<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> BMW 116 d | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

BMW 116 d

PalmerEldrich ha scritto:
coxi ha scritto:
Oppure il fatto di realizzare più vetture con uno stesso pianale e quindi risparmiando notevolmente sui costi di produzione e progettazione, fa accettare alla casa il fatto di avere un deciso calo nelle vendite da parte di chi (vedi post precedenti) esige un qualcosa di...diverso/esclusivo/sportivo da una casa come quella dell'elica?

È proprio così.
Se si deve render conto al mercato (azionisti) la strategia che ti dà un dollaro in più è quella scelta.
Purtroppo.
.... Il Dio denaro..... :thumbdown:
 
futureal ha scritto:
lancista1986 ha scritto:
Quindi tu ritieni che una serie1, solo perchè ha un cilindro in meno, offra meno rispetto ad una Golf o Giulietta pari potenza?? A me non pare proprio, nè a livello di contenuti tantomeno a livello di dinamica di guida. Sappiamo benissimo tutti che questi motori 3L servono per abbassare le medie di CO2 della gamma, che rappresentano il puro entry level (e pertanto le vendono solo fortemente scontate su piazzale) e che il purista Bmw ha comunque la sua bella scelta di motori in alto di gamma.

Dico solo che se fanno trazioni avanti e motori 3 cilindri che senso ha prendere una serie 1 piuttosto che una Golf o Giulietta (da te citate)? Per l'estetica e per l'affezione al marchio appiccicato al volante? Io ho scelto la serie 1 per un'infinità di motivi tra cui la tecnica, le sospensioni raffinate, la trazione posteriore, infine per il marchio. Se mi trovavo a che fare con una TA e/o 3 cilindri rimanevo in casa Alfa (avevo una MiTo da 155cv e prima ancora la Gt) e risparmiavo pure un bel po' di soldini.
Ripeto secondo me queste economie di scala un gruppo come bmw dovrebbe relegarle a Mini e monovolume. Per tutto il resto dovrebbe mantenere la sua linea. Ma d'altronde come dargli torto, se mercedes riesce a vendere da anni auto (alcune anche molto belle come A e Cla) a TA e motori di origine Renault.

Poi non metto in dubbio la bontà del progetto.
Coxi ha il 116d. È un duemila Diesel. Non fa altro che elogiare le prestazioni e i consumi nonostante non abbia una cavalleria importante. Io l'ho provato (lo ha un mio collega). Ha una progressione invidiabile è una silenziosità di marcia che mi ha colpito. Con consumi incredibilmente bassi. Sembra davvero che abbia una decina almeno di cavalli in più. Raggiunto questo risultato non capisco perché bmw debba stravolgere tutto e mettere un 1.6 3 cilindri di pari potenza. Per consumare meno? Ma se già si fanno facili i 17/18 L. Per pagare meno bollo? Figurati saranno si e no 30? l'anno.
Atre case hanno messo il tre cilindri perché avevano motori di vecchia concezione, con prestazioni discrete e consumi elevati (almeno sui benzina). Ma bmw che ha una continua evoluzione motoristica davvero non capisco. Io con il mio 1.6 da 136cv (benza) riesco a stare tranquillamente sui 15 km/L. A che pro a luglio sostituirlo con il 1.5 della active tourer (di origine mini) di pari potenza? Per consumare lo 0,02 in meno e avere però prestazioni non migliorate?
Mi fa piacere sentire che le mie impressioni sulla 116d con il cambio automatico, vengano confermate da te Futureal che ha provato l'esemplare del tuo amico. Detto da me magari poteva sembrare che volessi..portare acqua al mio mulino visto che ne parlo sempre ed esclusivamente bene! :D Quindi l'impressione che abbia più cavalli del dichiarato, è supportata anche da te...e non vedo per quale motivo dovresti esagerare... Tornando alla produzione del 3 cilindri, come ho già detto in un post precedente, a "naso" suona strano....però poi magari provandola...uno potrebbe rimanere piacevolmente sorpreso (come mi sembra sia accaduto...) :D
 
