<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Carta UTA Endered carburante | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Carta UTA Endered carburante

Esatto..... ma Enercoop emetteva fattura al momento della ricarica tessera e non dell'effettivo importo dei rifornimenti, come avviene per le ricaricabili Q8 e Tamoil..... ma c'è un però; che per una ditta, una srl per esempio, ma anche agente di commercio come me, con tutto che si deve tracciare e conservare....l'emettere un bonifico di ricarica e non avere un riscontro immediato (fattura o ricevuta) della ricarica è di difficile gestione e registrazione del commercialista ai fini iva in particolare....quindi sono preferibili tessere carburante con domiciliazione bancaria e relativa fattura cumulativa dei rifornimenti, per le srl e gli agenti
Enercoop sbagliava alla grande...non a caso questa pratica è stata bocciata dal fisco, però questo non vuol dire che le carte carburante prepagate non siano più adatte alla scopo.
Penso che Enercoop fosse una delle poche a seguire questa pratica, io prima di oggi non avevo mai sentito nulla del genere.
Per quanto riguarda il riscontro/riconciliazione dell'uscita della ricarica, come detto viene emesso un documento non fiscale denominato "ricevuta di ricarica" dove sono presenti tutti i dati tuoi e di chi emette la ricevuta, data, ora, numero progressivo, c'è evidenza dell'eventuale pagamento dell'imposta di bollo e via dicendo, quindi dubito il commercialista avrà problemi.
Ciò detto, se uno preferisce avere una carta esterna per semplificare questo aspetto o stare col pensiero più libero o semplicemente per non essere legato ad un solo marchio, perché no?
Ma le prepagate sono utilizzabili tranquillamente da chi necessita di soluzioni più economiche.
Ma se ho già detto due volte che i costi sono trascurabili?
Infatti non ricordo nemmeno a quanto ammontano, da tanto sono bassi, quando mi ricordo vado a vedere una fattura che ho in un altro PC, ma veramente non contano.
Lo scontrino non mi interessa che fatica si fa
Ci mancherebbe pure che uno deve fare tutto un procedimento laborioso per avere fattura, con le carte carburante che siano quelle multimarca come DKV o UTA o quelle monomarca, che siano prepagate o a credito, la fattura arriva in automatico, mi sa che alcuni stanno confondendo le carte carburante con le app di fatturazione che si usavano un tempo e che emettevano fattura dopo inserimento manuale dei dati.
Poi attenzione a quello che stanno facendo notare qui sopra: Carte generiche che non identificano nulla e soprattutto buoni carburante sono le prime cose che guardano quelli vestiti di grigio in caso di controlli, proprio perchè uno potrebbe comprarci la benzina per la Mustang V8 privata invece che il gasolio per il daily...infatti più di uno lo fa...
E io di queste menate non ne voglio sapere: La mia auto privata non è a gasolio, peccato che spesso la uso comunque per lavoro, ma siamo in Italia e funziona così
Su quello che scrivi qui non sono tanto d'accordo.
Carte generiche "che non identificano nulla" non penso esistano, i buoni carburante sono regolamentati, qualsiasi azienda entro un certo limite annuale (molto basso) li può omaggiare a clienti, fornitori o dipendenti e chi li riceve li può usare tranquillamente pure sulla Ferrari.
Per quanto riguarda la Mustang, qualsiasi azienda può avere una Mustang o una Cayenne di rappresentanza, l'importante è rispettare i limiti e le percentuali di deduzione sia dell'acquisto dell'auto che delle spese correnti.
Ad esempio io che non sono né agente di commercio e né tassista, da quanto ho capito con la mia carta carburante posso dedurre massimo il 20% del costo della benzina, esempio faccio 100 euro di benzina e porto in deduzione solo 20 euro...
Gli agenti di commercio usano l'auto maggiormente per lavoro deducono l'80% di questi costi, mentre il 100% si deduce solo per autocarri e pochissime altre cose, quindi mi sa che comprare una Mustang non è tanto una buona scelta se si pensa di poter scaricare tutto i costi sul conto economico :D
 
Ultima modifica:
Enercoop sbagliava alla grande...non a caso questa pratica è stata bocciata dal fisco, però questo non vuol dire che le carte carburante prepagate non siano più adatte alla scopo.
Penso che Enercoop fosse una delle poche a seguire questa pratica, io prima di oggi non avevo mai sentito nulla del genere.
Per quanto riguarda il riscontro/riconciliazione dell'uscita della ricarica, come detto viene emesso un documento non fiscale denominato "ricevuta di ricarica" dove sono presenti tutti i dati tuoi e di chi emette la ricevuta, data, ora, numero progressivo, c'è evidenza dell'eventuale pagamento dell'imposta di bollo e via dicendo, quindi dubito il commercialista avrà problemi.
Ciò detto, se uno preferisce avere una carta esterna per semplificare questo aspetto o stare col pensiero più libero o semplicemente per non essere legato ad un solo marchio, perché no?
Ma le prepagate sono utilizzabili tranquillamente da chi necessita di soluzioni più economiche.

