Giusto per la cronaca riporto quello che diceva nel 2015 Motezemolo a proposito delle politiche fiscali sull'auto:
"Quando si parla di gusto del bello in fatto di automobili si sottintende Ferrari, si parla di migliaia di persone che lavorano, di attrattiva per l'estero. E se io vedo la politica accanirsi contro le auto ed in particolare quelle potenti con politiche fiscali al limite dell'estremismo, non riesco proprio a capacitarmi... Ho anche avuto degli scontri per questo, perché è stupido, considerando le minori entrate per l'erario ed il grave danno per l’occupazione, perché ci vanno di mezzo meccanici, ricambisti, concessionari e persino agenzie di pubblicità. E poi c'è il minor incasso per la benzina, e si dà una brutta immagine perché sembra che tutte le vetture potenti, e non solo le Ferrari, siano un oggetto negativo addirittura legate agli evasori.Eppure quando si sentono gli autorevoli politici, a cominciare dagli errori del governo Monti, loro ammettono che sia sbagliato, ma dicono che non sanno come fare a togliere questa tassa insensata (superbollo), malgrado il danno che ha fatto e che sta facendo alle casse dello stato (500mln di euro n.d.r).. Se la Ferrari non facesse automobili straordinarie, anche a dispetto di una politica fiscale stupida, che fa vendere in Italia il 70% in meno di quattro anni fa chissà cosa sarebbe successo, ma penso che il peggio possa ancora accadere, se non cambierà nulla" E nulla è cambiato e lo stato continua a perdere.