Quattroruote in questo mese prova la nuova 116d efficient dynamics, quindi la versione pensata per consumare meno. Ebbene il nuovo tre cilindri raggiunge appena i 18 kml di media, al pari del 1.6 tdi vw montato su Audi A3 e sorelle e facendo peggio del 1.5dci. Inoltre, se non ricordo male, il 118d o il 120d provati gli anni prima non si allontanavano troppo da questi valori. Diciamo quindi che dal punto di vista dell'efficienza non è che si guadagni chissà che cosa.
La rivista in particolare sottolinea tra i difetti le vibrazioni, avvertibili all'avviamento e al minimo e la ripresa molto lenta in sesta. Inoltre il motore, a detta loro, in seconda a bassi regimi tende a spegnersi e per evitarlo bisogna lavorare di frizione.
 
Barack ha scritto:
La rivista in particolare sottolinea tra i difetti le vibrazioni, avvertibili all'avviamento e al minimo e la ripresa molto lenta in sesta. Inoltre il motore, a detta loro, in seconda a bassi regimi tende a spegnersi e per evitarlo bisogna lavorare di frizione.

Ecco. ecco perché insisto (magari esagerando anche) dicendo che attualmente i tre cilindri su una premium hanno poco senso di esistere.
Ricordo quando anni fa uscirono i primi motori turbo; i Bimmers di prima era hanno gridato allo scandalo (mio padre tra i primi avendo sempre avuto i mitici aspirati di Monaco). Ma li c'era un progresso notevole in fatto di prestazioni, consumi ed emissioni, almeno per quanto riguarda i "piccoli" motori da 1.6 a 2.0. Allora in quel caso ben vengano i nuovi motori. Ma allo stato attuale non ne vedo il motivo, se non uniformarsi alle tendenze.
 
Ma infatti il motivo princeps per il quale sono stati tirati fuori questi modulari 3L non sono i consumi, sostanzialmente uguali a prima, ma bensì le emissioni (viste le norme sulla media della gamma sempre più restrittive) e soprattutto la condivisione e la modularità spinta; peraltro già ampiamente presente sui propulsori di Monaco. Nessuno, me per primo, mette in dubbio che il 1.6 turbo di futureal sia un ottimo motore (provato in varie salse su 118i, CooperS e DS3) o che il 2litri "depotenziato" di coxi sia morbido, vellutato e con un tiro assolutamente migliori di una motorizzazione under 2litri.

Certo, molti obietteranno affermando che a questo punto tanto vale prendersi una generalista e ci sta anche visto che Bmw con questa operazione ha alzato l'asticella rendendo quel layout meccanico raffinato meno accessibile a tutti, o perlomeno solo ad alcuni dai 2litri in su; non sempre se consideriamo la F30 che rimarrà TP. In cambio ci ha guadagnato un enorme risparmio industriale; ma non so dire se questa scelta a lungo termine ripagherà visto che non sono un management planner.

Sta di fatto che non rimarrà la sola su questa scelta dei 3L sulle segmento C, Golf si prepara a seguirla ed altre, come Focus, l'hanno già fatto da tempo riducendo drasticamente anche le cubature.
 
La golf sta uscendo col 1.0 tfsi ;) fate voi... :lol: comunque ,la cosa che più mi stona e' il rapporto prestazioni / consumi che imho è notevolmente peggiore di altre auto dell'elica che viaggiano forte ( robe da oltre 200 orari di massima e 8 secondi da 0 a 100 ) e consumano il giusto ( magari con attenzione sui 16 senza troppe paranoie ) ...questa è penalizzata in autostrada per la potenza e in città perché dove starebbe bene la piccola cilindrata ha troppo peso quindi non rende quello che dovrebbe rendere ..auto piccole e motori piccoli ,auto grandi e motori grandi imho ;) ( includendo il più che legittimo 116 d duemila 4 cilindri uscente )
 
coxi ha scritto:
gallongi ha scritto:
Purtroppo il downsizing prevede questo ,pensa che il 1.6 T va sotto anche alla serie 3 ;) comunque i benzina tre cilindri ,anzi il benzina tre cilindri ,pare più riuscito e meno rude
Certo che avere un "macchinone" del genere (parlo della 3) e un tre cilindri che la muove.....psicologicamente e, forse, anche all'atto pratico, non deve essere proprio il massimo della "goduria" sotto il profilo di guida. Pronto ad essere smentito qualora dovessi provare un esemplare del genere.... Per quello che riguarda invece il diesel, quello che più non mi convince sono le vibrazioni....congenite nei diesel ed ancor di più nei tre cilindri. Mi viene da pensare che sommando le due cose...... Ma, come sopra, magari al momento della prova....si rivela una piacevolissima sorpresa.....

