<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ciao ciao Giulia TP! | Page 8 | Il Forum di Quattroruote

Ciao ciao Giulia TP!

modus72 ha scritto:
ottovalvole ha scritto:
Monti fa il suo lavoro, marchionne pure eppure hanno gli stessi problemi e la causa parte dalla germania.
Benissimo.
Siamo arrivati a dire che la Germania (e VW) siano la causa dei mali dell'Italia (e di Fiat). Non si guarda al fatto che la Germania negli ultimi 20 anni sia stata rigorosa con i propri conti caricandosi peraltro sul groppone l'annessione della Germania Est, non importa che il gruppo VW abbia investito pesantissimamente nel prodotto e nell'espansione in mercati con prospettive di crescita.... Allo stesso modo non si guarda al fatto che l'Italia, come stato, se ne sia fregata dei propri conti pubblici e parallelamente che Fiat abbia mollato proprio sul prodotto europeo... no, la colpa di tutto i è la Germania, che ora è cattiva perchè non si mostra magnanima nei confronti di chi, nonostante sapesse benissimo a cosa andava incontro, ha fatto la cicala e non la formica. Come recita il titolo nella stanza Fiat, "La colpa è sempre degli altri". Tanto per capirsi, cosa dovrebbe fare VW? Mantenere alti i propri prezzi, diminuendo la produzione per dar modo alla concorrenza di sopravvivere? Oppure acconsentire che gli stati e/o la Comunutà Europea foraggi i concorrenti che stanno cercando di chiudere le proprie fabbriche sottoutilizzate mentre lei, ovvero VW, grazie a politiche prodotto e strategie oculate riesce a tenere i propri stabilimenti europei ad un tasso d'utilizzo dell'80%?

Comunque stiamo andando OT.
Una stretta di mano virtuale da parte mia.
Tra l'altro VW non avrebbe neppure bisogno di ricorrere al credito tanta è la liquidità reale che ha in pancia.
Ma è tutta colpa della Germania!
 
ottovalvole ha scritto:
Fin quando il governo tedesco partecipa alle attivitá vw non c'è niente di ot. La germania non è il male dell'italia ma di tutta l'europa

Quindi, il problema in una famiglia: è chi lavora sodo, fà bene il suo lavoro e spende bene i suoi soldi, piuttosto che chi fà un lavoro fatto male, perde clienti a vista d'occhio e campa grazie al fratello che in america guadagna bene grazie soprattutto agli investimenti di altri....

Non fà una piega stò ragionamento. :rolleyes:

E' come dire che l'Italia è rovinata dal nord produttivo.
 
BelliCapelli3 ha scritto:
BufaloBic ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
BufaloBic ha scritto:
mamma mia quante cose sai :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:

Vedi, se tu rispondessi con queste minkiate prive di argomenti, e fossi Marchionne in sede Acea, verresti preso sul serio, e faresti scalpore.

Fortunatamente sei Bufalo e nessuno si allarma. ;-)

le minkiate lasciale a chi se ne rende protagonista quotidianamente, sul resto sorvoliamo tanto non serve a niente. Saluti

Non so a chi tu ti riferisca. Da quello che lasci scritto in giro risulta abbastanza riscontrabile che io ti porto degli argomenti di discussione, come tali discutibili, e tu rispondi con vuote prese per il culo, senza argomentare mai nulla. Il che obiettivamente pian piano tende a venire a noia.

Questo forum non è pensato per accogliere i monologhi, credo. Ci si viene per discutere con gli altri.

Altrimenti uno si tiene un diario.

Senti BelliCapelli, le prese per il culo mettile insieme alle minkiate così si fanno compagnia. Quanto alle cose che affermi e che tu definisci argomenti di discussioni metto da parte pure quelle, un po perchè non mi interessano e un po perchè al massimo se ne potrà riparlare quando saprai andare un mimino oltre le tue solite banalità e luoghi comuni sulle auto nazionali.
Quanto invece a quello che dico io, che tu definisci prese per il culo, se posso permettemi ti consiglio di darti uno sguardo ai bilanci di FGA e di tutti gli altri gruppi internazionali. Comprenderai perchè affermo ciò che affermo circa i vari argomenti esaminati, vale a dire circa la vendita Alfa Romeo, presentazione nuovi modelli FGA, il ritardo nell'uscita dei modelli Alfa Romeo, le dichiarazioni di Marchionne, ecc. ecc. e perchè, a differenza delle chiacchere, queste trovano riscontro nella realtà.
Quanto al discorso relativo al diario forse ti è sfuggito che io parlavo con Pilota54 rispondendo a una considerazione da lui fatta circa un'opinione da me espressa. I monologhi sono quando uno parla da solo.

