<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> CIUPAAAAAAA! AHAHAHAHAHAHAHA! | Page 7 | Il Forum di Quattroruote

CIUPAAAAAAA! AHAHAHAHAHAHAHA!

G5 ha scritto:
99octane ha scritto:
Tutti i bei discorsi e gli altisonanti e nobili ideali si riducono alla difesa del privilegio.

Concordo pienamente. Ognuno difende i suoi privilegi. Il problema andrebbe risolto alla radice ripensando completamente il sistema società. Ma nemmeno se tutte le coscienze suonassero all'unisono ci riusciremmo. Chi ha il suo piccolo benessere difficilmente potrà rinunciarvi per darne un po' a chi non ne ha. Ed è impensabile che chi non ha benessere possa raggiungere un livello accettabile di benessere. Come per il bilancio energetico c'è anche un bilancio sociale. Potremo arrivare ad aiutare molte persone ma qualche figliastro resterà sempre. Un sistema di sussistenza, forse l'unico a ricreare una certa parità, attualmente non è prevedibile. Ma anche riproponendo un sistema di quel genere sicuramente ripartirebbe la scalata al benessere e sulla nostra organizzazione reicontreremmo i clan, i feudi e tutto quel che è stato e quel che è.

Qui mi casca l'asino.
Mi sorgono spontanee 2 considerazioni:

A casa mia, PRIVILEGIO, è chi gode di una situazione di fatto, MIGLIORE di quella di un altro (o no?). Ora, visto che Octane parla di PRIVILEGIO mio che vivo tra le colline senesi, come di una cosa negativa, implicitamente ammette (e ammetti pure te) che la MIA situazione personale sia "meglio" di quella di chi vive a Milano in 60 mq all'uscita della Autostrada con smog e traffico tutto il giorno, giusto? A questo punto poi (una volta dimostrato che il mio essere non è poi così male) mi chiedo COSA ci sia di NEGATIVO nella mia fantomatica politica che vorrebbe vedere il mio c.d. "PRIVILEGIO" esteso a tutti.

Ora non veniamo fuori con i soliti discorsi del tipo:
"Se tutti facessero come fai te, staremmo ancora all'età della pietra", perchè, tanto per cominciare non è vero, non è che io voglio abolire le strade, abolire le auto, togliere i cellulari o i PC, però c'è MODO e MODO per fare le cose e se un modo mi fa spendere 5 ed ottenere 6 va fatto, ma se un modo mi fa spendere 3 ed ottenere 7 è da preferire, così come è da preferire su tutti, il modo che facendomi spendere 1 mi da 5.

Ora, mi pare che nulla quaestio sul fatto che l'Italia sia, per sua natura e conformazione morfologica UNICA ed INIMITABILE (non foss'altro per la Storia che abbiamo alle spalle), a rigor di logica noi dovremmo essere PRIMI AL MONDO per il turismo, invece, sorpresina, la Francia e la Spagna sono AVANTI A NOI! Dubito che qualcuno di voi possa dire che la Francia e la Spagna siano più belle dell'Italia. Allora perchè da noi il turismo cala ogni anno sempre di più?
La risposta, me l'hanno data alcuni "amici" tedeschi, olandesi ed Inglesi che fino a qualche anno fa affitavano regolarmente degli immobili miei per passare l'estate. Già agli inizi del 2000 le visite si facevano sempre più radi e si riduceva sempre di più il tempo trascorso qua in Toscana. Chiedendo il perchè, la risposta era sempre la stessa (magia: queste famiglie manco si conoscono e provengono tutte da stati esteri diversi). La risposta suonava più o meno sempre così:

"L'Italia è bella, ma qua non si può stare...."

