<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> brand honda | Page 6 | Il Forum di Quattroruote

brand honda

elancia75 ha scritto:
VtecEj1 ha scritto:
Eh certo che sono gusti.
Io ho già detto che più un'auto è strana e meno mi piace, al primo posto io ricerco armonia di linee e pochi spigoli..
Sono gusti.
Ad esempio, per me l'auto più repellente della storia non è stata la Duna o la Visa....Comunque oscene.....ma la Megane penultima serie.
L'auto più bella del mondo per i miei gusti è la Dbs.

Infatti la DBS e la Mégane sono dello stesso segmento... 8)

Che c'entra, il design è design....
La prima Vw maggiolone era un capolavoro, e non era di certo una supercar...
La Dbs è la supercar (per me) più bella esteticamente, la Megane penultima serie è l'auto più brutta.
Io comunque adoro tuttora la mia auto...Sarò di parte, ma per me è quasi immortale (però è personalizzata, di serie aveva delle lacune...tipo fanali multicolor, profiletti in plastica nera e cerchi sottodimensionati).
E' uscita nel 1992 ed è più attuale di certi accrocchi di lamiera moderni.
Ma devo venderla, urge una cinque porte. :cry: :cry: :cry:
 
VtecEj1 ha scritto:
elancia75 ha scritto:
VtecEj1 ha scritto:
Eh certo che sono gusti.
Io ho già detto che più un'auto è strana e meno mi piace, al primo posto io ricerco armonia di linee e pochi spigoli..
Sono gusti.
Ad esempio, per me l'auto più repellente della storia non è stata la Duna o la Visa....Comunque oscene.....ma la Megane penultima serie.
L'auto più bella del mondo per i miei gusti è la Dbs.

Infatti la DBS e la Mégane sono dello stesso segmento... 8)

Che c'entra, il design è design....
La prima Vw maggiolone era un capolavoro, e non era di certo una supercar...
La Dbs è la supercar (per me) più bella esteticamente, la Megane penultima serie è l'auto più brutta.
Io comunque adoro tuttora la mia auto...Sarò di parte, ma per me è quasi immortale (però è personalizzata, di serie aveva delle lacune...tipo fanali multicolor, profiletti in plastica nera e cerchi sottodimensionati).
E' uscita nel 1992 ed è più attuale di certi accrocchi di lamiera moderni.
Ma devo venderla, urge una cinque porte. :cry: :cry: :cry:

No, il design dà l'aspetto ai volumi, la progettazione dei volumi è a monte del design.

Nella Civic, la progettazione dei volumi è talmente estrema che nessun design l'avrebbe fatta sembrare una vetturetta piccola con un cofano lungo come la Serie1 o una Civic 5 per esempio. Per me le linee tese e spigolose, qui, sono azzeccatissime.

Nelle auto di una volta, invece, la carrozzeria non doveva vestire in maniera scientifica l'auto, rispettando normative pazzesche. Ecco quindi le varie opere d'arte come il maggiolone appunto, dove esistevano parti di lamiera che oggi non si potrebbero più realizzare.

La DBS poi è una sportiva, bassa, larga e con un cofano lunghissimo: l'antitesi della praticità e della compattezza, valori fondamentali invece per una moderna auto tuttofare.

E' per questo che penso ancora che tu non ti sia liberato dell'equivoco tra design e tipologia.
 
elancia75 ha scritto:
VtecEj1 ha scritto:
elancia75 ha scritto:
VtecEj1 ha scritto:
Eh certo che sono gusti.
Io ho già detto che più un'auto è strana e meno mi piace, al primo posto io ricerco armonia di linee e pochi spigoli..
Sono gusti.
Ad esempio, per me l'auto più repellente della storia non è stata la Duna o la Visa....Comunque oscene.....ma la Megane penultima serie.
L'auto più bella del mondo per i miei gusti è la Dbs.

Infatti la DBS e la Mégane sono dello stesso segmento... 8)

Che c'entra, il design è design....
La prima Vw maggiolone era un capolavoro, e non era di certo una supercar...
La Dbs è la supercar (per me) più bella esteticamente, la Megane penultima serie è l'auto più brutta.
Io comunque adoro tuttora la mia auto...Sarò di parte, ma per me è quasi immortale (però è personalizzata, di serie aveva delle lacune...tipo fanali multicolor, profiletti in plastica nera e cerchi sottodimensionati).
E' uscita nel 1992 ed è più attuale di certi accrocchi di lamiera moderni.
Ma devo venderla, urge una cinque porte. :cry: :cry: :cry:

No, il design dà l'aspetto ai volumi, la progettazione dei volumi è a monte del design.

