<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Come si affronta una rotonda | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Come si affronta una rotonda

megadrive ha scritto:
Come si affronta una rotonda?

e con quale coltello si taglia il pesce?

con il balloon si beve il barolo o il brunello?

ma che post idioti scrivete? ma vi rendete conto

che trattate l'auto come manco trattereste i vostri figli?

le rotonde.....mavadaviaulkù và...

Come al solito il rispetto per il prossimo è sempre in primo piano in questo forum.
 
megadrive ha scritto:
Come si affronta una rotonda?

e con quale coltello si taglia il pesce?

con il balloon si beve il barolo o il brunello?

ma che post idioti scrivete? ma vi rendete conto

che trattate l'auto come manco trattereste i vostri figli?

le rotonde.....mavadaviaulkù và...

Devo constatare che proprio non ti sono familiari termini come rispetto ed educazione. Peggio per te!! :evil:
 
bonfateo ha scritto:
Scusate ma mi sono dimenticato di una cosa fondamentale sul come NON si affronta una rotonda!!
Come ci si comporta se vi accorgete di aver appena superato l'uscita giusta della rotonda???
Su dai rispondete non è difficile....
giro giro girotondo, casca il mondo .... :D
 
leolito ha scritto:
...ho notato che in paesi avanzati stradalmente come Austria, Svizzera o Germania, mettono la freccia solo una volta e soltanto in uscita, onde non confondere il resto...
Per me, come dicevo, la freccia non ha importanza per la semplice ragione che io NON stabilisco se entrare in rotatoria in base alle frecce di coloro che già vi sono dentro, ma solo in base al loro comportamento. In altre parole, entro solo quando sono matematicamente sicuro di poterlo fare senza tagliare la strada ad alcuno, NEMMENO a colui che sembra intenzionato (freccia) ad imboccare la strada da cui io sto arrivando ma poi non lo fa perché cambia improvvisamente idea o perché non sa di avere la freccia accesa o per chissà quale altra ragione.

Analogamente, mentre giro nella rotatoria (a meno che non sia davvero grande, con tante corsie), applico la stessa identica regola, ovvero mi preoccupo non tanto di manovrare con le frecce quanto di non tagliare la strada a terzi. Il che corrisponde esattamente al... trattamento che tanto mi piacerebbe ricevere a mia volta.

Anche perché usare le frecce mentre si sterza provoca non di rado sinistri rumori provenienti dai delicati e ultra costosi meccanismi deputati al rientro automatico delle frecce.
 
simo1988 ha scritto:
In scuola guida ti insegnano che rotonda fa rima con seconda...
Questo mi pare un chiaro indicatore, se mai ce ne fosse stato bisogno, di come il mondo delle regole burocratiche sia lontano anni luce dalla realtà e dal più elementare senso della misura. Ho sentito di gente che è stata bocciata all'esame per non aver messo la seconda marcia entrando in una rotatoria di 10 o 20 metri di diametro...

Come già si è detto, le rotatorie sarebbero un ottimo strumento per decongestionare il traffico rendendolo non solo più scorrevole ma anche più sicuro. Sarebbero, potrebbero essere. Invece vengono intese in senso diametralmente opposto, come ottimi strumenti per intralciare, ostacolare, rallentare il più possibile. Oltre che come ottimi strumenti di approvvigionamento finanziario; guarda caso, infatti, sempre più comuni sono permeati dall'irrefrenabile nobile impeto di realizzare rotatorie, anche nei posti più assurdi, accedendo in tal modo ai generosi fondi a tale scopo predisposti. Alla faccia, come sempre, della correttezza e della razionalità.
 
marimasse ha scritto:
simo1988 ha scritto:
In scuola guida ti insegnano che rotonda fa rima con seconda...
Questo mi pare un chiaro indicatore, se mai ce ne fosse stato bisogno, di come il mondo delle regole burocratiche sia lontano anni luce dalla realtà e dal più elementare senso della misura. Ho sentito di gente che è stata bocciata all'esame per non aver messo la seconda marcia entrando in una rotatoria di 10 o 20 metri di diametro...

Come già si è detto, le rotatorie sarebbero un ottimo strumento per decongestionare il traffico rendendolo non solo più scorrevole ma anche più sicuro. Sarebbero, potrebbero essere. Invece vengono intese in senso diametralmente opposto, come ottimi strumenti per intralciare, ostacolare, rallentare il più possibile. Oltre che come ottimi strumenti di approvvigionamento finanziario; guarda caso, infatti, sempre più comuni sono permeati dall'irrefrenabile nobile impeto di realizzare rotatorie, anche nei posti più assurdi, accedendo in tal modo ai generosi fondi a tale scopo predisposti. Alla faccia, come sempre, della correttezza e della razionalità.
secondo me in leva sono piu belle
 
migliazziblu ha scritto:
Ho letto e sentito opinioni diversissime su come si affrontano le rotonde che oggi hanno sostituito buona parte degli incroci. Voi come fate? Ciao grazie

Come te. Perchè, ci sono altre scuole di pensiero? :?
 
