TatyRS
0
Ciao a tutti,
come già trapelato ed anticipato da altri post, da qualche settimana purtroppo, dopo quasi 15 anni di fedeltà al marchio, non sono più skodista.
Qualche settimana fa ho salutato la mia Octavia RS, destinata verso un paese di quell'area che l'ha vista nascere qualche anno prima.
Ma se volete leggere una storia interessante, andiamo indietro di qualche mese, all'aprile 2019.
Dopo qualche tempo di valutazione e miei dissidi interiori, considerate le mie variate esigenze di spostamento (necessità di una macchina più piccola), e le vicissitudini varie legate al consumo di olio e le continue rigenerazioni di ciò che stavo guidando, decido di ordinare una Suzuki Swift Sport da 140 cv, modello che però in quel momento è colpito da un fermo di produzione dovuto all'aggiornamento al modello ibrido. Quindi, o prendevo ciò che già era in arrivo in concessionaria, o mi mettevo in attesa firmando l'ordine per riceverla a metà novembre (visto che ad ottobre la produzione del modello ibrido sarebbe ripresa, parole del venditore). Siccome la volevo configurata in un certo modo e non avevo particolare urgenza di cambiare subito auto, mi sono messa in attesa, firmando un contratto per una cosa che ancora non esisteva e di cui non si sapeva né prezzo definitivo né caratteristiche tecniche finali.
Per farvela breve, passano i mesi, non ci sono notizie ufficiali del lancio della versione ibrida, inizio a scarseggiare di gomme e di chilometri sull'Octavia. A ottobre, dopo l'intervento di un mio caro amico avvocato, dopo 6 mesi di inutile attesa, riesco a fare annullare il contratto della Swift e a farmi restituire la caparra versata.
Inutile che vi parli dei nervi che mi sono venuti in 6 mesi di attesa, giusto?
A questo punto avevo già una chiara idea di cosa avrei voluto ordinare, quindi faccio un giro di preventivi e intorno a metà mese di ottobre ho ordinato una Abarth 595 Competizione in colore Verde Adrenalina, che in un paio di mesi dall'ordine è arrivata al concessionario (poco prima di Natale).
Visto che ho richiesto l'immatricolazione nel 2020, tra qualche giorno sarà ora di ritirarla e non vedo l'ora di metterci sopra le chiappe.
Concludo questo post scrivendovi che mi dispiace tantissimo lasciare il marchio Skoda, scelto ancora prima di me dal mio papà, e a cui ho rinnovato fiducia dopo l'indimenticabile Skoda Fabia RS che è stata mia per 9 anni. Purtroppo non tutte le ciambelle vengono col buco, e la mia ciambella deve essere uscita un po' disgraziata di suo. Cose che purtroppo capitano ma lasciano l'amaro in bocca e tanti nervi.
Non perdonerò MAI a Skoda di non avere messo in gamma una Fabia III in versione RS, perché sicuramente l'avrei considerata nella scelta della nuova macchina, pur di rimanere in casa Skoda.
Skoda, che tanto vince nei rally di tutto il mondo proprio con la Fabia, ha fatto questa sconsiderata scelta di rinunciare ad una piccola vettura pepata (che tantissimi marchi hanno in gamma) in onore al modello che le sta donando tanti successi, per favorire un modello per me senza senso di esistere come la Kodiaq RS (non me ne vogliano i proprietari). Ma si sa, in questi tempi è bello seguire le mode.
Skoda è stata per me tradizione di famiglia, e sicuramente significa per me una scelta che, con gli anni e anche grazie a questo gruppo, la vita me l'ha cambiata.
Non è un addio, spero sia un arrivederci, ma questo non dipende tanto da me ma da chi a Mlada Boleslav avrà il compito di sviluppare le Skoda del futuro.
Ci vediamo sicuramente ai prossimi raduni (ritrovi, rimpatriate, chiamiamole come vogliamo), perché sicuramente le belle amicizie non si cancellano a causa di un cambio marchio.