E invece da anni si parla che dal 2016 il downsizing avrebbe rivoluzionato il mondo dei motori , triplicando la "conversione" dei propulsori mondiali.

Bisogna spostare il baricentro dei gusti e delle conoscenze motoristiche verso cilindrate del genere ormai.
Ora si sta paralando di BMW e c'è (in effetti ) un po' di scetticismo, ma quello che oggi parte così...sarà la regola tra pochissimi anni.
Credo che tra 5 anni il mondo automotoristico sarà solo turbo e piccole cilindrate...in proporzione alle attuali si intende.

Sono omai sui tre cilindri:
Ford, Toyota, Peugeot, Citroen, Audi, Opel, Volkswagen, Hyundai....ora BMW, Fiat col bicilindrico...e altri ci stanno arrivando.
Noi per quanto possiamo indignarci (ma non c'è da aver paura) dobbiamo cambiare le opinioni a riguardo e soprattutto cominciare a ricalibrare il cervello e l'occhio che una Mondeo può essere motorizzata col 1000 ecobost, che un Qashqai col 1200, che una Golf col 1000 e che una Audi A1/A3/A4 col 1400 tdi tricilindrico...ol col 1000.
Ergo ci stanno arrivando Bmw...Mercedes...ecc.

E quando tutti i cataloghi offriranno auto così...carozzerie grandi e motori piccoli (ma efficienti) noi possiamo farci ben poco se non scegliere...punto.
Noi siamo il mercato che compra, non quello che decide.
 
ilopan ha scritto:
...Bisogna spostare il baricentro dei gusti e delle conoscenze motoristiche verso cilindrate del genere ormai.
Sarà meno difficile per chi come noi, nati nei '60 o prima, ha già sognato auto col 1'300 quando la normalità era girare con la 500.

ilopan ha scritto:
Noi siamo il mercato che compra, non quello che decide.
Questa è una nuova teoria economica :D
 
Io sono possibilista sui tre cilindri a benzina, perché li ho avuti e non sono male in certi contesti. Sii tre cilindri diesel, già che ho una certa allergia al gasolio, dopo questo test di 4R Non mi viene manco il desiderio di provarne uno. Anni fa avevo guidato il 3L tdi Vag su A2. Traumatizzante.
 
PalmerEldrich ha scritto:
ilopan ha scritto:
...Bisogna spostare il baricentro dei gusti e delle conoscenze motoristiche verso cilindrate del genere ormai.
Sarà meno difficile per chi come noi, nati nei '60 o prima, ha già sognato auto col 1'300 quando la normalità era girare con la 500.

ilopan ha scritto:
Noi siamo il mercato che compra, non quello che decide.
Questa è una nuova teoria economica :D

Bravo chi come noi è degli anni 60...ma pure 70, e si augurava una Giulia 1300 che all'epoca era uno dei punti di arrivo (aveva scarsi 85cv se non ricordo male, ma era una potenza ed un sogno) oggi ride quando sente persone che sotto ii 150 cv dichiarano di avere auto poco prestazionali e poco performanti.

Il nostro mondo, il nostro range di scelta partiva dalla 500 bicilindrica e poi attrversava scelte come la 600, la 850, la Simca 1000, l'Opel Kadett 1000, la Ford Escort 990,ecc.ecc.

Chi aveva un'Alfetta 2000 era il mito del quartiere.

Oggi, invece si hanno cavalli e richieste, esigenze mutate ma spesso inutili per andare piano perchè consumi, piano perchè ci sono i tutor e piano perchè se no fai troppa usura del caro mezzo.

