<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Campagna anti-OGM | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Campagna anti-OGM

EdoMC ha scritto:
Io non sono contro gli OGM in senso stretto, tuttavia, se mi si chiedesse se mangerei un prodotto geneticamente modificato, direi di no. Essenzialmete per un motivo: lessi che spesso si fanno modifiche genetiche per ottenere, nella frutta, forme "perfette" (spesso per motivi di imballaggio o puramente estetici) o esaltare certe qualità organolettiche, o ancora eliminare i semi. A me, esteticamente, piace vedere, ad esempio, un'arancia dalla forma non regolare, mi piace sentire il sapore, diciamo, originale dell'arancia, e, credimi, già tra un arancia (e ancor più nei pompelmi) coltivata in piccole campagne o una con agricoltura intensiva si sente la differenza. Un esempio chiarissimo di OGM è la fragola: tutti siamo abituati a quella del supermercato, ma quella selvatica, di piccole dimensioni, ha un gusto totalmente diverso. Quindi, paradossalmente, mangiando le fragole OGM, io non sto mangiando le fragole, ma un loro surrogato. Ben venga, invece l'utilizzo di frutta OGM nei succhi, ad esempio, dove ci sono additivi come lo zucchero che comunque rendono antieconomico l'uso di frutta di qualità, dove la frutta ha una mera funzione di dare la matrice principale del gusto, non il gusto in sè. Dunque, ritengo che gli OGM siano una buona strada da percorrere per certi prodotti, però che non vadano a uccidere l'agricoltura tradizionale.

Come dicevo, mangiamo OGM da 6000 anni, ci piaccia oppure no.
Mi importa molto di piu' come e' stata cresciuta la pianta.
Quello si' che fa la differenza in termini di sapore.
 
FedeSiena ha scritto:
"Scientificamente" parlando, io non li mangio.
Se vuoi mangiarli fai pure ma non puoi costringere anche me a mangiarli.
Grazie della PERFETTA dimostrazione del modo di pensare ECOLOGISTA che, privo di argomenti, rigira la frittata accusando gli altri del proprio peccato.
Io chiedo liberta' di scelta. Non ho mai detto che sei obbligato a mangiarli.
Siete VOI che imponete il vostro modo di pensare agli altri e cercate di imporre PROIBIZIONI a usare gli OGM.

Dunque, se tutto il tuo contributo e' cercare di mettere in bocca agli altri cose che non han mai detto, mentre cerchi di privarli della liberta' di scegliere,non serve che aggiungi altro.

Sempre "scientificamente" parlando io non uso microonde e quando devo usare il cellulare uso l'auricolare.
Inoltre mi guardo bene dall'abitare vicino a qualche industria o a qualche via intasata di traffico e sono contrario all'ampliamento dell'aereoporto di Ampugnano (vicino a dove vivo).

Infine, non uso medicinali se non sono strettamente necessari.
;)

Sai, non vorrei che tra una ventina di anni magari salta fuori un "scusate, ci siamo sbagliati...".

Scelta tua.
Gli altri hanno diritto a fare le loro.
Cosa che ovviamente e' proprio quello che vorreste impedire.
 
a_gricolo ha scritto:
Ti faccio una domanda: perchè non usi il microonde?

Per lo stesso motivo di ogni sua altra scelta: informazione unilaterale dalle solite fonti autoreferenziali.
Ma e' una SUA scelta, e per me e' libero di vivere in una grotta vestito di pelli non conciate pitturando sul muro con l'argilla, se gli va. O in qualsiasi altro modo gli garbi.

Quello che NON MI STA BENE e' che lui (e quelli come lui) cercano di imporre le loro scelte a tutti gli altri, che se la pensano diversamente sono ovviamente degli imbecilli che non vedono la Luce e van ricondotti sulla retta via (la sua) a ogni costo.
Naturalmente chi sia la guida delle masse ottuse e' scontato.
 
