<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Cinghie 1.8hsd | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Cinghie 1.8hsd

Mauro 65 ha scritto:
Ho un amico (che talvolta scrive qui in forum) che con un 1.6mj ed una guida accorta (pianura) fa mediamente i 20/24 con un litro a seconda delle stagioni e del traffico. Sono dati verissimi e reali, ma lui è il primo a dire che adotta uno stile di guida "preventivo" al fine di contenere i consumi (dai rallentamenti ai semafori alle accelerazioni) e non si sognerebbe mai di dire che è impossibile fare meno di 20/24 con un litro, bensì dice che "l'auto mi soddisfa perché con una guida attenta e morigerata, sulle strade scorrevoli che ho la fortuna di fare, raggiungo questi valori di cui sono soddisfattissimo, ma basta che inizio a divertirmi un poco e la percorrenza crolla di 5-10 km/litro"
Non so se ho reso l'idea ...

Oggi ho portato le bambine ad uno zoo vicino a Pinerolo.... Salendo (è in leggera salita, ho segnato 3,4 l/100 km. Scendendo, la sera, 3,1 l/100 km. Tranquillo, rispettando i limiti, con qualche sorpasso (c'è chi va più piano di me).
 
hpx ha scritto:
modus72 ha scritto:
Non sarebbe una polemica se le cose fossero state raccontate per bene.
Quando è uscito l'articolo di QR con i dati autostradali che la davano a 13 con un litro, l'Auris era stata "sommersa" dalle critiche tanto quanto QR stesso era stato insultato dalla schiera dei fanatici, secondo i quali nello stesso percorso l'Auris doveva fare i 20 come le loro Prius... Ora, posto che i consumi rilevati da QR sono spesso più elevati rispetto alle medie degli utenti, posto che le metodologie di QR per il rilevamento dei consumi autostradali delle ibride (solo per l'autostrada...), posto che i consumi reali in autostrada siano effettivamente i 16 con un litro (son quelli che rileva Reneex, son quelli che ho rilevato il con la Prius2..), io vedo che i 16 di Reneex sono sì migliori dei 13 con un litro di QR, ma son comunque peggiori dei 20 sbandierati da tanti altri proprio su questo forum.. Quindi raccontiamola tutta, non dici?

Se una rivista vuole essere un punto di riferimento nel suo settore deve essere dinamica, mettersi sempre in discussione e stare al passo con i tempi fornendo al lettore, che poi che è quello che scuce i soldi per mantenere in vita la rivista, una situazione chiara e reale. Se deve fare prove uguali per tutti che lo faccia, ma deve integrarle con delle prove reali in base alle tecnologia per cui è stata progettata l'auto, a cosa serve, e aspetto più importante al cliente medio che userà l'auto. Renexx non è il cliente medio, primo perchè se il rilevamento deve essere riproducibile allora non tutti abitano in una zona che per sua definizione niente è in piano, e devi stare nei limiti del codice e non 130/140. Quindi in piano a 130 da navigatore in cruise l'auto consuma dai 5,7 ai 5,9 che mediamente sono 17, se no anch'io ti posso dire che sulla Milano-Genova alle porte di Assago puoi fare ben 10 km con una media di 4Lx100 km complice un falsopiano impercettibile. Quindi se la vogliamo raccontarla tutta, tutti quelli che hanno fatto l'acquisto chi per un motivo chi per un'altro, in base alle proprie esigenze e necessità, sono rimasti soddisfatti.

qui puntate sui dati di 4r che alla fine magari sono dovuti alla metodoligia di prova errata.