Insomma spesso ci sono auto in giro fatte più per raccontarle piuttosto che di reale bisogno.

Ed allora un po' abbiamo perso alcune cose.
Il downsizing ci sta ricordando da dove veniamo...e che la crescita delle cubature è stato un fatto trentennale per rispondere a cosa...non l'ho ancora capito.
Io parlo con alcuni miei collaboratori che sono ragazzi di 20-30 anni e quando parliamo di auto, subito si arriva ai cavalli e agli opt da odissea nello spazio (bluethoot, navigatore, ecc,ecc.)

Se hai meno doi 100 cv...mbè sei il miserabile del gruppo!
La Giulia...mi viene in mente la Giulia.

E poi gli stessi ragazzi del gruppo, hanno smartphone da 900?, quelli rinomati con la mela morsicata...e quando gli chiedi di fare una telefonata, non hanno credito...per dire 900? di involucro senza poterlo utilizzare.
Non sarebbe stato meglio avere un telefonino da 100? con 800? di credito?
Almeno svolge, l'oggetto, la sua funzione per cui è nato.
E così per le auto....tante auto con potenza, motori, optional e atro...e le tasche vuote pe fare bolli e assicurazioni.

Il mercato...appunto... :D un mercato di matematici ed ingegneri che acquistano prima informandosi dei ponti anteriori e posteriori, dei pesi, dei cavalli, delle tecniche, di tutto quanto l'informazione li abbia strumentalizzati...costringendoli a confrontare tesi di laurea del veicolo.
Insomma oggi l'auto che si vende, spesso è più un prodotto teorico che sostanziale.

Un esempio? I 4x4 vanno in mano a persone che vivono in pianura ed in città, che mai avranno bisogno della trazione 4WD.
 
U2511 ha scritto:
Io sono possibilista sui tre cilindri a benzina, perché li ho avuti e non sono male in certi contesti. Sii tre cilindri diesel, già che ho una certa allergia al gasolio, dopo questo test di 4R Non mi viene manco il desiderio di provarne uno. Anni fa avevo guidato il 3L tdi Vag su A2. Traumatizzante.
Sai credo proprio che dobbiamo apprestarci a ricevere solo motori 3 clindri.
Sarà la moda, sarà l'impulso di recuperare sui costi di produzione, sarà che rientrano facilmente in Euro6, ma se sono partiti i tedeschi...(già VW lo faceva) di BMW e Audi col nuovissimo 1422 TDI (se ne parla nella room Audi), io credo che ci arriveranno anche altri.
Poi si tratterà di rifare "l'orecchio"...pazienza!
Mercedes manco si crea il problema, perchè usa propulsori Renault.
Per dire che i casa no ha nulla da "convertire" industrialmente parlando.
 
Cmq secondo me le scelte tecniche di alcune case automobilistiche non sempre incontrano pareri universalmente positivi.BMW sta abbassando parecchio il livello delle entry level e i bene informati mi hanno detto di aver visto piazzali con active tourer invendute causa prezzo bmw ma non contenuto tipico della casa..il risultato sarà che per vendere certe auto dovranno abbassare i prezzi e dal buon numero di esemplari circolanti probabilmente e' andata cosi seguendo un filone logico del discorso
 
ilopan ha scritto:
Bravo chi come noi è degli anni 60...ma pure 70, e si augurava una Giulia 1300 che all'epoca era uno dei punti di arrivo (aveva scarsi 85cv se non ricordo male, ma era una potenza ed un sogno) oggi ride quando sente persone che sotto ii 150 cv dichiarano di avere auto poco prestazionali e poco performanti.

Il nostro mondo, il nostro range di scelta partiva dalla 500 bicilindrica e poi attrversava scelte come la 600, la 850, la Simca 1000, l'Opel Kadett 1000, la Ford Escort 990,ecc.ecc.

Chi aveva un'Alfetta 2000 era il mito del quartiere.

Oggi, invece si hanno cavalli e richieste, esigenze mutate ma spesso inutili per andare piano perchè consumi, piano perchè ci sono i tutor e piano perchè se no fai troppa usura del caro mezzo.

