se mi compro una che passi d'epoca posso circolare, non in Torino? O ci sono limiti per le auto d'epoca? Avevo letto qualcosa tipo solo per manifestazioni o simili, ma non ricordo se solo una proposta
Le storiche possono sempre circolare in deroga nei weekend per direttiva Regionale, fatte salve diverse disposizioni dei sindaci dei vari comuni > 30.000 abitanti, che (sull'onda di un'ignoranza senza precedenti in merito alla tematica) hanno prevalentemente adottato in Piemonte la cosiddetta "Delibera Tipo" proposta dalla Regione.
Tale delibera "Tipo" sostanzialmente vieta la circolazione delle storiche se non occasione delle manifestazioni, impedendo sia il "turismo storico" tanto decantato dalla stessa Regione Piemonte (
le Langhe, il Monferrato e il blablabla...), sia gli spostamenti per la normale manutenzione.
A tal proposito il Consiglio di Stato ha definitivamente bocciato la delibera del Comune di Torino che a sua volta si ispirava alla suddetta "Delibera Tipo" (creata da un eco-talebano della
precedente legislatura di cui non faccio il nome per non violare il Regolamento).
Sostanzialmente ora, tutte le singole delibere delle città piemontesi sarebbero da ricorrere in giudizio in riferimento alla sentenza del Consiglio di Stato, che in pratica dice che le auto storiche non devono essere vietate o permesse "ad libitum", ma soggette ad una apposita norma che tenga conto delle loro caratteristiche di utilizzo amatoriale e delle esigenze manutentive dei proprietari.
La tua richiesta di prendere un'auto che "possa circolare in quanto storica" viola completamente lo spirito fondante della FIVA e che l'ASI ha fatto propria, e cioè che un'auto di interesse storico e collezionistico deve essere utilizzata per quello scopo prevalente: lo svago e non una funzione utilitaristica. E' per questo che poi molti (al di là dell'atavica e deprecabile invidia sociale nostrana) ritengono dei "furbi" i possessori di auto d'epoca, quando in realtà
quelli veri non lo sono.