<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> calo vendite | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

calo vendite

zebra70 ha scritto:
sarebbe meglio forse scrivere il nome intero con la H maiuscola e le altre minuscole, giusto per distinguersi!

Perche' non riutilizzare il logo "motociclistico", quello con l'ala?

imho in Italia potrebbe funzionare alla grande, moltissimi penserebbero che finalmente la Honda produce anche auto :D :D :D
 
Il mercato italiano è un mercato con una buona quota di pecoroni (scusatemi la franchezza) e tale rimarrà...qui tutto va a mode, si vendono solo le auto di moda, magari fuori prezzo, con la gente che "fa il mutuo" per comprarle, oppure le auto low cost.
Paradossalmente, la scelta sulle auto economiche è più "libera", perché l'unico parametro è il risparmio, mentre sull'auto "d'immagine" è rigorosamente conservatrice, per una questione di status symbol.

Sapete quante volte ho cercato di convincere amici che girano in BMW o Mercedes di andare, almeno,a vedere una Lexus o una Infiniti? Niente, "non gli piace il marchio". Forse Infiniti sta iniziando adesso ad essere di moda, e magari riesco a convincerli.

Honda non è né di moda (a parte la Civic Hatchback del '92, che infatti ancora oggi è ricordata da tutti come la Civic "bella", non credo solo per vere considerazioni estetiche rispetto alle serie successive anche se oggettivamente bellissima, ma probabilmente anche perché fu l'unica "giusta") né low cost, ha contenuti tecnologici che non sono apprezzabili di primo acchito dalla massa, quindi ha sicuramente poca presa in un mercato legato all'immagine come il nostro, e allo stesso tempo non è conveniente come Hyundai o Kia.

Spesso utilizza soluzioni tecnologiche o estetiche che disorientano la massa che invece ama essere rassicurata, la prova ne è il successo dei cloni di Mini e 500.

A questo si aggiunge una rete di vendita sempre più ridotta.

La consolazione è che non tutta l'Europa è così, e quando ci si sposta verso il Nord e verso l'Est, dove la gente è abituata a fare scelte molto ragionate su come spendere il proprio denaro, dove non ci sono lobby automobilistiche locali, dove magari le scelte estetiche sono più libere e meno condizionate dalle apparenze, e dove la gente cerca oggetti di qualità certa anche a causa del clima, magicamente si vedono più Honda e auto giapponesi, chissà perché. In certi paesi le Honda sono auto davvero popolari.

Ma non c'è niente da fare, scordatevi che Honda abbia successo commerciale in Italia, resterà sempre un marchio di nicchia, e un po' di vendite in più potrà farle, temporaneamente, solo se tira fuori un'altra auto come la Civic MY92.

Ma, se non chiudono, vi dispiace così tanto? La gamma non è studiata per il mercato italiano, e proprio per questo sono auto spesso così interessanti :).
 
zebra70 ha scritto:
quella della pubblicità è una carenza nota di honda; l'ho fatto presente anche al concessionario quando ho ritirato l'auto, ma il venditore mi ha detto che la migliore pubblicità è il passaparola degli utenti soddisfatti del prodotto.
Anche a me hanno scambiato la mia jazz per una hyundai, purtroppo la H trae in inganno soprattutto per le persone poco preparate.....sarebbe meglio forse scrivere il nome intero con la H maiuscola e le altre minuscole, giusto per distinguersi!

Stavo per darvi dei sacrilegi con queste proposte, poi ho rivisto questa:

senna_monaco92.jpg


Potrei approvare la modifica del marchio SOLO in questa configurazione, a scopi propedeutici per il mercato italiano! :D

Forse sarebbe una buona idea, questa storia del marchio Hyundai che assomiglia (anche se è tutto sbilenco, altro che la H honda che è bellissima) mi fa arrabbiare non poco! :twisted:
 
quanti bei ricordi, rivedere il grande Senna è sempre una emozione......altri tempi. Infatti in quel periodo i motori Honda erano vincenti, invece adesso basta pensare a come è finita l'avventura della scuderia in F1......
 
zebra70 ha scritto:
quanti bei ricordi, rivedere il grande Senna è sempre una emozione......altri tempi. Infatti in quel periodo i motori Honda erano vincenti, invece adesso basta pensare a come è finita l'avventura della scuderia in F1......