NON RIDIRO' tutta la filippica sulle prove di 4r ....

voglio solo riassumere che io mi stupisco, nella prova di 4r della auris, più che dei dati..... delle frasi perchè analizzandole si vede come esse nascondano le caratteristiche del prodotto ibrido, lo dipingano in modo diverso da quello che è quello che serve per poi in definitiva deprezzare un prodotto con quelle caratteristiche (che però NON ha...)

credo che questo sia preoccupante. e' un uso fino della lingua.

preoccupante perchè letto da migliaia di persone..

più grave perchè questo presentare il prodotto in modo scorretto, contrario a quello che l'ibrido è in realtà giù appariva con la prima impressione di guida, continuava con la prova su strada e c'è ancora nella prova della wagon...

questa è pervicacia..


non vedo però che vi siano interventi pronti e lesti per lanciare strali sulla cosa,
mentre invece vedo interventi pronti ed incisivi quando qualcuno del prodotto ibrido ne parla (troppo) bene.
.
.
 
curioso apprendere di come a differenza di molte "prove flash" ad opera di qr, quella relativa ad Auris hsd sia rimasta per alquanto poco tempo (neanche una settimana?) fra le "attenzionate" in home page, nonchè come il collaudatore di turno, ossia il certamente "fuori da ogni sospetto" relativamente ad esperienza. e quindi competenza in materia come Paolo Massai il quale riferendosi ai consumi in ambito autostradale asserisce essere ai livelli di un "normale" 1.8 a benzina aspirato :!: , mentre per il restante dei valori ha almeno messo in posizione di vantaggio tale soluzione rispetto ai td ...
nulla da eccepire invece sulle delucidazioni relative alle meccanica e varie logiche di funzionamento ... scappandoci anche un "geniale"...
http://tv.quattroruote.it/la-prova/video/toyota-auris-hybrid/
 
Mauro 65 ha scritto:
Io non ce l'ho ma guardo sempre con interesse a tutto quanto c'è di nuovo.
Detto questo, le reali potenzialità di un sistema sono verificabili a parità delle altre condizioni.

No, secondo me questo è un errore che fanno in molti sopratutto riguardo all'hsd.
Le potenzialità di un'auto vanno verificate per quello e nell'ambito che sono state progettate sopratutto quando ci devi mettere molti soldi, allora cosa possiamo dire che le Ferrari fanno schifo perchè in città arrivano a malapena a 5 km/l ? O che la Smart ha una pessima tenuta di strada a 150 all'ora ? Vale per loro, perchè per una hsd no ?
Le hsd sono auto progettate per limitare le emissioni, quindi inquinare meno e di conseguenza consumare meno, in ambienti sensibili come la città e l'extraurbano metropolitano tipo tangenziali superstrade ecc.ecc., dove vengono sfruttati i tempi morti e l'avanzamento a bassa velocità per spegnere il termico. La pubblicità televisiva in questo senso è illuminante. Poi è ovvio che questa tecnologia si sfrutta al 100% in città e va calando in prestazioni man mano che le situazioni non sono ottimali.
Quindi se uno come Renexx, che fa solo quasi autostrada, è automatico che le prestazioni risultanti non sono niente di straordinario per questa tecnologia, ma almeno lui ne è consapevole ed è pure contento. Altri invece hanno pure da lamentarsi e si comportano come quelli "dell'acqua fresca" pensando che un'ibrida sia l'auto dello spirito santo.
Quindi Mauro65 visto che il 90% nel spendere oltre 20 mila euro pondera l'acquisto sopratutto di una hsd con i parametri riferiti prima, come tra l'altro ho fatto io, cosa dobbiamo fare per catturare l'attenzione di chi di fronte a ottimi risultati, perchè impiega l'auto nelle condizioni ideali e senza rinunce, uno come te non si stupisce ? Assolutamente niente, perchè alla fine della settimana guidando la mia hsd in modo assolutamente normale mi fermo al distributore e per 476 km menttendoci 20,5 L, ovvero 23,2 Km/L, a fronte di tutti i discorsi fatti qui in questa room a proposito dell' hsd mi ride anche il ................
E' vero che tutto è relativo.........
 