Insomma spesso ci sono auto in giro fatte più per raccontarle piuttosto che di reale bisogno.

Ed allora un po' abbiamo perso alcune cose.
Il downsizing ci sta ricordando da dove veniamo...e che la crescita delle cubature è stato un fatto trentennale per rispondere a cosa...non l'ho ancora capito.
Io parlo con alcuni miei collaboratori che sono ragazzi di 20-30 anni e quando parliamo di auto, subito si arriva ai cavalli e agli opt da odissea nello spazio (bluethoot, navigatore, ecc,ecc.)

Se hai meno doi 100 cv...mbè sei il miserabile del gruppo!
La Giulia...mi viene in mente la Giulia.

E poi gli stessi ragazzi del gruppo, hanno smartphone da 900?, quelli rinomati con la mela morsicata...e quando gli chiedi di fare una telefonata, non hanno credito...per dire 900? di involucro senza poterlo utilizzare.
Non sarebbe stato meglio avere un telefonino da 100? con 800? di credito?
Almeno svolge, l'oggetto, la sua funzione per cui è nato.
E così per le auto....tante auto con potenza, motori, optional e atro...e le tasche vuote pe fare bolli e assicurazioni.

Il mercato...appunto... :D un mercato di matematici ed ingegneri che acquistano prima informandosi dei ponti anteriori e posteriori, dei pesi, dei cavalli, delle tecniche, di tutto quanto l'informazione li abbia strumentalizzati...costringendoli a confrontare tesi di laurea del veicolo.
Insomma oggi l'auto che si vende, spesso è più un prodotto teorico che sostanziale.

Un esempio? I 4x4 vanno in mano a persone che vivono in pianura ed in città, che mai avranno bisogno della trazione 4WD.

Su questo, almeno con me, sfondi una porta aperta; ma con una precisazione. La corsa all'aumento di cubature e potenze era stata dettata dal sempre più crescente peso delle automobili e delle loro dimensioni. Peso e dimensioni cresciute per rispondere a ben più severe norme sulla sicurezza rispetto ad una Alfetta o ad una Kadett.

Ora, con lo sviluppo e la produzione in massa di acciai altoresistenziali più leggeri, alluminio e addirittura carbonio, si sta tornando verso cilindrate più umane ma che ci sembrano sottodimensionate. Su facebook ne leggo di ogni contro questo proliferare di piccoli propulsori turbo 3L o 2L; sembrano tutti ingegneri e si dimenticano di guardare il dato della potenza o ancora meglio il rapporto CV/kg che è quello fondamentale.

Dal canto mio ho solo un dubbio: l'affidabilità a lungo termine; per via della potenza specifica elevata. Ma è un dubbio piuttosto effimero visto che di problemi ne hanno dati parecchi anche i 2litri 4L meno "tirati" di qualunque Casa, anche della Triade sfatando così il mito della loro maggiore affidabilità.

Che poi l'auto si sia ridotta solo ad apparenza, ad un oggetto bello da vedere e da infarcire di optional; è putroppo così. Daltronde proprio il proliferare di velox e tutor che hanno reso inutili certe potenze; hanno dall'altro lato favorito il mercato degli optional d'apparenza o tecnologici. Per carità, alcuni optional sono utili per la sicurezza visto che alcuni cerebrolesi ancora utilizzano il cellulare con le mani mentre guidano o rispondono ai messaggi di quel cazzo di whatsapp. Ma lì la tecnolgia può fare ben poco; si parla di imbecillità.

Francesco
 
lancista1986 ha scritto:
ilopan ha scritto:
Bravo chi come noi è degli anni 60...ma pure 70, e si augurava una Giulia 1300 che all'epoca era uno dei punti di arrivo (aveva scarsi 85cv se non ricordo male, ma era una potenza ed un sogno) oggi ride quando sente persone che sotto ii 150 cv dichiarano di avere auto poco prestazionali e poco performanti.

Il nostro mondo, il nostro range di scelta partiva dalla 500 bicilindrica e poi attrversava scelte come la 600, la 850, la Simca 1000, l'Opel Kadett 1000, la Ford Escort 990,ecc.ecc.

