<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Campagna denigratoria gratuita contro la Chiesa? | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

Campagna denigratoria gratuita contro la Chiesa?

jaccos ha scritto:
pi_greco ha scritto:
jaccos ha scritto:
Kren ha scritto:
jaccos ha scritto:
Quoto in TUTTO octane.
La chiesa ha protetto dei criminali e deve pagare. Ormai è palese e provato che anche l'attuale dirigenza ne era a conoscenza e non ha fatto nulla.
E a tutt'oggi negano la palese verità.
Qualsiasi difesa dogmatica della chiesa è un insulto alle povere vittime di questi mostri.
Non è la Chiesa a dover pagare, ma chi in nome di essa (e di Cristo) si è macchiato di crimini bestiali e chi ne ha tentato l'insabbiamento.

La Chiesa è un'istituzione gerarchizzata, potresti anche avere ragione,

la chiesa, corpo mistico di Cristo (Io sono la vite e voi i tralci), no, e il suo potere non è di questo mondo,
Per un credente cattolico può anche essere. Per tutti gli altri no.

vero
 
jaccos ha scritto:
pi_greco ha scritto:
jaccos ha scritto:
Kren ha scritto:
jaccos ha scritto:
Quoto in TUTTO octane.
La chiesa ha protetto dei criminali e deve pagare. Ormai è palese e provato che anche l'attuale dirigenza ne era a conoscenza e non ha fatto nulla.
E a tutt'oggi negano la palese verità.
Qualsiasi difesa dogmatica della chiesa è un insulto alle povere vittime di questi mostri.
Non è la Chiesa a dover pagare, ma chi in nome di essa (e di Cristo) si è macchiato di crimini bestiali e chi ne ha tentato l'insabbiamento.

La Chiesa è un'istituzione gerarchizzata, potresti anche avere ragione,

la chiesa, corpo mistico di Cristo (Io sono la vite e voi i tralci), no, e il suo potere non è di questo mondo,
Per un credente cattolico può anche essere. Per tutti gli altri no.
Mi ripeto: la responsabilità è degli uomini (di tutti coloro che sapevano e non hanno fatto nulla) che agiscono in nome della Chiesa e della divinità.
Incolpare la Chiesa di Cristo, a prescindere dalla fede di ognuno, è privo di senso.
 
Kren ha scritto:
jaccos ha scritto:
pi_greco ha scritto:
jaccos ha scritto:
Kren ha scritto:
jaccos ha scritto:
Quoto in TUTTO octane.
La chiesa ha protetto dei criminali e deve pagare. Ormai è palese e provato che anche l'attuale dirigenza ne era a conoscenza e non ha fatto nulla.
E a tutt'oggi negano la palese verità.
Qualsiasi difesa dogmatica della chiesa è un insulto alle povere vittime di questi mostri.
Non è la Chiesa a dover pagare, ma chi in nome di essa (e di Cristo) si è macchiato di crimini bestiali e chi ne ha tentato l'insabbiamento.

La Chiesa è un'istituzione gerarchizzata, potresti anche avere ragione,

la chiesa, corpo mistico di Cristo (Io sono la vite e voi i tralci), no, e il suo potere non è di questo mondo,
Per un credente cattolico può anche essere. Per tutti gli altri no.
Mi ripeto: la responsabilità è degli uomini (di tutti coloro che sapevano e non hanno fatto nulla) che agiscono in nome della Chiesa e della divinità.
Incolpare la Chiesa di Cristo, a prescindere dalla fede di ognuno, è privo di senso.
Ripeto, parlare di chiesa di cristo e di divinità presuppone un punto di vista schierato. Se si guarda alla chiesa con occhio laico, è un'istituzione come qualsiasi altra. E pertanto va condannata se dalla base al vertice estremo vi è stata connivenza con dei pedofili. Per me, ateo, il fatto che sia la chiesa di cristo ed emanzazione di dio ecc ecc. non me ne può fregare di meno, è solo aria fritta (IMHO), guardo a ciò che fanno più che a ciò che predicano...
 
jaccos ha scritto:
Kren ha scritto:
jaccos ha scritto:
pi_greco ha scritto:
jaccos ha scritto:
Kren ha scritto:
jaccos ha scritto:
Quoto in TUTTO octane.
La chiesa ha protetto dei criminali e deve pagare. Ormai è palese e provato che anche l'attuale dirigenza ne era a conoscenza e non ha fatto nulla.
E a tutt'oggi negano la palese verità.
Qualsiasi difesa dogmatica della chiesa è un insulto alle povere vittime di questi mostri.
Non è la Chiesa a dover pagare, ma chi in nome di essa (e di Cristo) si è macchiato di crimini bestiali e chi ne ha tentato l'insabbiamento.