Sapete perchè? I motivi sono vari, non c'è un male assoluto con cui prendersela anche perchè ciascuno ha una sensibilità diversa per i vari problemi, ma tutti erano concordi col riconoscere nell'italia alcuni mali:
- Inquinamento (uno dei tre mi disse: Io scappo da Manchester perchè è inquinata, se vengo qui in Toscana voglio trovare pace, tranquillità e natura)
- Assenza di infrastrutture adeguate (le strade sono malconce)
- Delinquenza ( agli olandesi, una volta gli spaccarono il finestrino della Volvo)
- Prezzi alti (se paragonati ad altri posti ugualmente belli)

e poi, c'era (e c'è tutt'ora) il sempreverde commento:

"Il Chianti non è più il Chiantishire"

Vi prego di non strumentalizzare anche questa mia ultima cosa con il fatto della difesa del privilegio mio che affito immobili a stranieri del tipo "tu difendi l'ambiente perchè ti conviene" poichè NON è vero (anche perchè gli immobili li ho affitati comunque, per tutto l'anno a famiglie, quindi se proprio vogliamo vederla dal punto di vista economico, io son contento lo stesso ma penso all'enorme danno al turismo che queste politiche scellerate portano al nostro paese).
 
FedeSiena82 ha scritto:
G5 ha scritto:
99octane ha scritto:
Tutti i bei discorsi e gli altisonanti e nobili ideali si riducono alla difesa del privilegio.

Concordo pienamente. Ognuno difende i suoi privilegi. Il problema andrebbe risolto alla radice ripensando completamente il sistema società. Ma nemmeno se tutte le coscienze suonassero all'unisono ci riusciremmo. Chi ha il suo piccolo benessere difficilmente potrà rinunciarvi per darne un po' a chi non ne ha. Ed è impensabile che chi non ha benessere possa raggiungere un livello accettabile di benessere. Come per il bilancio energetico c'è anche un bilancio sociale. Potremo arrivare ad aiutare molte persone ma qualche figliastro resterà sempre. Un sistema di sussistenza, forse l'unico a ricreare una certa parità, attualmente non è prevedibile. Ma anche riproponendo un sistema di quel genere sicuramente ripartirebbe la scalata al benessere e sulla nostra organizzazione reicontreremmo i clan, i feudi e tutto quel che è stato e quel che è.

Qui mi casca l'asino.
Mi sorgono spontanee 2 considerazioni:

A casa mia, PRIVILEGIO, è chi gode di una situazione di fatto, MIGLIORE di quella di un altro (o no?). Ora, visto che Octane parla di PRIVILEGIO mio che vivo tra le colline senesi, come di una cosa negativa, implicitamente ammette (e ammetti pure te) che la MIA situazione personale sia "meglio" di quella di chi vive a Milano in 60 mq all'uscita della Autostrada con smog e traffico tutto il giorno, giusto? A questo punto poi (una volta dimostrato che il mio essere non è poi così male) mi chiedo COSA ci sia di NEGATIVO nella mia fantomatica politica che vorrebbe vedere il mio c.d. "PRIVILEGIO" esteso a tutti.

Ora non veniamo fuori con i soliti discorsi del tipo:
"Se tutti facessero come fai te, staremmo ancora all'età della pietra", perchè, tanto per cominciare non è vero, non è che io voglio abolire le strade, abolire le auto, togliere i cellulari o i PC, però c'è MODO e MODO per fare le cose e se un modo mi fa spendere 5 ed ottenere 6 va fatto, ma se un modo mi fa spendere 3 ed ottenere 7 è da preferire, così come è da preferire su tutti, il modo che facendomi spendere 1 mi da 5.