Per finire, anche a me danno noia e parole offensive che spendi nei miei confronti o delle mie affermazioni (minkiate, prese per il kulo), un po ci rido su ma alla lunga scocciano. Quindi fammi la cortesia di non usarle più come così come io non le uso nei tuoi confronti.
 
Modus, se non parla a nome della maggioranza, a nome di chi dovrebbe farlo??

e poi, non tiratemi in ballo i problemi cominciati vent'anni fa.. non c'erano ne marchionne, ne monti, ne tanto meno piech e la merkel. Ognuno fa il suo tempo..
 
Vorrei spostare un pò la discussione su un altro aspetto.
Mi pare che in molti, qua dentro, e soprattutto nelle room Fiat e Alfa, fino a circa una settimana fa andavano più o meno dicendo che il prezzo delle tedesche, o meglio, nello specifico, delle auto del gruppo Volkswagen era decisamente troppo alto e fuori mercato. Che le auto del gruppo Fiat, a parità di dotazioni e di motorizzazioni, in molti casi erano superiori da un punto di vista qualitativo (affermazione che forse non condivido, ma che sono disposto ad accettare), ma che, siccome costavano (e dico io continuano a costare) decisamente di meno erano in ogni modo da preferirsi.
Lo stesso BufaloBic, se ricordo bene, sosteneva che uno dei punti di forza della Giulietta era proprio il favorevole rapporto qualità/prezzo.
Ci sono pagine e pagine di confronti e discussioni tra Giulietta contro Golf e A3, Panda contro UP, Punto contro Polo e via discorrendo e sempre (e sottolineo sempre) l'aspetto più criticato delle odiate crucche era il prezzo esagerato.

Sono sempre state criticate per essere fuori mercato in termini di prezzi, e, a più riprese, chi le acquistava, accusato di non essere attento ai propri soldi.

Ora, Marchionne dice che i tedeschi vendono sotto costo e subito tutti a cambiare musica.

Questo uomo è decisamente in pole position per diventare il mio idolo assoluto: se ha questo potere di fare improvvisamente cambiare opinione a persone che fino a 5 giorni fa dicevano l'esatto contrario (ovvero che le auto del gruppo Volkswagen costavano decisamente troppo in rapporto a quello che davano in cambio) e lo dicevano con un enfasi tale che alcuni di loro sono stati più volte richiamati dalla Moderazione 8e qualcuno addirittura bannato per avere espresso la sua opinione rispettabilissima, in termini molto meno rispettabili) deve avere un potere persuasivo enorme.

Pensa che succederebbe se si decidesse a scendere in campo in politica......

:D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D

Tornando seri, capisco il voler difendere l'Italianità, e magari anche chi lotta contro i mulini a vento, ma per favore, cerchiamo di avere un poco di obiettività e di spirito critico e di non essere troppo banderuole.

Non mi riferisco al criticare o difendere Marchionne, piuttosto che la Fiat o che l'italico orgoglio, ma al fatto che per farlo (cosa che è lecita purché con toni civili ed educati) si sia disposti a rinnegarte e a contraddire le stesse cose che, con l'intento di perseguire lo stesso obiettivo si erano sostenute per almeno un lustro.

In sostanza, cerchiamo di chiarirci: "Il gruppo VW pratica o no sconti superiori a quelli medi del mercato che tutti (Fiat compresa) fanno, oppure si tratta delle ennesime parole che, a mio personale avviso, Marchionne ha buttato là nel mezzo per rimestare nel torbido e nascondere le clamorose carenze nella gamma prodotto?
 
smargia2002 ha scritto:
In sostanza, cerchiamo di chiarirci: "Il gruppo VW pratica o no sconti superiori a quelli medi del mercato che tutti (Fiat compresa) fanno, oppure si tratta delle ennesime parole che, a mio personale avviso, Marchionne ha buttato là nel mezzo per rimestare nel torbido e nascondere le clamorose carenze nella gamma prodotto?

In italia NO: esco da una full immersion in preventivi di polo e punto, e la prima è più cara. Non so però assolutamente come sia la scontistica nel resto d'europa.
 
smargia2002 ha scritto:
In sostanza, cerchiamo di chiarirci: "Il gruppo VW pratica o no sconti superiori a quelli medi del mercato che tutti (Fiat compresa) fanno, oppure si tratta delle ennesime parole che, a mio personale avviso, Marchionne ha buttato là nel mezzo per rimestare nel torbido e nascondere le clamorose carenze nella gamma prodotto?