The.Tramp ha scritto:
Mauro 65 ha scritto:
Ho un amico (che talvolta scrive qui in forum) che con un 1.6mj ed una guida accorta (pianura) fa ...
Oggi ho portato le bambine ad uno zoo vicino a Pinerolo.... Salendo (è in leggera salita, ho segnato 3,4 l/100 km. Scendendo, la sera, 3,1 l/100 km. Tranquillo, rispettando i limiti, con qualche sorpasso (c'è chi va più piano di me).
Grazie,
le mie riflessioni si concentrano sui valori "relativi".
Troppo individuale e specifico è il personalissimo ciclo medio di ciascuno di noi, mentre il rapporto tra i consumi medi di una stessa persona con due vetture comparabili o abbastanza comparabili è un dato che trovo, personalmente, di grande significatività. Che poi si possa "far meglio", nulla da dire.
Se uno mi chiede "come ti trovi con i consumi del tuo attuale casson rispetto a quello precedente?" (2 litri turbodiesel vs 2 litri otto aspirato, pari potenza, carrozzeria e similissimo il peso) dico "circa il 30% in meno sui consumi in tutte le varie situazioni": ma il mio dato medio sui 12 mesi ha davvero poco senso se non in confronto a pari rilevamento sul precedente.
Ecco perché, a livello di cultura personale, attribuisco molta importanza alle misurazioni di un utente come renexx che ha avuto diverse vetture negli ultimi anni e che da poco è passato all'ibrido. Ripeto, al netto di un piedino un po' più pesante sulla B200, sta ottenendo valori similissimi e, se me lo permetti, mi pare un (ottimo) punto fermo. Che poi si possa far meglio, tutto ciò che è meglio ben venga, ci mancherebbe. Ma il fatto che, come minimo, il sistema hsd presenti un rendimento medio su strada comparabile ad un turbodiesel, e che per di più lo faccia con una cubatura inferiore (che presenta altri vantaggi), mi pare un fatto davvero notevole.

Poi, se nel tempo l'unità termica si slega e/o il pacco batterie ottimizza il proprio funzionamento e che ciò migliori ulteriormente i consumi, tanto di guadagnato. Concettualmente, dato che per tara lavorativa sono abituato più che ad ottenere un dato preciso a a massimizzare l'errore, sui consumi mi soffermo più sul worst case medio che non su risultati puntuali
 
hpx ha scritto:
Mauro 65 ha scritto:
Io non ce l'ho ma guardo sempre con interesse a tutto quanto c'è di nuovo. Detto questo, le reali potenzialità di un sistema sono verificabili a parità delle altre condizioni.
No, secondo me questo è un errore che fanno in molti sopratutto riguardo all'hsd.
Le potenzialità di un'auto vanno verificate per quello e nell'ambito che sono state progettate sopratutto ...
Permettimi hpx,
io valuto un'auto (come potenziale acquisto, beninteso) in funzione delle mie esigenze del mio ciclo di guida. Il mio ciclo non cambia, è l'auto che deve essere idonea 8)
Ad esempio, quando lo scorso anno decisi di fare il gran passo sul turbodiesel (fu una scelta obbligata solo perché io vado di usati freschi ed oramai i benzina che piacciono a me sono introvabili o quasi), scartai un paio di vetture che pur mi attizzavano molto assai tanto :D e che erano oggettivamente migliori della mia sotto diversi aspetti, e questo perché soffrivano tremendamente il ciclo urbano (la nota diluzione del gasolio in coppa), mentre quella che ho non se ne accorge nemmeno.

Io non posso avere una vettura per la città ed una per l'extraurbano (ce le avevo, ho preferito tenerne una sola), e quindi faccio una valutazione complessiva. Allo stesso modo in cui non ho modificato i miei percorsi (anche perché non modificabili) pur di prendere ciò che mi sarebbe piaciuto di più, non li modificherei per una ibrida. Allo stesso modo in cui mi era perfettamente inutile sapere CHE il mio mancato acquisto dello scorso anno avrebbe sicuramente reso al meglio in diverse condizioni, simmetricamente, cerco di capire la resa dell'hsd nelle mie condizioni d'uso

Quindi Mauro65 visto che il 90% nel spendere oltre 20 mila euro pondera l'acquisto sopratutto di una hsd con i parametri riferiti prima, come tra l'altro ho fatto io, cosa dobbiamo fare per catturare l'attenzione di chi di fronte a ottimi risultati, perchè impiega l'auto nelle condizioni ideali e senza rinunce, uno come te non si stupisce? Assolutamente niente ...
Esatto, assolutamente nulla, perché, se del caso, è un problema che investe l'ufficio marketing del produttore e non questo forum 8)
 
Mauro 65 ha scritto:
Permettimi hpx,
io valuto un'auto (come potenziale acquisto, beninteso) in funzione delle mie esigenze del mio ciclo di guida. Il mio ciclo non cambia, è l'auto che deve essere idonea 8)

Ti sei risposto da solo ed è questo che molti non comprendono, se il tuo stile e esigenza non rientra in quello di una hsd semplicemente non è idonea, perchè in caso contrario con l'ibrido di oggi, cioè con la tecnologia attuale, sei tu che devi "cambiare", quindi non fà per te. O fai come Renexx che ha speso 24 mila euro e chi si è visto si è visto senza fare troppi calcoli.