Ora, mi pare che nulla quaestio sul fatto che l'Italia sia, per sua natura e conformazione morfologica UNICA ed INIMITABILE (non foss'altro per la Storia che abbiamo alle spalle), a rigor di logica noi dovremmo essere PRIMI AL MONDO per il turismo, invece, sorpresina, la Francia e la Spagna sono AVANTI A NOI! Dubito che qualcuno di voi possa dire che la Francia e la Spagna siano più belle dell'Italia. Allora perchè da noi il turismo cala ogni anno sempre di più?
La risposta, me l'hanno data alcuni "amici" tedeschi, olandesi ed Inglesi che fino a qualche anno fa affitavano regolarmente degli immobili miei per passare l'estate. Già agli inizi del 2000 le visite si facevano sempre più radi e si riduceva sempre di più il tempo trascorso qua in Toscana. Chiedendo il perchè, la risposta era sempre la stessa (magia: queste famiglie manco si conoscono e provengono tutte da stati esteri diversi). La risposta suonava più o meno sempre così:

"L'Italia è bella, ma qua non si può stare...."

Sapete perchè? I motivi sono vari, non c'è un male assoluto con cui prendersela anche perchè ciascuno ha una sensibilità diversa per i vari problemi, ma tutti erano concordi col riconoscere nell'italia alcuni mali:
- Inquinamento (uno dei tre mi disse: Io scappo da Manchester perchè è inquinata, se vengo qui in Toscana voglio trovare pace, tranquillità e natura)
- Assenza di infrastrutture adeguate (le strade sono malconce)
- Delinquenza ( agli olandesi, una volta gli spaccarono il finestrino della Volvo)
- Prezzi alti (se paragonati ad altri posti ugualmente belli)

e poi, c'era (e c'è tutt'ora) il sempreverde commento:

"Il Chianti non è più il Chiantishire"

Vi prego di non strumentalizzare anche questa mia ultima cosa con il fatto della difesa del privilegio mio che affito immobili a stranieri del tipo "tu difendi l'ambiente perchè ti conviene" poichè NON è vero (anche perchè gli immobili li ho affitati comunque, per tutto l'anno a famiglie, quindi se proprio vogliamo vederla dal punto di vista economico, io son contento lo stesso ma penso all'enorme danno al turismo che queste politiche scellerate portano al nostro paese).

mi hai fatto fare tutto un discorsone sul fotovoltaico e poi manco rispondi? :cry: :cry:
 
blackshirt ha scritto:
mi hai fatto fare tutto un discorsone sul fotovoltaico e poi manco rispondi? :cry: :cry:

Anche gli eco-Comunisti ogni tanto devono lavorare per poter far soldi e comprare quei beni che permettono loro una esistenza dignitosa. :D :D

Siccome non ho avuto molto tempo, ho visto il tuo post sul fotovoltaico, l'ho scorso velocemente, è molto tecnico, penso che meriti ben più del tempo che gli ho dedicato. Visto che a me piace anche CAPIRE mentre leggo, credo che domani con calma rileggerò tutto e ti darò la mia opinione in merito. :) :) :)

PS: Se le cose stanno come dici te, è qualcosa che NESSUNO prima d'oggi ha mai messo in evidenza, e mi chiedo il perchè! :? :?

Buonanotte. :thumbup:
 
FedeSiena82 ha scritto:
Ci sono modi e modi di intendere il "PROGRESSO".

Il VERO progresso, NON è soltanto lo SVILUPPO economico, che, se pur importante, non può travalicare i limiti della decenza arrivando a "giustificare" delle scelte che mettono a repentaglio la vita e la salute del pianeta Terra, in vista di obbiettivi di arricchimento che secondo il TUO modo di ragionare sono maggiori dei danni prodotti all'ambiente.
Questa e' un'opinione, non un fatto.

Penso che CHIUNQUE si stia rendendo conto che la situazione climatica è seria e sta peggiorando di anno in anno.
&lt;snip&gt;
Questa e' un'opinione, non un fatto.
Non c'e' alcuna prova scientifica dell'influenza antropica sul riscaldamento globale, anzi, non esistono prove del riscaldamento globale tout court.
Esistono invece numerosi rilevamenti e dati che suffragano la teoria che il riscaldamento globale non esista affatto e sia un madornale errore di misurazione (un articolo interessante in merito era stato pubblicato su Scientific American).
E questo e' un fatto.