a_gricolo ha scritto:
I problemi legati agli OGM non sono legati alla salute umana. Ce ne sono invece fondamentalmente due, uno dei quali citato da Octane, ossia quello dei brevetti in mano a multinazionali che certo non sono onlus.... Ma quello che da agronomo sta a cuore a me è quello della possibile perdita di biodiversità. Supponiamo di ottenere grazie alla manipolazione genetica una varietà di mais OGM produttiva, resistente alla piralide e, già che ci siamo, resistente al Gliphosate, così da poter usare questo diserbante non selettivo, a bassa persistenza e facilmente degradabile nel terreno. E' facile prevedere che questo supermais si diffonda negli areali di coltivazione tanto da far scomparire tutti gli ibridi tradizionali. Ora, siccome l'unica legge di validità universale è quella di Murphy, non è impossibile che un giorno salti fuori un parassita, fungo patogeno, virus o insetto, che con quel mais ci va a nozze. Se non si è conservato abbastanza germoplasma da garantire la ricostituzione dei "vecchi" ibridi la produzione di mais è compromessa per anni.
Questi sono gli unici problema reali legati agli OGM. Le altre sono balle "verdi"
Il problema non e' degli OGM, bensi' dell'uso che si fa degli stessi e dei diserbanti.
Nonche' della ricerca di rese sempre piu' enormi per il territorio quando invece una porzione enorme del pianeta e' sterile e non coltivata, ma sarebbe pian piano recuperabile.
Quando la causa delle carestie non e' una carenza di cibo, ma una esorbitante sovrabbondanza di umanita' che si riproduce senza alcun criterio ne' ritegno.
Moderare la natalita', recuperare aree sterili. Questo e' il modo corretto di procedere.
Proibire gli OGM perche' "potrebbero essere usati male" e' come proibire il fuoco perche' "potrebbe essere usato male" o, ancora piu' pregnante, proibire gli antibiotici perche' potrebbero selezionare ceppi batterici resistenti. Il medio evo e' passato da un pezzo, siamo piu' civilizzati di cosi': che i capi di stato si mettano d'impegno e redigano dei criteri d'utilizzo sicuri, come avviene per le auto, gli antibiotici, il fuoco e quant'altro.
 
a_gricolo ha scritto:
L'unica di intelligente che hai detto è l'ultima. Quella del "mi guardo bene dall'abitare vicino a qualche industria" potevi proprio risparmiartela. Mica tutti possono scegliere di abitare dove vogliono, sai.....

E' la sua solita arroganza e spocchia estrema, che pensa che tutti gli altri non vogliono vivere correttamente, mentre lui sa cosa e' meglio per tutti.
Come quelli che dicono che vanno in ufficio a piedi o in bici e sostengono che tutti dovrebbero fare cosi', senza rendersi conto di quanto son fortunati e di quanto grama possa essere la vita per altri.
 
FedeSiena ha scritto:
Non tutti possono scegliere di abitare dove vogliono vuol dire che di fatto sono costretti a vivere in un posto inquinato.
;)

Cosa ti fa pensare?

Che c'è stato qualcun altro che ha deciso per loro.

Vuol dire che il mondo e' fatto come e' fatto, non come TI PIACEREBBE CHE FOSSE, e che spazi e risorse sono limitati, e non tutti hanno la fortuna di scegliere.

Qualcun altro che magari ha costruito una fabbrica dietro casa o che ha deciso che li si fa un aeroporto.

Per questo io (insieme a milioni di altri) protesto appena vedo messa in discussione la mia salute.
Saranno anche "balle verdi" o "rosse" ma se mi fanno una fabbrica vicino casa mia se permetti mi incazzo e non poco.
Idem per una discarica o per l'aeroporto.

Se poi voi siete contenti di vivere tra l'inquinamento buon per voi, ma non potete pensare che siano tutti così.

Tra l'altro, fa un pò specie vedere che gli uomini più ricchi del pianeta, tra cui industriali facoltosi americani proprietari di multinazionali OGM e case farmaceutiche vengano ad abitare tra le colline incontaminate della Toscana e si coltivano l'orticello...
:rolleyes:

Il tuo modo di (s)ragionare ci porterebbe a tornare sugli alberi e alla fine della civilta' umana. E' la piu' colossale congerie di patetiche utopie per anime belle scollate dalla realta' che si sia mai vista.
La cosa peggiore e' che siete incapaci persino di comprendere come si possa migliorare una realta' tutto tranne che perfetta, e col vostro cianciare togliete risorse, intelligenza, attenzione e spazio alle cose che meriterebbero di essere fatte e possono essere fatte. Perche' le vostre "soluzioni" servono solo a disfare e non producono niente.
Siete INQUINANTI.

