80000 km ce li voglio fare ed è inutile rimandare sapendo che prima o poi li devo cambiare.
Tanto 4 Monroe su ebay costano 240 ?, oppure 300? all'autoricambi, e ho l'opportunità di montarli "aggratis".

 

[manuel46]

Le officine serie hanno un macchinario per testare l'efficenza degli ammortizzatori, diciamo che l'indicatore che per me oltre alla sicurezza che sicuramente viene al primo posto, è il ritorno che non viene più frenato come si deve, quindi l'auto rimbalza ad ogni buca o irregolarità della strada, poi altro sintomo è che l'auto via via con il passare dei km si "accuccia" cioè rimane più seduta di quello che dovrebbe essere, quindi la corsa utile dell'ammortizzatore si riduce penalizzando il confort!
Tutti questi sintomi portano inoltre a causare in condizioni particolari una perdita di aderenza superiore, per esempio quando si prendono le buche in curva, gli ammo non le assorbe e l'auto allarga scivolandoci sopra!

 

[Jambana]

poi altro sintomo è che l'auto via via con il passare dei km si "accuccia" cioè rimane più seduta di quello che dovrebbe essere, quindi la corsa utile dell'ammortizzatore si riduce penalizzando il confort!
Tutti questi sintomi portano inoltre a causare in condizioni particolari una perdita di aderenza superiore, per esempio quando si prendono le buche in curva, gli ammo non le assorbe e l'auto allarga scivolandoci sopra!

La diminuzione dell'altezza statica è dovuta all'eventuale snervamento delle molle (che comunque hanno una vita utile più lunga di quella degli ammortizzatori, che a volte può anche coincidere con quella della vettura) che sono l'unico reale sostentamento della vettura sulle sospensioni a veicolo fermo: lo stato degli ammortizzatori non influisce su ciò; l'ammortizzatore "andato" invece può far sì che la macchina "si abbassi" più velocemente nelle situazioni di sollecitazione dinamica (quindi con maggiori rollio e beccheggio), perché non frenata nell'escursione delle sospensioni, dando luogo a fondo corsa della sospensione in presenza di asperità con molta più facilità rispetto ad un'auto con ammortizzatori in ordine. La corsa non si riduce, anzi le oscillazioni "di lavoro" delle sospensioni aumentano sia in escursione che in numero, a parità di sollecitazione; ma è una corsa "peggiore" qualitativamente e meno efficace, che di fatto sembra ridotta poiché meno frenata.

 

[manuel46]

poi altro sintomo è che l'auto via via con il passare dei km si "accuccia" cioè rimane più seduta di quello che dovrebbe essere, quindi la corsa utile dell'ammortizzatore si riduce penalizzando il confort!
Tutti questi sintomi portano inoltre a causare in condizioni particolari una perdita di aderenza superiore, per esempio quando si prendono le buche in curva, gli ammo non le assorbe e l'auto allarga scivolandoci sopra!

La diminuzione dell'altezza statica è dovuta all'eventuale snervamento delle molle (che comunque hanno una vita utile più lunga di quella degli ammortizzatori, che a volte può anche coincidere con quella della vettura) che sono l'unico reale sostentamento della vettura sulle sospensioni a veicolo fermo: lo stato degli ammortizzatori non influisce su ciò; l'ammortizzatore "andato" invece può far sì che la macchina "si abbassi" più velocemente nelle situazioni di sollecitazione dinamica (quindi con maggiori rollio e beccheggio), perché non frenata nell'escursione delle sospensioni, dando luogo a fondo corsa della sospensione in presenza di asperità con molta più facilità rispetto ad un'auto con ammortizzatori in ordine. La corsa non si riduce, anzi le oscillazioni "di lavoro" delle sospensioni aumentano sia in escursione che in numero, a parità di sollecitazione; ma è una corsa "peggiore" qualitativamente e meno efficace, che di fatto sembra ridotta poiché meno frenata.

Giustissimo quello che dici, ma non credi che se tutti i componenti interni dell'ammortizzatore sono usurati, l'ammortizzatore stesso a parità di molla rimanga più seduto visto che più cedevole?

 

[99octane]

Sono abbastanza deciso a farlo e, probabilmente, a 160.000 km li dovrei cambiare d'ufficio, però mi piacerebbe fare una prova che dica che oggettivamente sono da cambiare.