Nella Civic, la progettazione dei volumi è talmente estrema che nessun design l'avrebbe fatta sembrare una vetturetta piccola con un cofano lungo come la Serie1 o una Civic 5 per esempio. Per me le linee tese e spigolose, qui, sono azzeccatissime.

Nelle auto di una volta, invece, la carrozzeria non doveva vestire in maniera scientifica l'auto, rispettando normative pazzesche. Ecco quindi le varie opere d'arte come il maggiolone appunto, dove esistevano parti di lamiera che oggi non si potrebbero più realizzare.

La DBS poi è una sportiva, bassa, larga e con un cofano lunghissimo: l'antitesi della praticità e della compattezza, valori fondamentali invece per una moderna auto tuttofare.

E' per questo che penso ancora che tu non ti sia liberato dell'equivoco tra design e tipologia.

Secondo me il Design inteso in senso vero e pieno è anche la progettazione dei volumi e dell'architettura funzionale, compresa volumetria degli spazi interni ed ergonomia.
Il design è anche rapporto forma-funzione, non è solo un vestito dato a posteriori.
Altrimenti si parla solo di styling, IMHO.
 
VtecEj1 ha scritto:
Eh certo che sono gusti.
Io ho già detto che più un'auto è strana e meno mi piace, al primo posto io ricerco armonia di linee e pochi spigoli..
Sono gusti.
Ad esempio, per me l'auto più repellente della storia non è stata la Duna o la Visa....Comunque oscene.....ma la Megane penultima serie.
L'auto più bella del mondo per i miei gusti è la Dbs.

Secondo me la Visa non era così oscena...era un'utilitaria di scuola francese, originale e moderna (forse anche troppo moderna in certi dettagli per i tempi) che in Italia non ha avuto successo, quindi è stata percepita con un'immagine negativa.

Il suo difetto, anzi errore strategico principale, probabilmente è stato quello di mediare per la prima volta l'originalità tecnica che da sempre aveva caratterizzato le Citroen con una forma più convenzionale: alla fine ne risultava, esteticamente, una specie di ibrido poco convincente, perché rompeva la continuità avanguardista di 2CV, Ami, Dyane. In fin dei conti era un preludio, un'avvisaglia del grigiore concettuale delle successive Saxo-106.
 
p.s. ma se hai bisogno di un'auto con le portiere posteriori e comoda, non hai considerato per esempio, invece di prendere una media nuova che non ti convince, una bella Lexus Is d'occasione, che si trova a prezzi molto ragionevoli?
Non mi dire che è brutta perché altrimenti... :D :D :D
Rispetto a una media vitaminizzata rinunceresti a un po' di sportività, ma con confort ed eleganza in più, e una bella e raffinata meccanica classica a trazione posteriore, soprattutto -se non fai molti km- scegliendo il setoso motore V6 a benzina.
 
retroviseur ha scritto:
elancia75 ha scritto:
VtecEj1 ha scritto:
elancia75 ha scritto:
VtecEj1 ha scritto:
Eh certo che sono gusti.
Io ho già detto che più un'auto è strana e meno mi piace, al primo posto io ricerco armonia di linee e pochi spigoli..
Sono gusti.
Ad esempio, per me l'auto più repellente della storia non è stata la Duna o la Visa....Comunque oscene.....ma la Megane penultima serie.
L'auto più bella del mondo per i miei gusti è la Dbs.

Infatti la DBS e la Mégane sono dello stesso segmento... 8)

Che c'entra, il design è design....
La prima Vw maggiolone era un capolavoro, e non era di certo una supercar...
La Dbs è la supercar (per me) più bella esteticamente, la Megane penultima serie è l'auto più brutta.
Io comunque adoro tuttora la mia auto...Sarò di parte, ma per me è quasi immortale (però è personalizzata, di serie aveva delle lacune...tipo fanali multicolor, profiletti in plastica nera e cerchi sottodimensionati).
E' uscita nel 1992 ed è più attuale di certi accrocchi di lamiera moderni.
Ma devo venderla, urge una cinque porte. :cry: :cry: :cry:

No, il design dà l'aspetto ai volumi, la progettazione dei volumi è a monte del design.