Sai qual'e' un posto dove le cose vanno come piacerebbe a te? Haiti.
Vai la', vedrai che bello.
 
FedeSiena ha scritto:
Tra l'altro, fa un pò specie vedere che gli uomini più ricchi del pianeta, tra cui industriali facoltosi americani proprietari di multinazionali OGM e case farmaceutiche vengano ad abitare tra le colline incontaminate della Toscana e si coltivano l'orticello...
:rolleyes:
Loro han costruito qualcosa.
Fa ancora piu' specie vedere esponenti di certe correnti politiche girare in auto, scerivere sui forum con dei PC che sarebbero impossibili senza la civilta' contro cui tuonano tanto, usare il cellulare, mangiare i cibi che non potrebbero essere prodotti se il mondo fosse come piacerebbe a loro.
FARISEI!
 
FedeSiena ha scritto:
Lo "scientificamente" in questione era ironico....

Non uso il microonde perchè semplicemente non ne ho bisogno.

Preferisco seguire sempre i ritmi naturali nelle cose visto che ne ho la possibilità.

BRAVO!!!!
L'hai detto!
Ora rileggi la parte in rosso, e rileggila senza smettere finche' non capisci che questo non ti rende MIGLIORE, ma solo PIU' FORTUNATO!
Se hai un minimo di coerenza, non riprendere a scrivere finche' non hai raggiunto questa illuminazione. Guarda che se scrivi senza averlo capito, ce ne accorgiamo subito. :lol:
 
99octane ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
I problemi legati agli OGM non sono legati alla salute umana. Ce ne sono invece fondamentalmente due, uno dei quali citato da Octane, ossia quello dei brevetti in mano a multinazionali che certo non sono onlus.... Ma quello che da agronomo sta a cuore a me è quello della possibile perdita di biodiversità. Supponiamo di ottenere grazie alla manipolazione genetica una varietà di mais OGM produttiva, resistente alla piralide e, già che ci siamo, resistente al Gliphosate, così da poter usare questo diserbante non selettivo, a bassa persistenza e facilmente degradabile nel terreno. E' facile prevedere che questo supermais si diffonda negli areali di coltivazione tanto da far scomparire tutti gli ibridi tradizionali. Ora, siccome l'unica legge di validità universale è quella di Murphy, non è impossibile che un giorno salti fuori un parassita, fungo patogeno, virus o insetto, che con quel mais ci va a nozze. Se non si è conservato abbastanza germoplasma da garantire la ricostituzione dei "vecchi" ibridi la produzione di mais è compromessa per anni.
Questi sono gli unici problema reali legati agli OGM. Le altre sono balle "verdi"
Il problema non e' degli OGM, bensi' dell'uso che si fa degli stessi e dei diserbanti.
Nonche' della ricerca di rese sempre piu' enormi per il territorio quando invece una porzione enorme del pianeta e' sterile e non coltivata, ma sarebbe pian piano recuperabile.
Quando la causa delle carestie non e' una carenza di cibo, ma una esorbitante sovrabbondanza di umanita' che si riproduce senza alcun criterio ne' ritegno.
Moderare la natalita', recuperare aree sterili. Questo e' il modo corretto di procedere.
Proibire gli OGM perche' "potrebbero essere usati male" e' come proibire il fuoco perche' "potrebbe essere usato male" o, ancora piu' pregnante, proibire gli antibiotici perche' potrebbero selezionare ceppi batterici resistenti. Il medio evo e' passato da un pezzo, siamo piu' civilizzati di cosi': che i capi di stato si mettano d'impegno e redigano dei criteri d'utilizzo sicuri, come avviene per le auto, gli antibiotici, il fuoco e quant'altro.

Ho dato l'impressione di essere contrario agli OGM?
 
99octane ha scritto:
Grazie della PERFETTA dimostrazione del modo di pensare ECOLOGISTA che, privo di argomenti, rigira la frittata accusando gli altri del proprio peccato.
Io chiedo liberta' di scelta. Non ho mai detto che sei obbligato a mangiarli.
Siete VOI che imponete il vostro modo di pensare agli altri e cercate di imporre PROIBIZIONI a usare gli OGM.

