Il problema è difficile.
Ricevuta o non ricevuta, testimoni o non testimoni, il distibutore potrà sempre dire che tu denunci questo problema e tanti altri, che hanno fatto rifornimento da lui,non l'hanno avuto questo problema e quindi non è a lui imputabile alcun inquinamento.
Le perizie: uno svuotamento del serbatoio potrà mettere in evidenza che ci sono residui di melma o acqua...(l'acqua è il vero nemico dei common rail che blocca pompa e spille coniche degli iniettori, ossidando tra l'atro - ostruendoli- i microfori di iniezione), ma dare l'origine, individuare da dove proviene è cosa ardua.
Puoi averla presa in autostrada o in un altro distributore...magari in un pieno precedente, ed allora gli effetti negativi li becchi dopo qualche giorno.
Ti diranno che l'ultimo pieno ha "rimescolato" tutto ma non è l'ultimo pieno il generatore del casino...ecc,ecc.
Si, le auto hanno il filtro che rileva la presenza dell'acqua, ma è un po' come i sismografi, sono strumenti che rilevano col danno in corso (terremoto) e non in preventiva.
Cioè quando un segnalatore di presenza acqua ti dice che nel sistema gasolio (sistema iniezione) c'è acqua...mbè...il danno è in corso.
Un altro fatto è invece se si fa fare la perizia del gasolio alla pompa, ma occorre un'altra procedura con tanto di perizie giurate,ecc,ecc...perchè se vai con la bottiglia e compri gasolio sfuso per analizzarlo, potranno dire che l'hai aggiunto tu l'acqua o la melma.
Insomma qui in Itali non c'è mai nulla di certo figurati se scovano il killer dell'acqua.
Potranno dirti che l'acqua ti è entrata nel serbatoio durante le pioggie monsoniche...o al lavaggio...di tutto...di più!
Tutte le cisterne (che sono quasi sempre interrate) hanno i loro problemini di tenuta ermetica, di umidità e altro, questo in girosi sa.
Anzi, una leggenda metropolitana racconta che non conviene mai fare un rifornimento dopo che il camion della compagnia ha scaricato il carburante, perchè sembra che possa aver rimesso in circolo il coktail letale.
Peccato che nessuno di noi sa da quando se ne è andata l'ultima cisterna!
Burocrazia, prove e controprove sfiancano chi ha subìto il danno.
L'acqua fa un danno di miglaiia di euro, si blocca l'aberino della pompa common rail, che è elettronica, e gli iniettori come ho già detto sopra.
Il minimo se si va da centri autorizzati/normali e non per vie traverse è 1.500- 2.000 euro...ma su alcuni modelli si arriva a molto di più.
Limiti tecnologici di questo sistema di alimentazione e limiti "clean" dei nosri distributori.
Certo, un danno del genere (ed è un rischio molto diffuso ed accertato) crea anticonveniente una scelta del diesel.
Come difendersi? :?:
Non ci sono soluzioni reali,dai prodotti chimici all'elettronica, succede comunque che una volta imbarcato un pieno "disgraziato" alla fine arriverà il danno...peccato.