Poi vengo qui sul forum e trovo qualcuno che dice: "Continuiamo così! Giù gas serra!!! Tanto l'apporto dell'uomo al mondo è quasi zero e non possiamo fare niente per cambiare il "naturale" corso degli eventi".
Intanto i ghiacciai si sciolgono, il clima impazzisce ecc.
Stesso discorso che dire "Il fulmine ha colpito l'albero proprio mentre Grok lo indicava! Grok grande sciamano!"
Siccome qui si parla di scienza e non di stregoneria, e siccome non c'e' nessun nesso dimostrato tra i due fatti, la cosa e' irrilevante.

Ora, senza essere catastrofici, credo che ci sia bisogno di soluzioni urgenti ed eco-compatibili, credo che ci sia bisogno di risorse RINNOVABILI e di minor inquinamento.
Infatti, questo è ciò che la maggior parte del mondo sta CAPENDO (a mio avviso un pò tardi, ma comunque, meglio tardi che mai) e infatti tutti i governi mondiali stanno attuando politiche in tal senso.
Credo che siano pochissimi quelli che remano in senso opposto.
Perfetto esempio di autoreferenzialita' ecologista: siccome molti gruppi di potere che basano sull'ecologismo la loro presa sulle masse adottano criteri ecologisti, l'ecologismo e' vero.
Ma e' vero che ci sono seri studi ecologici (che e' un'altra cosa) sull'impatto di certe attivita' antropiche su certi aspetti dell'ambiente e che si cerca di minimizzare l'impatto di opere necessarie.
La differenza, radicale, e' il MODO in cui si agisce.
Studio scientifico, interazione con gli enti preposti alla realizzazione dell'opera, il tutto in un contesto costruttiovo, produttivo e democratico.
NON ostruzionismo aprioristico e la prevaricazione sistematica e con ogni mezzo cercando di forzare la comunita' a fare come vuole una strettissima minoranza che, come tutti i fanatici convinti di detenere la Verita' pensa di essere legittimata per questo a fregarsene delle decisioni collettive perche' "ha ragione".

Per quanto riguarda il tuo discorso sul fatto che le cose vanno valutate nel loro insieme è vero, ma questo non mi fa spostare dalla posizione mia che ritiene A meglio di B anche se A non è il bene assoluto e B il male assoluto.
Come ti e' gia' stato spiegato, ciascuno ha la sua opinione, e viene ascoltata quella di tutti. Avevate persino seggi in parlamento (che io non ho, per esempio).
Una volta deciso in un modo, pero', si segue quello.
Non si usa ogni sistema, non importa quanto scorretto e borderline e antidemocratico, quando non direttamente illegale (vedi no-tav) pur di bloccare tutto.

Quando dici che ci sono alcune cose che sono "prioritarie" rispetto ad altre, beh, è un TUO giudizio dato su una TUA scala di valori e di "priorità" che, evidentemente non collima con le mie.

Guarda che stai facendo confusione: io mi limito a riportare cio' che ha deliberato il Governo.

Evidentemente (solo a titolo di esempio) TU preferisci il ponte sullo stretto (mi invento) ad altre opere (visto che il costo del Ponte permetterebbe di spendere in modo diverso quei soldi). Oppure preferisci (mi sto ancora inventando a titolo di esempio) spedire qualche migliaio di soldati in Afghanistan piuttosto che avere altre cose qui in patria....
Benissimo. Sono quasi contento che pensi così, significa che sei felice nel mondo in cui vivi.
Però, permetti a me di protestare! Io gradirei che i soldi del ponte e quelli dei militari fossero investiti in modo diverso, ad esempio dando soldi ai disoccupati, oppure NON alzando l'età pensionabile, oppure migliorando la situazione della ATTUALE rete stradale ecc ecc...
E nessuno ti impedisce di farlo in modo legittimo e legale.
Il fatto pero' che i verdi sian stati sbattuti fuori dal parlamento a pedate dovrebbe suggerire qualcosa. Ma di nuovo con l'arroganza di chi pensa di avere la Verita' e di essere nel Giusto ritenete che siano tutti gli altri a essere ciechi e a non capire. Buon pro vi faccia. Peccato, perche' una voce che parli di ECOLOGIA (non ecologismo) in parlamento sarebbe bene ci fosse.
Ma sicuramente nei termini in cui le cose sono state portate avanti fin'ora, paralizzando qualsiasi progetto, si sta meglio senza.
 