bonfateo ha scritto:
migliazziblu ha scritto:
Ho letto e sentito opinioni diversissime su come si affrontano le rotonde che oggi hanno sostituito buona parte degli incroci. Personalmente mi comporto cosi': quando entro cedo ovviamente la precedenza, come imposto dal cartello triangolare e rimango all' esterno nel caso debba svoltare alla prima o alla seconda uscita. Mi piazzo invece all' interno nel caso l' uscita sia la terza o la quarta ( praticamente una inversione ad U ). Metto sempre la freccia poco prima dell' uscita che prendo, per agevolare il movimento piu' o meno anticipato di coloro che sono fermi. Ovviamente se la rotonda ha una sola corsia non ci sono problemi di traiettoria, rimane solo la tempestivita' nell' inserire il lampeggio alla uscita di riferimento per lasciare liberi di ripartire al piu' presto tutti quelli che sono fermi. Voi come fate? Ciao grazie
Io sottolineo l'improtanza della freccia e, come mi hanno insegnato a scuola guida, freccia a sinistra quando si entra e freccia a destra quando si esce: nelle grandi rotonde, con trafifco intenso, magari a due corsie è fondamentale far capire agli altri le proprie intenzioni!!!!...ma lo fanno ben in pochi!!!!..e poi se sentono di incidenti perchè "io credevo che tu credevi che io dovevo uscire etc. etc." :twisted: :twisted: :twisted:

quoto ;)
 
marimasse ha scritto:
Purtroppo noi siamo ancora assai lontani dal saperle usare, come dimostrano ampiamente ad esempio tutti coloro che si fermano come ad uno stop nel momento in cui devono entrare, anche quando la cosa non è assolutamente necessaria..

purtroppo rallentano anche quelli in rotonda (anche largo raggio): non c'è che scalare e tagliargli la strada infischiandosene della sua strombazzata :D :D

simo1988 ha scritto:
...le frecce come detto sopra io non le guardo mai, osservo sempre dove girano...molti mettono la freccia e poi la dimenticano ( qlk volta pure a me)...:twisted:

ah le frecce :rolleyes: ma dopo decenni di elettronica, satelliti, informatica... ancora quel preistorico DEVIOLUCI??? ci vuol tanto a mettere per tutti un timer a 10" ? così: non si stacca/non te lo dimentichi?

PS: un giovane vigile urbano, interrogato, mi ha seccamente risposto: le rotonde si percorrono sulla DESTRA. Ho dimenticato di chiedere: se sono equiparabili ad un incrocio...obbligo rallentare ..diieto di sorpasso (si..provate :D !)

ciao
Franco - Pisa
 
leolito ha scritto:
bonfateo ha scritto:
Scusate ma mi sono dimenticato di una cosa fondamentale sul come NON si affronta una rotonda!!
Come ci si comporta se vi accorgete di aver appena superato l'uscita giusta della rotonda???
Su dai rispondete non è difficile....
giro giro girotondo, casca il mondo .... :D

esatto si fa il giro ma ne ho vista di gente che fa la RETRO in rotonda perchè ha sbagliato uscita...mi sa che il mio pesce rosso c'ha più neuroni...ma se l'unico ad aver risposto...vuoi vedere che c'è qualche fenomeno di questi anche nel forum.... :shock:
 
Si fa il giro, ossia si tira il freno a mano e, con un rombo e una nuvola di gomma bruciata si inverte la direzione di marcia, si sfanala per dire a tutti quegli imbecilli che non ti lasciano passare di spostarsi e si prende l'uscita giusta.
Mi raccomando, usare la freccia per segnalare la vostra intenzione di uscire, eh! :D
 
Capisco la freccia a SX se, entrato in rotonda, non devo uscire subito: o sto segnalando che continuerò a girare (segnalazione facoltativa ma utile) o che mi sposto dalla corsia esterna a quella interna (segnalazione obbligatoria).

Capisco anche la freccia a DX quando mi appresto ad uscire dalla rotonda: sia che cambi corsia o che esca dalla rotonda sto correttamente segnalando una variazione direzionale (segnalazione obbligatoria)

Quello che sinceramente proprio non riesco a capire è come mai a scuola guida insegnino (e all'esame relativo pretendano) che, ENTRANDO in una rotonda, devo azionare l'indicatore di direzione sinistro: sia chi è già in rotonda e mi vede arrivare che chi è dietro di me sa già che l'UNICA possibilità che ho è entrare in rotonda, e non può aspettarsi nessun comportamento differente. Cosa cambia se accendo o non accendo la freccia SX?

Lo chiedo sia per soddisfare una mia intima curiosità sia perché, se gli ingegneri sono fortemente inclini a bocciare chi non si comporta secondo dettami, deve essere un'infrazione GRAVE e bisognosa della massima chiarezza possibile. Grazie anticipate, perciò, a chi vorrà fugare i miei dubbi. :rolleyes:
 
La rotonda si affronta preferibilmente fuori dall'ora di punta, su una strada che abbia buona visibilita' all'approccio. Ci si avvicina piano, aspettando da lontano che la rotonda sia bella libera e non ci siano rompiscatole in avvicinamento dalle altre strade, poi si affonda il gas, si stacca in anticipo rispetto al punto di staccata ottimale, in modo da eliminare buona parte della velocita' in eccesso, MA NON TUTTA, a questo punto si entra sterzando decisi a gas completamente rilasciato. Quando il posteriore ha allargato al punto giusto, si telegrafa col gas tenendolo li', in modo da fare tutta la rotonda di traverso, e si ri-esce da dove si e' entrati. Se ci sono due rotonde una dopo l'altra, e non arriva nessuno a interrompere (e si e' ricchi), si puo' proseguire fino a skiattamento delle gomme :lol: :lol: :lol:

Scherzi a parte, conviene avvicinarsi con cautela, dare la precedenza e immettersi seconda che si debba uscire subito (stare a destra) o percorrere un lungo tratto di rotonda (tenere la sinistra).
Quando si intende uscire, mettere la freccia a destra o, per maggior sicurezza sul fatto che non ci siano fraintendimenti (specie se si e' in moto) immettersi con la freccia a sinistra e mettere la freccia a destra prima di uscire: la luce lampeggiante e' piu' visibile e nessuno deve "intuire" dove vorrete andare.
 
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