Beh la F1 è finita già da un pò, visto che le ultime Honda (motori compresi) erano Mugen..... (preparatore ufficiale come M di BMW o AMG di Mercedes).

Ayrton è stato e sempre sarà un mito. Le Honda anni '80 erano il meglio su pista. Ma erano turbo. Perchè questa tecnologia poi è stata abbandonata?

La prima auto turbo di grande serie fu la Saab 900 del 1978. Honda prese l'idea e la trasferì nelle competizioni, con un gran motore e un grande telaio.

Poi si è orientata sul V-Tec. Ed ha abbandonato il motore turbo.
I mercati cui si riferisce principalmente sono da aspirato di grossa cilindrata (vedi America e nord Europa). Ma in Italia una produzione di motori piccoli potrebbe essere vincente.

Ricordo che lessi un articolo in cui si diceva che la cilindrata più diffusa in Europa era 2.400 cc. E non dimentichiamo che, a meno di Porsche, anche le auto di maggior prestigio "sportivo" non hanno motori turbo a listino. (Ferrarti, Aston Martin, Lamborghini)

Quindi, indirettamente, c'è la conferma del cuore sportivo della marca.
Quello che acccade è che in Italia la gente pensa ancora di distinguersi con una vettura. E, quindi, sceglie l'immagine ed il blasone. Non la qualità.
Io penso di distinguermi molto di più con l'Accord Tourer che con una BMW o Audi o Mercedes che sia. Anche perchè ce ne sono poche.

Poi pensiamo che, leggendo un forum Audi, sento gente che sostiene di percorrere circa 10 km/lt con una A6 3.0 TDI quattro automatica, e chi dice anche che sono fortunati perchè in città consuma molto di più.

1°: che si usa a fare una A6 in città? chi spende 60.000 euro per un'auto avrà i soldi per affiancarla con una utilitaria....
2°: se consumi come un benzina, perchè non comprare un benzina? Almeno ti diverti col motore.....

Ma noi continueremo sempre e comunque a spendere 100.000 euro per un'auto, scegliendo potenze stratosferiche ma rigorosamente diesel, per consumare di meno. ;)

Che poi, se ho 100.000 euro per un'auto (vedi V12 Audi TDI su Q7, Mercedes S 400 Cdi ecc), perchè poi ho paura di spendere 2.000 euro di carburante in più all'anno? Mah.

Come al solito non riesco a comprendere molti miei concittadini......
 
zebra70 ha scritto:
[...] basta pensare a come è finita l'avventura della scuderia in F1
... è finita che l'anno successivo al ritiro, con una Honda rimarchiata Brawn GP, il cosiddetto "paracarro" (copyright Briatore) Jenson Button ha vinto il mondiale :evil: e pure Barrichello se l'è giocata fino all'ultimo!
Ma dico io, dopo tanti problemi e stagioni negative, avevano finalmente una macchina vincente... e mollano tutto fin troppo alla svelta con il pretesto della crisi!
Ma la cosa più incredibile, è che quel popo' di ben di dio di tecnologia è andato a finire per due lire nelle mani della mercedes (cioè, vi rendete conto... della mercedes?!?!?), la quale però non è che stia dimostrando di averne tratto giovamento più di tanto: nell'ultimo gran premio prendeva paga dalla Force India a parità di motore :D :D :D
 
Vorrei ritornare in topic e permettermi, da operatore del settore, di far notare un'anomalia.
Premetto che le Honda, sia come prodotti che come filosofia del marchio generalmente mi sono sempre piaciute.

