<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Case di legno.. | Page 10 | Il Forum di Quattroruote

Case di legno..

Infatti qui nel Pacifico nord-occidentale le tegole in legno hanno una durata media dichiarata di 5 anni!! Alcuni installatori dichiarano 10 ma non ci arrivi.
che senso ha fare un tetto che dura 5 anni se va bene?
non dico di falo in piode
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ma almeno l'argilla per fare le tegole ... c'è?
 
che senso ha fare un tetto che dura 5 anni se va bene?
non dico di falo in piode
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ma almeno l'argilla per fare le tegole ... c'è?

Ad onor del vero le tegole in legno sono sempre piu' rare ed apertamente sconsigliate in particolar modo in questa parte d'America proprio per la loro breve durata. Ormai lo standard sono quelle che da voi chiamano "Tegole Canadesi" che tra l'altro costano meno. Pero' c'e' ancora a chi piacciono esteticamente per il loro aspetto "old time" e si accolla una loro sostituzione frequente che magari non faranno alla scadenza esatta ma accollandosi qualche anno in piu di deterioramento. A 5 anni non e' che trovi un buco nel tetto ma la tegola comincia a marcire/spaccarsi (pioggia ed umidita' in generale, sole, dilatazioni termiche). A 10 anni e qualcosina in piu' ci puoi arrivare in tirata finale prima di avere danni al sottostrato.
 
Uhm..... io che mi lamento perchè dopo trent'anni mi si è staccato il battiscopa sotto il porticato, forse non mi troverei bene con gli standard USA.....
 
Le Americane hanno normalmente una base in cemento sulla quale vengono imbullonate le travi in legno della struttura, poi mettono dei pannelli isolanti che, per dare un'idea, sembrano come dei grandi fogli di truciolato a "pezzi grossi" e carta catramata per ulteriore isolamento poi infine l'esterno che e' costituito da listelli che possono essere di legno, di fibra cementizia pressata (con venature imitazione legno), alluminio o addirittura vinile.
Il tetto normalmente ha "tegole" o di legno o catramate (le summenzionate Tegole Canadesi)
In Florida con le nuove normative si stanno diffondendo case con tutta la muratura esterna in cemento ed una struttura in acciaio per ovvi motivi (uragani).

Uno dei vantaggi sotto l'aspetto dei costi e' l'uso di manodopera meno specializzata (e per la gran parte costituita da immigranti illegali) rispetto alle costruzioni in muratura.

Tipica casa Americana in costruzione....notare i fogli di "truciolato" dove verra' poi applicata la carta catramata seguita dai listelli per l'esterno

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Allora....dando un occhiata alle foto che hai postato, ed anche girellando qua e là sul web posso dirti che ci sono sostanziali differenze sul metodo costruttivo made in USA rispetto a quello che si vede qui.
Per cominciare, la struttura portante è decisamente più esile, sia per quanto riguarda le travi portanti che, soprattutto, per le controventature ed i travetti che supportano solai e pareti.
Le pareti stesse sono più sottili e meno isolate, ed il rivestimento esterno applicato direttamente sul legno è qualcosa che non si può vedere....
Per dire, sul cappotto esterno di casa mia è stata applicata una rete armata in fibra di vetro, intonaco e rasatura silossanica idrorepellente.
Sulla fondazione è presente una doppia guaina catramata, e la seconda viene risvoltata per almeno 50 cm sulla parete esterna per evitare ogni rischio di umidità di risalita.
I tetti sono ventilati, cioè hanno un intercapedine interna che permette all'aria di circolare ed asportare calore ed eventuale umidità.
Insomma, da quel che vedo da quanto posti, quelle statunitensi sono case non fatte per durare, e capisco benissimo le tue remore.
 
Villa Koliba a Zakopane(PL) fu costruita nel 1892.., è ancora li dopo 130 anni...
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Villa Pod Jodlami (1897) sempre a Zakopane...
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House Highlander a Zakopane...., tutte le case in legno sono piuttosto robuste e ben fatte.., come si vede durano nel tempo..

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Io personalmente ho imparato la lezione. chi vuole sperimentare con la bioedilizia in Europa faccia pure, io torno a cemento, tegole e mattoni.
Qui ci sono case che sono nel senso letterale della parola poco piu' che cartone pressato.
Da quanto leggo nel tuo racconto (sempre interessante come quelli sulle auto e sui viaggi! :) ), ho la sensazione che le tecniche costruttive siano parecchio differenti, d’altra parte qui non c’è la necessità/volontà di spianare quartieri ogni pochi anni ;)
Bisogna forse considerare anche la disponibilità di materie prime, negli USA immagino che non manchi il legname, in Italia abbiamo facilità di produrre cemento e laterizi a basso costo, in Germania storicamente c’è la cultura del ferro …
 