La Chiesa è un'istituzione gerarchizzata, potresti anche avere ragione,

la chiesa, corpo mistico di Cristo (Io sono la vite e voi i tralci), no, e il suo potere non è di questo mondo,
Per un credente cattolico può anche essere. Per tutti gli altri no.
Mi ripeto: la responsabilità è degli uomini (di tutti coloro che sapevano e non hanno fatto nulla) che agiscono in nome della Chiesa e della divinità.
Incolpare la Chiesa di Cristo, a prescindere dalla fede di ognuno, è privo di senso.
Ripeto, parlare di chiesa di cristo e di divinità presuppone un punto di vista schierato. Se si guarda alla chiesa con occhio laico, è un'istituzione come qualsiasi altra. E pertanto va condannata se dalla base al vertice estremo vi è stata connivenza con dei pedofili. Per me, ateo, il fatto che sia la chiesa di cristo ed emanzazione di dio ecc ecc. non me ne può fregare di meno, è solo aria fritta (IMHO), guardo a ciò che fanno più che a ciò che predicano...
Avevo capito il tuo punto di vista e lo rispetto.
Ma a prescindere dal tuo orientamento religioso, mi sembra singolare condannare un qualcosa che non è tangibile (in generale, l'istituzione, la società l'associazione, la chiesa).
Secondo me le responsabilità, salvo che dal punto civilistico, sono sempre personali, perché le società, gli enti e le associazioni agiscono per il tramite delle persone che le rappresentano, a volte indegnamente.
Se quest'ultime non sono moralmente integerrime, a mio avviso non si può dire la stessa cosa delle società rappresentate che, magari, sono portatrici di valori, idee ed iniziative particolarmente degne di tutela ed attenzione.
Se vado a vedere la storia di alcuni movimenti, anche politici, distrutti a causa dell'arroganza e del malcostume di alcuni suoi esponenti, trovo conferma, ritengo, a quanto sto sostenendo.
Nel caso di specie, a prescindere dal credo di ognuno, penso che la divulgazione della parola di Cristo sia opera degna. Ciò non vuol dire che coloro i quali sono deputati a farlo "professionalmente" siano tutti altrettanto degni.
 
jaccos ha scritto:
iCastm ha scritto:
jaccos ha scritto:
Quoto in TUTTO octane.
La chiesa ha protetto dei criminali e deve pagare. Ormai è palese e provato che anche l'attuale dirigenza ne era a conoscenza e non ha fatto nulla.
E a tutt'oggi negano la palese verità.
Qualsiasi difesa dogmatica della chiesa è un insulto alle povere vittime di questi mostri.

Provato? Non mi risulta.

Poi ripeto, distinguere i reati commessi dai singoli dalla Chiesa stessa. Non mi pare infatti che ci siano note ufficiali della Chiesa che dicano di insabbiare i casi, anzi... Se ci fossero allora sarebbe giusto dire che va combattuta la Chiesa come va combattutto il partito dei pedofili.

Bisogna colpire l'arma dei Carabinieri perchè uno ha dichiarato di aver girato il video di Marrazzo? E' da escludere che le alte sfere non sapessero? Nessuno comunque dice che l'Arma è uno schifo, ma che fanno schifo i singoli. Uguale deve essere per la Chiesa.

Sul caso tedesco, ratzinger sapeva. Ed è il papa, mica uno qualunque... fonte http://metilparaben.blogspot.com/2010/03/e-adesso-come-la-ri-mettiamo.html

Negare l'evidenza che arriva non da una, ma da moltissime fonti, con molteplici casi, prove, lettere, testimoni e quant'altro solo per partito preso è un'esempio lampante della mancanza di senso critico che purtroppo gran parte dei credenti praticanti dimostra... per assurdo, anche se beccassero un cardinale con le mani in pasta ci sarebbe chi griderebbe alla macchinazione anticlericale...

Quanto ai carabinieri, l'arma punisce severamente chi infanga il suo nome... cosa che non si può dire della chiesa che protegge i suoi membri anche dai crimini più efferati...

In riferimento a chi parlava dell'ingerenza della chiesa, quando un cardinale nel pieno delle sue funzioni e in conferenza stampa orienta il voto con velati riferimenti all'aborto, di cosa parliamo? Quando i rappresentanti di uno stato estero (il vaticano) invitano all'astensione in occasione di alcuni referendum, cioè uno dei comportamenti più anti democratici possibili, che cos'è se non ingerenza? Quando una certa percentuale di parlamentari è una marionetta del vaticano, di cosa parliamo?
Di nuovo, negare l'evidenza è solo un meccanismo inconscio di autodifesa... perlomeno spero sia solo quello...