Tra i vari dati di mercato pubblicati mensilmente, ce n'è uno che molti si guardano bene dal divulgare e corrisponde alla percentuale delle immatricolazioni di ogni singolo marchio negli ultimi 3 giorni lavorativi di ogni mese, rispetto al totale delle immatricolazioni effettuate nel totale dei giorni lavorativi del mese stesso.

Chi è un pò pratico dei meccanismi della commercializzazione dell'auto sa (con pochissime eccezioni) che genericamente tale dato può essere ricondotto al numero delle KM 0 immatricolate dai concessionari o dall'importatore (tipico il caso BMW) per recuperare quote di mercato negli ultimi giorni del mese. Di solito, infatti, si tratta di vetture non intestate a privati, ma ad aziende (tra le quali ricadono appunto i concessionari).

Ora, almeno dalle mie parti, ma penso di poter generalizzare di Honda Demo o a Km 0 non ce n'è un'invasione, il loro numero mi sembra quello fisiologico.

L'anomalia consiste che la Honda, da tre anni a questa parte è costantemente il marchio che in percentuale immatricola più auto negli ultimi 3 giorni del mese, ad agosto siamo arrivati al 82,36%, vale a dire 425 pezzi su 516.
Va bene che agosto è un mese particolare (anche se il 60,44% di tutto il gruppo Fiat con un totale di 12.731 pezzi immatricolate negli ultimi 3 giorni su un totale di 21.065 sono un numero spaventoso), ma come dicevo sono 3 anni che Honda costantemente viaggia tutti i mesi con percentuali sempre superiori al 60%.

Le cose sono 2: o i clienti Honda, effettivamente e costantemente vgliono l'auto alla fine del mese, oppure c'è qualcosa che mi sfugge (se si tratta di Km 0 e in queste proporzioni dove sono andate a finire).

Visto che mi sembra che in questa room ci siano molti appassionati e molto competenti, mi piacerebbe discutere della cosa e vedere se qualcuno riesce a darmi una spiegazione che non trovo.

Tanto per chiarirsi io lavoro in una concessionaria Volvo: fino a 15/16 mesi fa, le percentuali degli ultimi 3 giorni erano per noi molto alte, ma di fatto i piazzali erano pieni di Km 0. In seguito all'introduzione della gamma Polar e ad altre operazioni sullo stock le Km 0 da noi sono bruscamente calate e le percentuali riflettono questo calo.
Ma in Honda, come dicevo, non vedo piazzali pieni di Km 0.

Saluti.

Marco.
 
Jambana ha scritto:
Il mercato italiano è un mercato con una buona quota di pecoroni (scusatemi la franchezza) e tale rimarrà...qui tutto va a mode, si vendono solo le auto di moda, magari fuori prezzo, con la gente che "fa il mutuo" per comprarle, oppure le auto low cost.
Paradossalmente, la scelta sulle auto economiche è più "libera", perché l'unico parametro è il risparmio, mentre sull'auto "d'immagine" è rigorosamente conservatrice, per una questione di status symbol.

Sapete quante volte ho cercato di convincere amici che girano in BMW o Mercedes di andare, almeno,a vedere una Lexus o una Infiniti? Niente, "non gli piace il marchio". Forse Infiniti sta iniziando adesso ad essere di moda, e magari riesco a convincerli.

Honda non è né di moda (a parte la Civic Hatchback del '92, che infatti ancora oggi è ricordata da tutti come la Civic "bella", non credo solo per vere considerazioni estetiche rispetto alle serie successive anche se oggettivamente bellissima, ma probabilmente anche perché fu l'unica "giusta") né low cost, ha contenuti tecnologici che non sono apprezzabili di primo acchito dalla massa, quindi ha sicuramente poca presa in un mercato legato all'immagine come il nostro, e allo stesso tempo non è conveniente come Hyundai o Kia.

Spesso utilizza soluzioni tecnologiche o estetiche che disorientano la massa che invece ama essere rassicurata, la prova ne è il successo dei cloni di Mini e 500.

A questo si aggiunge una rete di vendita sempre più ridotta.