Riporto solo l'ultima parte del tuo intervento che apprezzo in toto.
Tutto in Fiat è fumoso, rimandato, annunciato e smentito, si perdono obbiettivi, programmi, prodotti e la colpa di chi è?
Di chi lavora meglio... :rolleyes:
 
il boia ha scritto:
ottovalvole ha scritto:
quadrif ha scritto:
http://www.alvolante.it/news/alfa_romeo_giulia-705811044

E' quella giusta? ;)
Yes,a questo punto voglio vedere che esce fuori e che differenze ci saranno rispetto alla dart-viaggio....almeno che sia la miglior TA sul mercato!
se non avra' la tp pazienza...non mi strappero' i capelli ...il successo audi docet
Saluti

E qual'è il nesso tra Audi e Alfa Romeo? Mi riferisco alla "vera" Alfa
 
BelliCapelli3 ha scritto:
"INTEGRALE MEGLIO CHE POSTERIORE - La
nuova Alfa Romeo Giulia sarà proposta con la
trazione anteriore e, per le versioni più potenti,
con le quattro ruote motrici. Al momento la
trazione posteriore resterà appannaggio solo di
due modelli più sportivi: la coupé 4C e la nuova
spider che sarà sviluppata insieme alla Mazda
(leggi qui per saperne di più). Per berline come
la Giulia , la trazione integrale sarebbe
preferibile a quella posteriore per due ragioni: le
quattro ruote motrici sono essenziali per
vendere negli stati dal clima freddo del Nord
America e offrono un minor impegno nella
guida di tutti i giorni, soprattutto quando si
hanno sotto il cofano motori ?cavallati?."

Questa argomentazione è la classica bufala del tutto campata per aria tipicamente partorita dagli uffici marketing, e con cui gli uffici marketing più stupidi si tradiscono. E quindi mi lascia pensare che la news sia autentica.

Vedremo.

Cos'altro aggiungere al commento di BelliCapelli3....forse ancora non hanno capito che la gente con l'anello al naso non c'è più...
 
smargia2002 ha scritto:
In sostanza, cerchiamo di chiarirci: "Il gruppo VW pratica o no sconti superiori a quelli medi del mercato che tutti (Fiat compresa) fanno, oppure si tratta delle ennesime parole che, a mio personale avviso, Marchionne ha buttato là nel mezzo per rimestare nel torbido e nascondere le clamorose carenze nella gamma prodotto?

Lucide osservazioni, secondo me. L'unico vantaggio reale che non Vag, ma tutte le tedesche hanno, in questo momento, è che ottengono credito a tasso ridicolo, e quindi lo possono girare ai clienti in forma di finanziamenti agevolati. Questo è fatto comprovato, ma anche di origine macroeconomica - politica, e quindi indipendente dall'aggressività commerciale della singola casa. Ed è per questo che - tornando ad ottovalvole - ancorchè fosse dimostrato che Monti e Marchionne dicessero le stesse cose, non avrebbero automaticamente ragione entrambi . Il primo infatti è incaricato di difendere gli interessi dei soli italiani, il secondo invece rappresenta quelli di una categoria europea tutta, i cui componenti invece sta provvedendo a dividere e mettere l'uno contro l'altro.

La cosa buffa è che sta innescando una guerra che non può essere nemmeno definita di generalisti contro premium. Perchè se la generalista Peugeot può sentirsi da lui difesa, l' altra generalista francese può sentirsi invece offesa: detiene un marchio, Dacia, che fa un gran successo sul low cost fabbricato in Romania, ed incassa profitti nel resto del mondo con Nissan / Infiniti.

Si tratta quindi in sostanza di una guerra tra chi esporta il prodotto e chi no. E se lui, che opera anche nel resto del mondo, non riesce a fare quello che fanno altre aziende con struttura omologa, significa non essere capaci.
 
Perchè ? C'è ancora qualcuno che pensa che un auto possa vendere più o meno a seconda che sia TP o TA ? Mi sembra che nel panorama auto ci siano tante TA che vendono anche più delle TP, senza tenere conto che per vetture piccole la TP limita l'abitabilità. I problemi da risolvere per vendere sono altri : Affidabilità, qualità, assistenza ..... altro che TA o TP .... magari il problema fosse tutto li.
 
BelliCapelli3 ha scritto:
smargia2002 ha scritto:
In sostanza, cerchiamo di chiarirci: "Il gruppo VW pratica o no sconti superiori a quelli medi del mercato che tutti (Fiat compresa) fanno, oppure si tratta delle ennesime parole che, a mio personale avviso, Marchionne ha buttato là nel mezzo per rimestare nel torbido e nascondere le clamorose carenze nella gamma prodotto?