Ci mancherebbe pure che uno deve fare tutto un procedimento laborioso per avere fattura, con le carte carburante che siano quelle multimarca come DKV o UTA o quelle monomarca, che siano prepagate o a credito, la fattura arriva in automatico, mi sa che alcuni stanno confondendo le carte carburante con le app di fatturazione che si usavano un tempo e che emettevano fattura dopo inserimento manuale dei dati.

Su quello che scrivi qui non sono tanto d'accordo.
Carte generiche "che non identificano nulla" non penso esistano, i buoni carburante sono regolamentati, qualsiasi azienda entro un certo limite annuale (molto basso) li può omaggiare a clienti, fornitori o dipendenti e chi li riceve li può usare tranquillamente pure sulla Ferrari.
Per quanto riguarda la Mustang, qualsiasi azienda può avere una Mustang o una Cayenne di rappresentanza, l'importante è rispettare i limiti e le percentuali di deduzione sia dell'acquisto dell'auto che delle spese correnti.
Ad esempio io che non sono né agente di commercio e né tassista, da quanto ho capito con la mia carta carburante posso dedurre massimo il 20% del costo della benzina, esempio faccio 100 euro di benzina e porto in deduzione solo 20 euro...
Gli agenti di commercio usano l'auto maggiormente per lavoro deducono l'80% di questi costi, mentre il 100% si deduce solo per autocarri e pochissime altre cose, quindi mi sa che comprare una Mustang non è tanto una buona scelta se si pensa di poter scaricare tutto i costi sul conto economico :D
Si stava parlando di un agente di commercio o comunque di una carta che serve per rifornimento deducibile (personalmente considero quello al 100%, altrimenti non vale la pena e meglio fare in alto modo) e i buoni per un rappresentante meglio usarli meno possibile o proprio non usarli, l'acquisto di carburante deve essere verificabile che sia compatibile e utilizzato con l'alimentazione del mezzo che si utilizza come bene strumentale e con relativa detraibilità.
Ovvero tipologia coerente e coerenti anche i quantitativi in base alla percorrenza.
Mi sono spiegato meglio adesso?
Poi si può fare gli agenti di commercio anche con la Mustang, mica è vietato...
Diversamente ognuno faccia come crede
 
Si stava parlando di un agente di commercio o comunque di una carta che serve per rifornimento deducibile (personalmente considero quello al 100%, altrimenti non vale la pena e meglio fare in alto modo)
Giusto per precisione, anche per un agente di commercio la percentuale di deduzione delle spese correnti di un'auto (benzina, manutenzione) si ferma all'80% e non 100%, solo l'IVA si detrae al 100%.
La percentuale di deduzione non dipende dal tipo di pagamento utilizzato, ma viene stabilita per legge in base al codice ateco :)
 
ma non è neanche così, se il mezzo è immatricolato autocarro, in quanto l'attività presuppone anche il trasporto di merci, la deducibilità è al 100% per tutti i costi.
Almeno PUO' esserlo, come ho già scritto da un'altra parte noi abbiamo un furgone autocarro che è in detrazione all'85% per non avere noie la volta che si dovesse essere fermati con carico il tavolino del giardino...
Se poi si hanno più mezzi, magari con dipendenti è ancora più necessario essere in grado di dimostrare come e per cosa viene utilizzato il carburante acquistato.
e mi sembra anche giusto perchè tutti gli agenti che conosco utilizzano l'auto anche per scopi personali.
torno a dire poi basta: non è tanto come viene fatturata il pagamento, ma che sia tracciabile e dimostrabile per cosa si paga, che sia il gasolio piuttosto che qualcos'altro.
un agente di commercio può detrarre anche degli abiti, ma il negozio deve emettere fattura per una giacca o pantaloni, uomo o donna dipende (a volte è ambiguo!), ma se è per lingerie o una borsetta firmata potrebbe essere un problema...!
 