Nella Civic, la progettazione dei volumi è talmente estrema che nessun design l'avrebbe fatta sembrare una vetturetta piccola con un cofano lungo come la Serie1 o una Civic 5 per esempio. Per me le linee tese e spigolose, qui, sono azzeccatissime.

Nelle auto di una volta, invece, la carrozzeria non doveva vestire in maniera scientifica l'auto, rispettando normative pazzesche. Ecco quindi le varie opere d'arte come il maggiolone appunto, dove esistevano parti di lamiera che oggi non si potrebbero più realizzare.

La DBS poi è una sportiva, bassa, larga e con un cofano lunghissimo: l'antitesi della praticità e della compattezza, valori fondamentali invece per una moderna auto tuttofare.

E' per questo che penso ancora che tu non ti sia liberato dell'equivoco tra design e tipologia.

Secondo me il Design inteso in senso vero e pieno è anche la progettazione dei volumi e dell'architettura funzionale, compresa volumetria degli spazi interni ed ergonomia.
Il design è anche rapporto forma-funzione, non è solo un vestito dato a posteriori.
Altrimenti si parla solo di styling, IMHO.

Allora non si parlerebbe mai di architettura ma solo di design.
In un'auto il design investe maggiormente l'architettura funzionale che comunque tale resta.
In una tazza dà la forma stessa, infatti non si parla di progettisti di tazze ma solo di designers.

P.S. E' per questo che mi ostino a voler fare l'architetto anzichè il designer.

IMHO.
 
retroviseur ha scritto:
p.s. ma se hai bisogno di un'auto con le portiere posteriori e comoda, non hai considerato per esempio, invece di prendere una media nuova che non ti convince, una bella Lexus Is d'occasione, che si trova a prezzi molto ragionevoli?
Non mi dire che è brutta perché altrimenti... :D :D :D
Rispetto a una media vitaminizzata rinunceresti a un po' di sportività, ma con confort ed eleganza in più, e una bella e raffinata meccanica classica a trazione posteriore, soprattutto -se non fai molti km- scegliendo il setoso motore V6 a benzina.

Mi piace la Is (calandra anteriore cromata a parte :twisted: ), ma ho deciso di optare per un'auto NUOVA benzina 5 porte prestazionalmente efficace restando al di sotto dei 30000 euro.
E che sia al di sotto dei 4,50mt.
Riassumendo:
Nel 2011 o mi comprerò l'Astra Gsi da 210cv, o farò vincere mia moglie che vuole la Qashqai restyling con il Nissan 1.6 turbo benza da 190cv (sperando che le finiture siano migliorate :oops: :oops: )...
O come scrivevo nei precedenti post magari mi colpirà una delle tre future Civic, A3 o Serie1.
O la Giulietta (la meno quotata :evil: :evil: ).....
Vedremo.
Le altre sono TUTTE scartate.
 
VtecEj1 ha scritto:
... Riassumendo:
Nel 2011 o mi comprerò l'Astra Gsi da 210cv ...
... Le altre sono TUTTE scartate.

:D Ho avuto anch'io una Civic 1.4I del '96 .. macchina incredibile sia per l'assetto/tenuta e sia per il motore: 300mila Km e ancora 4 tacche di olio!! La rimpiangerò per sempre.
Consiglio sulla futura Opel : evitare questo marchio! E' andato a picco come assemblaggio della componentistica, e lo dico per esperienza diretta.
E' tutto un altro pianeta rispetto a Honda. :XD: :XD:

Una domanda, però: a livello di assetto, quali auto hanno montati - oggi come oggi - i doppi bracci oscillanti all'anteriore? Non credi che oramai le Case si siano un pò tutte "omologate" sul semplice ed elementare McPerson? :shock:
 
scarboroughfair ha scritto:
Albelilly...dai un'occhiata a quanto vende Honda in altri mercati europei, ma soprattutto negli Usa o in Australia, dove Honda è letteralmente venerata, al pari di altre giapponesi... ;)

allora in italia Honda ha - quando va bene - l'1 % del mercato circa 20.000 pezzi.

negli USA (300 mln di abitanti contro i 60 mln dell'Italia) Honda ha il 10 % del mercato, cioè 1 milione di pezzi.

Vedi anche questo link http://online.wsj.com/mdc/public/page/2_3022-autosales.html

Per cui in Italia arrivano solo i modelli che dovrebbero vendere qualcosa, ma non troppo perché Honda non ha né vuole avere l'ambizione di Toyota di essere il n.1 al mondo.