Lucide osservazioni, secondo me. L'unico vantaggio reale che non Vag, ma tutte le tedesche hanno, in questo momento, è che ottengono credito a tasso ridicolo, e quindi lo possono girare ai clienti in forma di finanziamenti agevolati. Questo è fatto comprovato, ma anche di origine macroeconomica - politica, e quindi indipendente dall'aggressività commerciale della singola casa. Ed è per questo che - tornando ad ottovalvole - ancorchè fosse dimostrato che Monti e Marchionne dicessero le stesse cose, non avrebbero automaticamente ragione entrambi . Il primo infatti è incaricato di difendere gli interessi dei soli italiani, il secondo invece rappresenta quelli di una categoria europea tutta, i cui componenti invece sta provvedendo a dividere e mettere l'uno contro l'altro.

La cosa buffa è che sta innescando una guerra che non può essere nemmeno definita di generalisti contro premium. Perchè se la generalista Peugeot può sentirsi da lui difesa, l' altra generalista francese può sentirsi invece offesa: detiene un marchio, Dacia, che fa un gran successo sul low cost fabbricato in Romania, ed incassa profitti nel resto del mondo con Nissan / Infiniti.

Si tratta quindi in sostanza di una guerra tra chi esporta il prodotto e chi no. E se lui, che opera anche nel resto del mondo, non riesce a fare quello che fanno altre aziende con struttura omologa, significa non essere capaci.

Hai ragione, ma a mio modo di vedere solo in parte, nel senso che può essere vero che le aziende tedesche ottengono credito a tassi migliori dei concorrenti italiani e francesi, ma questi tassi non vengono rigirati ai clienti finali in termini di minori interessi da pagare sui finanziamenti, quantomeno, sono più che sicuro che non vengano rigirati ai clienti italiani e francesi.
Sono più che sicuro che un cliente italiano di audi, al netto delle singole offerte promozionali del singolo mese otttenga grossomodo le stesse condizioni di finaziamento di un cliente italiano di Alfa Romeo e che un cliente tedesco di Fiat otttenga le stesse condizioni di finanziamento di un cliente tedesco di Volkswagen.

A tal fine, abuso un pò delle mie prerogative di moderatore e copioincollo quanto già scritto in area Fiat:

"2 precisazioni per aggiungere elmenti alla discussione.
1) i prezzi che contano e ai quali io mi riferisco, e sono incubo anche Marchionne, non sono certo quelli di listino, ma quelli figli al cliente e, a tal riguardo, oltre alle innummerevoli discussioni sul prezzo fino a 5 giorni fa considerato troppo elevato delle auto del gruppo VW (che per inciso, Audi A5 a parte a me personalmente non piacciono affatto) ce ne sono almeno altrettante riguardanti il comportamento ugualmente considerato scostante, supponente e, in alcuni casi al limite della cafonaggine di molti concessionari del gruppo tedesco, che, a detta di molti, sono tra i più "stitici" dal lato degli sconti.

2) evitiamo di mescolare pere con mele. Lo sperda o i tassi di approvvigionamento c'entrano ben poco. In Italia e nel resto d''Europa, la gran parte dei finanziamenti destinati all'acquisto di auto non passa per le finanziarie "captive" diretta emanazione delle case automobilistiche, ( che si occupano principalmente i lire cose, come il finanziamento degli stock dei concessionari) ma, soprattutto ( mi pare il 75%) attraverso finanziarie classiche i credito al consumo ( agos, neos, fidialua. Etc.). Molte i un'estensione società hanno licenza bancaria e non si approvvigionano solo sul mercato domestico, ma, quantomeno, in ambito europeo, accedendo anche e soprattutto alle famose emissioni l tasso dell'1% che il nostro buon Mario Draghi ha provveuto ad emettere tra fine 2011 e inizio 2012. "

Questo per dire che le differenze possono esserci tra le condizioni applicate ai clienti dei singoli stati, ma all'interno di un singolo mercato le condizioni sono le stesse per tutti i clienti. Per citare una realtà che conosco bene, la finanziaria di riferimento di Volvo è passata dall'essere FCE Bannk (la stessa di Ford e all'epoca diretta emanazione della casa con l'ovale) a Fiditalia, che a parte il nome italianissimo è controllata interamente dai francesi di Societé Generale. La stessa Fiditalia ha fatto accordi come finanziaria non captive con la rete Chevrolet (che come Captive continua a mantenere la GMAC) per i cui prodotti periodicamente offre dei tassi 0 che, sempre ad esempio, non ha mai utilizzato per la rete Volvo, così, sempre ad esempio, se un cliente di una V50 vuole un tasso 0 devo rivolgermi ad un'altra finanziaria e via discorrendo...
 
Capisco. Beh, non mi è capitato di chiedere finanziamenti a tasso zero nè a tedeschi nè ad italiani ultimamente, quindi ne sai più di me.

Se non nei prezzi, se non nei tassi di credito, allora dove sta l'asso? C'è riscontro sul mercato al reclamo di Marchionne?
 
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