Mi trovo d'accordo con te! Mi ricordo ancora un articolo di 4ruote che avevo letto su un numero del 2002/2003 in cui si affermarva che quando BMW lancia un motore nuovo significa che ha già pronto la sua evoluzione. A quell'epoca BMW aveva da poco fatto debuttare il 2.0d da 150cv che si collocava al vertice nella fascia dei 4 cilindri Diesel. 4ruote sosteneva che in BMW erano già in fase avanzata di sviluppo di una sua evoluzione da 160-170cv. Ebbene a distanza di tempo quell'articolo rende bene l'idea di come BMW concetri le proprie risorse nella realizzazione di motori sempre più performanti ed efficienti.eugenio62 ha scritto:4ruotelover ha scritto:Veramente notevole l'adozione del N55 come motore di punta dei ciclo Otto proposti. Però tra le novità introdotte, quella che mi ha più stupito perchè inaspettata, è l'introduzione del 2.0d da 184cv dato che già il 177cv continua ad essere un punto di riferimento. Sono curioso di vedere se verrà adottato anche sulla 3er berlina e touring. Nell'articolo di autoblog non viene menzionato se debutterà o meno sulla 3er coupè e cabrio lo steptronic ad 8 rapporti.
E' una consuetudine BMW, ristabilisce le distanze prima di essere raggiunta..........per onor del vero devo dire una cosa.....ho una 120d 177cv di cui sono molto soddisfatto.......ho provato però il 170 cv CR su Golf e su una TT......devo dire che, nonostante non abbiano raggiunto BMw come prestazioni hanno un comportamento....non so come descriverlo ma diciamo più "da benzina " .......sarà solo una questione di rumore.....
Ecco credo che il 177 BMW abbia un rumore ancora da diesel....o meglio più da diesel delle ultimissime generazioni...il 184cv possibile che sia stato ulteriormente ottimizzato nella termodinamica tanto da avere più allungo e un rumore meno da diesel....poi ottimizzando ottiimizzando gli sono scappati 7 cavalli in più.......
Prova ora ad approfondire l'interessante spunto di riflessione che hai lanciato. Non c'è dubbio che i 2 litri Diesel Bavaresi si collochino al vertice in termini di prestazioni ed efficienza. Essi sono altresì un esempio nella regolarità, fluidità e linearità di funzionamento. A mio parere i nuovi common rail del gruppo VW sono decisamente validi sia valutandone il rapporto prestazioni/consumi che l'erogazione. Trasmettono infatti brillantezza, sono sfruttabili su di un arco di giri notevolemente ampio, hanno una buonissima omogeneità e fluidità di funzionamento. Soffermandomi sul rumore emesso trovo che si pongano se non al top, tra i migliori. Ciò infatti che stupisce è sia la silenziosità che il timbro: sono privi del caratteristico borbottio dei Diesel. Ricordo che il rumore emesso non ha significato soltanto nella valutazione del comfort acustico ma è anche legato ai fenomeni termodinamici e fluidodinamici che avvengono all'interno del motore. Quindi possiamo utilizzarlo come parametro per valutare la qualità della combustione e quindi l'efficienza del propulsore.