Perdonami, ma perchè dovrei fidarmi di un blogger che riporta una serie di fatti? Come farei a sapere che quei fatti sono veri e soprattutto sufficienti?

Non sono domande teoriche, te lo chiedo sinceramente.

In riferimento alle ingerenze.
Ingerenza sarebbe l'indicazione di un voto specifico, cosa mai avvenuta perlomeno in occasioni di elezioni non referendarie. Inoltre i cardinali esprimono un parere come deve essere normalissimo in uno Stato laico. Nessuno ha mai minacciato la scomunica in caso contrario, di cosa stiamo parlando dunque? Inoltre bisognerebbe evitare anche le ipocrisie: quasi tutte le categorie di lavoratori esprimono indicazioni ancora più precise, ma nessuno dice niente. Ma se parla la Chiesa fa scandalo. Forse perchè dà sempre fastidio quando parla qualcuno che non si riesce a classificare nei normali schieramenti?
 
jaccos ha scritto:
Kren ha scritto:
jaccos ha scritto:
Quoto in TUTTO octane.
La chiesa ha protetto dei criminali e deve pagare. Ormai è palese e provato che anche l'attuale dirigenza ne era a conoscenza e non ha fatto nulla.
E a tutt'oggi negano la palese verità.
Qualsiasi difesa dogmatica della chiesa è un insulto alle povere vittime di questi mostri.
Non è la Chiesa a dover pagare, ma chi in nome di essa (e di Cristo) si è macchiato di crimini bestiali e chi ne ha tentato l'insabbiamento.

Se ne è responsabile anche il monarca assoluto di cui l'intera comunità proclama l'infallibilità allora la colpa ricade anche sull'istituzione stessa...

L'infallibilità è solo in materia di fede.
 
jaccos ha scritto:
pigreco ha scritto:
Kren ha scritto:
jaccos ha scritto:
Quoto in TUTTO octane.
La chiesa ha protetto dei criminali e deve pagare. Ormai è palese e provato che anche l'attuale dirigenza ne era a conoscenza e non ha fatto nulla.
E a tutt'oggi negano la palese verità.
Qualsiasi difesa dogmatica della chiesa è un insulto alle povere vittime di questi mostri.

Non è la Chiesa a dover pagare, ma chi in nome di essa (e di Cristo) si è macchiato di crimini bestiali e chi ne ha tentato l'insabbiamento.

La Chiesa è un'istituzione gerarchizzata, potresti anche avere ragione,

la chiesa, corpo mistico di Cristo (Io sono la vite e voi i tralci), no, e il suo potere non è di questo mondo,

Per un credente cattolico può anche essere. Per tutti gli altri no.

Il non credente può sostenere che non sia il corpo mistico di Cristo, ma non che sia solo un'istituzione gerarchizzata. Nemmeno un partito è solo un'istituzione gerarchizzata, nemmeno un'associazione sportiva, nemmeno un corpo militare.
 
I casi di pedofilia? "Chiacchiericcio".

http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Mondo/2010/03/papa-chiacchiericcio.shtml?uuid=d26f4b8e-3a6e-11df-8ed1-8738ea598ec0&DocRulesView=Libero

Secondo il Papa gli ormai innumerevoli casi di pedofilia denunciati e le accuse volte alla Chiesa di averli nascosti non sarebbero che "chiacchiericcio". Un vero schiaffo in faccia alle vittime e a tutti coloro che chiedono giustizia e che la Chiesa faccia ammenda delle sue gravissime colpe.
Sempre secondo il pontefice, chi non segue Cristo e' "sprofondato nella palude della menzogna e della disonesta'"... Alla faccia...

http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Mondo/2010/03/VISTI-DA-LONTANO-PAPA-BIVIO.shtml?uuid=87f5080c-38f0-11df-bea1-3d453e291b8a
:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
 
iCastm ha scritto:
Ma piantala tu di credere solo a chi dice quello che ti fa piacere sentire.
La posizione ufficiale è sempre stata quella, ma oggi c'è bisogno di ribadirla a voce più alta.

E' senza dubbio cosi'. :rolleyes:
 
iCastm ha scritto:
99octane ha scritto:
iCastm ha scritto:
No, un conto è essere responsabili, un altro è sapere.