Aprire nuovi impianti è costoso e la capacità produttiva degli stessi non è mai sufficientemente sfruttata (l'ottimale è l'80 %, dopo entrano in ballo gli altissimi costi marginali per produrre unità in più).

ma poi perché volete che tutti guidino Honda; a me personalmente non piace quando vedo qualcuno con mio stesso modello di auto, non vedete quanta omologazione c'è in giro.

State con Honda se vi piace, ma non evocate più Mazda (che è una Ford rebadged) sennò mi offendo!
 
elancia75 ha scritto:
retroviseur ha scritto:
elancia75 ha scritto:
VtecEj1 ha scritto:
elancia75 ha scritto:
VtecEj1 ha scritto:
Eh certo che sono gusti.
Io ho già detto che più un'auto è strana e meno mi piace, al primo posto io ricerco armonia di linee e pochi spigoli..
Sono gusti.
Ad esempio, per me l'auto più repellente della storia non è stata la Duna o la Visa....Comunque oscene.....ma la Megane penultima serie.
L'auto più bella del mondo per i miei gusti è la Dbs.

Infatti la DBS e la Mégane sono dello stesso segmento... 8)

Che c'entra, il design è design....
La prima Vw maggiolone era un capolavoro, e non era di certo una supercar...
La Dbs è la supercar (per me) più bella esteticamente, la Megane penultima serie è l'auto più brutta.
Io comunque adoro tuttora la mia auto...Sarò di parte, ma per me è quasi immortale (però è personalizzata, di serie aveva delle lacune...tipo fanali multicolor, profiletti in plastica nera e cerchi sottodimensionati).
E' uscita nel 1992 ed è più attuale di certi accrocchi di lamiera moderni.
Ma devo venderla, urge una cinque porte. :cry: :cry: :cry:

No, il design dà l'aspetto ai volumi, la progettazione dei volumi è a monte del design.

Nella Civic, la progettazione dei volumi è talmente estrema che nessun design l'avrebbe fatta sembrare una vetturetta piccola con un cofano lungo come la Serie1 o una Civic 5 per esempio. Per me le linee tese e spigolose, qui, sono azzeccatissime.

Nelle auto di una volta, invece, la carrozzeria non doveva vestire in maniera scientifica l'auto, rispettando normative pazzesche. Ecco quindi le varie opere d'arte come il maggiolone appunto, dove esistevano parti di lamiera che oggi non si potrebbero più realizzare.

La DBS poi è una sportiva, bassa, larga e con un cofano lunghissimo: l'antitesi della praticità e della compattezza, valori fondamentali invece per una moderna auto tuttofare.

E' per questo che penso ancora che tu non ti sia liberato dell'equivoco tra design e tipologia.

Secondo me il Design inteso in senso vero e pieno è anche la progettazione dei volumi e dell'architettura funzionale, compresa volumetria degli spazi interni ed ergonomia.
Il design è anche rapporto forma-funzione, non è solo un vestito dato a posteriori.
Altrimenti si parla solo di styling, IMHO.

Allora non si parlerebbe mai di architettura ma solo di design.
In un'auto il design investe maggiormente l'architettura funzionale che comunque tale resta.
In una tazza dà la forma stessa, infatti non si parla di progettisti di tazze ma solo di designers.

P.S. E' per questo che mi ostino a voler fare l'architetto anzichè il designer.

IMHO.
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In effetti, a progettare (solo) tazze potrebbero patire (ma non auto, ovviamente)... ;)
Del resto, un'auto va progettata, altre cose ci si può limitare a disegnarle.
 
automoto3 ha scritto:
VtecEj1 ha scritto:
... Riassumendo:
Nel 2011 o mi comprerò l'Astra Gsi da 210cv ...
... Le altre sono TUTTE scartate.