....purtroppo quando i discorsi riguardano la politica è inevitabile che i toni si accendano: vi prego sommessamente di venirvi incontro e di moderare i toni.
Vi ringrazio.
 
FedeSiena82 ha scritto:
Qui mi casca l'asino.

Appunto.
Chi non la pensa come te e' un asino.

Mi sorgono spontanee 2 considerazioni:

A casa mia, PRIVILEGIO, è chi gode di una situazione di fatto, MIGLIORE di quella di un altro (o no?). Ora, visto che Octane parla di PRIVILEGIO mio che vivo tra le colline senesi, come di una cosa negativa, implicitamente ammette (e ammetti pure te) che la MIA situazione personale sia "meglio" di quella di chi vive a Milano in 60 mq all'uscita della Autostrada con smog e traffico tutto il giorno, giusto? A questo punto poi (una volta dimostrato che il mio essere non è poi così male) mi chiedo COSA ci sia di NEGATIVO nella mia fantomatica politica che vorrebbe vedere il mio c.d. "PRIVILEGIO" esteso a tutti.
Assolutamente nulla, se fosse realizzabile, ma non lo e'.
E le politiche nazionali devono essere decise nel mondo reale, non in quello dei sogni, se no si resta da quindici anni senza la Bre Be Mi e con la Milano Brescia "strada della morte" con la piu' alta incidentalita' d'italia su cui si sprecano 25 milioni di euro al giorno (AL GIORNO!) in code e carburante sprecato senza contare i danni indiretti per gli incidenti.

Ora non veniamo fuori con i soliti discorsi del tipo:
"Se tutti facessero come fai te, staremmo ancora all'età della pietra", perchè, tanto per cominciare non è vero, non è che io voglio abolire le strade, abolire le auto, togliere i cellulari o i PC, però c'è MODO e MODO per fare le cose e se un modo mi fa spendere 5 ed ottenere 6 va fatto, ma se un modo mi fa spendere 3 ed ottenere 7 è da preferire, così come è da preferire su tutti, il modo che facendomi spendere 1 mi da 5.
"C'e' modo e modo" si traduce SEMPRE in "ma non questo", qualsiasi sia quello adottato. Trucco retorico ostruzionista vecchio come Noe'.
Tira quell'altra, ha dei campanellini attaccati.

Ora, mi pare che nulla quaestio sul fatto che l'Italia sia, per sua natura e conformazione morfologica UNICA ed INIMITABILE (non foss'altro per la Storia che abbiamo alle spalle), a rigor di logica noi dovremmo essere PRIMI AL MONDO per il turismo, invece, sorpresina, la Francia e la Spagna sono AVANTI A NOI! Dubito che qualcuno di voi possa dire che la Francia e la Spagna siano più belle dell'Italia. Allora perchè da noi il turismo cala ogni anno sempre di più?
Non solo il turismo. Anche gli investimenti.
E il motivo e' il medesimo.
A ciascuno trarre le sue considerazioni.
 
...e lo stesso discorso vale per Federico....fate i bravi, tanto rimanete ognuno della vostra idea, quindi è inutile continuare in questo modo, no?
 
LUISELLA1972 ha scritto:
....purtroppo quando i discorsi riguardano la politica è inevitabile che i toni si accendano: vi prego sommessamente di venirvi incontro e di moderare i toni.
Vi ringrazio.

