<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> bici da corsa | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

bici da corsa

miranda453 ha scritto:
Provata ma mi sono fatto prendere la mano.
Sono fuso, 22 km sempre in tiro dai 25 ai 38 km/h 8)
Purtroppo quella che ho provato e' vecchia, ottima per l'epoca ma avra' almeno vent'anni di tecnologia in arretrato.
Ho provato anche l'ultima Pinarello e ragazzi miei che differenza......

fatti dire il prezzo della Pinarello e vedrai che sono circa i soldi di differenza che dovresti dare al concesionario per "convertire" il trattorino di tua moglie in una fiammante Fabia vRS.... :?
 
A parte concordare con gli ottimi consigli di OneNumber (..soprattutto quello che le bici da corsa SPACCANO la schiena! :? ), mi chiedo come tu faccia ad andare in giro tranquillo in bici!
A me hanno fatto passare la voglia: in pratica se ci provi quantomeno ... ti ARROTANO!!! :shock: (...nel senso che rischi fortemente di essere messo sotto da un autoveicolo!)
Oltretutto ti fai "il pieno" di gas di scarico... :x
in pratica, se sei fortunato, ti fai un bel giro su un parco od un prato libero: per questo vedo in giro solo MTB!

Oltretutto il nuovo Codice della Strada, appena andato in vigore, obbliga l'uso del "caschetto"... :rolleyes:

Ciao 8)
 
OneNumber ha scritto:
Nama68 ha scritto:
Oltretutto il nuovo Codice della Strada, appena andato in vigore, obbliga l'uso del "caschetto"... :rolleyes:

Ciao 8)

Solo sotto i 14anni.... eh Nama, Nama..... :D

Non ho verificato ma ti assicuro che in un servizio al Tg2 NON facevano questa precisazione... :shock:

Ciao 8)
 
Aggiungo uno stralcio di un articolo del "Sole24ore":

"Per i ciclisti arriva il casco obbligatorio, a norma, accompagnato da bretelle o giubbino catarifrangente se ci circola dopo il tramonto e prima dell'alba o si transita in galleria. Per invogliare a spostarsi in città in modo ecologico un emendamento approvato consente ai ciclisti di parcheggiare sui marciapiedi e nelle aree pedonali, a patto che non si intralcino pedoni e disabili. Prevista anche la sperimentazione del casco elettronico per conducenti e passeggeri delle due ruote e della scatola nera su autoveicoli di grandi dimensioni. Fra le curiosità possono essere destinati a noleggio con conducente per trasporto di persone motocicli con e senza sidecar."

http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Editrice/IlSole24Ore/2010/04/25/Norme%20e%20Tributi/24_B.shtml?uuid=0cf0977a-502e-11df-ae02-d6f69abccbc1&DocRulesView=Libero

Ciao :rolleyes:
 
CONTRONOTIZIA aggiornata: NESSUN OBBLIGO (neanche ai minori di 14 anni! :shock: )

"Nessun obbligo di indossare il casco per chi va in bicicletta, nè per i minori di 14 anni, nè per altre fasce di età, è stato introdotto dal Nuovo codice della strada approvato a fine luglio". La Fiab, Federazione italiana amici della bicicletta, rassicura i ciclisti, preoccupati da quando, mesi fa, nel corso della discussione parlamentare sul nuovo pacchetto normativo era spuntato un emendamento che avrebbe obbligato chiunque salisse sulla due ruote ad indossare un elmetto protettivo."

Almeno secondo Repubblica (di Parma) di ieri: http://parma.repubblica.it/cronaca/2010/08/17/news/bici_casco_non_obbligatorio_abrogato_il_taglio_dei_punti-6332723/

Ciao 8)

P.S.: spero che le "news" siano finite! :lol:
 
Mi sembra strana la cosa, perchè io ho letto la notizia quando il nuovo cds era già stato aprrovato e messo in vigore.
Comunque sia, quando sono dovuto salire in bici per percorrere parecchi km, IO ho comprato prima un caschetto omologato e poi la bici... :D
 
Spero abbiano lasciato l'obbligo dei catarifrangenti e del giubbino.
Tornando la sera d'inverno con la nebbia mi sono preso dei bei spaventi con ciclisti che si materializzano all'ultimo momento: non mi pare equo che l'automobilista basta scendere dall'auto e prende la multa mentre se il ciclista circola a al buio vada comunque bene.