La consolazione è che non tutta l'Europa è così, e quando ci si sposta verso il Nord e verso l'Est, dove la gente è abituata a fare scelte molto ragionate su come spendere il proprio denaro, dove non ci sono lobby automobilistiche locali, dove magari le scelte estetiche sono più libere e meno condizionate dalle apparenze, e dove la gente cerca oggetti di qualità certa anche a causa del clima, magicamente si vedono più Honda e auto giapponesi, chissà perché. In certi paesi le Honda sono auto davvero popolari.

Ma non c'è niente da fare, scordatevi che Honda abbia successo commerciale in Italia, resterà sempre un marchio di nicchia, e un po' di vendite in più potrà farle, temporaneamente, solo se tira fuori un'altra auto come la Civic MY92.

Ma, se non chiudono, vi dispiace così tanto? La gamma non è studiata per il mercato italiano, e proprio per questo sono auto spesso così interessanti :).

quoto in toto!!!

aggiungo senza quotare su diversi post.

premetto sempre che questa è la mia prima honda e non faccio il tifo per nessuno
ma 10-15 anni fa quando vedevi una H su un cofano non pensavi certo ad una hunday ma a una honda!!! semplicemente fa capire quanto abbiano investito in europa i coreani (vedi main sponsor mondiali di calcio x 3 edizioni di fila) e quanto non lo abbia fatto honda. si chiamano semplicemente scelte...vi sbattete e dispiacete perchè honda non vende in italia e in europa.....ma di fatto loro NON VOGLIONO VENDERE qui porbabilemnete come già scritto nel quotato perchè non costruiscono auto per il nostro mercato e non volgiono certo investire (ora) per farlo quando le stesse auto le vendono benissimo in tutto il resto del mondo.
fatevene una ragione!!! ;)

la F1 honda non ha niente a che vedere con la brown GP successiva iridata visto che Brown furbamente già l'anno prima in honda sapeva della fine della scuderia, sapeva dei nuovi regolamenti per cui ha iniziato subito a progettare da 0 la nuova vettura che poi avrebbe rilevato dai resti della scuderia honda
le ultime F1 honda erano veramente dei paracarri!!
 
Io noto che sulle piccole Honda strizza l'occhio ai gusti giapponesi, mentre Accord, Legend, CR-V sono americanizzanti...

...Civic è anomala, hanno fatto un'auto da giapponesi pensando di cambiare i gusti europei. Non ci sono riusciti ed ora vendono la FN2 in Giappone (ma vorrebbero pure la FK3). Dalle Spyshots degli interni la Civic 9 tornerà alla strumentazione classica, almeno in buona parte, per vendere il macchinozzo lievitato (scordatevi la 5a serie) agli europei.

P.S. io farei la firma per un'ACURA compatta tipo Lexus CT, con motore v-tec ibrido da 180cv e sistema SH-AWD (sono spesso in montagna).
 
smargia2002 ha scritto:
Vorrei ritornare in topic e permettermi, da operatore del settore, di far notare un'anomalia.
Premetto che le Honda, sia come prodotti che come filosofia del marchio generalmente mi sono sempre piaciute.

Tra i vari dati di mercato pubblicati mensilmente, ce n'è uno che molti si guardano bene dal divulgare e corrisponde alla percentuale delle immatricolazioni di ogni singolo marchio negli ultimi 3 giorni lavorativi di ogni mese, rispetto al totale delle immatricolazioni effettuate nel totale dei giorni lavorativi del mese stesso.

Chi è un pò pratico dei meccanismi della commercializzazione dell'auto sa (con pochissime eccezioni) che genericamente tale dato può essere ricondotto al numero delle KM 0 immatricolate dai concessionari o dall'importatore (tipico il caso BMW) per recuperare quote di mercato negli ultimi giorni del mese. Di solito, infatti, si tratta di vetture non intestate a privati, ma ad aziende (tra le quali ricadono appunto i concessionari).

Ora, almeno dalle mie parti, ma penso di poter generalizzare di Honda Demo o a Km 0 non ce n'è un'invasione, il loro numero mi sembra quello fisiologico.