Dunque, se tutto il tuo contributo e' cercare di mettere in bocca agli altri cose che non han mai detto, mentre cerchi di privarli della liberta' di scegliere,non serve che aggiungi altro.

Mica vero.

Per me possono anche esserci gli OGM, tanto io non li compro.
Quindi non è vero che io voglio proibire la vendita di OGM o proibire l'uso del cellulare o del microonde.
L'ho mai detto?

Io caso mai, ho detto che IO non li mangio e non voglio essere costretto a mangiarli.

Siccome sono abbastanza sicuro che non ci sarà la dovuta informazione sui prodotti che compriamo, mi capiterà di ingurgitare OGM senza saperlo.
Come successo quando ero in Inghilterra dove sui prodotti alimentari la legge NON prescrive di indicare la presenza di OGM o meno.

Come faccio, dunque, a sapere cosa sto mangiando?

Se mi assicuri che ci sarà una dovuta e corretta nonchè chiara e trasparente informazione posso anche fregarmene, ma siccome so che non ci sarà, mi tutelo.

99octane ha scritto:
Scelta tua.
Gli altri hanno diritto a fare le loro.
Cosa che ovviamente e' proprio quello che vorreste impedire.

Infatti gli altri possono fare quello che vogliono.
Così come la maggior parte delle persone usa il cellulare senza auricolare, usa il microonde e mangia il pollo Vallespluga.

IO NO (finchè posso).

Però è curioso notare come da quando esistono queste "meraviglie" del progresso i tumori sono aumentati in modo esponenziale.
:rolleyes:
Sarà un caso.

Oppure sarà che noi siamo quello che mangiamo, beviamo e respiriamo?
:rolleyes:
 
99octane ha scritto:
Per lo stesso motivo di ogni sua altra scelta: informazione unilaterale dalle solite fonti autoreferenziali.
Ma e' una SUA scelta, e per me e' libero di vivere in una grotta vestito di pelli non conciate pitturando sul muro con l'argilla, se gli va. O in qualsiasi altro modo gli garbi.

Quello che NON MI STA BENE e' che lui (e quelli come lui) cercano di imporre le loro scelte a tutti gli altri, che se la pensano diversamente sono ovviamente degli imbecilli che non vedono la Luce e van ricondotti sulla retta via (la sua) a ogni costo.
Naturalmente chi sia la guida delle masse ottuse e' scontato.

Daje.

Ma chi vuole impedire che vengano prodotti gli OGM?
:rolleyes:

Io vorrei solo che ci fosse scritto bello chiaro sopra cosa sto mangiando.
Ed è per questo che mi batto.
;)

Se compro un pollo voglio sapere da dove viene, cosa ha mangiato e quanti anni ha.
Meglio se mi dicono anche quante penne aveva addosso.
 
99octane ha scritto:
E' la sua solita arroganza e spocchia estrema, che pensa che tutti gli altri non vogliono vivere correttamente, mentre lui sa cosa e' meglio per tutti.
Come quelli che dicono che vanno in ufficio a piedi o in bici e sostengono che tutti dovrebbero fare cosi', senza rendersi conto di quanto son fortunati e di quanto grama possa essere la vita per altri.

Detto da chi va in ufficio con una Ferrari, e con una Lancer truccata nei giorni di targhe alterne, direi che si, la vita a volte è proprio grama.....
:rolleyes:
:D
 
FedeSiena ha scritto:
99octane ha scritto:
E' la sua solita arroganza e spocchia estrema, che pensa che tutti gli altri non vogliono vivere correttamente, mentre lui sa cosa e' meglio per tutti.
Come quelli che dicono che vanno in ufficio a piedi o in bici e sostengono che tutti dovrebbero fare cosi', senza rendersi conto di quanto son fortunati e di quanto grama possa essere la vita per altri.

Detto da chi va in ufficio con una Ferrari, e con una Lancer truccata nei giorni di targhe alterne, direi che si, la vita a volte è proprio grama.....
:rolleyes:
:D

La differenza e' che io, a differenza di te, non mi ritengo migliore degli altri per questo.

