Vedi, caro XP, trovo che qui dentro, a parte qualche soggetto di cui non faccio il nome (Oh la la e compagnia cantante

) siate tutti delle persone intelligenti, educate, con le quali è un piacere disquisire di argomenti meccanici. Non trovo però particolarmente piacevole questo voler continuamente dimostrare la superiorità giapponese nei confronti del resto del mondo, superiorità che non esiste sicuramente in merito al design, mentre per quanto riguarda la meccanica e l'elettronica ci sono dei distinguo da fare.
Già solo che spesso sento descrivere il motore Boxer come l'ottava meraviglia del mondo mi fa sorridere, forse perchè in pochi sanno che il Boxer è stato utilizzato per la prima volta da un certo Karl Benz e che fino agli anni sessanta veniva utilizzato da Mercedes, Citroen, Lancia e in Giappone manco sapevano cosa fosse.
E che dire del motore Wankel? già solo il cognome da cui prende il nome suona ben poco... giapponese. E infatti, pensate un pò, anche lui era tedesco.
Tra i produttori a firmare accordi di licenza per sviluppare i motori Wankel ci sono Alfa Romeo, American Motors, Citroen, Ford, General Motors, Mercedes-Benz, Nissan, Porsche, Rolls-Royce, Suzuki e Toyota. In Gran Bretagna, nel 1960, Rolls Royce Motor Car Division ha prodotto un motore Wankel diesel.
Iniezione diretta in camera di scoppio? Inventata in Italia. Trazione integrale? Inventata in Olanda. Nel 1907 Karl Benz utilizzava la trazione integrale e le quattro ruote sterzanti.
Ora, potrei andare avanti all'infinito, ma cosa significa tutto questo? Significa che i giapponesi sono stati molto bravi ad utilizzare soluzioni meccaniche inventate da altri per renderle efficienti ed affidabili, ma che di farina del loro sacco c'è poco o nulla. Sono stati coraggiosi a proseguire con lo sviluppo di alcune soluzioni, spesso bistrattate da altri, ma le scoperte tecnologiche più grandi sono firmate Europa.
Ciò non toglie che al momento la più grande casa automobilistica al mondo sia Toyota (ma non lo sarà in futuro) e che hanno come fiore all'occhiello lo sviluppo dell'ibrido, anch'esso sperimentato in Europa (lo sapevate che nel 1905 Ferdinand Porsche ha vinto un rally con una macchina ibrida?) e poi sviluppato nei primi anni 70 (la Opel GT ibrida allora faceva 2.8 litri per 100km).
Insomma sti Giapponesi sono bravi, bravissimi, ma in campo automobilistico non hanno inventato un bel niente. Se alcune soluzioni raffinate vengono utilizzate solo da loro non è perchè qui in Europa siamo meno bravi... semplicemente non ci interessa utilizzarle (a ragione o a torto).