L'anomalia consiste che la Honda, da tre anni a questa parte è costantemente il marchio che in percentuale immatricola più auto negli ultimi 3 giorni del mese, ad agosto siamo arrivati al 82,36%, vale a dire 425 pezzi su 516.
Va bene che agosto è un mese particolare (anche se il 60,44% di tutto il gruppo Fiat con un totale di 12.731 pezzi immatricolate negli ultimi 3 giorni su un totale di 21.065 sono un numero spaventoso), ma come dicevo sono 3 anni che Honda costantemente viaggia tutti i mesi con percentuali sempre superiori al 60%.

Le cose sono 2: o i clienti Honda, effettivamente e costantemente vgliono l'auto alla fine del mese, oppure c'è qualcosa che mi sfugge (se si tratta di Km 0 e in queste proporzioni dove sono andate a finire).

Visto che mi sembra che in questa room ci siano molti appassionati e molto competenti, mi piacerebbe discutere della cosa e vedere se qualcuno riesce a darmi una spiegazione che non trovo.

Tanto per chiarirsi io lavoro in una concessionaria Volvo: fino a 15/16 mesi fa, le percentuali degli ultimi 3 giorni erano per noi molto alte, ma di fatto i piazzali erano pieni di Km 0. In seguito all'introduzione della gamma Polar e ad altre operazioni sullo stock le Km 0 da noi sono bruscamente calate e le percentuali riflettono questo calo.
Ma in Honda, come dicevo, non vedo piazzali pieni di Km 0.

Saluti.

Marco.

se quello che dici è corretto e non ho motivo di dubitarne, vorrebbe dire che nel mese di agosto solo 91 persone in tutta Italia hanno scelto una honda. Bene, ciò significa che il dato delle immatricolazioni è ancora più preoccupante.
Per quanto riguarda la destinazione delle km0, non potrebbero essere finite all'estero, magari su mercati dove i prezzi di listino sono più alti o ci sono minori sconti o i tempi di attesa sono più lunghi e le honda sono richieste?
 
raggianti ha scritto:
volevo sottoporre alla vostra attenzione le immatricolazioni della honda nel mese di agosto 2010 (516) con quelle di agosto 2009 (999) con un calo del 48%. Se date un'occhiata alla lista di tutte le case, quasi tutte in difficoltà, questo è il dato peggiore.
Che ne dite?

che non ha modelli decenti da vendere.......
 
Antotech ha scritto:
10-15 anni fa quando vedevi una H su un cofano...
d'accordo sulla prima parte del discorso, nella sostanza si tratta di cose che noi "vecchietti" del forum andiamo scrivendo da anni. Non si può che sottoscrivere.

Antotech ha scritto:
[...] la F1 honda non ha niente a che vedere con la brown GP successiva iridata visto che Brown furbamente già l'anno prima in honda sapeva della fine della scuderia, sapeva dei nuovi regolamenti per cui ha iniziato subito a progettare da 0 la nuova vettura che poi avrebbe rilevato dai resti della scuderia honda le ultime F1 honda erano veramente dei paracarri!!
Quanto invece alla parte citata, mi pare di ricordare che le cose siano andate diversamente.
Honda interruppe effettivamente lo sviluppo della (lentissima) macchina della stagione precedente, per concentrarsi esclusivamente su quella successiva (un po' come fatto dalla Ferrari, con esiti non altrettanto convincenti, lo scorso anno).

La "crisi" intervenne solo successivamente, quasi a inizio stagione, per cui poi la scuderia F1 venne ceduta in extremis, per la cifra simbolica di un dollaro, a quel gran volpone di Ross Brawn. Il quale, interpretando mooolto liberamente una parte del regolamento di cui lui stesso era stato uno dei principali artefici, si inventò il famigerato diffusore posteriore che tanto merito ebbe nella conquista del mondiale.

Ma la tecnologia di base della monoposto, che tra l'altro è stata sviluppata aerodinamicamente nelle gallerie del vento del costruttore giapponese, era Honda.