Mauro 65 ha scritto:
Esatto, assolutamente nulla, perché, se del caso, è un problema che investe l'ufficio marketing del produttore e non questo forum 8)

Non penso che sia un problema per Toyota visto che Auris e Yaris hsd vendono bene.
 
hpx ha scritto:
Se una rivista vuole essere un punto di riferimento nel suo settore deve essere dinamica, mettersi sempre in discussione e stare al passo con i tempi fornendo al lettore, che poi che è quello che scuce i soldi per mantenere in vita la rivista, una situazione chiara e reale. Se deve fare prove uguali per tutti che lo faccia, ma deve integrarle con delle prove reali in base alle tecnologia per cui è stata progettata l'auto, a cosa serve, e aspetto più importante al cliente medio che userà l'auto.
Si no ... ni
Quattroruote e' una rivista per gente "normale" che vive nel mondo "normale" e usa le automobili in ambito "normale" e con un uso "normale".
Pertanto lo standard del test e' quanto di piu' "normale" ci sia, nell'ambito del possibile.

Un fuoristrada vero testato dalla rivista con i parametri "standard" offre risultati molto deludenti, se messi a confronto con la media del parco circolante. Se invece viene testato dove e come si deve nel suo ambiente 'naturale' offre risultati eclatanti.
Pero', per l'utente "normale" e non "l'aspirante camel trophissta" la prova che conta e' quella standard, non quella da camel trophy, che ha un valore piu' aneddotico che non altro, a meno che non vendano Quattoruote in Liberia e la prova sia dedicata a loro .... http://alieninliberia.files.wordpress.com/2008/05/dsc01680.jpg
 
leolito ha scritto:
hpx ha scritto:
Se una rivista vuole essere un punto di riferimento nel suo settore deve essere dinamica, mettersi sempre in discussione e stare al passo con i tempi fornendo al lettore, che poi che è quello che scuce i soldi per mantenere in vita la rivista, una situazione chiara e reale. Se deve fare prove uguali per tutti che lo faccia, ma deve integrarle con delle prove reali in base alle tecnologia per cui è stata progettata l'auto, a cosa serve, e aspetto più importante al cliente medio che userà l'auto.
Si no ... ni
Quattroruote e' una rivista per gente "normale" che vive nel mondo "normale" e usa le automobili in ambito "normale" e con un uso "normale".
Pertanto lo standard del test e' quanto di piu' "normale" ci sia, nell'ambito del possibile.

Mi permetto di non concordare perchè mi poni degli interrogativi su cosa siano allora riviste come Al Volante, Auto e compagnia cantante .......
 
La discussione 4R vs altre non e' rilevante - il succo del discorso era che ke automobili vanno provate con metodi standard, e se ci sono veicoli "non standard" diventa molto difficile gestire la loro prova in maniera 'personalizzata' e poi armonizzare i risultati con le altre ....
 