Allora....dando un occhiata alle foto che hai postato, ed anche girellando qua e là sul web posso dirti che ci sono sostanziali differenze sul metodo costruttivo made in USA rispetto a quello che si vede qui.
Per cominciare, la struttura portante è decisamente più esile, sia per quanto riguarda le travi portanti che, soprattutto, per le controventature ed i travetti che supportano solai e pareti.
Le pareti stesse sono più sottili e meno isolate, ed il rivestimento esterno applicato direttamente sul legno è qualcosa che non si può vedere....
Per dire, sul cappotto esterno di casa mia è stata applicata una rete armata in fibra di vetro, intonaco e rasatura silossanica idrorepellente.
Sulla fondazione è presente una doppia guaina catramata, e la seconda viene risvoltata per almeno 50 cm sulla parete esterna per evitare ogni rischio di umidità di risalita.
I tetti sono ventilati, cioè hanno un intercapedine interna che permette all'aria di circolare ed asportare calore ed eventuale umidità.
Insomma, da quel che vedo da quanto posti, quelle statunitensi sono case non fatte per durare, e capisco benissimo le tue remore.

Per onor di cronaca la carta catramata sulle fondamenta e' usata anche qui ed il rivestimento esterno non viene applicato direttamente sul legno ma si mette carta catramata anche li....qualche costruzione particolarmente scadente magari non lo fa, anche qui c'e' una certa variazione di standard qualitativi pur nella mediocrita' generale.
 
ed il rivestimento esterno non viene applicato direttamente sul legno ma si mette carta catramata anche li....
Ecco, questo spiega il problema dell'umidità.
Infatti, le pareti esterne non devono essere sigillate, ma impermeabili, che non è la stessa cosa.
Infatti, l'umidità deve essere libera di muoversi da dentro a fuori, per evitare che le strutture in legno interne alla parete possano impregnarsi. Se esternamente c'è una guaina catramata l'umidità interna rimane nella parete....
Come detto, se le case in legno in USA sono quelle che ho visto, fai strabenissimo a tornare al caro vecchio mattone.
 
Ecco, questo spiega il problema dell'umidità.
Infatti, le pareti esterne non devono essere sigillate, ma impermeabili, che non è la stessa cosa.
Infatti, l'umidità deve essere libera di muoversi da dentro a fuori, per evitare che le strutture in legno interne alla parete possano impregnarsi. Se esternamente c'è una guaina catramata l'umidità interna rimane nella parete....
che è poi il medesimo problema se rivesti di polistirolo la casa in mattoni...
 
Villa Koliba a Zakopane(PL) fu costruita nel 1892.., è ancora li dopo 130 anni...
Vedi l'allegato 27982

Vedi l'allegato 27983


Villa Pod Jodlami (1897) sempre a Zakopane...
Vedi l'allegato 27984



House Highlander a Zakopane...., tutte le case in legno sono piuttosto robuste e ben fatte.., come si vede durano nel tempo..

Vedi l'allegato 27985

Vedi l'allegato 27986


...anche qui ci sono abitazioni in legno con qualche centinaio di anni sulle spalle perfettamente in piedi ed anche una casa moderna puoi farla durare secoli...basta stargli addosso con la manutenzione.necessaria.

Un collega di mia moglie vive in una pittoresca casa degli anni 20, mantenuta benissimo (ed ovviamente modernizzata all'interno) che tra l'altro vale pure parecchio data la zona dove si trova ed il fatto che c'e' gente che cerca queste case storiche.
 
Ultima modifica:
che è poi il medesimo problema se rivesti di polistirolo la casa in mattoni...
Infatti, per questo nelle case in bioedilizia fatte come dio comanda il polistirene si usa solo nella zoccolatura esterna dove c'è il risvolto della guaina.
Per il resto lana di roccia, sughero, cellulosa o simili.
 
Ecco, questo spiega il problema dell'umidità.
Infatti, le pareti esterne non devono essere sigillate, ma impermeabili, che non è la stessa cosa.
Infatti, l'umidità deve essere libera di muoversi da dentro a fuori, per evitare che le strutture in legno interne alla parete possano impregnarsi. Se esternamente c'è una guaina catramata l'umidità interna rimane nella parete....
Come detto, se le case in legno in USA sono quelle che ho visto, fai strabenissimo a tornare al caro vecchio mattone.

Forse mi sono espresso male definendola carta catramata...prima del rivestimento esterno si usano fogli dall'aspetto del cartoncino, lisci al tocco solitamente neri, si, consentono la "respirazione".
Ho dimenticato di completare la descrizione della costruzione, tra le travi della struttura viene inserita la lana di roccia e poi le pareti interne in cartongesso "inchiodate" alle travi. Non descrivo nemmeno gli impianti elettrici, non aprite quella porta.....:emoji_fearful:
 
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