Se diciamo che della Brawn GP non erano Honda il motore e la trasmissione, allora ok...
 
raggianti ha scritto:
smargia2002 ha scritto:
Vorrei ritornare in topic e permettermi, da operatore del settore, di far notare un'anomalia.
Premetto che le Honda, sia come prodotti che come filosofia del marchio generalmente mi sono sempre piaciute.

Tra i vari dati di mercato pubblicati mensilmente, ce n'è uno che molti si guardano bene dal divulgare e corrisponde alla percentuale delle immatricolazioni di ogni singolo marchio negli ultimi 3 giorni lavorativi di ogni mese, rispetto al totale delle immatricolazioni effettuate nel totale dei giorni lavorativi del mese stesso.

Chi è un pò pratico dei meccanismi della commercializzazione dell'auto sa (con pochissime eccezioni) che genericamente tale dato può essere ricondotto al numero delle KM 0 immatricolate dai concessionari o dall'importatore (tipico il caso BMW) per recuperare quote di mercato negli ultimi giorni del mese. Di solito, infatti, si tratta di vetture non intestate a privati, ma ad aziende (tra le quali ricadono appunto i concessionari).

Ora, almeno dalle mie parti, ma penso di poter generalizzare di Honda Demo o a Km 0 non ce n'è un'invasione, il loro numero mi sembra quello fisiologico.

L'anomalia consiste che la Honda, da tre anni a questa parte è costantemente il marchio che in percentuale immatricola più auto negli ultimi 3 giorni del mese, ad agosto siamo arrivati al 82,36%, vale a dire 425 pezzi su 516.
Va bene che agosto è un mese particolare (anche se il 60,44% di tutto il gruppo Fiat con un totale di 12.731 pezzi immatricolate negli ultimi 3 giorni su un totale di 21.065 sono un numero spaventoso), ma come dicevo sono 3 anni che Honda costantemente viaggia tutti i mesi con percentuali sempre superiori al 60%.

Le cose sono 2: o i clienti Honda, effettivamente e costantemente vgliono l'auto alla fine del mese, oppure c'è qualcosa che mi sfugge (se si tratta di Km 0 e in queste proporzioni dove sono andate a finire).

Visto che mi sembra che in questa room ci siano molti appassionati e molto competenti, mi piacerebbe discutere della cosa e vedere se qualcuno riesce a darmi una spiegazione che non trovo.

Tanto per chiarirsi io lavoro in una concessionaria Volvo: fino a 15/16 mesi fa, le percentuali degli ultimi 3 giorni erano per noi molto alte, ma di fatto i piazzali erano pieni di Km 0. In seguito all'introduzione della gamma Polar e ad altre operazioni sullo stock le Km 0 da noi sono bruscamente calate e le percentuali riflettono questo calo.
Ma in Honda, come dicevo, non vedo piazzali pieni di Km 0.

Saluti.

Marco.

se quello che dici è corretto e non ho motivo di dubitarne, vorrebbe dire che nel mese di agosto solo 91 persone in tutta Italia hanno scelto una honda. Bene, ciò significa che il dato delle immatricolazioni è ancora più preoccupante.
Per quanto riguarda la destinazione delle km0, non potrebbero essere finite all'estero, magari su mercati dove i prezzi di listino sono più alti o ci sono minori sconti o i tempi di attesa sono più lunghi e le honda sono richieste?

Potrebbe essere una chiave di lettura, ma di solito questi flussi vengono gestiti direttamente dall'importatore o dalla casa mandante e non riguardano mai auto già targate, ma interi stock di vetture nuove da dirottare su altri mercati (sempre per rimanere in casa Volvo qualcosa era capitato anni fa con le V50 1.6D, che vennero dirottate dal mercato belga a quello italiano che ne richiedeva in maggiore quantità).
A meno che non ci sia qualche grossa società di noleggio che compra Honda, ma mi sembra strano che da 2 anni e più immatricoli Honda in Italia e sempre negli ultimi 3 giorni di ogni mese.
 
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