Il mio tono mi pare moderatissimo. Sto semplicemente puntualizzando delle questioni. Ti assicuro che sono calmissimo (financo assonnato, in verita... 8) )
Quanto al venirsi incontro, non e' necessariamente obbligatorio.
Abbiamo ciascuno esposto il suo punto di vista, e uno dei due e' estremista, autoreferenziale e basato su dogmi indismostrati. Come posso "venirgli incontro"?
Semmai si puo' dire che ormai la discussione e' diventata una sterile ripetizione di quanto gia' detto, ed e' futile proseguire oltre, se non per smentire certe affermazioni.
 
beh, pure tu sei un tipino che non la manda a dire. :D....comunque sono del parere pure io che ormai è inutile proseguire....del resto, anche il galateo prevede che nelle occasioni mondane, sia meglio evitare discorsi che vertono su:
politica
religione
sesso
fede sportiva
per ovvi motivi... :D
 
LUISELLA1972 ha scritto:
beh, pure tu sei un tipino che non la manda a dire. :D....comunque sono del parere pure io che ormai è inutile proseguire....del resto, anche il galateo prevede che nelle occasioni mondane, sia meglio evitare discorsi che vertono su:
politica
religione
sesso
fede sportiva
per ovvi motivi... :D

Questo e' un forum OT, dove si parla un po' di tutto.
Lo scambio di opinioni, finche' resta civile, ancorche' acceso, e' sempre produttivo.
Nella peggiore delle ipotesi, quanto meno ora sappiamo senza mezzi termini come la pensa FedeSiena, ed evitiamo incomprensioni. ;)
 
...certamente, citando il galateo, volevo solo fare un esempio su quali siano gli argomenti....più simili ad un campo minato :shock:
in modo educato e sereno si può parlare di tutto, ovvio....ma appena si parla di politica, ahimè, succedono sempre disastri....
e pensare che ai politici (di qualunque schieramento, badate bene) non importa un fico secco degli elettori, ma solo della bella e comoda poltrona su cui sono leggiadramente assisi...e noi, qui ad accapigliarci per loro.... quanto siamo fessacchiotti...
 
Octane, fai un pò di confusione tra un pò di concetti che andrebbero tenuti ben distinti:

- Ambientalista che dice sempre NO a priori
- Ambientalista responsabile
- Persona che si informa
- Comunista che crede nel Comunismo Marxista
- Comunista che crede nel Comunismo così come attuato nell'Est Europa
- Comunista poichè ha votato Rifondazione Comunista

E c'è una bella differenza.

Parto dall'inizio:
Ci sono ambientalisti che dicono sempre e solo NO. Ma questi non sono io. Io cerco di trovare un giusto compromesso tra le cose. Poi che la mia idea di "giusto" differisca dalla tua, ci può stare. Tutto si può valutare solo a posteriori, quando si vedrà quale delle due idee risulta più efficace dell'altra.
Da come scrivi, evidentemente, ritieni che TUTTO sia da sacrificare sull'altare dello sviluppo economico. L'ambiente non conta niente, nè tantomeno il rispetto della natura. Devo allora pensare che tu sei uno che NON ricicla, e che si sente legittimato a buttare una batteria automobilistica in un campo (tanto il contributo che può dare l'uomo è pressochè nullo, vero?).
Ricordo, quando c'era il vecchio forum, che tu una volta apristi un post sull'ambiente. Ricordo anche che raccogliesti solo critiche ed offese (tra l'altro io non partecipai neanche alla discussione) tra l'altro alcune di queste erano opinabili e ben poco condivisibili.
I Verdi non sono più in Parlamento questo è vero, però vorrei sapere quanti sono coloro che condividono quello che TU dici, ossia, inquinare, disboscare, produrre CO2 ecc. il tutto "giustificato" dal fatto che tanto non possiamo far niente per salvare il mondo, e che, queste misure ambientaliste sono pericolose perchè frenano e bloccano il progresso economico.
 
