Anche il CVT hai i suoi grossi difetti molto più di un DKG o ZF8, per chi ha avuto scooterini da ragazzino e scooter da più grande, ha sempre cercato di cambiare il variatore per avere più accelerazione, si giocava sulle masse per avere stacco frizione ed un'apertura più rapida. Ho avuto uno scooter Kimco 400i, ed andando sempre in due ho dovuto cambiare il variatore e mettere un Malossi, perché il CVT era rapportato troppo lungo, e quindi ottimizzava i consumi e non andava in accelerazione ed in salita, e non potevi nemmeno scalare!. Ribadisco il miglior cambio, è il DKG. A volte la marcia non entra in un cambio normale non perché non sei capace di cambiare, ma perché soprattutto con un motore da 8500 giri come la mia ex Z4 //M la prima/seconda dovevi farla lentamente altrimenti il sincronizzatore andava in palla. La Ferrari ha introdotto il DCT in F1 nel '89 e da allora è stato un "reference standard" per le competizioni. Se poi una persona preferisce cambiare a mano ed avere disturbi ossessivi compulsivi, nelle 8 ore di coda della A26, sono camicie sue.
Che vuol dire, il DKG è "il miglior" cambio?
E' il migliore se vuoi massima affidabilità, durata nel tempo e manutenzione ridotta? No.
E' il migliore su un'utilitaria o su una citycar dove costi e semplicità costruttiva e manutentiva sono importanti? No.
E' il migliore nelle applicazioni ibride? No.
E' il migliore per dolcezza di funzionamento? No.
E' il migliore su auto estremamente leggere e corsaiole (Caterham, Dallara, Ariel, BAC, etc) no.
Niente è migliore o peggiore, altrimenti le tecnologie sarebbero tutte standard, in tutti i campi. Ogni tecnologia ha caratteristiche che la rendono più o meno adatta alle varie applicazioni. Ciò che può essere ottimo per un'applicazione può essere non ottimale per un'altra.
L'automobile è un prodotto molto complesso, dove ogni scelta è in funzione del compromesso che si vuole ottenere in fase di progetto.
Dire che qualsiasi tecnologia è "migliore" a priori e universalmente, è una enorme semplificazione.
P.s. mica tutti i motori che girano a 8500 giri "mandano i sincronizzatori in palla"... forse era un problema del tuo esemplare
Se poi una persona preferisce cambiare a mano ed avere disturbi ossessivi compulsivi, nelle 8 ore di coda della A26, sono camicie sue.
Mi sfugge il senso di questa frase. Un'auto col cambio manuale magari sportiva e nuova nel 2020 non la prendi certo in funzione di farci 8 (?!) ore di coda. E quando le auto in Italia erano quasi tutte manuali, e (contrapasso rispetto ad oggi) la massa diceva che il cambio automatico era "da disabili" (e a volte anche qualche venditore di auto) come si faceva? Avevamo tutti "disturbi ossessivo compulsivi" al primo ingorgo? Allora oggi siamo diventati talmente delicatini che dà così fastidio pure azionare la frizione? Ovvio che in coda sia meglio avere una trasmissione automatica...ma se prendo per esempio una sportiva particolare l'acquisto in funzione di farci le code?
Io non capisco perché si crede di rafforzare le proprie tesi denigrando quelle degli altri. Io giro tutti i giorni con un'elettrica addirittura senza cambio e con una youngtimer con cambio manuale, convivo con tutte e due, che sono all'opposto, tranne per il fatto di essere auto dinamiche e divertenti, senza problemi (anche con le code, non ho alcun problema), tra poco si affiancherà credo una ibrida con cambio automatico, ho qualche auto d'epoca con cambio manuale, mi piace la varietà e la singolarità, non biasimo certo però chi ha altre preferenze e vede a senso unico, saranno gusti e affari suoi...