:D Ho avuto anch'io una Civic 1.4I del '96 .. macchina incredibile sia per l'assetto/tenuta e sia per il motore: 300mila Km e ancora 4 tacche di olio!! La rimpiangerò per sempre.
Consiglio sulla futura Opel : evitare questo marchio! E' andato a picco come assemblaggio della componentistica, e lo dico per esperienza diretta.
E' tutto un altro pianeta rispetto a Honda. :XD: :XD:

Una domanda, però: a livello di assetto, quali auto hanno montati - oggi come oggi - i doppi bracci oscillanti all'anteriore? Non credi che oramai le Case si siano un pò tutte "omologate" sul semplice ed elementare McPerson? :shock:

Opel ripeto che è un marchio che non ho mai apprezzato (altrimenti avrei acquistato una Calibra ai tempi...ma ho preferito la Civic Coupè), ma quello che tu dici è in controtendenza.
Se mai è dall'Insignia in poi che si sono datti una mossa, ed ora con questa nuova Astra hanno un ottimo prodotto tra le mani....
La precedente era disgustosa, quella nuova per me (e l'ho vista bene) è fatta bene!
Per la tipologia di sospensioni.... quello è il meno dei mali, c'era la vecchia (orrenda) Megane che aveva un handling esemplare anche con la barra di torsione posteriore....
In effetti dipende da come si sposano tutti gli elementi che compongono un assetto....
Spero davvero che Honda proponga una Civic cinque porte di mio gradimento...Lo spero proprio.
 
:D Scusami .. ma, di recente hai dato uno sguardo al Forum Opel? Noterai alcune leggere decine di lagnanze, a 360 gradi!
Io stesso, dopo vari rientri in Officina (e autentiche prese x il c..o) e pezzi sostituiti (? .. forse ..?) in garanzia, ho preso e ho venduto l'auto, cosa che in vita mia non mi era mai successa. E questa sarebbe stata la mia 3a Opel. :thumbdown:
 
carlo959 ha scritto:
elancia75 ha scritto:
retroviseur ha scritto:
elancia75 ha scritto:
VtecEj1 ha scritto:
elancia75 ha scritto:
VtecEj1 ha scritto:
Eh certo che sono gusti.
Io ho già detto che più un'auto è strana e meno mi piace, al primo posto io ricerco armonia di linee e pochi spigoli..
Sono gusti.
Ad esempio, per me l'auto più repellente della storia non è stata la Duna o la Visa....Comunque oscene.....ma la Megane penultima serie.
L'auto più bella del mondo per i miei gusti è la Dbs.

Infatti la DBS e la Mégane sono dello stesso segmento... 8)

Che c'entra, il design è design....
La prima Vw maggiolone era un capolavoro, e non era di certo una supercar...
La Dbs è la supercar (per me) più bella esteticamente, la Megane penultima serie è l'auto più brutta.
Io comunque adoro tuttora la mia auto...Sarò di parte, ma per me è quasi immortale (però è personalizzata, di serie aveva delle lacune...tipo fanali multicolor, profiletti in plastica nera e cerchi sottodimensionati).
E' uscita nel 1992 ed è più attuale di certi accrocchi di lamiera moderni.
Ma devo venderla, urge una cinque porte. :cry: :cry: :cry:

No, il design dà l'aspetto ai volumi, la progettazione dei volumi è a monte del design.

Nella Civic, la progettazione dei volumi è talmente estrema che nessun design l'avrebbe fatta sembrare una vetturetta piccola con un cofano lungo come la Serie1 o una Civic 5 per esempio. Per me le linee tese e spigolose, qui, sono azzeccatissime.

Nelle auto di una volta, invece, la carrozzeria non doveva vestire in maniera scientifica l'auto, rispettando normative pazzesche. Ecco quindi le varie opere d'arte come il maggiolone appunto, dove esistevano parti di lamiera che oggi non si potrebbero più realizzare.

La DBS poi è una sportiva, bassa, larga e con un cofano lunghissimo: l'antitesi della praticità e della compattezza, valori fondamentali invece per una moderna auto tuttofare.

E' per questo che penso ancora che tu non ti sia liberato dell'equivoco tra design e tipologia.

Secondo me il Design inteso in senso vero e pieno è anche la progettazione dei volumi e dell'architettura funzionale, compresa volumetria degli spazi interni ed ergonomia.
Il design è anche rapporto forma-funzione, non è solo un vestito dato a posteriori.
Altrimenti si parla solo di styling, IMHO.

Allora non si parlerebbe mai di architettura ma solo di design.
In un'auto il design investe maggiormente l'architettura funzionale che comunque tale resta.
In una tazza dà la forma stessa, infatti non si parla di progettisti di tazze ma solo di designers.

P.S. E' per questo che mi ostino a voler fare l'architetto anzichè il designer.