Nell'utilizzo normale, in effetti mi sembra di notare qualche microperdita di adernza in più al retrotreno e un rilascio più secco sulle buche, però come si misura oggettivamente?

A 160.000 km sono da cambiare.
Da almeno 40.000 km.
Se poi circoli spesso in citta' come Milano, e fai tanto pave', allora son da cambiare da almeno 60.000.

Te ne accorgi perche' l'auto a qualsiasi dislivello invece di assorbire l'urto e "stare", invece salta come un canguro e continua a oscillare ben dopo aver passato l'ostacolo.
Come correttamente indicato da Jambana, l'auto piu' bassa indica che le molle sono andate. E considerando che le molle han vita molto (ma MOLTO) piu' lunga degli ammortizzatori, se riscontri un abbassamento (tipicamente e' piu' marcato al posteriore, se si portano spesso bagagli) fatti i tuoi conti.

 

[ginxi]

Sono abbastanza deciso a farlo e, probabilmente, a 160.000 km li dovrei cambiare d'ufficio, però mi piacerebbe fare una prova che dica che oggettivamente sono da cambiare.

Nell'utilizzo normale, in effetti mi sembra di notare qualche microperdita di adernza in più al retrotreno e un rilascio più secco sulle buche, però come si misura oggettivamente?

La porti ad un centro revisioni. Con pochi euro ti fanno il test e ti danno il risultato.

 

[manuel46]

Sono abbastanza deciso a farlo e, probabilmente, a 160.000 km li dovrei cambiare d'ufficio, però mi piacerebbe fare una prova che dica che oggettivamente sono da cambiare.

Nell'utilizzo normale, in effetti mi sembra di notare qualche microperdita di adernza in più al retrotreno e un rilascio più secco sulle buche, però come si misura oggettivamente?

La porti ad un centro revisioni. Con pochi euro ti fanno il test e ti danno il risultato.

Con quei km se li cambia comunque, male non fa, anche perchè con gli ammo nuovi è tutto un altro andare!

 

[marimasse]

Un metodo empirico ma abbastanza efficace (sempre che non si intenda partecipare a delle gare a cronometro) consiste nel fare, strada e circostanze permettendo, una decisa frenata che faccia abbassare visibilmente il muso della macchina osservando poi bene, quando la vettura si ferma, il muso che si risolleva.

Se gli ammortizzatori sono in perfetta efficienza si vede il muso che sale con andatura costante fino alla posizione "normale" e si ferma.

Se gli ammortizzatori sono completamente andati si vede il muso che sale molto più rapidamente, supera la posizione normale, poi scende di nuovo e la supera di nuovo, poi sale ancora e così via, fino a fermarsi alla posizione normale dopo una serie di oscillazioni di ampiezza decrescente (dimostrazione del fatto che nulla sta contrastando l'azione delle molle).

In tutti gli altri casi il comportamento sarà intermedio e andrà valutato di conseguenza.

 

[babolatdilegnomassello]

Sono abbastanza deciso a farlo e, probabilmente, a 160.000 km li dovrei cambiare d'ufficio, però mi piacerebbe fare una prova che dica che oggettivamente sono da cambiare.

Nell'utilizzo normale, in effetti mi sembra di notare qualche microperdita di adernza in più al retrotreno e un rilascio più secco sulle buche, però come si misura oggettivamente?

... più che vedere lo si sente.

 

[Acle1968]

poi altro sintomo è che l'auto via via con il passare dei km si "accuccia" cioè rimane più seduta di quello che dovrebbe essere, quindi la corsa utile dell'ammortizzatore si riduce penalizzando il confort!
Tutti questi sintomi portano inoltre a causare in condizioni particolari una perdita di aderenza superiore, per esempio quando si prendono le buche in curva, gli ammo non le assorbe e l'auto allarga scivolandoci sopra!