ma non è neanche così, se il mezzo è immatricolato autocarro, in quanto l'attività presuppone anche il trasporto di merci, la deducibilità è al 100% per tutti i costi.
Almeno PUO' esserlo, come ho già scritto da un'altra parte noi abbiamo un furgone autocarro che è in detrazione all'85% per non avere noie la volta che si dovesse essere fermati con carico il tavolino del giardino...
Se poi si hanno più mezzi, magari con dipendenti è ancora più necessario essere in grado di dimostrare come e per cosa viene utilizzato il carburante acquistato.
e mi sembra anche giusto perchè tutti gli agenti che conosco utilizzano l'auto anche per scopi personali.
torno a dire poi basta: non è tanto come viene fatturata il pagamento, ma che sia tracciabile e dimostrabile per cosa si paga, che sia il gasolio piuttosto che qualcos'altro.
un agente di commercio può detrarre anche degli abiti, ma il negozio deve emettere fattura per una giacca o pantaloni, uomo o donna dipende (a volte è ambiguo!), ma se è per lingerie o una borsetta firmata potrebbe essere un problema...!
Se non è immatricolato autocarro è 80. Conosco tanti che hanno mega suv immatricolati autocarro. Per l'esserlo in teoria non si dovrebbe circolare giorni festivi e con vari passeggeri (famiglia) invece se è auto aziendale per agenti e non c'è appunto 80 per agenti e 40 non agenti perché si presume l'auto venga usata per lavoro e non
 
Se non è immatricolato autocarro è 80. Conosco tanti che hanno mega suv immatricolati autocarro. Per l'esserlo in teoria non si dovrebbe circolare giorni festivi e con vari passeggeri (famiglia) invece se è auto aziendale per agenti e non c'è appunto 80 per agenti e 40 non agenti perché si presume l'auto venga usata per lavoro e non
no...
sopra avevo scritto 100% per rendere il concetto, infatti io stesso ho VOLUTAMENTE messo in pro-rata l'autocarro e penso di essere l'unico, infatti quando l'ho chiesto a chi segue la contabilità nemmeno sapevano cosa significasse.
i suv autocarro devono avere dei limiti ben precisi per quello che riguarda parte abitacolo, zona merci e portata (erano riusciti ad immatricolare autocarro delle Z3 anni fa!), in ogni caso non ci sono limiti di giorni perchè ognuno, se permettete, lavora un po' quando gli pare o quando DEVE (sono appena tornato con un pallet di materiale), vero il discorso di passeggeri che non hanno a che fare con le merci trasportate (famigliari o meno non c'entra, che poi anche lì, nel mio caso ci sarebbe da discutere).
i non agenti purtroppo per le vetture possono detrarre solo il 20, non il 40 e sempre nel limite dei 18K euro e qualcosa e secondo me è una vera assurdità solo italiana da quello che so.
sempre nel mio caso potrei dimostrare di utilizzare l'auto almeno per un 50% uso lavorativo mentre l'autocarro molto meno del 5% per uso personale
 
no...
sopra avevo scritto 100% per rendere il concetto, infatti io stesso ho VOLUTAMENTE messo in pro-rata l'autocarro e penso di essere l'unico, infatti quando l'ho chiesto a chi segue la contabilità nemmeno sapevano cosa significasse.
i suv autocarro devono avere dei limiti ben precisi per quello che riguarda parte abitacolo, zona merci e portata (erano riusciti ad immatricolare autocarro delle Z3 anni fa!), in ogni caso non ci sono limiti di giorni perchè ognuno, se permettete, lavora un po' quando gli pare o quando DEVE (sono appena tornato con un pallet di materiale), vero il discorso di passeggeri che non hanno a che fare con le merci trasportate (famigliari o meno non c'entra, che poi anche lì, nel mio caso ci sarebbe da discutere).
i non agenti purtroppo per le vetture possono detrarre solo il 20, non il 40 e sempre nel limite dei 18K euro e qualcosa e secondo me è una vera assurdità solo italiana da quello che so.
sempre nel mio caso potrei dimostrare di utilizzare l'auto almeno per un 50% uso lavorativo mentre l'autocarro molto meno del 5% per uso personale
Esistono diverse casistiche di deduzione imponibile e detrazione iva che dipendono dal tipo di mezzo, dal tipo di lavoro svolto, codice ateco e via dicendo, il discorso si fa molto complesso ed esula un po' dall'argomento di questa discussione.
Gli autocarri immatricolati come tali (con dicitura N1 su libretto di circolazione) come può essere il classico Daily si suppone siamo mezzi usati esclusivamente per lavoro e quindi indipendentemente dal lavoro svolto in genere scariano tutte le spese.
Molti anni fa si rendeva qualsiasi autovettura "autocarro", adesso quasi nessuno lo fa più sia perché sono stati introdotti limiti più severi su cosa può essere immatricolato come autocarro, sia perché ci sono pene più penalizzanti se si commette qualche illecito, sia perché le assicurazioni fanno le pulci (giustamente) in caso di incidenti nel fine settimana ed in periodo extra-lavorativo, sia perché meno rivendibili.
La stragrande maggioranza degli agenti di commercio comunque usa autovetture "normali" per lavoro ed il legislatore ammette l'uso "misto" sia lavorativo che privato, ma proprio per questo concede deduzioni e detrazioni ridotte a seconda del lavoro, ad esempio un'agente di commercio potrà dedurre 80% di imponibile e 100% iva, altre aziende come la mia solo 20% e 40% di iva, ma piuttosto che niente, meglio piuttosto :D
Il pnuto del discorso è che si possono tranquillamente dedurre/detrarre spese anche per vetture ad uso misto, l'importante è seguire le percentuali stabilite dalla legge.
 