Chi aveva un'Alfetta 2000 era il mito del quartiere.

Oggi, invece si hanno cavalli e richieste, esigenze mutate ma spesso inutili per andare piano perchè consumi, piano perchè ci sono i tutor e piano perchè se no fai troppa usura del caro mezzo.

Insomma spesso ci sono auto in giro fatte più per raccontarle piuttosto che di reale bisogno.

Ed allora un po' abbiamo perso alcune cose.
Il downsizing ci sta ricordando da dove veniamo...e che la crescita delle cubature è stato un fatto trentennale per rispondere a cosa...non l'ho ancora capito.
Io parlo con alcuni miei collaboratori che sono ragazzi di 20-30 anni e quando parliamo di auto, subito si arriva ai cavalli e agli opt da odissea nello spazio (bluethoot, navigatore, ecc,ecc.)

Se hai meno doi 100 cv...mbè sei il miserabile del gruppo!
La Giulia...mi viene in mente la Giulia.

E poi gli stessi ragazzi del gruppo, hanno smartphone da 900?, quelli rinomati con la mela morsicata...e quando gli chiedi di fare una telefonata, non hanno credito...per dire 900? di involucro senza poterlo utilizzare.
Non sarebbe stato meglio avere un telefonino da 100? con 800? di credito?
Almeno svolge, l'oggetto, la sua funzione per cui è nato.
E così per le auto....tante auto con potenza, motori, optional e atro...e le tasche vuote pe fare bolli e assicurazioni.

Il mercato...appunto... :D un mercato di matematici ed ingegneri che acquistano prima informandosi dei ponti anteriori e posteriori, dei pesi, dei cavalli, delle tecniche, di tutto quanto l'informazione li abbia strumentalizzati...costringendoli a confrontare tesi di laurea del veicolo.
Insomma oggi l'auto che si vende, spesso è più un prodotto teorico che sostanziale.

Un esempio? I 4x4 vanno in mano a persone che vivono in pianura ed in città, che mai avranno bisogno della trazione 4WD.

Che poi l'auto si sia ridotta solo ad apparenza, ad un oggetto bello da vedere e da infarcire di optional; è putroppo così. Daltronde proprio il proliferare di velox e tutor che hanno reso inutili certe potenze; hanno dall'altro lato favorito il mercato degli optional d'apparenza o tecnologici. Per carità, alcuni optional sono utili per la sicurezza visto che alcuni cerebrolesi ancora utilizzano il cellulare con le mani mentre guidano o rispondono ai messaggi di quel cazzo di whatsapp. Ma lì la tecnolgia può fare ben poco; si parla di imbecillità.

Francesco
Completamente d'accordo...vedo addirittura gente con i tablet sopra le ginocchia mentre guidano! A questa gente toglierei la patente subito...prima che provochino disastri.....tanto la maggior parte degli incidenti adesso è a causa di distrazione per telefoni, ed altri apparati simili. Adesso per rispondere lle chiamate 9 auto su 10 hanno il vivavoce e quindi tenere il telefono in mano è inutile....ma 9 su 10 ancora lo fanno!! Dovrebbero inventarsi un sistema che vieti la risposta direttamente sul telefono quando si è in auto e che, soprattutto, inibisca la ricezione e l'invio di messaggi mentre si è alla guida!! :evil:
 
ilopan ha scritto:
U2511 ha scritto:
Io sono possibilista sui tre cilindri a benzina, perché li ho avuti e non sono male in certi contesti. Sii tre cilindri diesel, già che ho una certa allergia al gasolio, dopo questo test di 4R Non mi viene manco il desiderio di provarne uno. Anni fa avevo guidato il 3L tdi Vag su A2. Traumatizzante.
Sai credo proprio che dobbiamo apprestarci a ricevere solo motori 3 clindri.

Mercedes manco si crea il problema, perchè usa propulsori Renault.
Per dire che i casa no ha nulla da "convertire" industrialmente parlando.

Mi sa che sian quelli che ci han visto piu' giusto
( dal numero di nuove A circolanti )
Buon motore ( comunque ),
poca spesa,
tanta resa.
 
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