Poi chi si vuole suicidare lo trovi anche d'estate e di giorno.
L'altra settimana sono stato tratto in allerta da un motociclista che su un curvone della provinciale si era voltato ad osservare qualcosa.
La melga ormai alta e il mancato sfalcio rendevano la visibilità dentro la curva nulla.
Ho rallentato e in pieno curvone che ti trovo? mezza carreggiata occupata da una cara famigliola a piedi: pa, ma e due figli :shock: :shock: :shock:
ho avuto tempo e spazio per frenare quindi superarli.
Fossi arrivato a palla o prendevo la macchina che veniva in senso opposto o ne falciavo un paio :!:
 
gianko1982 ha scritto:
miranda453 ha scritto:
Provata ma mi sono fatto prendere la mano.
Sono fuso, 22 km sempre in tiro dai 25 ai 38 km/h 8)
Purtroppo quella che ho provato e' vecchia, ottima per l'epoca ma avra' almeno vent'anni di tecnologia in arretrato.
Ho provato anche l'ultima Pinarello e ragazzi miei che differenza......

fatti dire il prezzo della Pinarello e vedrai che sono circa i soldi di differenza che dovresti dare al concesionario per "convertire" il trattorino di tua moglie in una fiammante Fabia vRS.... :?

Circa 1900 euro per un modello e 2400 per l'altro piu' bello.
Ce l'ha il mio amico.
Per la permuta trattore e rs ci vogliono almeno 13mila euro e per cosa ?
Per vedere la consorte che corre :evil:
Consumare il doppio :evil:
Pagare il doppio almeno di bollo :evil:
Ricominciare con l'assicurazione cara :evil:
 
Nama68 ha scritto:
A parte concordare con gli ottimi consigli di OneNumber (..soprattutto quello che le bici da corsa SPACCANO la schiena! :? ), mi chiedo come tu faccia ad andare in giro tranquillo in bici!
A me hanno fatto passare la voglia: in pratica se ci provi quantomeno ... ti ARROTANO!!! :shock: (...nel senso che rischi fortemente di essere messo sotto da un autoveicolo!)
Oltretutto ti fai "il pieno" di gas di scarico... :x
in pratica, se sei fortunato, ti fai un bel giro su un parco od un prato libero: per questo vedo in giro solo MTB!

Oltretutto il nuovo Codice della Strada, appena andato in vigore, obbliga l'uso del "caschetto"... :rolleyes:

Ciao 8)

Il casco e' obbligatorio dai 14 anni in giu'.
Per la tranquillita' comprendo le perplessita' ma io sono in Piemonte e la Val di Susa si presta a statali e strade secondarie notevoli ed abito nella prima cintura della citta' per cui ,marginalmente subisco le conseguenze del traffico.
Dopo dieci anni di mtb avevo questa idea che mi consentirebbe di arrivare piu' lontano visitando posti che con la mtb non ci arrivo.
Comunque quel giro di ieri sera mi ha scassato le parti basse :D
Ora riposo e benedico la mia sella SMP che sin ora mi ha consentito viaggi ottimi anche oltre 60 km.
 
Nama68 ha scritto:
CONTRONOTIZIA aggiornata: NESSUN OBBLIGO (neanche ai minori di 14 anni! :shock: )

"Nessun obbligo di indossare il casco per chi va in bicicletta, nè per i minori di 14 anni, nè per altre fasce di età, è stato introdotto dal Nuovo codice della strada approvato a fine luglio". La Fiab, Federazione italiana amici della bicicletta, rassicura i ciclisti, preoccupati da quando, mesi fa, nel corso della discussione parlamentare sul nuovo pacchetto normativo era spuntato un emendamento che avrebbe obbligato chiunque salisse sulla due ruote ad indossare un elmetto protettivo."

Almeno secondo Repubblica (di Parma) di ieri: http://parma.repubblica.it/cronaca/2010/08/17/news/bici_casco_non_obbligatorio_abrogato_il_taglio_dei_punti-6332723/

Ciao 8)

P.S.: spero che le "news" siano finite! :lol:

Viviamo proprio in un bel Paese :rolleyes:
 
miranda453 ha scritto:
Domandina.