Qui sotto, la 595 arrivata al concessionario, con ancora le pellicole protettive qua e là. Spero vi piaccia!
come già trapelato ed anticipato da altri post, da qualche settimana purtroppo, dopo quasi 15 anni di fedeltà al marchio, non sono più skodista.
Qualche settimana fa ho salutato la mia Octavia RS, destinata verso un paese di quell'area che l'ha vista nascere qualche anno prima.
Ma se volete leggere una storia interessante, andiamo indietro di qualche mese, all'aprile 2019.
Dopo qualche tempo di valutazione e miei dissidi interiori, considerate le mie variate esigenze di spostamento (necessità di una macchina più piccola), e le vicissitudini varie legate al consumo di olio e le continue rigenerazioni di ciò che stavo guidando, decido di ordinare una Suzuki Swift Sport da 140 cv, modello che però in quel momento è colpito da un fermo di produzione dovuto all'aggiornamento al modello ibrido. Quindi, o prendevo ciò che già era in arrivo in concessionaria, o mi mettevo in attesa firmando l'ordine per riceverla a metà novembre (visto che ad ottobre la produzione del modello ibrido sarebbe ripresa, parole del venditore). Siccome la volevo configurata in un certo modo e non avevo particolare urgenza di cambiare subito auto, mi sono messa in attesa, firmando un contratto per una cosa che ancora non esisteva e di cui non si sapeva né prezzo definitivo né caratteristiche tecniche finali.
Per farvela breve, passano i mesi, non ci sono notizie ufficiali del lancio della versione ibrida, inizio a scarseggiare di gomme e di chilometri sull'Octavia. A ottobre, dopo l'intervento di un mio caro amico avvocato, dopo 6 mesi di inutile attesa, riesco a fare annullare il contratto della Swift e a farmi restituire la caparra versata.
Inutile che vi parli dei nervi che mi sono venuti in 6 mesi di attesa, giusto?
A questo punto avevo già una chiara idea di cosa avrei voluto ordinare, quindi faccio un giro di preventivi e intorno a metà mese di ottobre ho ordinato una Abarth 595 Competizione in colore Verde Adrenalina, che in un paio di mesi dall'ordine è arrivata al concessionario (poco prima di Natale).
Visto che ho richiesto l'immatricolazione nel 2020, tra qualche giorno sarà ora di ritirarla e non vedo l'ora di metterci sopra le chiappe.
Concludo questo post scrivendovi che mi dispiace tantissimo lasciare il marchio Skoda, scelto ancora prima di me dal mio papà, e a cui ho rinnovato fiducia dopo l'indimenticabile Skoda Fabia RS che è stata mia per 9 anni. Purtroppo non tutte le ciambelle vengono col buco, e la mia ciambella deve essere uscita un po' disgraziata di suo. Cose che purtroppo capitano ma lasciano l'amaro in bocca e tanti nervi.
Non perdonerò MAI a Skoda di non avere messo in gamma una Fabia III in versione RS, perché sicuramente l'avrei considerata nella scelta della nuova macchina, pur di rimanere in casa Skoda.
Skoda, che tanto vince nei rally di tutto il mondo proprio con la Fabia, ha fatto questa sconsiderata scelta di rinunciare ad una piccola vettura pepata (che tantissimi marchi hanno in gamma) in onore al modello che le sta donando tanti successi, per favorire un modello per me senza senso di esistere come la Kodiaq RS (non me ne vogliano i proprietari). Ma si sa, in questi tempi è bello seguire le mode.
Skoda è stata per me tradizione di famiglia, e sicuramente significa per me una scelta che, con gli anni e anche grazie a questo gruppo, la vita me l'ha cambiata.
Non è un addio, spero sia un arrivederci, ma questo non dipende tanto da me ma da chi a Mlada Boleslav avrà il compito di sviluppare le Skoda del futuro.
Ci vediamo sicuramente ai prossimi raduni (ritrovi, rimpatriate, chiamiamole come vogliamo), perché sicuramente le belle amicizie non si cancellano a causa di un cambio marchio.
Qui sotto, la 595 arrivata al concessionario, con ancora le pellicole protettive qua e là. Spero vi piaccia!