IMHO.
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In effetti, a progettare (solo) tazze potrebbero patire (ma non auto, ovviamente)... ;)
Del resto, un'auto va progettata, altre cose ci si può limitare a disegnarle.

Tu credi che anche un infimo catarifrangente in un'auto, che deve essere omologata in molti paesi, deve essere prodotto in serie, deve poter essere montato e smontato rispettando determinate tempistiche per le riparazioni, deve resistere a condizioni ambientali severe, all'invecchiamento, non creare pericolo nei crash tests, sia "disegnato" o "progettato" ?

Un designer che si rispetti pensa a queste cose quando concepisce i suoi progetti, oppure ne fa completamente astrazione, soprattutto quando progetta non per un concept ma per la produzione?

Secondo voi gli stilisti e gli addetti allll'ingegnerizzazione lavorano per compartimenti completamente stagni? Sarebbe produttiva una siffatta organizzazione della progettazione?

Per Elancia: non capisco bene in quale modo si debba coinvolgere l'Architettura e la scelta di fare l'architetto in modo classico, e quindi di occuparsi esclusivamente di edilizia, con le dinamiche del design automobilistico, che fra l'altro è un settore affine se si vuole, sotto molti punti di vista, naturalmente con tutte le profonde differenze del caso riguardo alle specificità che caratterizzano questi due mondi. Non capisco perché una cosa debba escludere l'altra, ci sono molti architetti che hanno scelto la strada del car design, uno tra tutti il nostro Manzoni, laureatosi a Firenze.
 
retroviseur ha scritto:
carlo959 ha scritto:
elancia75 ha scritto:
retroviseur ha scritto:
elancia75 ha scritto:
VtecEj1 ha scritto:
elancia75 ha scritto:
VtecEj1 ha scritto:
Eh certo che sono gusti.
Io ho già detto che più un'auto è strana e meno mi piace, al primo posto io ricerco armonia di linee e pochi spigoli..
Sono gusti.
Ad esempio, per me l'auto più repellente della storia non è stata la Duna o la Visa....Comunque oscene.....ma la Megane penultima serie.
L'auto più bella del mondo per i miei gusti è la Dbs.

Infatti la DBS e la Mégane sono dello stesso segmento... 8)

Che c'entra, il design è design....
La prima Vw maggiolone era un capolavoro, e non era di certo una supercar...
La Dbs è la supercar (per me) più bella esteticamente, la Megane penultima serie è l'auto più brutta.
Io comunque adoro tuttora la mia auto...Sarò di parte, ma per me è quasi immortale (però è personalizzata, di serie aveva delle lacune...tipo fanali multicolor, profiletti in plastica nera e cerchi sottodimensionati).
E' uscita nel 1992 ed è più attuale di certi accrocchi di lamiera moderni.
Ma devo venderla, urge una cinque porte. :cry: :cry: :cry:

No, il design dà l'aspetto ai volumi, la progettazione dei volumi è a monte del design.

Nella Civic, la progettazione dei volumi è talmente estrema che nessun design l'avrebbe fatta sembrare una vetturetta piccola con un cofano lungo come la Serie1 o una Civic 5 per esempio. Per me le linee tese e spigolose, qui, sono azzeccatissime.

Nelle auto di una volta, invece, la carrozzeria non doveva vestire in maniera scientifica l'auto, rispettando normative pazzesche. Ecco quindi le varie opere d'arte come il maggiolone appunto, dove esistevano parti di lamiera che oggi non si potrebbero più realizzare.

La DBS poi è una sportiva, bassa, larga e con un cofano lunghissimo: l'antitesi della praticità e della compattezza, valori fondamentali invece per una moderna auto tuttofare.

E' per questo che penso ancora che tu non ti sia liberato dell'equivoco tra design e tipologia.

Secondo me il Design inteso in senso vero e pieno è anche la progettazione dei volumi e dell'architettura funzionale, compresa volumetria degli spazi interni ed ergonomia.
Il design è anche rapporto forma-funzione, non è solo un vestito dato a posteriori.
Altrimenti si parla solo di styling, IMHO.

Allora non si parlerebbe mai di architettura ma solo di design.
In un'auto il design investe maggiormente l'architettura funzionale che comunque tale resta.
In una tazza dà la forma stessa, infatti non si parla di progettisti di tazze ma solo di designers.

P.S. E' per questo che mi ostino a voler fare l'architetto anzichè il designer.

