<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Avevo dei dubbi sui tre cilindri | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Avevo dei dubbi sui tre cilindri

a_gricolo ha scritto:
reFORESTERation ha scritto:
Stando a quanto dice mia cognata la sia pegio 208 tricilindrica non consuma molto.

"Non consuma molto" non è molto scientifica come unità di misura. E comunque, se ultimamente non è cambiato qualcosa, i consumi si misurano in g/kWh, non in base al numero di cilindri. Per cui, se si sta dentro il range di cilindrata unitaria tecnicamente ottimale, due o tre o quattro per i consumi cambia poco o niente
la cilindrata unitaria ideale incide solo sul rendimento termodinamico, non su quello meccanico, ovvero meno si disperde in attriti, vibrazioni e altre dissipazioni, e meno si consuma "in modo specifico" (preferirei a norme SI kg/j ma pazienza), ovviamente disperdono anche silent block, silenziatori e contralberi vari...
 
per inciso la mia 1870cc di una tonnellata e mezza in ordine di marcia tiene una media di 22/23km/l ovvero 4.3cl/km, e stando attenti al prezzo del preziosissimo gasolio 6/7c?/km...
 
fino a poco tempo fa, pensave che se dovessi per ragioni di forza maggiore rottamare la v40 di dieci anni e 270Mm, mi sarei orientato su una koreana tipo la i30SW, ora penso di dovermi ridimensionare sulla fabia 3 cilindri, quando arriverò all'auto dei flintstones?
 
mi rendo conto che non c'entra nulla, ma l'unico tre cilindri che ho provato è stato su una Triumph Speed Triple, ed è stato un godimento. E nemmeno vibrava.
;)
 
zero c. ha scritto:
modus72 ha scritto:
...non trovo grosse differenze fra un 3 e un 4 in linea...
ma certo... :lol:
Il quoting è importante perché, tagliando come hai fatto te, distorci completamente il senso della frase quotata, che è esattamente questa:
io a parte un rumore un pò diverso e qualche vibrazione in più non trovo grosse differenze fra un 3 e un 4 in linea...

E' inutile che ti dica che la faccina che ride in questo caso viene facilmente letta come faccina irridente, il che non è davvero la stessa cosa, anzi. :hunf:

Detto questo, se hai esperienze dirette con i 3L, saremo tutti felici di sentire il tuo parere. Io, avendone avuti due di 3L, uno teutonico ed uno nipponico, concordo quasi in pieno con Modus, il quasi è riferito ad una certa maggiore vivacità in basso rispetto a "millini" 4L (mi riferisco al secondo 3L, quello nipponico, perché sullo 0,7 ho solo lontani ricordi del Fire 750 4L, per altro figlio di altre epoche e senza problemi di catalizzazione)
 
LaurensDeGraaf ha scritto:
mi rendo conto che non c'entra nulla, ma l'unico tre cilindri che ho provato è stato su una Triumph Speed Triple, ed è stato un godimento. E nemmeno vibrava.
;)

il kawa 500
e il Laverda 1000 ;) :?:
Non ricordo, ( x le vibrazioni ), son passati 40 anni....
ma il godimento....specie col Kawa
 
Frankie71iceman ha scritto:
key-one ha scritto:
Top gear , che non è propriamente rivista per educande neopatentate , ha trovato fantastici e prestazionali i tre cilindri della Clio e soprattutto della Fiesta (100 Hp ) indicandole , soprattutto la seconda , come auto economiche , ma sportive .

Si, ma quelli sono turbo...soprattutto il Ford Ecoboost (da 100 o 125 cv) pare che sia un gran bel motore. Credo che qui si critichino abbastanza a ragione più che altro le prestazioni dei tricilindrici aspirati...

Effettivamente i 3 cil , anche quelli di ultima generazione , aspirati non credo brillino per prestazioni , ma come hanno già scritto alcuni più ferrati del sottoscritto in tecnica motoristica , fra i quali Bellicapelli e Mauro65 , non perchè abbiano 3 cilindri invece di 4 , ma per la scarsa potenza rispetto alle masse e talvolta pure alle dimensioni delle carrozzerie sulle quali sono montati.
La mia esperienza personale di tricilindrici , riguarda la Corsa 1000 di mio figlio , ahimè già 22enne :lol: . Lì infatti per aver prestazioni decenti occorre guidare come su una sportiva d'antan , con ripetuti cambi marcia ed alti giri . Mentre a massimo carico , dove occorre copia ,non basta neppure. Però la silenziosità del 3 cil suzuki , montato dalla Opel , è più che buona , e anche la sua rapidità nel prendere e perdere giri così come i consumi si mantengono su livelli discreti , nonostante la già citata necessità di tenere allegro il propulsore. La guida quindi è se non divertente , per lo meno "interessante" .Problemi di affidabilità per ora 25.000 km , toccando ferro , assenti .
Saluti
 
non confondiamo motori da lavoro o da moto, su un'auto è importantissimo l'autoequilibratura del propulsore, il 4L è il COMPROMESSO ideale, come rendimento meccanico vs costi ed ingombri, ma sempre compromesso, altrimenti gireremmo tutti con 12V60°
 
pi_greco ha scritto:
non confondiamo motori da lavoro o da moto, su un'auto è importantissimo l'autoequilibratura del propulsore, il 4L è il COMPROMESSO ideale, come rendimento meccanico vs costi ed ingombri, ma sempre compromesso, altrimenti gireremmo tutti con 12V60°
la vita è un compromesso continuo 8)
 
Mauro 65 ha scritto:
zero c. ha scritto:
modus72 ha scritto:
...non trovo grosse differenze fra un 3 e un 4 in linea...
ma certo... :lol:
Il quoting è importante perché, tagliando come hai fatto te, distorci completamente il senso della frase quotata, che è esattamente questa:
io a parte un rumore un pò diverso e qualche vibrazione in più non trovo grosse differenze fra un 3 e un 4 in linea...

E' inutile che ti dica che la faccina che ride in questo caso viene facilmente letta come faccina irridente, il che non è davvero la stessa cosa, anzi. :hunf:
Viene letta esattamente per quello che voleva essere.

Mauro 65 ha scritto:
Io, avendone avuti due di 3L, uno teutonico ed uno nipponico, concordo quasi in pieno con Modus, il quasi è riferito ad una certa maggiore vivacità in basso rispetto a "millini" 4L (mi riferisco al secondo 3L, quello nipponico, perché sullo 0,7 ho solo lontani ricordi del Fire 750 4L, per altro figlio di altre epoche e senza problemi di catalizzazione)
Ora non vorrei sbagliare... ma non so quanto una maggiore vivacità ai bassi debba esser attribuibile alla regolazione del motore (quindi fasatura, anticipi, geometrie d'aspirazione e scarico, masse volaniche) piuttosto che al numero di cilindri.. Anche all'interno della stessa famiglia di L4 vi sono esempi diversissimi fra loro per quanto riguarda l'erogazione, basta prendere le sottofamiglie automobilistiche e motociclistiche con quest'ultima sovente dalla zona rossa sui 13000giri e stravuote fino ai 5-6000giri...
 
Mauro 65 ha scritto:
pi_greco ha scritto:
non confondiamo motori da lavoro o da moto, su un'auto è importantissimo l'autoequilibratura del propulsore, il 4L è il COMPROMESSO ideale, come rendimento meccanico vs costi ed ingombri, ma sempre compromesso, altrimenti gireremmo tutti con 12V60°
la vita è un compromesso continuo 8)
infatti, in questo periodo i compromessi vengono in genere rivisti al ribasso, tranne che per chi ha regole diverse
 
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