leolito ha scritto:
hpx ha scritto:
Se una rivista vuole essere un punto di riferimento nel suo settore deve essere dinamica, mettersi sempre in discussione e stare al passo con i tempi fornendo al lettore, che poi che è quello che scuce i soldi per mantenere in vita la rivista, una situazione chiara e reale. Se deve fare prove uguali per tutti che lo faccia, ma deve integrarle con delle prove reali in base alle tecnologia per cui è stata progettata l'auto, a cosa serve, e aspetto più importante al cliente medio che userà l'auto.
Si no ... ni
Quattroruote e' una rivista per gente "normale" che vive nel mondo "normale" e usa le automobili in ambito "normale" e con un uso "normale".
Pertanto lo standard del test e' quanto di piu' "normale" ci sia, nell'ambito del possibile.
Va bene, se la gente normale ha risultati che 4R reputa normali. Ma dato che i risultati della gente normale sono diversi, cioè migliori e da quanto ho sentito qui anche per altre motorizzazioni, qualcosa non funziona. Se da una parte uno può anche essere contento perchè l'auto fà meglio di quello rilevato , dall'altra nel caso dell'ibrido che per definizione è votato al risparmio adita a polemiche con risultati che si possono leggere in questa room. quindi si vuole tenere uno schema unico per tutti ? Bene ma non è la realtà, e visto che una rivista è indubbio che influenza molti lettori la cosa non mi sembra molto corretta. Quindi facciamo più prove e lasciamo al lettore scegliere la prova che rispecchia le sue esigenze.
 
Mauro 65 ha scritto:
Poi, se nel tempo l'unità termica si slega e/o il pacco batterie ottimizza il proprio funzionamento e che ciò migliori ulteriormente i consumi, tanto di guadagnato. Concettualmente, dato che per tara lavorativa sono abituato più che ad ottenere un dato preciso a a massimizzare l'errore, sui consumi mi soffermo più sul worst case medio che non su risultati puntuali

Quello era solo l'ultimo esempio - se poi vuoi vedere la storia, beh, ho tutto su Spritmonitor.

http://www.spritmonitor.de/en/detail/132861.html
 
leolito ha scritto:
La discussione 4R vs altre non e' rilevante - il succo del discorso era che ke automobili vanno provate con metodi standard, e se ci sono veicoli "non standard" diventa molto difficile gestire la loro prova in maniera 'personalizzata' e poi armonizzare i risultati con le altre ....

La rilevanza sta' nel fatto che non puoi dire che la rivista offre un certo tipo di servizio perché ogni aspetto riguarda la "normalità" ...... 4R è sempre stata ritenuta la bibbia automobilistica italiana e oggi è inaccettabile che la si banalizzi ..... a meno che non sia davvero banale e allora si faranno altre valutazioni, ma non è questo il luogo per andare avanti.

Onestamente da 4R uno si deve aspettare un po' più che la normalità .... uno si aspetta una certa cultura dell'approfondire.
 
hpx ha scritto:
Va bene, se la gente normale ha risultati che 4R reputa normali. Ma dato che i risultati della gente normale sono diversi, cioè migliori e da quanto ho sentito qui anche per altre motorizzazioni, qualcosa non funziona. Se da una parte uno può anche essere contento perchè l'auto fà meglio di quello rilevato , dall'altra nel caso dell'ibrido che per definizione è votato al risparmio adita a polemiche con risultati che si possono leggere in questa room. quindi si vuole tenere uno schema unico per tutti ? Bene ma non è la realtà, e visto che una rivista è indubbio che influenza molti lettori la cosa non mi sembra molto corretta. Quindi facciamo più prove e lasciamo al lettore scegliere la prova che rispecchia le sue esigenze.
Lo schema unico è fondamentale per la ripetibilità delle prove, nonchè per la loro confrontabilità. Non è pensabile che vengano fatte delle prove "ad hoc" per le ibride HSD, piuttosto andranno modificate le modalità di prova AUTOSTRADALE in modo da render meno incisivo l'aspetto della ricarica della batteria dopo il lancio a velocità costante.
Per il resto è inutile che ci si giri intorno e che la si smeni ancora... Se i 13 riportati da Qr sono inficiati dalle metodologie di prova, i 20 e passa riportati dagli user sono resi inattendibili dal fatto che vengano ottenuti con guide appositamente tarate per l'ibrido e da velocità medie inferiori, visto che un utente normale che usi una HSD con le stesse modalità con cui userebbe un'altra auto totalizza i 16 o giù di lì. Ed è altrettanto palese che per un motivo o un altro, che sia il giochino a raggiungere il consumo migliore o quello a tenere il termico a regimi non fastidiosi o altro ancora, il 99% di chi si ritrova al volante di una HSD finisca per adottare una guida da nonno, con i consumi che vanno di conseguenza.
 
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