PS: in ufficio ci vado in moto.
La Evo la uso quando fa brutto, e nemmeno sempre.
 
a_gricolo ha scritto:
99octane ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
I problemi legati agli OGM non sono legati alla salute umana. Ce ne sono invece fondamentalmente due, uno dei quali citato da Octane, ossia quello dei brevetti in mano a multinazionali che certo non sono onlus.... Ma quello che da agronomo sta a cuore a me è quello della possibile perdita di biodiversità. Supponiamo di ottenere grazie alla manipolazione genetica una varietà di mais OGM produttiva, resistente alla piralide e, già che ci siamo, resistente al Gliphosate, così da poter usare questo diserbante non selettivo, a bassa persistenza e facilmente degradabile nel terreno. E' facile prevedere che questo supermais si diffonda negli areali di coltivazione tanto da far scomparire tutti gli ibridi tradizionali. Ora, siccome l'unica legge di validità universale è quella di Murphy, non è impossibile che un giorno salti fuori un parassita, fungo patogeno, virus o insetto, che con quel mais ci va a nozze. Se non si è conservato abbastanza germoplasma da garantire la ricostituzione dei "vecchi" ibridi la produzione di mais è compromessa per anni.
Questi sono gli unici problema reali legati agli OGM. Le altre sono balle "verdi"
Il problema non e' degli OGM, bensi' dell'uso che si fa degli stessi e dei diserbanti.
Nonche' della ricerca di rese sempre piu' enormi per il territorio quando invece una porzione enorme del pianeta e' sterile e non coltivata, ma sarebbe pian piano recuperabile.
Quando la causa delle carestie non e' una carenza di cibo, ma una esorbitante sovrabbondanza di umanita' che si riproduce senza alcun criterio ne' ritegno.
Moderare la natalita', recuperare aree sterili. Questo e' il modo corretto di procedere.
Proibire gli OGM perche' "potrebbero essere usati male" e' come proibire il fuoco perche' "potrebbe essere usato male" o, ancora piu' pregnante, proibire gli antibiotici perche' potrebbero selezionare ceppi batterici resistenti. Il medio evo e' passato da un pezzo, siamo piu' civilizzati di cosi': che i capi di stato si mettano d'impegno e redigano dei criteri d'utilizzo sicuri, come avviene per le auto, gli antibiotici, il fuoco e quant'altro.

Ho dato l'impressione di essere contrario agli OGM?

No, ci tenevo solo a specificare, perche' comunque e' un'argomentazione vera, ma usata dagli Anti-OGM (e anti-qualsiasi-cosa) per sostenere che van vietati, quando andrebbero vietati loro. :D
 
99octane ha scritto:
Vuol dire che il mondo e' fatto come e' fatto, non come TI PIACEREBBE CHE FOSSE, e che spazi e risorse sono limitati, e non tutti hanno la fortuna di scegliere.

Non tutti hanno la fortuna di scegliere ma tutti hanno la possibilità di protestare.

Remind.

99octane ha scritto:
Il tuo modo di (s)ragionare ci porterebbe a tornare sugli alberi e alla fine della civilta' umana.

Pensa, solo perchè uno non si mangia gli OGM si torna sugli alberi......

99octane ha scritto:
E' la piu' colossale congerie di patetiche utopie per anime belle scollate dalla realta' che si sia mai vista.
La cosa peggiore e' che siete incapaci persino di comprendere come si possa migliorare una realta' tutto tranne che perfetta, e col vostro cianciare togliete risorse, intelligenza, attenzione e spazio alle cose che meriterebbero di essere fatte e possono essere fatte. Perche' le vostre "soluzioni" servono solo a disfare e non producono niente.

E quali sarebbero queste "meraviglie" che potrebbero essere fatte e non vengono fatte?
Colate di cemento?
:rolleyes:

99octane ha scritto:
Siete INQUINANTI.

Questa è una perla di saggezza.

99octane ha scritto:
Sai qual'e' un posto dove le cose vanno come piacerebbe a te? Haiti.
Vai la', vedrai che bello.

Sai qual'è un posto dove le cose vanno come piace a me?
A casa mia.
Qui:

http://maps.google.it/maps?hl=it&safe=off&q=rosia&ie=UTF8&hq=&hnear=Rosia,+Sovicille+Siena,+Toscana&ll=43.245083,11.222069&spn=0,359.890137&t=h&z=14&layer=c&cbll=43.244995,11.221972&panoid=Hl_KbwsI30VAZk6S2I4yEQ&cbp=12,313.66,,2,-15.64

Casa mia è quella con le tende alla terrazza.
 
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