Segnalo un articolo semplice per spiegare il funzionamento del climatizzatore delle auto preso da
QUI.
"Concetti generali:
Nonostante la diffusione del climatizzatore anche su vetture di piccole dimensioni, molti automobilisti hanno ancora una scarsa dimestichezza con questo utilissimo accessorio: fanno fatica a comprenderne la logica e per questo sono addirittura portati a considerare anomale anche modalità di funzionamento del tutto normali. Per sfruttare al meglio le potenzialità dell'impianto è indispensabile, prima di tutto, consultare con la massima attenzione il manuale delle istruzioni d'uso e poi tener conto di alcune semplici considerazioni.
Appena si mette in moto il motore, alcuni impianti automatici non fanno partire la ventola alla massima velocità per non investire i passeggeri con un getto d'aria fastidioso. Per la stessa ragione, in molti casi l'aria viene inizialmente indirizzata verso la parte bassa dell'abitacolo. Questa modalità di funzionamento è utile sia d'inverno,
quando il motore è freddo e quindi il riscaldamento nei primi minuti non è ancora attivo, sia d'estate, quando, dopo aver lasciato l'auto sotto il sole, l'aria che passa nei condotti all'interno della plancia rovente alimenterebbe un getto caldissimo. Quando l'aria climatizzata risponde meglio ai desideri dell'utente, la ventola aumenta di velocità e l'aria viene indirizzata anche verso le bocchette centrali o il parabrezza.
Non fatelo impazzire:
Una conseguenza di quanto detto sopra è che, dopo aver avviato la vettura,
è del tutto inutile (anzi controproducente) regolare impazientemente la temperatura al minimo (d'estate) o
al massimo (d'inverno) sperando così di raggiungere in minor tempo il clima realmente desiderato. Come risultato si otterrebbe soltanto di dover correggere nuovamente la temperatura man mano che passano i minuti, con l'impianto che non riuscendo a interpretare le istruzioni, si troverebbe sempre a inseguire le nostre richieste. La soluzione migliore è tenere sempre impostata una temperatura compresa fra 19 e 22 °C, in modo da raggiungere in ogni caso il confort desiderato con correzioni di uno o due gradi."