Io non sono mai stato sulla bici da corsa ma so che rispetto alla mtb va piu' veloce, ha meno attriti dunque maggiori distanze da poter percorrere.
La filosofia tra le due bici e' diversa logicamente ma vorrei sapere da chi ha esperienza sulla corsa se la tripla davanti ha un senso o no.
I miei amici dicono di no ma sulla mtb c'e', cosa cambia in salite notevoli su asfalto ?
Con la mtb, in teoria, scali i muri ma senza tripla la corsa non ce la fa o sbaglio ?
Caro Giò,
che piacere rispondere ai tuoi quesiti da assiduo e appassionato ciclista, PURISTA della bici da corsa!
1- Il peso complessivo del mezzo inferiore rispetto ad una mtb (utilizzo ormai ubiquitario del carbonio al posto di alluminio ed acciaio per il telaio, assenza di forcelle ammortizzate, componentistica più leggera) unito soprattutto alle ruote i cui componenti devono resistere a minori sollecitazioni e sono quindi più leggeri e alle coperture dalla sezione ridotta e con mescole ultrascorrevoli, rendono la bdc nettamente più filante e scorrevole rispetto alla mtb, rendendo le uscite su asfalto meno dispendiose a parità di intensità dell'esercizio con un miglior controllo e tenuta del mezzo che si traduce in maggior sicurezza complessiva; la possibilità quindi di poter percorrere più strada affaticandosi di meno per una migliore economia complessiva della pedalata e la ridotta possibilità di cadute o di guasti meccanici (assenza di pietre, radici, fossi etc..) la rendono a mio parere enormemente più gratificante rispetto ad una MTB, il cui utilizzo lo vedo soprattutto nel periodo invernale, lontano dalle gare e con condizioni di asfalto non ottimali o in montagna per percorrere sentieri inaccessibili alla bdc;
2-la tripla su bdc è possibile montarla ed il suo utilizzo dipende unicamente dallo spirito con cui inforchi la bici, dal percorso che hai in mente, ma soprattutto dal grado di allenamento che hai; con la tripla su bdc puoi andare dappertutto, ma io la utilizzerei solo se hai in programma scalate difficili, quali Mortirolo, Zoncolan ad esempio e non hai una buona preparazione; tieni presente che la guarnitura tripla pesa di più, necessita di deragliatore anteriore e posteriore più grandi, catena più lunga, con maggiore stress meccanico; inoltre essendo l'ingombro maggiore, la distanza della caviglia dal fodero posteriore (fattore Q) è maggiore con una pedalata quindi meno raccolta e alla lunga un pelino più dispendiosa.
In definitiva la vedo bene solo per chi ha una bici da cicloturismo, di per sè pesante, ed utilizza borse e zaini e parte per le vacanze.
Molto meglio a mio parere puntare su gruppi 2 x 10, con guarnitura compatta come lo Sram Apex: guarnitura 50 x 34 associata a pacco pignoni 11-32 (alcuni prof l'hanno utilizzato nella scalata di Plan de Corones nel recente giro d'Italia); il 34-32 sviluppa 2.20 m ad ogni pedalata, meno di un 30-25 o 27; ed hai una bici complessivamente più leggera (ogni grammo in più da portare sù in salita alla lunga conta) ed anche esteticamente più gradevole.
Tieni a mente che per un telaio in carbonio di media gamma associato allo Sram Apex e con due ruote di medio-alta gamma (ricorda che sono il componente che incide maggiormente sulla resa essendo una massa in rotazione) quali Fulcrum Racing 3 magari versione tubeless 2-way-fit l'esborso non dovrebbe superare i 2500 euro.
Complimenti per la sella SMP, scelta da intenditore ( forse anche da iniziali disturbi prostatici?), e ricorda di fare un bel check-up da un medico sportivo prima di intraprendere la faticosa strada del ciclismo; alla tua età è quanto mai importante!! :D :D
Un salutone nella speranza di vederti a qualche Gran Fondo!!
Fra
 
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