99octane ha scritto:
LUISELLA1972 ha scritto:
beh, pure tu sei un tipino che non la manda a dire. :D....comunque sono del parere pure io che ormai è inutile proseguire....del resto, anche il galateo prevede che nelle occasioni mondane, sia meglio evitare discorsi che vertono su:
politica
religione
sesso
fede sportiva
per ovvi motivi... :D

Questo e' un forum OT, dove si parla un po' di tutto.
Lo scambio di opinioni, finche' resta civile, ancorche' acceso, e' sempre produttivo.
Nella peggiore delle ipotesi, quanto meno ora sappiamo senza mezzi termini come la pensa FedeSiena, ed evitiamo incomprensioni. ;)

Tanto per rinfrescare la memoria:

Politica: Sinistra
Religione: Cattolica di fede. Laica nelle scelte.
Sesso: Maschio
Fede Sportiva: Togliendo "Fede": Siena A.C. e Inter.

Se volete posso continuare...
 
FedeSiena82 ha scritto:
Octane, fai un pò di confusione tra un pò di concetti che andrebbero tenuti ben distinti:

- Ambientalista che dice sempre NO a priori
- Ambientalista responsabile
- Persona che si informa
- Comunista che crede nel Comunismo Marxista
- Comunista che crede nel Comunismo così come attuato nell'Est Europa
- Comunista poichè ha votato Rifondazione Comunista

E c'è una bella differenza.

Parto dall'inizio:
Ci sono ambientalisti che dicono sempre e solo NO. Ma questi non sono io. Io cerco di trovare un giusto compromesso tra le cose. Poi che la mia idea di "giusto" differisca dalla tua, ci può stare. Tutto si può valutare solo a posteriori, quando si vedrà quale delle due idee risulta più efficace dell'altra.
Da come scrivi, evidentemente, ritieni che TUTTO sia da sacrificare sull'altare dello sviluppo economico. L'ambiente non conta niente, nè tantomeno il rispetto della natura. Devo allora pensare che tu sei uno che NON ricicla, e che si sente legittimato a buttare una batteria automobilistica in un campo (tanto il contributo che può dare l'uomo è pressochè nullo, vero?).
Ricordo, quando c'era il vecchio forum, che tu una volta apristi un post sull'ambiente. Ricordo anche che raccogliesti solo critiche ed offese (tra l'altro io non partecipai neanche alla discussione) tra l'altro alcune di queste erano opinabili e ben poco condivisibili.
I Verdi non sono più in Parlamento questo è vero, però vorrei sapere quanti sono coloro che condividono quello che TU dici, ossia, inquinare, disboscare, produrre CO2 ecc. il tutto "giustificato" dal fatto che tanto non possiamo far niente per salvare il mondo, e che, queste misure ambientaliste sono pericolose perchè frenano e bloccano il progresso economico.

Mai sostenuto niente di tutto cio'.
Questa e' una tua estrapolazione che non corrisponde a nulla di cio' che ho detto.
Pertanto, se vogliamo tenere la discussione entro ambiti civili, ti prego di non mettermi in bocca parole non mie.
Anzi, ho detto che e' importante avere una voce ecologica in parlamento.
Quello che HO detto e' che in un ambito democratico si agisce come stabilito dalla maggioranza o suoi legali rappresentanti. O "le leggi sono fatte per essere rispettate" solo quando sono quelle che ci piacciono?
Il problema sono
- i no aprioristici (non importa quanto ben camuffati da "si puo' fare altrimenti" - proponendo degli "altrimenti" chiaramente irrealistici)
- i tentativi striscianti di sovvertire le decisioni della comunita' con metodi estremi, infischiandosene del bene comune in nome di particolarismi, al fine di sfruttarli come leva politica per acquisire potere sproporzionato rispetto a quello garantito dai normali processi democratici.
Ma mi sto ripetendo.

Quanto alle critiche e offese, perche' non dici che era anche quel forum frequentato da troll ecologisti che, nella nuova gestione AMMINISTRATA e MODERATA sono SPARITI?
 
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