HenryChinaski ha scritto:
hewie ha scritto:
Beh, non credo che il direttore Cavicchi possa rispondere a ciò, ma volendo, l'ha già fatto Fiat:
Prima con Marchionne che alla trasmissione di Fabio Fazio dichiarò che la Fiat farebbe volentieri a meno dell'Italia visto che dal fatturato dell'azienda (a suo dire) non un euro arriva dal bel paese che risulta, addirittura, una zavorra (sempre a suo dire)...

Poi, recentemente, John Helkann ha rilasciato una dichiarazione sibillina dove dice che la Fiat ha voglia di fare automobili, ma bisogna vedere se l'Italia ne ha voglia...

In ultimo, l'uscita da confindustria con una motivazione...che dire...assurda! Sa più di una scusa...un pretesto...

Che dire? Se tre indizi fanno una prova...
A parte che ce ne sarebbero ben più di tre...a stare a guardare...
Penso che Fiat ha capito di essersi, ormai, "bruciata" in Italia e in Europa e ha trovato un opportunità in America. La, ha riposto le speranze per il suo futuro.
Noi ora ci preoccupiamo, prima, facevamo il tifo contro il gruppone...siamo propio Italiani!
Direi che la rovina del gruppo è sotto gli occhi di tutti, ma non direi sia sia superfluo parlarne, stiamo parlando di quella che era la più grossa azienda italiana di automobili, e la industria più importante del nostro paese..
Credo che la rovina non sia stata il tifo contro fiat, ma il fatto di mettere in mano un azienda ad uno che fa giochi di prestigio.
Approfondendo velocemente il discorso tifo è vero che l'italiano si è sempre lamentato di fiat ma è anche vero che le ha sempre comprate quando i modelli erano azzeccati.
Scusa la forzatura ma ora non ci rimane che parlarne male, perchè i modelli non ci sono, sono pochii, abbanonati e obsoleti in confronto della concorrenza che è più che mai aggressiva.
Si commenta anche da sola la politica, che è stata prona verso ques'azienda senza chiedere niente in cambio, ma non vogliamo parlare neanche di questo?
Mi rivolgo al Direttore di cosa parliamo, dell'ennesimo suv coreano, degli interni ben fatti della solita tedesca, o ingenuamente di azenda italiana che, più tanto italiana non è, dopotutto siamo una rivista italiana.o no?
In realtà, io non volevo dire che Fiat va male per il tifo contro, quello, era un paradosso per dire che gli Italiani sono un popolo, a volte, poco coerente: sembrano odiare una cosa per poi piangere quando la perdono...

Su Fiat, il discorso sarebbe ampio, ma, in sintesi, il fatto è che si è bruciata il brand (in Europa) nei tanti anni di politiche sbagliate e ora ne paga le conseguenze. La gente che compra Fiat, compra utilitarie, mentre per altro...si rivolge altrove! E pensare che ai tempi la Croma faceva quasi concorrenza alle Mercedes...

Qui do ragione al maglione: è inutile costruire macchine premium se si sa già che, probabilmente, non le vendi!
Non a caso, continua a prendere come esempio la 159 che fu un investimento importante che non portò i frutti sperati...
Certe fasce di mercato, è più strategico coprirle coi prodotti Americani (per Fiat), perchè sono prodotti che in Europa possono ancora dire la loro.
Quello che contesto a Marchionne, è l'immobilismo anche laddove Fiat potrebbe fare bene...tipo il segmento C! Ecchec...o!
La faccenda è complicata... :?
Cmq, anche a me non piace la politica del maglione: non riesco più a capire dove vuole VERAMENTE arrivare...