avevo detto che non sarei più intervenuto...:emoji_smirk:
il discorso invece è molto semplice e tutto gira attorno all'utilizzo del mezzo in base alla tipologia di lavoro del soggetto P.Iva, ma non è che ci siano 1000 casi diversi, semplificando al massimo:
Autovetture:
-aziende di qualunque tipologia per mezzi che NON sono utilizzati in esclusiva per lo svolgimento dell'attività 40% SOLO IVA e 20 il resto, nel limite dei 18K, utilizzo libero
-agenti di commercio 100% IVA e 80 il resto nel limite di 25K euro e qualcosa, utilizzo libero
-taxisti o ncc o comunque chi la utilizza ESCLUSIVAMENTE per lo svolgimento dell'attività 100% e soprattutto non c'è limite di costo, questi non la dovrebbero usare come mezzo per scopi personali, al pari degli autocarri.

Autocarri: sempre 100% senza limiti, a parte quello dei passeggeri, ma con idoneità del mezzo che sia autocarro e non vettura con baule diviso da una griglia e inerenza con l'attività.
Ovvero se l'attività non contempla nessun tipo di trasporto di nessuna tipologia di merci, insegnate di danza ad esempio(?), NON si può acquistare e dedurre un autocarro, ne finto ne vero.

leasing e noleggio, così come con i costi, funzionano leggermente diversamente ma la linea è la stessa

assicurazioni c'entra poco perchè esiste la rinuncia alla rivalsa e altre calusole, così come non c'entrano i festivi perchè chiunque può lavorare quando gli pare, diverso se ti fermano a cortina con il pickup 5 posti autocarro davanti all'albergo a natale con su gli sci.
ma anche in un caso limite come questo, se sei in pro-rata e i passeggeri sono proprietari degli sci, pur non avendo probabilmente nulla a che fare con l'azienda, si rientrerebbe nel caso di quella parte di utilizzo, LIMITATO, per scopi personali.
Diciamo che qui la normativa non è chiarissima come spesso succede perchè si sovrappone l'utilizzo del mezzo lecito per la mancata completa detraibilità con la destinazione d'uso(autocarro).
Fosse l'appartamento affittato in prorata nessuno potrebbe dire nulla se non dopo indagini ed appostamenti che verificassero il tempo di utilizzo maggiore per scopi personali rispetto a quello di riunioni con clienti
 
Ultima modifica:
Dimenticavo: Oggi dovevo fare gasolio mentre rientravo e in due Agip l'operazione è fallita, dopo che la carta è stata regolarmente accettata, all'ultimo passaggio, poi mi sono fermato ad un Esso, avendo evitato IP per il problema dei prezzi e tutto ok.
Per l'HVO che era disponibile ma io non utilizzo non ci sono problemi, si potrebbe fare anche benzina volendo, purchè sia giustificata, ad esempio 5 litri sugli 80 di gasolio del serbatoio del furgone fatti nello stesso momento come "antigelo" se fosse previsto un abbassamento delle temperature tipo glaciazione e non fosse disponibile il gasolio invernale...:emoji_wink:
 
Dimenticavo: Oggi dovevo fare gasolio mentre rientravo e in due Agip l'operazione è fallita, dopo che la carta è stata regolarmente accettata, all'ultimo passaggio, poi mi sono fermato ad un Esso, avendo evitato IP per il problema dei prezzi e tutto ok.:emoji_wink:
Fallita per problemi di linea/carta oppure per carburante esaurito?
 
Non lo so.
Forse non ho scritto molto chiaramente: La carta(DKV) è stata accettata in entrambi i distributori Agip con ok del pin, poi metti i dati(km-autista-veicolo) e al momento della selezione della pompa è uscito "operazione fallita".
nel primo ho provato due volte pensando ad un problema del distributore, nel secondo dopo il primo rifiuto con la stessa modalità non ho nemmeno riprovato, mi sono fermato al successivo che era Esso, evitando appunto un IP e in quello tutto ok subito.
Di solito se è la linea non lo fa in due distributori lontani più km, mentre se fosse la carta non mi avrebbe nemmeno fatto avanzare nella sequenza dell'operazione.
Carburante esaurito non credo, poi in entrambi...?
 
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