<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> BMW: per la I3 e la I5 e' prevista una struttura di pannelli solari di ricarica | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

BMW: per la I3 e la I5 e' prevista una struttura di pannelli solari di ricarica

Ovviamente, tutto ciò deriva anche dal fatto che l'impianto che tu ipotizzi NON E' grid connected; se lo fosse, tutta l'energia prodotta nei momenti in cui l'auto non è sotto carica sarebbe riversata in rete, consentendo un utilizzo molto più efficiente. Ma allora ci vorrebbe l'inverter, e quindi quelli della BMW/Solarwatt sarebbero scemi.........
 
a_gricolo ha scritto:
Ovviamente, tutto ciò deriva anche dal fatto che l'impianto che tu ipotizzi NON E' grid connected; se lo fosse, tutta l'energia prodotta nei momenti in cui l'auto non è sotto carica sarebbe riversata in rete, consentendo un utilizzo molto più efficiente. Ma allora ci vorrebbe l'inverter, e quindi quelli della BMW/Solarwatt sarebbero scemi.........

Appunto, far passare la gia' scarsa energia che si ricava per un inverter immetterla in rete e poi riprendersela pagando i dovuti interessi, e' una cosa sensa senso.

Regards,
The frog
 
Frallog1 ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
Ovviamente, tutto ciò deriva anche dal fatto che l'impianto che tu ipotizzi NON E' grid connected; se lo fosse, tutta l'energia prodotta nei momenti in cui l'auto non è sotto carica sarebbe riversata in rete, consentendo un utilizzo molto più efficiente. Ma allora ci vorrebbe l'inverter, e quindi quelli della BMW/Solarwatt sarebbero scemi.........

Appunto, far passare la gia' scarsa energia che si ricava per un inverter immetterla in rete e poi riprendersela pagando i dovuti interessi, e' una cosa sensa senso.

Invece spendere una carriola di soldi per fare un impianto che puoi usare solo quando:
a) di giorno
b) splende il sole
c) l'auto è ferma
buttando via tutta la corrente prodotta nel resto del tempo, che è la maggior parte, quella è una genialata.......
 
a_gricolo ha scritto:
Frallog1 ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
Ovviamente, tutto ciò deriva anche dal fatto che l'impianto che tu ipotizzi NON E' grid connected; se lo fosse, tutta l'energia prodotta nei momenti in cui l'auto non è sotto carica sarebbe riversata in rete, consentendo un utilizzo molto più efficiente. Ma allora ci vorrebbe l'inverter, e quindi quelli della BMW/Solarwatt sarebbero scemi.........

Appunto, far passare la gia' scarsa energia che si ricava per un inverter immetterla in rete e poi riprendersela pagando i dovuti interessi, e' una cosa sensa senso.

Invece spendere una carriola di soldi per fare un impianto che puoi usare solo quando:
a) di giorno
b) splende il sole
c) l'auto è ferma
buttando via tutta la corrente prodotta nel resto del tempo, che è la maggior parte, quella è una genialata.......

Ti ho gia' risposto: una batteria in corrente continua per quel caso.

Regards,
The frog
 
La ENEL (quindi il governo italiano) vieta al privato dotato di fotovoltaico di tenere batterie per immagazzinare energia. In pratica loro vogliono che la butti nella rete.
 
The.Tramp ha scritto:
La ENEL (quindi il governo italiano) vieta al privato dotato di fotovoltaico di tenere batterie per immagazzinare energia. In pratica loro vogliono che la butti nella rete.

MAFIA. E scommetto che accade solo qui in Italia. Mi piacerebbe sapere in Germania che legislazione c'e'. Menomale che io per l'energia non sto piu' con ENI e con Enel, sto con Gaz France.

Regards,
The frog
 
The.Tramp ha scritto:
La ENEL (quindi il governo italiano) vieta al privato dotato di fotovoltaico di tenere batterie per immagazzinare energia. In pratica loro vogliono che la butti nella rete.