IMHO.
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In effetti, a progettare (solo) tazze potrebbero patire (ma non auto, ovviamente)... ;)
Del resto, un'auto va progettata, altre cose ci si può limitare a disegnarle.

Tu credi che anche un infimo catarifrangente in un'auto, che deve essere omologata in molti paesi, deve essere prodotto in serie, deve poter essere montato e smontato rispettando determinate tempistiche per le riparazioni, deve resistere a condizioni ambientali severe, all'invecchiamento, non creare pericolo nei crash tests, sia "disegnato" o "progettato" ?

Un designer che si rispetti pensa a queste cose quando concepisce i suoi progetti, oppure ne fa completamente astrazione, soprattutto quando progetta non per un concept ma per la produzione?

Secondo voi gli stilisti e gli addetti allll'ingegnerizzazione lavorano per compartimenti completamente stagni? Sarebbe produttiva una siffatta organizzazione della progettazione?

Per Elancia: non capisco bene in quale modo si debba coinvolgere l'Architettura e la scelta di fare l'architetto in modo classico, e quindi di occuparsi esclusivamente di edilizia, con le dinamiche del design automobilistico, che fra l'altro è un settore affine se si vuole, sotto molti punti di vista, naturalmente con tutte le profonde differenze del caso riguardo alle specificità che caratterizzano questi due mondi. Non capisco perché una cosa debba escludere l'altra, ci sono molti architetti che hanno scelto la strada del car design, uno tra tutti il nostro Manzoni, laureatosi a Firenze.

:?: Chi ha detto che le due cose si escludono?

Le dinamiche tecniche sono diverse ma la progettazione dei volumi, integrata alla meccanica, non è solo design, ma vera e propria progettazione. Nell'edilizia i limiti dimensionali, normativi, di costi, strutturali portano a soluzioni formali vincolate ed il design è lo strumento per rendere originali questi elementi spesso inalterabili.

Il design è il come, l'architettura è il cosa. (imho)

Telaio ad H, lunghezza 4,25 mt.; 435 lt. di bagagliaio e un cofano lungo mezzo metro è il cosa.

Scarichi triangolari; fanaleria speculare; spigoli vivi e linee tese è il come.

Dall'integrazione dei due nasce il progetto finale.

Le calandre e i fanali stanno alle auto un pò come i corpi scala stanno ai fabbricati, per intenderci... ...sono gli elementi su cui giocare... ...l'altezza, il passo e gli sbalzi no (vedansi differenze tra bozzetti e realizzazione)... ...questi sono come il telaio in cemento armato.

In campo architettonico: la chiesa di Meier a Tor Tre Teste è architettura e design... ...gli auditori di Piano a Roma (scatoloni in c.a. rivestiti da un guscio che li nasconde) sono design travestito da architettura, invece.
Tuttavia l'ambiente architettonico che definiscono è architettura... ...perchè è uno spazio, un abitacolo. ;)
 
Tu credi che anche un infimo catarifrangente in un'auto, che deve essere omologata in molti paesi, deve essere prodotto in serie, deve poter essere montato e smontato rispettando determinate tempistiche per le riparazioni, deve resistere a condizioni ambientali severe, all'invecchiamento, non creare pericolo nei crash tests, sia "disegnato" o "progettato" ?

Un designer che si rispetti pensa a queste cose quando concepisce i suoi progetti, oppure ne fa completamente astrazione, soprattutto quando progetta non per un concept ma per la produzione?

Secondo voi gli stilisti e gli addetti allll'ingegnerizzazione lavorano per compartimenti completamente stagni? Sarebbe produttiva una siffatta organizzazione della progettazione?

/quote]

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Direi che ci sono oggetti che vengono sostanzialmente progettati - nel senso che la parte propria del designer terrà più ampiamente conto delle contestuali esigenze produttive (industriali) di ciò che è in questione.
La differenza di fondo è che (nel mio esempio) una tazza è parte fine di se stessa (concettualmente), un catarifrangente rappresenta la non rilevante porzione di un assai più complesso progetto globale (industrialmente realizzato per giustapposizione di parti).
Quindi -in questo caso- il designer risulta alquanto più vincolato a criteri procedurali circostanziati.

Designer e progettisti (per quanto consta alla mia esperienza), in effetti, pur senza ovviamente operare, nel contesto della stessa organizzazione, in setti reciprocamente incomunicabili, procedono secondo percorsi largamente indipendenti.
 
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