La diminuzione dell'altezza statica è dovuta all'eventuale snervamento delle molle (che comunque hanno una vita utile più lunga di quella degli ammortizzatori, che a volte può anche coincidere con quella della vettura) che sono l'unico reale sostentamento della vettura sulle sospensioni a veicolo fermo: lo stato degli ammortizzatori non influisce su ciò; l'ammortizzatore "andato" invece può far sì che la macchina "si abbassi" più velocemente nelle situazioni di sollecitazione dinamica (quindi con maggiori rollio e beccheggio), perché non frenata nell'escursione delle sospensioni, dando luogo a fondo corsa della sospensione in presenza di asperità con molta più facilità rispetto ad un'auto con ammortizzatori in ordine. La corsa non si riduce, anzi le oscillazioni "di lavoro" delle sospensioni aumentano sia in escursione che in numero, a parità di sollecitazione; ma è una corsa "peggiore" qualitativamente e meno efficace, che di fatto sembra ridotta poiché meno frenata.

Giustissimo quello che dici, ma non credi che se tutti i componenti interni dell'ammortizzatore sono usurati, l'ammortizzatore stesso a parità di molla rimanga più seduto visto che più cedevole?

No, non credo, l'ammortizzatore ha una funzione di smorzamento, uno classico se lo comprimi a mano e lo lasci rimane giu', quello a gas risale ma con una forza risibile

 

[Acle1968]

Un metodo empirico ma abbastanza efficace (sempre che non si intenda partecipare a delle gare a cronometro) consiste nel fare, strada e circostanze permettendo, una decisa frenata che faccia abbassare visibilmente il muso della macchina osservando poi bene, quando la vettura si ferma, il muso che si risolleva.

Se gli ammortizzatori sono in perfetta efficienza si vede il muso che sale con andatura costante fino alla posizione "normale" e si ferma.

Se gli ammortizzatori sono completamente andati si vede il muso che sale molto più rapidamente, supera la posizione normale, poi scende di nuovo e la supera di nuovo, poi sale ancora e così via, fino a fermarsi alla posizione normale dopo una serie di oscillazioni di ampiezza decrescente (dimostrazione del fatto che nulla sta contrastando l'azione delle molle).

In tutti gli altri casi il comportamento sarà intermedio e andrà valutato di conseguenza.

Vero, pero' non credo che a 160 000 km siano in quella condizione di degrado

 

[mizzu]

Sono abbastanza deciso a farlo e, probabilmente, a 160.000 km li dovrei cambiare d'ufficio, però mi piacerebbe fare una prova che dica che oggettivamente sono da cambiare.

Nell'utilizzo normale, in effetti mi sembra di notare qualche microperdita di adernza in più al retrotreno e un rilascio più secco sulle buche, però come si misura oggettivamente?

A 160.000 km sono da cambiare.
Da almeno 40.000 km.
Se poi circoli spesso in citta' come Milano, e fai tanto pave', allora son da cambiare da almeno 60.000.

Te ne accorgi perche' l'auto a qualsiasi dislivello invece di assorbire l'urto e "stare", invece salta come un canguro e continua a oscillare ben dopo aver passato l'ostacolo.
Come correttamente indicato da Jambana, l'auto piu' bassa indica che le molle sono andate. E considerando che le molle han vita molto (ma MOLTO) piu' lunga degli ammortizzatori, se riscontri un abbassamento (tipicamente e' piu' marcato al posteriore, se si portano spesso bagagli) fatti i tuoi conti.

l'agila di mia madre fa così, ma ha 60k km a stare larghi, non ricordo a memoria, ma la cifra è quella, è vero che fa solo città praticamente, milano ..

ma a memoria ha sempre fatto così e la revisione l'ha sempre passata e i meccanici ai vari tagliando non hanno mai detto niente, che sia una macchina unpo di merda di serie, come ho sempre sostenuto? :twisted: :twisted:

 

[renatom]

Nonostante le prove empiriche: dondolamenti , frenata diano esito che gli ammortizzatori vanno ancora bene, avevo quasi deciso di cambiarli lo stesso, visto il chilometraggio.

Sono andato dal mio ricambista di fiducia (dovevo copmprare anche olio e filtro) quasi deciso a ordinarli.

"Fammi vedere 'sta macchina". Fa qualche prova e sentenzia: "Non cambiarli, vanno ancora bene! Quei difetti che mi hai raccontato (microperdite di aderenza su sconnessioni, rilascio un po' più brusco), se cambi gli ammortizzatori te li ritrovi uguali, se li vuoi eliminare devi cambiare tuttti i gommini delle sospensioni, dopo un certo chilometraggio dell'auto è meglio se ci convivi."

Boh.