Questo chi te l'avrebbe detto? Non e' assolutamente vero, gli impianti "ad isola" (cioe' con accumulatori) esistono eccome, e si utilizzano nei casi particolari, come per esempio abitazioni situate in luoghi non raggiunti dalle reti di servizi e completamente isolate dall'infrastruttura elettrica.
Non c'e' nessuna legge che le vieta, ed inoltre l'interlocutore che e' l'emanazione dello Stato italiano e' il GSE e non l'Enel.

E' ovvio anche sottolineare che gli impianti ad isola sono molto costosi e per niente convenienti per un privato, e si fanno solo in caso di necessita' dettata dall'assenza della rete elettrica, per il costo, l'ingombro (con la necessita' di un vano tecnico progettato ad hoc con ventilazione e dispositivi di sicurezza), la manutenzione e sostituzione programmata degli accumulatori, ed anche perche' non e' possibile vendere il kwh al gestore elettrico: e' assurdo farli in caso di presenza dell'infrastruttura di distribuzione elettrica, se non per esigenze molto particolari.
 
Jambana ha scritto:
E' ovvio anche sottolineare che gli impianti ad isola sono molto costosi e per niente convenienti per un privato, e si fanno solo in caso di necessita' dettata dall'assenza della rete elettrica, per il costo, l'ingombro (con la necessita' di un vano tecnico progettato ad hoc con ventilazione e dispositivi di sicurezza), la manutenzione e sostituzione programmata degli accumulatori, ed anche perche' non e' possibile vendere il kwh al gestore elettrico: e' assurdo farli in caso di presenza dell'infrastruttura di distribuzione elettrica, se non per esigenze molto particolari.

...o PROGETTISTI particolari..... ;)
 
Jambana ha scritto:
The.Tramp ha scritto:
La ENEL (quindi il governo italiano) vieta al privato dotato di fotovoltaico di tenere batterie per immagazzinare energia. In pratica loro vogliono che la butti nella rete.

Questo chi te l'avrebbe detto?

Chi è nel "giro". Poi c'è chi lo fa anche, un po come i fari bi-xeno aftermarket.
 
The.Tramp ha scritto:
Jambana ha scritto:
The.Tramp ha scritto:
La ENEL (quindi il governo italiano) vieta al privato dotato di fotovoltaico di tenere batterie per immagazzinare energia. In pratica loro vogliono che la butti nella rete.

Questo chi te l'avrebbe detto?

Chi è nel "giro". Poi c'è chi lo fa anche, un po come i fari bi-xeno aftermarket.

Tramp il tuo "giro" non e' buono, ti ripeto che gli impianti ad isola sono perfettamente legali ed a volte necessari, vedi baite e rifugi alpini, il discorso non ha niente a che vedere con il non-rispetto delle norme all'italiana e con un modo di fare che per quanto mi riguarda non appartiene alla mia cultura!!

Ah, se sei convinto di cio' che dici, tira fuori l'eventuale normativa, che aspetto con trepidazione... ;)
 
Jambana ha scritto:
Per chi ha la possibilità di andare consiglio la maggiore fiera italiana del solare, Solarexpo, che quest'anno si è spostata da Verona a Milano:

http://www.solarexpo.com/ita/

Egregio, ma in sostanza a che rendimento massimo siamo arrivati con le celle fotovotaiche? (Se ti va di rispondere)
Ti chiedo questo perche' anni fa si senti' parlare di celle fotovoltaiche all'arsenuro di gallio che avevano un rendimento teorico del 35%, poi non se ne e' saputo piu' niente.

Io ho trovato su internet un link che ha un po' del fantascientiofico: http://qualenergia.it/articoli/20130305-quei-pannelli-solari-come-antenne-che-producono-anche-di-notte-rectenne

Thanks in advance and regards,
The frog
 
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