L'ad da te citato è responsabile e si assume gli oneri, ma questo non significa che sia lui il colpevole.

E va in galera tanto quanto.
Se poi si scopre che ha nascosto innumerevoli frodi fiscali, a maggior ragione.

E qui stai divagando.
Se un dipendente commette un reato di violenza privata perchè stressato dal lavoro viene condannato anche l'ad che lo fa lavorare troppo?
Se l'ad sa che questo suo dipendente ha commesso questo reato e non lo denuncia viene punito, ma non si apre un processo contro l'azienda.

E qui stai cercando di girare la frittata, ma t'e' ricaduta in faccia.
Se l'ad sa del fatto e copre il dipendente, e' imputato per favoreggiamento, che e' cio' di cui si discute.
Comunque, era solo un esempio. Ma come diceva Confucio, "usa il dito per indicare la Luna, e lo stolto guardera' il dito". Oppure quello che cerca di confondere le acque.
 
iCastm ha scritto:
99octane ha scritto:
iCastm ha scritto:
Fino a prova contraria in uno Stato civile è chi accusa a dover dare delle prove.

Ho enunciato un fatto, che non conosci, e adesso vorresti che ti facessi anche i compiti a casa. :rolleyes:

Perchè dovrei credere che il fatto che racconti sia vero? Poi non è nemmeno un fatto, ma il motivo di una decisione secondo il tuo pensiero.

Lasciamo perdere.

Guarda che non sto cercando di convincerti, e' evidente che la tua e' una difesa aprioristica della Chiesa basata esclusivamente su un tuo forte orientamento religioso, se non vero e proprio fanatismo. Mi interessava solo arrivare a mostrare chiaramente questa evidenza.

Ora divaghi buttandola sul personale?[/quote]
No, constato che siccome non ragioni, per definizione non e' possibile convincerti.
 
99octane ha scritto:
iCastm ha scritto:
99octane ha scritto:
iCastm ha scritto:
No, un conto è essere responsabili, un altro è sapere.

L'ad da te citato è responsabile e si assume gli oneri, ma questo non significa che sia lui il colpevole.

E va in galera tanto quanto.
Se poi si scopre che ha nascosto innumerevoli frodi fiscali, a maggior ragione.

E qui stai divagando.
Se un dipendente commette un reato di violenza privata perchè stressato dal lavoro viene condannato anche l'ad che lo fa lavorare troppo?
Se l'ad sa che questo suo dipendente ha commesso questo reato e non lo denuncia viene punito, ma non si apre un processo contro l'azienda.

E qui stai cercando di girare la frittata, ma t'e' ricaduta in faccia.
Se l'ad sa del fatto e copre il dipendente, e' imputato per favoreggiamento, che e' cio' di cui si discute.
Comunque, era solo un esempio. Ma come diceva Confucio, "usa il dito per indicare la Luna, e lo stolto guardera' il dito". Oppure quello che cerca di confondere le acque.

Tanto le confonde che poi si è costretti a riportare parzialmente il suo intervento...
 
birillo21 ha scritto:
26/03/2010 10:41
VATICANO

Osservatore Romano e Sala Stampa vaticana contro le accuse del New York Times

Non c?è alcun ?insabbiamento? da parte del Vaticano e da parte del papa (allora card. Ratzinger) sulle vicende di un prete pedofilo americano, inquisito dalla polizia negli anni ?70. L?O.R. sull? ?ignobile intento? di implicare e colpire il papa e i suoi collaboratori.

E se lo dice una fonte indipendente e imparziale come l'Osservatore Romano, buona camicia a tutti.
 
99octane ha scritto:
iCastm ha scritto:
99octane ha scritto:
iCastm ha scritto:
Fino a prova contraria in uno Stato civile è chi accusa a dover dare delle prove.

Ho enunciato un fatto, che non conosci, e adesso vorresti che ti facessi anche i compiti a casa. :rolleyes:

Perchè dovrei credere che il fatto che racconti sia vero? Poi non è nemmeno un fatto, ma il motivo di una decisione secondo il tuo pensiero.

Lasciamo perdere.

Guarda che non sto cercando di convincerti, e' evidente che la tua e' una difesa aprioristica della Chiesa basata esclusivamente su un tuo forte orientamento religioso, se non vero e proprio fanatismo. Mi interessava solo arrivare a mostrare chiaramente questa evidenza.

Ora divaghi buttandola sul personale?
No, constato che siccome non ragioni, per definizione non e' possibile convincerti.
[/quote]

Io non ragiono?

Ma hai già risposto tu: lasciamo perdere.
 
Back
Alto